Dopo un anno di sospensione causato dalla pandemia, il MAC (Movimento Apostolico Ciechi), è tornato a indire il premio intitolato ad Antonio Muñoz, professore non vedente di Latina alla cui memoria è dedicato, con l’obiettivo di promuovere, come da quarant’anni a questa parte, la qualità dell’inclusione e dell’istruzione scolastica delle persone con disabilità visiva. Vi possono partecipare, entro il 31 luglio , gli studenti, ciechi o ipovedenti, che abbiano frequentato nell’anno scolastico 2020-2021 la scuola primaria o quella secondaria di primo e secondo grado
Prenderà il via il 5 luglio la seconda edizione di “Summer Aut”, progetto della Cooperativa Sociale campana Autismo e ABA, che risponde alle esigenze delle famiglie con autismo del territorio, grazie ad operatori preparati, in grado di accogliere bambini/e e ragazzi/e con esigenze speciali. Nello specifico verrà garantito un educatore professionale per ogni partecipante, gli spazi saranno organizzati per consentire un accesso agevolato e privo di barriere e le attività verranno modulate in modo da adattarsi alle capacità e alle potenzialità di ciascuno
La malattia di Charcot-Marie-Tooth è tra le malattie neuromuscolari ereditarie più diffuse e tuttavia non è ancora disponibile per essa alcun trattamento farmacologico. La situazione, però, è in rapida evoluzione e vari nuovi approcci stanno fornendo risultati incoraggianti. Si può dire, in tal senso, che i prossimi cinque anni saranno fondamentali nel percorso verso le terapie. Anche per la Charcot-Marie-Tooth, dunque, come è accaduto con l’atrofia muscolare spinale, potrebbe innescarsi, nel giro di qualche anno, una vera e propria “rivoluzione terapeutica”, ciò che è l’auspicio di tutti
È un’iniziativa decisamente intelligente, il progetto “Ci sei nei musei?”, voluto dall’Associazione ANFFAS di Cremona, perché punta non solo all’accessibilità fisica delle strutture museali, ma anche e soprattutto all’accessibilità dei contenuti, riuscendo al tempo stesso a mettere le persone con disabilità non più come semplici “fruitori/consumatori”, ma come responsabili della gestione dei contenuti stessi. E ora, dopo essere stato accolto da alcuni Musei della città lombarda e anche di Milano, il progetto sta per allargarsi al nuovo Museo Diocesano di Cremona
Non mancheranno gli atleti paralimpici nella serata di domani, 3 luglio, a Lignano Sabbiadoro (Udine), all’importante 32° Meeting internazionale di atletica leggera “Sport Solidarietà” (“8° Trofeo Ottavio Missoni”), promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Nuova Atletica dal Friuli. Non a caso il patron dell’evento, Giorgio Dannisi, presidente dell’Associazione Comunità del Melograno di Lovaria (Udine), è anche consigliere della FISH Friuli Venezia Giulia (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)
Una ricerca condotta all’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano ha identificato nel malfunzionamento del trasporto del rame un nuovo processo patologico alla base della demielinizzazione cui sono soggette le persone con sclerosi multipla. I risultati di questo studio gettano nuova luce sui meccanismi fisiopatologici alla base di questa malattia e identificano proprio nella stabilizzazione del rame nuove possibili strategie terapeutiche
«Finalmente possiamo respirare l’aria di vacanza - scrive Roberto Vitali -, ed ecco che arriva l’ennesima denuncia di discriminazione nei confronti di una persona con disabilità, anzi di una bambina con disabilità, dimostrando come sull’accoglienza turistica delle persone con disabilità ci sia ancora bisogno di formazione, competenze e conoscenze da parte degli imprenditori del mondo del turismo e dei loro collaboratori. Temi, questi, sui quali la nostra rete Village for all (V4A®) si impegna da 13 anni, basandosi sul concetto che “le persone con disabilità che fanno turismo sono turisti!”»
I crimini d’odio colpiscono le persone non per qualcosa che hanno commesso, ma per ciò che sono: è questo il messaggio più forte e trasversale a tutti gli interventi dell’incontro denominato “Corpi possibili. Il contrasto all’abilismo nel DDL Zan”, svoltosi il 25 giugno a Milano, nell’àmbito di “Milano Pride”. Poiché il tema dell’abilismo, pur essendo presente e visibile nel testo del Disegno di Legge Zan, ha avuto ben poche occasioni pubbliche di essere trattato specificamente, riteniamo importante dare conto dettagliatamente dei contenuti di quell’evento
«Ognuno di noi è portatore di una qualche “disabilità” e nessuno di noi può superarla da solo»: parole che condividiamo una per una, pronunciate a suo tempo sulle nostre pagine da Paola Fanzini, presidente dell’Associazione romana La Lampada dei Desideri, fattasi notare in questi anni per il suo impegno attivo nella difesa dei diritti delle persone con disabilità. Nei giorni scorsi Fanzini è stata meritatamente insignita del premio “Sorriso Diverso”, iniziativa del Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di seta nera”, durante il Gran Galà del Sociale di tale manifestazione
«Certamente siamo ancora all’inizio - scrive Giulio Nardone -, molta strada c’è ancora da percorrere, ma un lungo cammino inizia sempre con un primo passo. E a dispetto di chi lo nega, anche all’interno dell'associazionismo, siamo sempre più convinti che la strada giusta da percorrere sia quella che ha in fondo una sempre più marcata autonomia dei non vedenti e degli ipovedenti in tutti i settori delle attività umane, scolastiche, lavorative, culturali e sportive»
Accade in un resort di Ostuni (Brindisi): una madre denuncia che la figlia, bimba di 4 anni con sindrome di Down, presentatasi con i genitori e il fratello gemello al “Baby Club” della struttura turistica pugliese, ne sarebbe stata rifiutata. «Esprimo sdegno e preoccupazione – commenta Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) - per quello che appare come l’ennesimo atto di discriminazione riguardante una persona con disabilità, un fatto purtroppo non isolato, stando alle numerose segnalazioni che la nostra Federazione riceve»
Sarà Paolo Bandiera, direttore dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), a condurre nel secondo pomeriggio di oggi, 1° luglio, l’incontro formativo online sul tema “PNRR e Salute: verso un cambio di approccio che riporti al centro la persona ed il territorio”. Si tratta del quarto incontro appartenente al ciclo promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore, tramite la propria Consulta Welfare, su alcuni contenuti che fanno parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il “Recovery Plan” italiano
«Grazie a tutti i partecipanti, per essere stati presenti a questo percorso straordinario di formazione. La realizzazione sociale non ha prezzo, questo significa fare rete: prepararsi e muoversi insieme per vincere le battaglie quotidiane per noi e i nostri figli»: è all’insegna dell’entusiasmo il commento della Fondazione Oltre Noi di Viterbo, per l’esito della “Summer School – Diritti e Disabilità”, cinque giornate di eventi dedicati appunto allo studio e al confronto sul tema dei diritti delle persone con disabilità, cui hanno partecipato numerose famiglie collegatesi da tutta Italia
Note del 1° luglio 2021 - Autorizzazioni per scorrimento graduatorie PON scuola avviso pubblico 970721 Piano Scuola Estate
Testo del decreto-legge 59 del 6 maggio 2021 coordinato con la legge di conversione 1° luglio 2021 n. 101 - Misure urgenti Fondo complementare PNRR e altre misure urgenti per gli investimenti
Ben 8 persone con limitazioni gravi su 10 dichiarano di essere inattive e di non dedicarsi ad alcuna attività sportiva o fisica: per vincere questo muro di diffidenza verso pratiche invece tanto salutari per il corpo e per la mente, l’Associazione Paratetraplegici del Nord-Est ha lanciato il progetto “Disability & Sport”, patrocinato dalla Regione Veneto, per fare avvicinare le persone con disabilità ad attività sportive “facili”, consentendo loro di uscire di casa e di conoscere altre persone. Possibilità, queste, offerte anche ai “neo-disabili”, appena usciti da un percorso riabilitativo
La storia del “vecchio” e del “nuovo” Marco Cavallo e poi l’evoluzione dei simboli realizzati per rappresentare la disabilità, a partire dal 1968, fino all’“Accessibility Logo” coniato dalle Nazioni Unite nel 2015, raffigurazione che si rifà esplicitamente all’“Uomo Vitruviano” di Leonardo Da Vinci, con l’obiettivo di superare la visione della persona limitata alla sedia a rotelle, valorizzando allo stesso tempo l’unicità dell’essere umano. «Quest’ultimo - scrive Anna Maria Gioria - ha avuto tuttavia poco successo e non è riuscito a sfatare l’immagine classica della persona in carrozzina»
La terapista occupazionale Irene Malberti, la coordinatrice del Numero Verde Stella dell’Associazione Famiglie SMA Francesca Penno e l’otorinolaringoiatra Daniela Ginocchio saranno le protagoniste, il 2 luglio, del nuovo incontro online nell’àmbito di “SMAspace”, ovvero “Tutto quello che avresti voluto chiedere sulla SMA”, consolidata “piazza virtuale” dedicata al mondo dell’atrofia muscolare spinale (SMA), la rara malattia degenerativa, prima causa di morte genetica infantile, che progressivamente indebolisce le capacità motorie e che colpisce soprattutto in età pediatrica
«Differenziare i percorsi educativi - scrive l’insegnante Marianna D'Alessio - è una risposta possibile alla sfida lanciata dall’inclusione: ovvero non fare semplicemente posto alle differenze per integrarle, ma affermarle e valorizzarle. E le tecnologie digitali possono costituire un nuovo modo - in un’avvincente prospettiva - di fare scuola, dove tutti gli alunni partecipino attivamente al percorso di apprendimento, sperimentando il successo creativo, la cooperazione e la condivisione, come dimostra anche una recente buona prassi, in cui il digitale è stato usato bene»
«A quasi 86 anni continua a lavorare “per passatempo” e neppure il Covid lo ha fermato»: le parole di Marco Bongi, presidente dell’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti) sono dedicate a Pepè, meglio conosciuto a Torino come “il barbiere dei ciechi”, cui la stessa APRI, ritenendolo una figura da prendere ad esempio, ha dedicato un video d’autore, realizzato dal regista Thomas Nadal Poletto. Sono per altro più di seicento i filmati formativi e di sensibilizzazione sulla disabilità visiva, messi gratuitamente a disposizione dall’APRI sul proprio canale YouTube
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