Per tentare di supportare la ricerca di una casa adatta a una persona con disabilità, operazione talora assomigliante a una vera e propria “caccia al tesoro”, è nata la piattaforma web “Case accessibili.it”, primo spazio italiano di annunci immobiliari e turistici interamente dedicato all’offerta di strutture senza barriere architettoniche
Nota 4437 del 30 marzo 2021 - DI 150-21 indicazioni operative
«La pandemia ci ha reso ancora più consapevoli di prima che abbiamo solo sulla carta gli stessi diritti, doveri, opportunità e responsabilità di tutte le altre persone»: lo si legge nel manifesto-denuncia prodotto dalla FISH, che intende in tal modo lanciare l’allarme sul fatto che i risultati ottenuti negli anni, sul terreno dell’inclusione, lavorativa, sociale e scolastica, rischiano via via di essere smantellati. Per questo la stessa Federazione continuerà a lavorare, per far sì che “Niente su di Noi senza di Noi” non sia solo uno slogan, ma diventi finalmente una concreta realtà
“Leggere” sensori a batteria a grande distanza, in modo da individuare e monitorare gli stalli riservati alle persone con disabilità, consentendo loro di sapere, già durante il tragitto in automobile, se e quali parcheggi riservati siano liberi: consiste in questo il sistema sperimentale “DEPS” (acronimo che in italiano sta per “Sistema di parcheggio facile per persone con disabilità”), attuato nella città di Torino, avvalendosi anche dei test di verifica svolti da soci di organizzazioni quali la CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) e l’UICI del capoluogo piemontese
Sta per arrivare, con il nuovo aggiornamento di Google Chrome, la funzione “Sottotitoli in tempo reale”, attivabile sia per i file audio, sia per i filmati riprodotti attraverso il software. Già presente nei dispositivi mobili, questa funzione è stata implementata nell’ultima versione di Chrome, e sarà utile non solo alle persone sorde o ipoudenti, ma anche a chiunque, per qualsiasi motivo, non possa ascoltare l’audio dei file che sta utilizzando
«Cinquant’anni fa - scrive Salvatore Nocera -, proprio oggi, 30 marzo, venne approvata la Legge 118/71, che introdusse timidamente, per la prima volta in Italia, il principio dell’inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità nella scuola di tutti e con tutti. Per far sì che tale ricorrenza non diventi una pura celebrazione, ci si augura di superare questo periodo in cui molte scuole delle “Zone Rosse”, disattendendo le norme ministeriali, hanno di fatto ripristinato le “classi speciali” e che gli alunni e le alunne con disabilità tornino ad essere una vera opportunità per i compagni»
«Ritengo - scrive Giorgio Genta, riferendosi a un contributo apparso su queste stesse pagine, a firma delle organizzazioni ANP e CoorDown - che per gli alunni e le alunne con disabilità il diritto all’inclusione scolastica in presenza e con alcuni compagni di classe sia eludibile solo in caso di contagio in classe o positività dell’alunno o dell'alunna stessa con disabilità. E mi chiedo anche come sia o sarà possibile nel giro di pochi mesi vaccinare dei minorenni, ricordando che tale prassi è oggi di fatto vietata»
Nota 10112 del 29 marzo 2021 - Trasmissione Ordinanze Ministeriali mobilità personale scuola e mobilità Insegnanti Religione Cattolica
Ordinanza Ministeriale 107 del 29 marzo 2021 - Mobilità scuola docenti di religione cattolica a.s. 2021/2022
Ordinanza Ministeriale 106 del 29 marzo 2021 - Mobilità scuola del personale docente, educativo ed ATA a.s. 2021/2022
Un periodico di informazione e approfondimento, in cui ognuno potrà esprimere la propria opinione e fornire un contributo, che affronterà la tematica della disabilità visiva a trecentosessanta gradi, avvalendosi dell’apporto non solo dei dirigenti e di tutti coloro che collaborano a vario titolo con l’UICI, ma anche di vari esperti in àmbito di diritti, servizi, istruzione, lavoro, pensionistica e sport: si presenta così «Oltre», nuova pubblicazione online ad uscita mensile, promossa dall’UICI di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti)
Grazie a un contributo della Chiesa Valdese, l’ANFFAS di Modica (Ragusa) ha potuto fare ripartire per un nuovo anno il proprio Sportello SAI (Servizio Accoglienza Informazione), iniziativa gratuita, presente anche a Ragusa e a Vittoria e gestita da un’équipe multidisciplinare, che ha lo scopo di fornire sostegno sia alle persone con disabilità e alle loro famiglie, sia alla generalità dei cittadini, fornendo informazioni corrette circa i vari diritti esigibili, le norme vigenti e i servizi disponibili sul territorio
«Illudere le famiglie delle persone con autismo che dalla condizione autistica si possa “venirne fuori” e parlare di tutto, finanche di pet therapy, tranne che degli interventi basati sulle prove scientifiche e specifici per i disturbi dello spettro autistico, danneggia ulteriormente le nostre famiglie e i nostri figli»: lo scrivono dall’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori di Persone con Autismo), a proposito di quanto detto dalla senatrice Paola Binetti, in vista di un incontro a Palazzo Madama, promosso nell’imminenza della Giornata per la Consapevolezza dell'Autismo del 2 Aprile
Fornire alle persone con distrofia muscolare e alle loro famiglie, gli elementi utili sulle modalità più corrette per svolgere esercizio fisico riabilitativo: sarà questo il principale obiettivo dell’incontro online “Indicazioni sulla riabilitazione neuromotoria delle distrofie muscolari”, promosso per il 31 marzo dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e coordinato dai componenti della Commissione Medico-Scientifica di tale Associazione
Nota 4297 del 29 marzo 2021 - Relazione annuale nucleo di valutazione. Indicazioni operative sulle attività e sul funzionamento delle istituzioni AFAM
Circa 200.000 persone da contattare telefonicamente in tempi rapidi, le vaccinazioni dei caregiver e quelle a domicilio, le persone non presenti negli elenchi a disposizione delle Aziende per la Tutela della Salute o dell’INPS: ruotano intorno a tali questioni le preoccupazioni e le perplessità espresse dalla Federazione lombarda LEDHA, in una lettera inviata agli Assessorati competenti, rispetto alle modalità individuate nei giorni scorsi dalla Regione Lombardia, per la campagna vaccinale nei confronti delle persone con disabilità
“Io vivo altrove. L’autismo non si cura, si comprende” è un libro di Beppe Stoppa che, come scrivono Cristina Finazzi, Mario Ciummei e Raffaella Turatto di Uniti per l’Autismo, «non è un trattato sull’autismo, ma un insieme di “storie tese e non” – con richiamo alla prefazione di Elio delle Storie Tese -, di vite vissute da persone e famiglie che hanno trovato varie forme di risposta a una condizione non solo complessa, ma anche “confinata nell’altrove”. Sono storie narrate per un 2 Aprile non solo celebrativo, ma di coscienza sociale, che vada oltre la sindrome e i trattamenti abilitativi»
Le problematiche di una patologia complessa come la sindrome di Sjögren primaria sistemica - malattia ancora non inserita come rara nei Livelli Essenziali di Assistenza - la tutela e la dignità delle donne che ne soffrono: saranno questi i temi al centro dell’incontro online “Il dolore cronico, le problematiche genitali e la qualita della vita nella sindrome di Sjögren primaria sistemica”, promosso per il pomeriggio di oggi, 29 marzo, dall’ANIMASS (Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjögren), in collaborazione con il Dipartimento di Psicosomatica dell’Università di Verona
«È un’ineludibile sfida educativa per modernizzare il nostro sistema di istruzione - scrive Salvatore Nocera -, quella di cui parla il ministro dell’Istruzione Bianchi, sull’utilizzo dei fondi in arrivo dall’Europa nell’àmbito della scuola. Ma cosa avverrà delle centinaia di migliaia di alunni e alunne con disabilità presenti nelle nostre scuole, dei quali non si dice nulla, né se ne parla politicamente, se non all’interno delle nostre Associazioni di rappresentanza? È questo un grande problema che occorre affrontare rapidamente, seriamente, razionalmente, concretamente e organizzativamente»
Come già il Forum Europeo sulla Disabilità, anche il CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) esprime apprezzamento per la nuova Strategia Europea per i Diritti delle Persone con Disabilità 2021-2030, varata dalla Commissione Europea, chiedendo che diventi realmente il punto di partenza di un’Unione Europea in cui l’uguaglianza, l’inclusione e la non discriminazione siano la norma, ma avvertendo anche che essa dovrà certamente tenere conto degli effetti devastanti della pandemia sulle persone con disabilità, che hanno fatto crescere le disuguaglianze già esistenti
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