È questo il sottotitolo di “Non ci sto più dentro!”, libro di Anna Maria Sanders che suscita un particolare interesse, perché in esso a raccontarsi in prima persona è proprio un ragazzo di 11 anni con ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività), che lo fa attraverso gli occhi dei suoi genitori, dei suoi insegnanti e dei compagni di vita. Una nuova presentazione del volume è in programma nel pomeriggio di oggi, 18 febbraio, a Milano
Continua, al Parco Archeologico di Paestum, in Campania, il percorso “amico dell’autismo” (“Autism Friendly”), in collaborazione con l’Associazione Cilento4all e con l’Università Parthenope di Napoli: ogni terza domenica del mese, infatti (su prenotazione negli altri giorni), sarà possibile partecipare alle visite didattiche denominate “Un tuffo nel blu”, dedicate a famiglie e scuole con bambini e ragazzi con autismo, ma in generale rivolte a tutti, avvalendosi di strumenti originali e innovativi con cui interagire, oltreché partecipando a laboratori appositamente ideati
Riflette, il docente Marco Condidorio, partendo dalle discriminazioni e dai maltrattamenti di cui, negli ultimi tempi, sono stati vittime soprattutto i bimbi più piccoli, e scrive: «La violenza deve essere eliminata da ogni percorso di istruzione, educazione e formazione. Vanno ristabilite la fiducia, l’affettività, il rispetto verso le figure educanti. Consentiamo ai discenti, che poi non sono altro che i nostri figli, i nostri nipoti, di sentirsi importanti, di sentirsi il centro delle nostre relazioni, non il “margine” o il “terzo incomodo”, perché troppo concentrati sui nostri egoismi»
Una convenzione è stata siglata nei giorni scorsi tra la Fondazione Durante e Dopo di Noi di Reggio Emilia e il Centro Medico Lazzaro Spallanzani della città emiliana, che prevede l’avvio di un servizio di assistenza, interamente gratuito, a disposizione di un centinaio di persone con disabilità o genericamente “non collaboranti”, che si sottopongono a interventi o prestazioni odontoiatriche
È certamente un prestigioso riconoscimento per chi da anni si impegna in favore dei diritti delle persone con disabilità, ma può essere letto anche come un premio alla figura stessa del disability manager, quello assegnato a Rodolfo Dalla Mora, fondatore e presidente della SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), al quale è stata conferita dal presidente della Repubblica Mattarella l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
«Da oltre vent’anni - scrive Anna Tipaldi dell’Associazione L’abilità - abbiamo gesti di cura e attenzione nei confronti di chi è fragile, nei confronti di chi suscita indifferenza negli altri, o uno sguardo “storto”, se non addirittura un insulto. La nostra risposta è educare, educare i bambini affinché diventino adulti consapevoli, in modo che da piccoli non “bullizzino” i compagni più fragili e che da adulti siano in grado di mettersi in ascolto e al servizio degli altri»
«La solidarietà ha un buonissimo sapore, invitiamo caldamente ad assaggiarla!»: è quanto mai appropriato il messaggio con cui Simona Lancioni chiude la sua presentazione dell’Osteria Sociale “Il pesce fuor d'acqua”, che verrà inaugurata il 21 febbraio alle Cascine di Buti, in provincia di Pisa. Si tratta di un locale che è il frutto di un progetto nato da lontano, postosi come obiettivi principalmente la socializzazione e l’inclusione delle persone con disabilità
Artista bolzanino non vedente, autore di «una scultura che emoziona», come è stato scritto a suo tempo, Andrea Bianco sarà ospite domani, 16 febbraio, a Vicenza, di “Koinè”, il Salone Internazionale del Settore Religioso, dove terrà una conferenza aperta al pubblico, soffermandosi sulle possibilità formative e le prospettive per persone non vedenti che desiderino avvicinarsi alla scultura o migliorare le proprie tecniche e competenze. Per l’occasione, inoltre, ne verrà esposta una sua realizzazione, ovvero un bel Crocifisso in legno di cirmolo
«Conto molto sulle persone che mi vogliono bene - dice Scarlett -, ma anche su quelle a me sconosciute, sono una grande parte della mia forza». «L’amicizia con Scarlett - aggiunge Lucia - mi ha cambiato la vita e aiutato a vedere il mondo con occhi diversi». La storia di Scarlett Von Wollenmann, divenuta tetraplegica dopo avere conosciuto il successo negli Anni Ottanta, nel mondo della musica leggera, coincide con la storia di due donne diversissime, che non si sono mai incontrate di persona, ma che hanno trovato l’una nell’altra una condivisione capace di arricchire entrambe
«Per contenere seriamente il corto circuito sulla continuità didattica degli alunni con disabilità, che permane inarrestabile, ben venga - scrive Salvatore Nocera - l’immissione in ruolo delle migliaia di attuali docenti specializzati precari; ma occorre augurarsi ancor di più che il Governo “del cambiamento” abbia il coraggio di rompere col passato e di varare definitivamente le nuove classi di concorso per il sostegno, con la loro separazione dalle carriere dei docenti curricolari»
A fronte di dati nazionali che testimoniano un utilizzo ancora spropositato di istituti da superare, quali l’interdizione e l’inabilitazione, il Friuli Venezia Giulia - e in particolare la Provincia di Pordenone - appaiono realmente come una sorta di “modello-guida” per l’applicazione dell’amministrazione di sostegno, ciò che ha prodotto originali strategie, in grado di mettere a sistema risorse istituzionali e del Terzo Settore, e generando in tal modo benessere per tutta la comunità. Due nuovi progetti in tale àmbito sono stati recentemente illustrati presso il Tribunale di Pordenone
«In una misura che vuole contrastare le condizioni di fragilità economica e sociale - scrive Sara Bonanni, riferendosi al Decreto sul reddito di cittadinanza - proprio quelle stesse condizioni di fragilità vengono di fatto ignorate, ad esempio non considerando che la mancanza di lavoro non è l’unico fattore essenziale che definisce una condizione di estrema fragilità sociale ed economica, ma lo è anche la disabilità, che non solo il Decreto trascura, ma che in alcuni articoli di esso appare addirittura come un elemento discriminante all’accesso ai Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali»
La riabilitazione gioca un ruolo fondamentale nell’articolato sistema di terapie e trattamenti volte a migliorare la qualità di vita di bambini e ragazzi colpiti da paralisi cerebrale infantile, la disabilità neuromotoria con la più alta incidenza in età pediatrica. E proprio alla riabilitazione sarà dedicato un interessante seminario a partecipazione gratuita, promosso per il 16 febbraio dalla Fondazione Ariel, all’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano), rivolgendosi a genitori, familiari e operatori di riferimento
Il bel progetto denominato “Ci sei nei musei”, voluto dall’ANFFAS di Cremona in collaborazione con il Comune della città lombarda e basato su informazioni in formato “facile da leggere e da capire”, oltreché su persone con disabilità intellettiva e/o relazionale che diventano “ciceroni” per i visitatori, ha ottenuto un meritato riconoscimento, vale a dire il secondo premio nella categoria “Premio Persona e Comunità”, per la valorizzazione delle migliori iniziative finalizzate allo sviluppo, al benessere e alla cura della persona, promosso dal Centro Studi Cultura e Società di Torino
Quello di domani, 15 febbraio, a Roma, sarà un incontro che metterà a confronto Istituzioni, Politica, Magistratura e Associazioni, per parlare di problematiche delle famiglie, dei diritti civili e della tutela della fragilità, oltreché di riforma del Terzo Settore e di evoluzione del mondo non profit. Titolo del convegno: “Le nuove frontiere dei diritti sociali nel Terzo Millennio, dalla parte dei cittadini”, seconda edizione dell’evento “Il Notariato per il Sociale”, a cura del Consiglio Nazionale del Notariato
Nota 3076 del 14 febbraio 2019 – Graduatorie nazionali AFAM. Incarichi tempo determinato a.a. 2018-2019
Nota 3076 del 14 febbraio 2019 - Tabella graduatorie nazionali docenti conferimento incarichi tempo determinato
Nota 3076 del 14 febbraio 2019 - Graduatorie nazionali -Incarichi tempo determinato 2018-2019
Nata sorda profonda, Liliana Tanco ha iniziato a scrivere spinta dai genitori e «dal bisogno di evadere dal mondo del silenzio - come lei stessa ha raccontato - per esprimermi attraverso la fantasia e trascrivere tutto ciò che “sentivo” sul foglio”». Con “Una mamma normale”, il suo primo romanzo pubblicato nel 2016, sarà la protagonista, il 15 febbraio a Siena, del nuovo appuntamento dei “Venerdì del Pendola”, il cartellone di incontri che dà spazio e visibilità a esperienze di successo e alle eccellenze professionali che animano la comunità sorda e segnante
«Nessuna riforma dell’inclusione potrà mai cambiare l’attuale stato delle cose in Italia - scrive Gianluca Rapisarda -, almeno fino a quando non verranno stabilizzati i 60.000 posti “in deroga” degli insegnanti di sostegno. Infatti, senza alcun intervento strutturale del Ministero finalizzato al transito di questo “esercito” di docenti precari dall’organico di fatto a quello di diritto, per gli allievi con disabilità del nostro Paese la continuità didattica resterà desolatamente un’“utopia” e un diritto solo “sulla carta”»
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