Antico e prestigioso riconoscimento destinato al design industriale, il “Premio Compasso d’Oro” viene assegnato dall’Associazione per il Disegno Industriale ed è con particolare piacere che segnaliamo come, nell’àmbito del “XXVI Compasso d’Oro”, una Menzione d’Onore sia andata a un’iniziativa nata dal basso e impegnata sul fronte della disabilità e dell’inclusione, quale Hackability, organizzazione non profit avviata a Torino, ma diffusasi anche in altre città, della quale in questi anni ci siamo già occupati in varie occasioni
«Come l’Araba Fenice può risorgere luminosa dalle proprie ceneri dopo aver incontrato la morte, allo stesso modo le donne con disabilità affrontano percorsi connotati da ricorsive discriminazioni e possibili rinascite liberatorie. L’autrice ritesse la trama pedagogica di alcune di queste donne»: è quanto si legge nella presentazione editoriale di “Come fenici. Donne con disabilità e vie per l’emancipazione”, libro recentemente pubblicato da Arianna Taddei, ricercatrice che vi percorre sentieri di studio ancora ben poco battuti, per lo meno nel nostro Paese
È in programma per il 19 e 20 settembre un seminario in rete promosso dall’AIMAR (Associazione Italiana Malformazioni AnoRettali), sul tema “MAR, una malformazione complessa. Come affrontarla”, durante il quale alcuni tra i migliori specialisti del settore risponderanno alle domande di quanti si saranno collegati. La MAR (malformazione anorettale) - anche se sarebbe più appropriato parlare di “malformazioni anorettali” al plurale - è un problema congenito che colpisce ogni anno in Italia dai 110 ai 130 bambini, coinvolgendo non solo l’apparato intestinale, ma anche quello urinario e genitale
«L’amore, la responsabilità e la solidarietà - scrive Salvatore Cimmino - sono preziosi e indispensabili ingredienti per esercitare in libertà i nostri diritti. Difficili da trovare quando ci si dimentica che gli altri siamo noi, vittime di una società che emargina tutto e tutti, senza lasciare scampo alle persone con disabilità. Tutte le persone sono importanti e portano dentro di sé qualcosa da fare e da comunicare. Le persone con disabilità e le loro famiglie sognano un mondo dove non esistano l’indifferenza e le differenze, un mondo che sia realmente la casa di tutti»
«Se molte criticità della scuola accomunano tutti gli studenti - viene sottolineato dall'Osservatorio Scuola dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) - ve ne sono alcune che riguardano in particolare gli alunni e le alunne con disabilità»: a tal proposito lo stesso Osservatorio dell’AIPD ricorda ciò che si dovrebbe fare per assicurare l’inclusione scolastica, sulla base dei vari documenti ufficiali prodotti in questi mesi, dedicando ampio spazio anche all’incertezza tuttora presente sull’eventuale applicazione dei nuovi modelli di PEI (Piano Educativo Individualizzato)
«È già tempo di agire, per tentare di abbreviare i tempi eccessivamente lunghi di applicazione, ma anche per rafforzare, in fase di recepimento da parte dei vari Stati, le parti più “deboli” della Direttiva»: a dirlo è l’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, che a tal proposito rende pubbliche una serie di raccomandazioni riguardanti il processo di adozione, da parte dei vari Stati dell’Unione, dell’importante Direttiva Europea sull’accessibilità dei prodotti e dei servizi, approvata lo scorso anno, e il cui primo termine per entrare in vigore sarà il 28 giugno 2022
La storia di Oscar, ragazzo cinese di 11 anni con disturbo dello spettro autistico, che vive in Sicilia con la madre, è al centro dell'omonimo bel documentario di Silvia Miola, selezionato al Festival “Visioni dal Mondo”, la cui edizione di quest’anno è in programma nei prossimi giorni. In tal senso, l’opera sarà visibile gratuitamente online dalle 14 del 18 settembre alle 14 del 19 settembre (prenotazione necessaria)
Nata per migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità motoria e per promuovere una nuova cultura dell’ inclusione sociale, la Società Cooperativa Spazio Vita Niguarda di Milano lo fa anche attraverso l’arte, all’interno del proprio Atelier, ove dipingendo o modellando, le persone tornano a scoprire il loro esserci, la loro identità. Solo lo scorso anno sono state più di settanta le persone con disabilità che hanno usufruito di tale esperienza e il prossimo appuntamento pubblico è previsto in occasione della “3^ Biennale Le Arti Possibili” di Milano, dedicata quest’anno al rame
«Tra le segnalazioni ricevute dopo il lancio della nostra campagna “Concerti accessibili” - scrive Alessandra Corradi, presidente dell’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti - ve n’è una che riguarda un concerto in programma prossimamente a Ferrara, per il quale una persona con disabilità potrà sapere solo 48 ore prima se avrà il biglietto. Non è chiaro, di fronte a episodi del genere, che debba esserci un protocollo condiviso, da applicare a ogni evento, onde evitare i salti carpiati tripli a una persona con disabilità che voglia andare ad un concerto senza essere discriminata?»
«Come già abbiamo chiarito in molte occasioni, la nostra non è affatto una presa di posizione contro i mezzi ecologici e la cosiddetta mobilità dolce. Ne comprendiamo il valore, a patto, però, che sulle strade cittadine ci sia rispetto per chi non vede o è in carrozzina. Al momento, invece, vige il caos più assoluto»: lo dicono dall’UICI di Torino, che per dare visibilità a tale problema e più in generale per una mobilità più attenta alle persone con disabilità, ha promosso ieri, insieme a varie altre organizzazioni, una manifestazione di protesta davanti al Municipio di Torino
Animato da una ventina di artisti e gruppi, tra scultori, poeti, pittori, attori, musicisti e maghi dei giochi di ombre, si terrà il 19 e 20 settembre a Milano, a cura della Fondazione Mantovani Castorina, la seconda edizione del Festival delle Abilità, presentato come «una festa-festival dei talenti d’arte, musica e poesia, per riscrivere l’immaginario della cultura contemporanea, per farci dimenticare il prefisso dis dalla parola disabili e promuovere una cultura dell’abilità»
Non è certo un’esagerazione definire come “storica” la decisione assunta il 10 settembre dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo, che per la prima volta, a quanto consta, ha condannato l’Italia per la violazione del diritto allo studio di uno studente con disabilità, basandosi sulla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo. «Questa importante Sentenza - dichiara Giuseppe Arconzo, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Milano - segna una tappa decisiva verso il rafforzamento dei diritti delle persone con disabilità nello scenario europeo ed internazionale»
In qualche parte del mondo ogni cinque minuti viene diagnosticato un caso di sclerosi multipla e in totale sono circa 2 milioni e 800.000 le persone che convivono con questa malattia, dato, però, quasi certamente sottostimato. Per quanto riguarda l’Italia, si parla oggi di circa 126.000 persone con la sclerosi multipla. A fornire questi dati è l’“Atlante 2020 della Sclerosi Multipla”, terza edizione della più vasta indagine mondiale in questo àmbito, pubblicata dalla MSIF, la Federazione Internazionale per la Sclerosi Multipla, aggiornando le precedenti edizioni del 2008 e 2013
Ha avuto sviluppi decisamente positivi la vicenda da noi segnalata in agosto, riguardante i problemi incontrati da Sofia, bimba con sindrome di Down, all’ingresso del Parco Magicland di Valmontone (Roma), il più grande Parco Divertimenti del Centro-Sud Italia. Nei giorni scorsi, infatti, è stata firmata una lettera di intenti tra l’AIPD di Latina (Associazione Italiana Persone Down) e MagicLand, «per lo sviluppo di un programma comune allo scopo di favorire l’inclusione di persone con esigenze speciali nei Parchi Divertimento e garantire un’esperienza di intrattenimento sempre più completa»
«Qualche mese fa - scrivono Umberto Emberti Gialloreti ed Elena Improta - era stata pubblicizzata con grande enfasi la creazione di una Task Force del Comune di Roma sulla scuola, nella quale, però, non ci risulta che ci fosse qualcuno ad occuparsi delle problematiche relative all’utenza fragile, ragazzi e ragazze con disabilità inclusi. Ora, all’avvio della scuola, i problemi non mancano di certo, riguardo agli insegnanti di sostegno, agli assistenti all’autonomia e alla comunicazione, ai trasporti e all’eventuale didattica a distanza...»
«Non contesto affatto - scrive Simona Lancioni, caregiver familiare, a proposito delle osservazioni critiche di Guido Trinchieri su un suo precedente articolo - che le famiglie delle persone con disabilità versino in uno stato di isolamento, abbandono e insufficiente attenzione prolungati nel tempo, né disconosco quanto questa situazione possa essere fonte di legittima disperazione. Sottolineo solo che alcuni ed alcune caregiver continuano a riflettere su certe tragedie familiari considerando solo il proprio punto di vista, senza accordare alcuna voce in capitolo alle persone con disabilità»
Evento che rientrerà nell’àmbito di quelli previsti in occasione della tredicesima Giornata Nazionale sulla SLA (sclerosi laterale amiotrofica), è in programma per il pomeriggio di domani, 15 settembre, a Firenze, la prima presentazione pubblica di “Caro amore”, testo curato dall’AISLA di Firenze (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) e stampato dal Consiglio della Regionale Toscana, contenente una quarantina di testimonianze di persone interessate dalla SLA, di caregiver familiari, di specialisti e di volontari, e frutto del lavoro pluriennale di più persone
Realizzato dall’ANFFAS di Udine e testato dalle persone afferenti a tale Associazione, è disponibile un documento in linguaggio facile da leggere, che spiega che cos’è il referendum costituzionale del 20 e 21 settembre, il motivo per cui si andrà a votare e le modalità di voto. «Il tutto - come viene spiegato - per supportare in maniera concreta le persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo ad esercitare il loro diritto di voto e di farlo al pari degli altri cittadini, nel rispetto della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità»
«Già provato dall’attuale situazione della pandemia da Covid-19 - scrive Giampiero Griffo - il movimento internazionale per i diritti delle persone con disabilità perde con Rachel Kachaje, presidentessa mondiale di DPI (Disabled Peoples’ International), un’importante leader africana e mondiale. La sua eredità di risultati e proposte continuerà però ad ispirare le iniziative del movimento per l’applicazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità»
Garantire la frequenza agli alunni e alle alunne con disabilità, dando priorità alla didattica in presenza; far sì che le misure di sicurezza non divengano un alibi per allontanarli dalla classe; assicurare tutti i supporti necessari (insegnante di sostegno, assistente educativo, assistente all’autonomia e alla comunicazione, assistente di base, trasporto) e l’accessibilità negli ambienti scolastici: sono principalmente queste le richieste poste dal Gruppo Scuola della Federazione lombarda LEDHA, durante varie riunioni istituzionali svoltesi in Lombardia, in vista del nuovo anno scolastico