54 esperienze concrete, 18 laboratori metodologici, 8 relazioni scientifiche, il tutto articolato su tre incontri in presenza e online, domani, 19 ottobre, il 2 e il 16 novembre: sarà questo il IV Convegno Nazionale “Immaginabili Risorse” ovvero "Disabilità: Autodeterminazione, Interdipendenza, Giustizia Sociale", iniziativa curata dalla Rete Includendo, laboratorio di ricerca-azione strutturato attorno alle strategie e alle metodologie efficaci per una reale inclusione sociale delle persone con disabilità nei contesti del territorio
Non è un momento molto facile per le Unità Spinali del nostro Paese, come abbiamo dovuto riferire recentemente anche sul nostro giornale, a proposito delle criticità presenti in Piemonte e in Umbria, oltre a registrare analoghi problemi ad esempio in Puglia e nelle Marche. Fortunatamente, però, c’è anche chi va in controtendenza, come accade all’Unità Spinale del Centro Paraplegici Gennaro Di Rosa di Ostia (Roma), che ha proceduto da poco ad una profonda iniziativa di ampliamento, inaugurando tra l’altro dieci nuovi posti letti, oltre ad un altro di day hospital
«Nei magazzini dell’Esercito - scrive Paolo De Luca - ci sono grandi quantitativi di mascherine trasparenti certificate omologate, utili a chi ha una disabilità uditiva, che possono essere donate a Enti, Scuole, Strutture Sanitarie, con il trasporto e la consegna a carico dello stesso Esercito. Nulla però si concretizza, a causa dei vincoli burocratici, nonostante quasi tre anni di DPCM e di Direttive varie sul Covid. Parafrasando una canzone di Claudio Lolli: “Vecchia piccola burocrazia / per piccina che tu sia / non so dire se fai più rabbia, / pena, schifo o malinconia”»…
Il mondo sensoriale e percettivo delle persone con disabilità visiva, le specificità del senso del tatto e di quello dell’udito, il turismo accessibile, le mappe tattili, un approccio artistico e culturale non legato all’uso della vista: questi e altri saranno i temi del seminario formativo denominato “Perché ci vuole tatto. Turismo accessibile e disabilità visiva”, promosso dal 9 al 13 novembre dall’Associazione La Girobussola, presso il Monasterino della Conoscenza di Siena
Il ruolo della comunicazione nel non profit, per promuovere le varie attività e i servizi, oltre all’identità, ai valori e alle mission, con un focus sulla partecipazione attiva dei giovani e sulle tecniche per intercettarne la voglia di impegno civile: se ne parlerà domani, 19 ottobre, a Milano, durante l’incontro “Progetto Trame: le prospettive sulla comunicazione del Terzo Settore e il dialogo con i giovani”, evento conclusivo del progetto “Trame”, promosso a favore delle Associazioni e del Terzo Settore lombardo, per fare rete, condividere esperienze, coinvolgere la cittadinanza attiva
Forse Asti e gli astigiani non se ne sono accorti, ma dal 14 ottobre la città piemontese è un po’ più libera e giusta. In quel giorno, infatti, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità un documento presentato dalla consigliera Vittoria Briccarello, su proposta di alcune Associazioni del territorio piemontese che si occupano di disabilità, testo che impegna l’Amministrazione Comunale a sostenere e promuovere l’attuazione dei progetti personalizzati di vita indipendente e di autodeterminazione delle persone con disabilità
Preoccupazione viene espressa dai Comitati ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e sui Diritti dell’Infanzia, per i bambini e le bambine ucraini con disabilità delle strutture residenziali. Essi chiedono all’Ucraina di invertire la rotta rispetto alla propria politica di istituzionalizzazione e segregazione dei minori con disabilità, agli Stati ove sono stati evacuati di includerli nei loro sistemi di tutela dei minori, alle agenzie umanitarie internazionali e all’Unione Europea di supportare l’Ucraina e gli altri Paesi coinvolti, per sviluppare un programma di assistenza familiare
Nel corso di un incontro con i rappresentanti del CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo), organo consultivo della Commissione Europea, il Presidente della Federazione FISH Falabella, oltre a ricordare il contributo fornito dalla stessa FISH alla realizzazione della Disability Card, ha sottolineato la necessità di implementare sia i servizi pubblici che quelli privati, per agevolare i possessori di questo strumento, il quale può consentire un più facile accesso ai vari servizi, da parte delle persone con disabilità, in un regime di reciprocità con gli altri Paesi dell’Unione Europea
Porre la persona al centro di tutto, con la possibilità di accedere, con corsia preferenziale, ad équipe specialistiche per la diagnosi e il trattamento della sclerosi sistemica e delle sue complicanze: è la sfida quotidiana delle “Scleroderma Unit”, frutto di un progetto fortemente voluto dal GILS (Gruppo Italiano Lotta alla Sclerodermia) e concertato con varie Aziende Ospedaliere e Istituzioni, che sta ora per arrivare anche a Brescia, grazie a una convenzione con gli Spedali Civili della città lombarda. L’iniziativa verrà presentata durante un incontro in programma per domani, 18 ottobre
«Una figura “storica” della nostra Associazione, che aveva traghettato l’arrivo di Telethon in Italia»: così Marco Rasconi, presidente della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), ricorda Lina Chiaffoni, scomparsa in questi giorni, vera e propria “colonna” di tale Associazione, che contribuì con grande impegno e determinazione a intrecciare le storie della UILDM stessa e della Fondazione Telethon. «La mia speranza è nella scienza - aveva detto di recente -, una speranza che sta diventando realtà, pensando ai risultati ottenuti in tanti anni contro queste terribili malattie»
“Unità Spinali: costruiamo il domani. La storia e i contenuti che hanno sostenuto la realizzazione di progetti riabilitativi rivolti alla persona con lesione al midollo spinale”: questo il titolo del seminario rivolto alle Associazioni di persone con lesione al midollo spinale, agli operatori delle Unità Spinali e dei Centri di Riabilitazione, nonché ad altri operatori del territorio, che l’AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale Niguarda) e il Coordinamento Regionale Lombardo per le Unità Spinali promuoveranno per il 21 ottobre a Milano
«Mai nessuno aveva vinto una sfida così»: così Roberto Oberburger ha commentato il secondo posto del figlio Michele al Campionato motociclistico “Trial Beta”. Accanto infatti alla sudata e meritata soddisfazione sportiva, c’è la consapevolezza di avere tagliato un traguardo umano unico, perché il diciannovenne trentino Michele è un giovane autistico non verbale. «Ma quando si allaccia il casco – sottolinea il padre –diventa un giovane come tutti gli altri, cambia le marce, frena, accelera, ride, sgasa, si allena il sabato e la domenica con la sorella Alice». E vince!
«Ci sono motivazioni reali - scrive Giorgio Genta - e motivazioni di natura ideologica, che farebbero pensare ad un “autunno dei diritti” per le persone con disabilità. Che fare dunque? Il consiglio migliore è forse quello di tirar fuori dall’armadio il giaccone imbottito, in previsione di un inverno lungo e freddo in tutti i sensi, senza però disperare, cioè senza perdere la speranza che la “primavera dei diritti” non tardi troppo a venire. A tal fine serviranno adeguati riti propiziatori, individuabili nell’assiduo stimolo da parte delle Associazioni delle Persone con disabilità»
Penalizzati i caregiver familiari di Roma che assistono una persona con gravissima disabilità tramite l'assistenza indiretta, ovvero chi riceve l’importo direttamente, da utilizzare esclusivamente per assumere un assistente, rispetto a chi lo fa con l’assistenza diretta, cioè mediante operatori forniti da Cooperative: lo denuncia Stella Di Domenico, ricordando trattarsi di «due modalità differenti di erogazione di uno stesso servizio di assistenza e che non si dovrebbe penalizzare proprio quella che, risparmiando sugli intermediari, costituirebbe un notevole risparmio per le casse municipali»
1.100.000 chilometri di trasporto con mezzi attrezzati, formazione specifica a 20.000 persone, un migliaio di ore di consulenza sociale e/o medica: a questo serviranno i fondi raccolti dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) durante questa settimana, dedicata all’evento nazionale dell’Associazione, il cui principale intento, come sottolinea il presidente Rasconi, è «trasmettere l’idea che ciò che viene considerato straordinario per una persona con disabilità – laurearsi, avere una famiglia, un lavoro, uscire di casa – dovrebbe essere in realtà assolutamente normale»
«Spetta alla Scuola - scrive Marino Bottà -, alle Regioni, all’ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) raccordarsi per farsi promotori coerenti, su tutto il territorio nazionale, con quanto declinato nelle Linee Guida per il collocamento mirato delle persone con disabilità. E bisogna anche ricordarsi e ricordare ai nuovi personaggi della politica che i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono anche per il lavoro alle persone con disabilità e non solo per la loro assistenza!»
«Abilismo e intersezionalità. Disuguaglianze multiple a scuola»: questo il titolo dell’importante evento online organizzato dalla Libera Università di Bolzano per il 21 e 22 ottobre prossimi, incontro che sarà dedicato al tema delle disuguaglianze a scuola, affrontando, in ottica intersezionale, l’intreccio tra abilismo e altri fenomeni discriminatori, quali il classismo, il sessismo e il razzismo. I destinatori sono gli/le insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, ma anche ricercatori e ricercatrici, genitori e studenti
«Una migliore inclusione delle persone nello spettro autistico nelle attività sportive di qualsiasi disciplina e nella società in generale»: è l’obiettivo di “SACREE”, ovvero “Sport e Autismo, dalla diagnosi scientifica alla CREazione di un modello pedagogico Europeo”, progetto vincitore di un bando europeo, insieme ad altri cinque partner continentali, con il programma sul calcio che fa riferimento al Romulea Autistic Football Club, sostenuto sin dagli inizi dal Gruppo Asperger. L’iniziativa verrà presentata il 17 ottobre a Roma, durante una conferenza stampa diffusa anche in streaming
L’Associazione campana Il Cielo di Sara di Nola ha promosso un’indagine per sondare la relazione tra lavoro e disabilità, raccogliendo le esperienze dei lavoratori e delle lavoratrici con disabilità, quelle di persone con disabilità in cerca di lavoro, e anche di diverse figure che, per differenti motivi, sono a contatto con le stesse persone con disabilità. Vi si può partecipare rispondendo ad un agile questionario completamente anonimo. La ricerca è il proseguimento di una tesi sul “Disability Management”, realizzata Andreina Ariano per il conseguimento di un Master all’Università di Padova
Sostenere e promuovere la formazione professionale delle persone con sindrome di Down, per favorirne l’inserimento lavorativo, nonché quella degli operatori aziendali: è l’obiettivo dell’accordo quadro sottoscritto tra l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) e l’IFOA (Istituto Formazione Operatori Aziendali), che si sostanzierà in varie iniziative di informazione, formazione e sensibilizzazione in tale settore
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