In occasione della XIII Giornata Europea dei Diritti del Malato di oggi, 18 aprile, il Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva ha focalizzato decine di iniziative organizzate in tutta Italia sul tema delle liste di attesa, con riferimento diretto al Piano Nazionale recentemente approvato dal Governo in questo àmbito. I tanti volontari dell’organizzazione, dunque, incontrano oggi i cittadini, per informarli sui loro diritti e doveri, rispetto alle novità introdotte dal Piano
«Quando mi si dimostrerà che il lavoro - scrive Paolo De Luca, riflettendo su un articolo di Daniele Regolo pubblicato dal nostro giornale -, o se si preferisce “le opportunità”, sono tali per tutte/i, allora sarò felice di non usare più l’espressione “inclusione lavorativa”! Ma oggi si dovrebbe evitare di pensare che la nostra società stia andando verso un reale cambiamento in meglio e che ci si possa permettere una reale inclusione, a tutti i livelli, basandosi sulle nostre capacità, sulle nostre aspirazioni, senza mettere in campo un percorso in qualche modo protetto e in parte garantito»
Diffondere informazioni e consapevolezza riguardo a una serie di tematiche chiave legate alle distrofie muscolari di Duchenne e Becker - le forme più gravi di questa malattia - rivolgendosi sia alla comunità dei pazienti e alle famiglie, sia al pubblico esterno (pediatri, clinici, medici di base, insegnanti, cittadini): è questo l’obiettivo della campagna di sensibilizzazione e informazione denominata “Il paziente al centro”, lanciata nei giorni scorsi dall’Associazione Parent Project e basata innanzitutto su una serie di efficaci videoanimazioni
Nello scorso mese di marzo, il CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) - fondamentale organo consultivo della Commissione Europea - ha reso pubblica la relazione informativa intitolata “La realtà del diritto di voto delle persone con disabilità alle Elezioni del Parlamento Europeo”, dalla quale emerge che, nonostante i numerosi atti giuridici vincolanti che nell’Unione Europea tutelano i diritti delle persone con disabilità, milioni di esse non potranno esprimere il loro voto alle prossime Elezioni Europee di fine maggio o quanto meno potrebbero incontrare difficoltà a farlo
«Gli ospiti leggeranno alcuni brani di opere da noi rese accessibili in modalità diverse: su carta e digitale, ingrandendo i caratteri, utilizzando il display Braille e la sintesi vocale, permettendo alle parole di prendere forma nell’oscurità. Le parole lette, toccate, ascoltate caratterizzeranno un’esperienza emozionante, che avvicinerà il pubblico al mondo dell’accessibilità e farà conoscere i diversi modi in cui si può leggere»: così la Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) presenta il nuovo Reading al buio, organizzato con alcuni illustri ospiti. per domani, 18 aprile, a Milano
«Perché - scrive Daniele Regolo - dovremmo mortificare il nostro curriculum vitae, togliendo ad esempio una laurea, quando di solito si cerca di valorizzarlo in ogni modo, talora perfino esibendo competenze o esperienze non del tutto vere? Perché la persona con disabilità deve uscire ancor più indebolita di quanto sia nella realtà? È un fenomeno del tutto dannoso, per i candidati così come per le aziende, passando anche per gli addetti ai lavori, che si spera possa presto venire meno»
Qual è l’itinerario migliore da percorrere per arrivare in una determinata chiesa di Firenze? Entrerò museo con la mia carrozzina? Dove posso trovare i servizi accessibili di cui ho bisogno? A queste domande vuole rispondere “Passepartour”, kit composto da quattro guide con itinerari storici-artistici e da una mappa del centro storico con le aree accessibili, realizzato dal Comune di Firenze in collaborazione con la startup Kinoa, per andare incontro alla necessità di un’informazione mirata sui percorsi ideali da seguire per le persone con disabilità motoria
Nello Stato asiatico del Nepal vivono 26 milioni di persone, 95.000 delle quali sono cieche o ipovedenti (30.000 bambini), a fronte di soli 300 oculisti presenti nel Paese. In tale situazione è già dal 1983 che CBM - l’organizzazione umanitaria internazionale impegnata nella cura e nella prevenzione della cecità e disabilità evitabile nei Paesi del Sud del mondo - sostiene il programma di servizi oculistici “EREC-P”, che solo nell’ultimo anno ha fornito visite e cure a oltre un milione di persone e per sostenere il quale è stata lanciata una campagna attiva sino alla fine di aprile
Prosegue felicemente a Milano la tredicesima edizione della rassegna “Cinema senza Barriere®”, progetto che garantisce concretamente il diritto di chiunque di andare al cinema, persone non udenti e non vedenti incluse. L’appuntamento, per la serata di oggi, 17 aprile, è con “Il colore nascosto delle cose”, film di Silvio Soldini che racconta la storia d’amore tra una combattiva donna non vedente e un pubblicitario (vedente) in carriera
Non rilevantissima, ma pur degna di nota, è una novità riguardante la concessione dei congedi biennali retribuiti riconosciuti ai lavoratori che assistono le persone con disabilità. Essa deriva da una recente Circolare con cui l’INPS ha recepito una Sentenza della Corte Costituzionale, e stabilisce che possa ottenere i congedi anche uno dei figli non ancora conviventi con la persona disabile in situazione di gravità, ferma restando la condizione che non vi siano altri parenti conviventi. L'indicazione vale, almeno per ora, solo per i dipendenti del settore privato
«Comunicare - scrive Simona Petaccia - è un bisogno e un diritto, non un desiderio o un dono, e deve esserlo anche quando una disabilità cognitiva, sensoriale o motoria ostacola i movimenti del corpo, le espressioni del viso, l’uso della voce, la capacità di scrittura o di lettura. Ecco perché è apprezzabile la nascita dei “Libri per tutti”, progetto proposto dalla Fondazione Paideia di Torino, in collaborazione con quattro importanti gruppi editoriali, che prevede la pubblicazione di volumi in CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa)»
Tale è la Guida 2019 realizzata da Village for all - la nota rete specializzata in turismo accessibile, che conferisce alle strutture dell’ospitalità e a quelle del commercio il proprio marchio dedicato all’accoglienza ospitale - strumento online, scaricabile gratuitamente, che intende aiutare famiglie con bimbi piccoli, anziani, persone con disabilità permanente o temporanea (motoria, visiva, uditiva, cognitiva, comportamentale), coloro che hanno allergie alimentari e ambientali, e anche le Associazioni Sportive e le Cooperative che organizzano attività del tempo libero e di vacanza
Verrà illustrata domani, 17 aprile, nel corso di una conferenza stampa in programma a Roma, a Palazzo Montecitorio, una Proposta di Legge presentata dalla deputata Giusy Versace, membro della Commissione Affari Sociali della Camera, tramite la quale si chiede di equiparare il trattamento economico degli atleti paralimpici, in forza ai Gruppi Sportivi Militari, a quello degli atleti “normodotati” e di offrir loro la stessa opportunità lavorativa al termine della carriera agonistica, consentendo di scegliere se congedarsi o prendere servizio, ciò che con le attuali normative non accade
«Con il suo romanzo a fumetti - è stato scritto -, l’Autore racconta la sua storia personale di un padre che deve dire al proprio figlio tanto atteso che è il più formidabile dei bambini, malgrado l’inaspettata diagnosi di autismo. E da disfatta annunciata, la sua storia si trasforma in una serie di tante piccole vittorie»: si chiama appunto “Le piccole vittorie” la graphic novel del canadese Yvon Roy, pubblicata in Italia da White Star Edizioni, che per tutto aprile ha deciso di dedicare la vendita online dell’opera ai bambini con autismo di cui si prende cura la Fondazione Piatti di Varese
«È necessario - scrive Simona Petaccia - che i professionisti della comunicazione diffondano un concetto tanto banale quanto taciuto: un servizio o un prodotto accessibile è usabile da tutti. Si tratta infatti di insistere a ogni livello per comunicare questa visione affinché, finalmente, si comprenda che queste soluzioni non riguardano “qualcun altro”. Si pensi solo, per fare un esempio, a quanti strumenti informatici nati per ovviare a una difficoltà vengono ormai usati da tutti: touch screen, comandi vocali, smart speaker ecc.»
«Finora - dichiara Nazaro Pagano, presidente dell’ANMIC e della Federazione FAND - il finanziamento per la spesa sociale e assistenziale destinata ai disabili è rimasto largamente sottostimato e sottofinanziato. Lo stesso reddito di cittadinanza prevede di fatto benefici minimi per le famiglie con componenti disabili. Perché allora non riservare questo “tesoretto” per migliorare finalmente la tutela delle persone con grave disabilità? Ad esempio aumentando finalmente le misere pensioni di invalidità, ferme ancora a 285 euro al mese?»
«Considero un onore l’essere accolto come un nuovo membro di questa istituzione: la sfida che ci attende consiste nell’essere in grado di trasformare le criticità in opportunità di crescita, per garantirci traguardi ancora più prestigiosi di quelli sin qui raggiunti»: lo ha dichiarato Marcello Belotti, dopo essere diventato il nuovo Direttore Generale dell’Associazione La Nostra Famiglia, il noto Ente che si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva
A Torino è incominciato bene, sul piano dell’accessibilità, l’anno dedicato al 500° anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci, e ciò si deve all’attività di alcune organizzazioni particolarmente meritorie in questo àmbito, quali le Associazioni Torino + Cultura Accessibile e Tactile Vision, insieme al progetto di inclusione culturale “Cinemanchìo”. Ieri, infatti, 15 aprile, si è inaugurata ai Musei Reali del capoluogo piemontese la bella mostra “Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro”, che si presenta come un modello di allestimento ad alta accessibilità. Andiamo a scoprire perché
È in programma per domani, 17 aprile, a Roma, l’evento finale della prima edizione di “Una Città senza barriere: comunicare l’inclusione”, concorso indetto dal CoReCom Lazio (Comunicato Regionale per le Comunicazioni) e dall’ANCI Lazio (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), in collaborazione con l’Associazione FIABA, per promuovere le migliori iniziative di comunicazione che i Comuni laziali hanno realizzato, allo scopo di pubblicizzare le pratiche adottate in tema di abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali
«Dal punto di vista culturale - scrive Daniele Romano - la Convenzione ONU ha certamente introdotto una visione diversa delle persone con disabilità, passate da “malati” a “cittadini”, ma questo non basta, perché lottare contro le discriminazioni create dalle stesse Istituzioni sta diventando una vera e propria lotta contro i mulini a vento. Come accade ad esempio a Piedimonte Matese (Caserta), dove per questioni di competenze, quaranta persone con disabilità vengono tenute in scacco, bloccando loro gli Assegni di Cura destinati a servizi essenziali»
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