«In un secolo di vita - scrive Mario Mirabile, presidente dell’UICI di Napoli, in occasione del centenario dell'Associazione - l’UICI, pur tra le mille contraddizioni, le luci e le ombre che sempre caratterizzano il cammino degli uomini, ha contribuito a cambiare la vita di centinaia di migliaia di persone non vedenti, che senza di essa non avrebbero avuto né voce né un posto nella società». Alle sue parole seguono le testimonianze in tal senso dei vari dirigenti dell’UICI partenopea
Tutta la rete dei Servizi Antiviolenza nasce in risposta ad un sistema patriarcale che si regge sulla disuguaglianza di genere. Anche le donne con disabilità sono soggette a questo sistema e, proprio per questo, sono anch’esse esposte a violenza di genere. Tuttavia esse sono soggette anche ad un altro squilibrio di potere: quello tra persone con disabilità e persone “non disabili”. Per questo motivo il contrasto alla violenza nei confronti delle donne con disabilità non può eludere il tema del contrasto all’abilismo
«Anch’io – scrive Anna Maria Gioria - sono nata 52 anni fa con una paralisi celebrale infantile, quando la disabilità era ancora un tabù. Dissero ai miei genitori che non avrei mai camminato né parlato. Oggi, però, cammino e parlo, ho preso due lauree, vivo da sola, lavoro al “Corriere della Sera” e conduco una vita ricca di interessi e amicizie. Per questo sono contenta che esista oggi un’organizzazione come la Fondazione Ariel, rivolta ai bambini che hanno subìto una paralisi celebrale infantile, sostenendo le loro famiglie in un percorso più facile rispetto a quello della mia famiglia»
“#distrattimavicini” è il nome della rubrica, “#nevergiveup”, ovvero “Non mollare mai”, lo slogan scelto: si parla di una serie di dirette Facebook già lanciate in primavera dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), in collaborazione con altre organizzazioni, che avvierà nella serata di oggi, 26 ottobre, il proprio secondo ciclo, affiancata questa volta dalla Fondazione Vialli e Mauro, per sostenere la ricerca dell’ARISLA, la Fondazione Italiana di Ricerca per la SLA. E tra gli ospiti d’eccezione della prima puntata vi sarà il campione del calcio Alessandro Del Piero
«Nel più recente Decreto del Presidente del Consiglio - scrivono dall’Associazione AIPD - non si accenna a misure specifiche per gli alunni con disabilità. Chiediamo quindi al Governo di prevedere misure adeguate per permettere agli studenti con disabilità la frequenza scolastica in presenza o, nel caso di alunni anche “fragili”, che si attivino i progetti di istruzione domiciliare da realizzarsi tramite gli insegnanti di sostegno e gli assistenti per l’autonomia e la comunicazione degli Enti Locali, anche garantendo la connessione a distanza con i propri docenti e compagni di classe»
Non possiamo che essere orgogliosi del fatto che la giuria del “IV Premio Giornalistico Alessandra Bisceglia per la Comunicazione Sociale” abbia pensato a «Superando.it» per una Menzione Speciale nella categoria delle testate online. È un riconoscimento che vogliamo condividere con tutti i Collaboratori e tutti i nostri Lettori, che sentiamo vicini nel nostro impegno ad informare e a far discutere sui temi riguardanti la disabilità. La cerimonia di premiazione ci sarà il 28 ottobre, al termine del convegno “Quando le Fake news fanno più male: etica e parole giuste per l’inclusione sociale”
Nota 30933 del 26 ottobre 2020 - PON Per la Scuola Possibilità di formazione a distanza
Per una ventina di giorni, aveva segnalato l’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), era scomparso il database in formato testo, che pur essendo uno strumento obsoleto, consentiva ancora a molte persone con disabilità visiva di leggere in autonomia gli articoli del quotidiano «La Stampa». Successivamente, proprio grazie all’interessamento dell’APRI e di altre organizzazioni, i tecnici informatici che curano il portale del giornale hanno ripristinato la situazione precedente, preannunciando il prossimo arrivo di un nuovo strumento più moderno e in linea con i tempi
«Non ci può essere contraddizione tra la prevenzione del contagio e il mantenimento delle relazioni con i familiari»: lo dichiarano una serie di organizzazioni delle Marche, a proposito della decisione, da parte di molte strutture residenziali per persone con disabilità e anziane, di bloccare l’accesso alle visite dei parenti, «una scelta - si dice - che non ci sembra la più responsabile, ma la più comoda. Se davvero, infatti, si tiene alla tutela della salute psicofisica delle persone, vanno responsabilmente trovate le modalità per non interrompere le relazioni»
Cade proprio oggi, 26 ottobre, il centenario dalla fondazione dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, da parte di Aurelio Nicolodi. «In tempi così difficili - dicono dall’UICI di Torino -, parlare di festeggiamenti sarebbe fuori luogo. I gravi problemi legati alla pandemia hanno costretto infatti a sospendere gli eventi pubblici previsti. Ma la nostra Associazione tutta desidera che tale ricorrenza non passi inosservata, così come quanto è stato fatto in questi cent’anni per le persone con disabilità visiva»
«Senza Noria ci perdiamo un modo di essere: niente più il suo desiderio di aiutare il prossimo attraverso l’informazione»: lo scrive Antonio Giuseppe Malafarina, ricordando la giornalista, scrittrice e blogger Noria Nalli, scomparsa nei giorni scorsi, che aveva raccontato con grande ironia e lucidità la sua sclerosi multipla in blog come “Sclerotica” o “La stampella di Cenerentola”, in testate come «La Stampa» o «Quotidiano Piemontese» e in libri quali “Avventure semiserie delle mie gambe” o “A che ora passa il treno per la guarigione? Diario di una quarantena”
Vien davvero da dubitarne, leggendo il rapporto sui “Diritti delle persone con disabilità durante la pandemia” elaborato da sette organizzazioni internazionali e basato su oltre 3.000 testimonianze provenienti da 134 Stati, che evidenzia «la catastrofica incapacità di proteggere la vita, la salute e i diritti delle persone con disabilità durante la pandemia». E alla luce di quanto sta accadendo, con i tassi di contagio che aumentano ovunque, non si può certo leggere tale rapporto come una semplice “ricognizione storica”, quanto come uno strumento di pressione a intervenire rapidamente
Nota 1934 del 26 ottobre 2020 - Indicazioni operative svolgimento attività didattiche nelle scuole del territorio nazionale in materia di Didattica digitale integrata e di attuazione decreto Ministro pubblica amministrazione 19 ottobre 2020
25/10/2020
Dopo avere adeguato i propri spazi alle esigenze dettate dalla pandemia, per continuare i percorsi musicali, orchestrali, di interazione multimediale e le iniziative di psicoterapia, ha ripreso pienamente le proprie attività la Fondazione Sequeri Esagramma di Milano, il Centro di Clinica, Ricerca e Formazione che tramite le potenzialità della musica, ha consentito a centinaia di bambini, giovani e adulti con disabilità intellettive e psichiche di scoprire capacità prima inespresse. I prossimi appuntamenti esterni alla propria sede sono in programma per domani 24 ottobre e per lunedì 26
Consiste in un accordo triennale per dare vita ad interventi di contrasto alla povertà educativa dei giovani, fondato sui valori della solidarietà sociale, della partecipazione, del volontariato e dell’educazione alla cittadinanza attiva, il Protocollo di Intesa siglato tra il Ministero dell’Istruzione e il Forum Nazionale del Terzo Settore. L'iniziativa porterà a realizzare progetti educativi nelle aree maggiormente svantaggiate da un punto di vista economico e sociale, e dove è maggiore il tasso di dispersione scolastica, offrendo opportunità formative ed educative a bambini/e e ragazzi/e, con un particolare riferimento all’inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità
«Il dispiacere iniziale dovuto alla nascita di un figlio con sindrome di Down, che si trasforma via via in forza da utilizzare per contribuire, a proprio modo, a rendere il mondo un po’ più adeguato per tutti, anche per chi, apparentemente, non sembra omologabile in prototipi di bellezza o di performance predeterminate»: lo ha detto Autilia Avigliano, mamma di Alberto, a proposito del suo libro di recente uscita, intitolato “Din don Down! La storia di Alberto e della sua famiglia che imparò a volare con lui”
Esistono tuttora molti luoghi comuni sul rachitismo: il libro “Sulle proprie gambe. Racconti di XLH e rachitismo ipofosfatemico”, lanciato dall’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) oggi, 23 ottobre, Giornata Mondiale sull’ipofosfatemia legata all’X (XLH), rara patologia di origine genetica, nasce per far conoscere meglio la malattia, ma anche per sfatare quei luoghi comuni. Edito da Rarelab, il volume si avvale del patrocinio di ’AISMME (Associazione Italiana Sostegno Malattie Metaboliche Ereditarie) e AIFOSF (Associazione Italiana dei Pazienti con Disordini Rari del Metabolismo del Fosfato)
«Ci aspettiamo che Milano ci ascolti e collabori con noi per costruire un approccio differente alla disabilità, che prenda il progetto sulla persona come punto di riferimento. Per farlo, però, occorre ammettere che non si può pensare di ripristinare lo “status quo ante bellum”, perché la pandemia non ha creato una nuova emergenza, ma ha fatto emergere con cruda evidenza le criticità e le debolezze di un sistema che già indicavamo come inadeguato»: lo ha scritto il Presidente della Federazione LEDHA di Milano, in una lunga lettera inviata ai rappresentanti istituzionali della propria città
Definito di volta in volta come «un film che può sensibilizzare sull’autismo le Istituzioni e l’opinione pubblica» e anche «una strada tracciata verso il futuro», “The Specials – Fuori dal comune”, ispirato ad una storia vera, uscirà nelle sale italiane il 29 ottobre, ma nel frattempo l’Associazione ANGSA ne ha previsto una serie di proiezioni nelle principali città italiane, in collaborazione con le proprie Sezioni locali, alle quali andrà parte degli incassi dei vari eventi. Per l’ANGSA Lombardia è stato scelto il Palazzo del Cinema Anteo di Milano, nella mattinata del 25 ottobre
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