«Dopo quindici anni di Giornate Mondiali per la Consapevolezza dell’Autismo e alla vigilia di quella di quest’anno, la pandemia ha messo ancora in maggiore evidenza la stringente necessità di costruire attorno alle famiglie una rete di servizi, per assicurare un sostegno trasversale e continuativo, con un occhio al futuro: i bambini crescono, anzi sono già cresciuti ed esiste una folta schiera di adulti autistici, assistiti da genitori anziani!»: lo dicono dalla Fondazione Trentina per l’Autismo, che con il Centro Casa Sebastiano ha già avviato da alcuni anni una prassi del tutto virtuosa
“Borderline: tra Terra e Luna. Istanti preziosi di una bambina speciale” è un libro di Roberta Salvaderi che raccoglie, come in un diario, le esperienze della figlia Giulia di 8 anni, bimba con disturbo dello spettro autistico, vissute durante l’ultimo anno e mezzo, per dare speranza e sostegno a tutti i genitori che affrontano la vita insieme a un figlio o a una figlia con autismo. Giulia, infatti, ha potuto continuare a casa il suo percorso riabilitativo, grazie al progetto “Toc Toc - Fondazione Piatti a casa dei bambini con autismo”
Il Comune piemontese di Collegno sta sperimentando un sistema di geolocalizzazione dei monopattini, per coniugare il vantaggio dello snellimento del traffico con l’ordine del tessuto urbano e con la sicurezza dei pedoni, specie di quelli con qualche forma di disabilità. Problema risolto, dunque, estendendo tale sistema a tutto il Paese? Ancora no, purtroppo, perché restano alcune questioni aperte. «Quello che è comunque indispensabile - scrive Giulio Nardone - è che si faccia chiarezza normativa e che si adotti un unico sistema a livello nazionale»
Due campagne social e altrettanti incontri online, in programma tra domani, 1° aprile, e venerdì 2, dedicati al tema “Il punto sull’autismo: tra pubblico e privato sociale”, sono tra le iniziative promosse dall’ANGSA Umbria (Associazione Nazionale Genitori di Persone con Autismo), in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile
«Uno dei nostri obiettivi principali è quello di abolire gli ostacoli che le persone con autismo e le loro famiglie devono affrontare quotidianamente, creando percorsi di autonomia e offrendo reali prospettive di vita. È partendo da tale presupposto che quest’anno la Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo sarà per noi un evento tutto all’insegna della concretezza»: a dirlo è Elena Bulfone, presidente della Fondazione Progettoautismo Friuli Venezia Giulia, che domani, 1° aprile, presenterà le iniziative promosse per la Giornata del 2 Aprile, all’insegna del motto “Autism Pride”
«Chiedo al Presidente e all’Assessore alla Sanità del Piemonte: aspettiamo che la situazione peggiori ulteriormente per capire che vaccinare le persone con disabilità è una priorità assoluta?»: non usa mezzi termini Giancarlo D’Errico, presidente dell’ANFFAS di Torino, dopo avere appreso che 6 utenti e 2 operatori di un Centro Residenziale gestito dalla stessa ANFFAS sono positivi al Covid. «Da metà marzo – aggiunge -, dovevano partire in Piemonte le vaccinazioni dei 6.000 ospiti dei Centri Residenziali e Diurni, ma ad oggi, nelle tre strutture da noi gestite a Torino siamo fermi a zero!»
«Abbiamo letto sui quotidiani nazionali - scrive Carlo Hanau - alcuni articoli sull’autismo, ove si riportavano numeri sulla prevalenza di questo disturbo decisamente esagerati, lamentando la mancanza di statistiche ufficiali in Italia e registrando un eccesso diagnostico da parte dei medici. In realtà molti genitori lamentano esattamente il contrario, tanto da far pensare che non si debba avere paura dei “falsi positivi”, quanto piuttosto dei molti “falsi negativi”. I dati statistici, inoltre, non mancano, quel che manca è la concreta applicazione di documenti ufficiali prodotti da tempo»
«Dopo l’approvazione anche al Senato, della Legge sull’assegno unico e universale alle famiglie - dichiara Vincenzo Falabella, presidente della Federazione FISH -, ci riteniamo doppiamente soddisfatti, sia perché i nostri emendamenti a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie sono stati accolti, sia perché appare che dalla misura nessuno sia stato escluso, riconoscendo in tal modo anche il nostro lungo lavoro e impegno in sede di audizioni parlamentari»
È quello pubblicato da Marco Pontis nel libro di recente uscita “Autismo, cosa fare (e non). Guida rapida per insegnanti”, e lo proponiamo ai Lettori nell’imminenza della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile. «Un decalogo - è stato scritto - che fornisce indicazioni semplici e chiare su “cosa fare e cosa NON fare”, al fine di valorizzare le differenze e aumentare notevolmente le possibilità di comprensione e il piacere di partecipare attivamente, non solo dei bambini con autismo, ma anche di tanti altri compagni e delle persone che stanno loro intorno»
«Essendo stato il corpo insegnante è stato in gran parte vaccinato - scrive Giampiero Griffo - sarebbe necessario, come accomodamento ragionevole previsto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, che gli insegnanti e le insegnanti, già immunizzati, si recassero a casa sia degli studenti che per questioni di immunodeficienze non possono essere vaccinati e frequentare le scuole, sia di quelli che necessitano di appropriati sostegni, per consentir loro di fruire nella maniera più inclusiva possibile della formazione a distanza»
«In questa fase delicata che stiamo vivendo - scrive Giovanni Marino, presidente dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori di Persone con Autismo) - è ancora più necessario accendere i riflettori sulla Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile, per ricordare l’importanza del sostegno e del supporto alle persone con autismo. È fondamentale infatti, con ogni mezzo a disposizione, anche attraverso i canali social, non abbassare la guardia, ricordando a tutti quanto la strada per il riconoscimento dei diritti delle persone con autismo sia ancora in salita»
“Diversity & Disability”: si chiama così il percorso che prenderà il via il 16 aprile (iscrizioni entro il 2 aprile), frutto della collaborazione tra la SIDIMA (Società Italiana Disability Manager) e Oktopous (Atelier Recruitment), Società di consulenza sulle risorse umane. Oltre a fornire formazione e informazione, l’obiettivo principale dell’iniziativa – rivolta ai gruppi di lavoro sulle risorse umane e ai referenti preposti a sviluppare tematiche di inclusione - è quello di disseminare buone prassi per l’inserimento e il mantenimento al lavoro di persone con disabilità
«Questa partecipazione straordinaria dimostra che il tema del “Durante Noi, Dopo di Noi” e del collegato diritto alla libertà di scelta di dove e con chi vivere delle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo tocca da vicino migliaia di famiglie e di persone ed è il segno palese che bisogna continuare a sensibilizzare su questo aspetto le famiglie e le Istituzioni competenti»: a dirlo è Roberto Speziale, presidente dell’ANFFAS, commentando la grande partecipazione avuta dal recente “ANFFAS DAY”, centrato sul tema “Liberi di scegliere, dove e con chi vivere”
UNIAMO-FIMR, la Federazione Italiana Malattie Rare, esprime soddisfazione per l’accoglimento da parte del generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, della propria richiesta di collaborazione al Tavolo Operativo Permanente per l’Implementazione del Piano Vaccinale Nazionale, come unico referente istituzionale per le problematiche riferite alle persone affette da Malattie Rare. La Federazione stessa ricorda poi che sono ancora molte le patologie escluse dal Piano Vaccinale Nazionale, alcune con sintomi sovrapponibili a quelle già inserite, altre ignorate completamente
Rispettando naturalmente le varie restrizioni prescritte, nemmeno la pandemia ha fermato il tradizionale impegno di informazione e sensibilizzazione sui disturbi dello spettro autistico, promosso dall’ANGSA di Sassari (Associazione Nazionale Genitori di Persone con Autismo), nell’imminenza della Giornata Mondiale per la Consapevolezza dell’Autismo del 2 Aprile. Stanno dunque per avviarsi una serie di iniziative di vario genere, dal titolo complessivo di “Aspettando il 2 Aprile…”
Per tentare di supportare la ricerca di una casa adatta a una persona con disabilità, operazione talora assomigliante a una vera e propria “caccia al tesoro”, è nata la piattaforma web “Case accessibili.it”, primo spazio italiano di annunci immobiliari e turistici interamente dedicato all’offerta di strutture senza barriere architettoniche
«La pandemia ci ha reso ancora più consapevoli di prima che abbiamo solo sulla carta gli stessi diritti, doveri, opportunità e responsabilità di tutte le altre persone»: lo si legge nel manifesto-denuncia prodotto dalla FISH, che intende in tal modo lanciare l’allarme sul fatto che i risultati ottenuti negli anni, sul terreno dell’inclusione, lavorativa, sociale e scolastica, rischiano via via di essere smantellati. Per questo la stessa Federazione continuerà a lavorare, per far sì che “Niente su di Noi senza di Noi” non sia solo uno slogan, ma diventi finalmente una concreta realtà
“Leggere” sensori a batteria a grande distanza, in modo da individuare e monitorare gli stalli riservati alle persone con disabilità, consentendo loro di sapere, già durante il tragitto in automobile, se e quali parcheggi riservati siano liberi: consiste in questo il sistema sperimentale “DEPS” (acronimo che in italiano sta per “Sistema di parcheggio facile per persone con disabilità”), attuato nella città di Torino, avvalendosi anche dei test di verifica svolti da soci di organizzazioni quali la CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) e l’UICI del capoluogo piemontese
Sta per arrivare, con il nuovo aggiornamento di Google Chrome, la funzione “Sottotitoli in tempo reale”, attivabile sia per i file audio, sia per i filmati riprodotti attraverso il software. Già presente nei dispositivi mobili, questa funzione è stata implementata nell’ultima versione di Chrome, e sarà utile non solo alle persone sorde o ipoudenti, ma anche a chiunque, per qualsiasi motivo, non possa ascoltare l’audio dei file che sta utilizzando
«Cinquant’anni fa - scrive Salvatore Nocera -, proprio oggi, 30 marzo, venne approvata la Legge 118/71, che introdusse timidamente, per la prima volta in Italia, il principio dell’inclusione degli alunni e delle alunne con disabilità nella scuola di tutti e con tutti. Per far sì che tale ricorrenza non diventi una pura celebrazione, ci si augura di superare questo periodo in cui molte scuole delle “Zone Rosse”, disattendendo le norme ministeriali, hanno di fatto ripristinato le “classi speciali” e che gli alunni e le alunne con disabilità tornino ad essere una vera opportunità per i compagni»