«Nei presìdi residenziali socio-assistenziali e socio-sanitari - aveva scritto su queste pagine Silvia Cutrera -, tante persone anziane e con disabilità sono state vittime di un sistema sanitario impreparato che le ha considerate “sacrificabili”. È sotto gli occhi di tutti il fallimento di questo modello di assistenza»: sono parole in linea con l’appello della Comunità di Sant’Egidio “Senza anziani non c’è futuro. Appello per ri-umanizzare le nostre società. No a una Sanità selettiva”, che riprendiamo oggi, allargandone il messaggio a tutte le persone con disabilità, giovani e anziane
Si basa su un questionario anonimo, compilabile in pochi minuti e le cui risposte saranno trattate nel pieno rispetto della legge sulla privacy, un’indagine sulla condizione delle persone con disabilità visiva e uditiva durante l’emergenza coronavirus, promossa da un gruppo di ricerca multidisciplinare dell’INAPP (Istituto Nazionale di Analisi delle Politiche Pubbliche). La panoramica che risulterà dai dati raccolti consentirà di proporre eventuali azioni per migliorare la qualità di vita delle persone con le forme di disabilità prese in esame
«La quarantena ci ha messo tutti di fronte ad uno specchio facendoci riflettere, ognuno a modo suo, su “che cos’è la felicità”»: sarà questo, nel pomeriggio di domani, 28 maggio, il tema del nuovo evento in diretta Facebook, promosso nell’àmbito della campagna “#distantimavicini”, voluta da alcune Associazioni per sostenere i Centri Clinici NEMO (NeuroMuscular Omnicentre). E tra gli ospiti vi sarà anche un campione mondiale e un vero e proprio simbolo del calcio italiano, quale Andrea Pirlo
«Il provvedimento con cui la Regione Lombardia ha promulgato il proprio Piano Territoriale per il riavvio dei servizi semiresidenziali e domiciliari per la disabilità, disegnando le condizioni attraverso cui devono essere riattivati tutti i servizi diurni, è importante sia per il metodo che per i contenuti, avendo trovato un equilibrio tra prevenzione del contagio, sostegno alle persone e alle loro famiglie e tutela della loro dignità»: lo dichiarano congiuntamente varie organizzazioni della Lombardia impegnate in favore dei diritti delle persone con disabilità, tra cui la Federazione LEDHA
A metterlo nero su bianco è stato l’Alto Commissariato dell’ONU per i Diritti Umani, e invece, come scrive Renato La Cara, «durante la pandemia di Covid-19, sono state tante le esigenze e i bisogni essenziali purtroppo non affrontati in maniera idonea, riguardanti proprio le persone con disabilità. Come spesso accade in questi casi, un conto sono le indicazioni, altro sono le azioni. L’ONU, infatti, ha diramato le Linee Guida da seguire, ma poi dovranno essere i singoli Stati a recepirle e a renderle operative, senza dimenticare nessuno. D’ora in poi nessun Governo potrà dire di non saperlo»
«Mai come ora, alla luce della pandemia di Covid-19, è importante dare risposte per i 10 milioni di bambini e ragazzi che vivono in Italia, specie per quelli più vulnerabili che hanno sofferto maggiormente a causa di violenza, povertà e diseguaglianze»: a dirlo è Francesco Samengo, presidente di UNICEF Italia, in occasione del 29° anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza ed è un messaggio che facciamo nostro, senza dimenticare che i bambini e i ragazzi con disabilità sono sempre i “più vulnerabili tra i vulnerabili”
Aumento da 600 a 900 euro del buono destinato agli alunni con disabilità gravissima, per i mesi in cui non hanno potuto frequentare la scuola: lo ha stabilito un provvedimento della Regione Lombardia, accolto con soddisfazione dal Movimento dei Genitori di Milano e dall’ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), organizzazioni impegnate da tempo per ottenere questo risultato. Sempre la Regione Lombardia ha anche definito le linee guida per la riapertura delle strutture semiresidenziali rivolte alle persone con disabilità
La data di dopodomani, 29 maggio, potrà essere in un certo senso considerata “storica” per il Museo Tattile Statale Omero di Ancona, struttura invidiata a livello internazionale, non solo perché coinciderà con il 27° compleanno di essa, ma anche e soprattutto perché nel pomeriggio verranno riaperte le porte al pubblico, dopo il lungo stop forzato a causa dell’emergenza coronavirus. Sarà quindi un vero e proprio “nuovo inizio”, contrassegnato naturalmente da alcune regole per visitare gli spazi in sicurezza, tanto più importanti per un museo tattile
«Quando l’emergenza sarà finita - dice Sandro Montanari, autore del libro “Percorsi del cambiamento in psicoterapia sistemica” - dovremmo avere il coraggio di non ritornare alla normalità pre-epidemia, perché è probabilmente proprio in quella “normalità” che troviamo gran parte delle cause di questa tragedia che ha sconvolto il mondo. La pandemia ci insegna che da soli non andiamo da nessuna parte, per salvarci abbiamo bisogno della vicinanza emotiva, della solidarietà e della mano che ci aiuta a rialzarci»
«Le risorse disponibili saranno più che sufficienti a garantire la presa in carico di tutte le persone che ne abbiano le caratteristiche alle stesse condizioni dell’anno scorso»: lo hanno scritto numerose Associazioni della Lombardia all’assessore regionale Bolognini, riferendosi al potenziamento del Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza stabilito dal “Decreto Rilancio” e chiedendo quindi che venga garantita a tutte le persone con disabilità che ne abbiano le caratteristiche la presa in carico in base a quanto previsto dai criteri 2019 del Piano Regionale per la Non Autosufficienza
«Sei una persona con disabilità, un anziano o assisti qualcuno? Hai difficoltà con la tecnologia? Fare una videochiamata online, scegliere e installare un software o anche solo aprire un account di posta, sono azioni semplici per alcuni, ma estremamente complesse per altri. Vogliamo dunque aiutare coloro che in questi mesi sono stati chiamati a usare strumenti tecnologici, magari per la prima volta o da soli»: viene presentato così “Hackability@Home”, servizio gratuito creato dall’organizzazione non profit Hackability, per supportare le persone in difficoltà con la tecnologia a casa loro
«Questo progetto si inserisce in un filone innovativo di terapie, quello cioè di affiancare a un percorso medico quello artistico»: lo dicono dall’AISLA di Firenze, a proposito dell’iniziativa “Al Museo con la SLA: senza limiti artistici”, tramite la quale l’Associazione porta le persone con la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e i loro caregiver familiari a visitare mensilmente musei, chiese, luoghi d’interesse artistico e storico. In questo periodo di emergenza, il percorso è diventato virtuale, con una visita al centro di Firenze, ripercorrendo la storia della famiglia Medici
Un contributo per il rimborso delle spese di trasporto casa-lavoro e viceversa a lavoratori con disabilità impossibilitati a recarsi sul luogo di lavoro con i mezzi di trasporto pubblico, viene concesso dalla Città Metropolitana di Bologna a persone con disabilità occupate nel corso del 2019 nell’ambito della Legge 68/99 o della Legge 482/68, nonché a persone con disabilità acquisita durante il periodo del rapporto di lavoro, inserite nelle quote obbligatorie di legge
Di fronte alla mancata risposta alla lettera-appello inviata in aprile ai principali rappresentanti delle Amministrazioni Pubbliche e delle Istituzioni Sanitarie di Piemonte e Valle d’Aosta, la Consulta Malattie Neuromuscolari di queste Regioni, ribadendo la propria preoccupazione per la situazione delle persone con malattie neuromuscolari, oltreché per la compressione dei diritti delle persone con disabilità, torna a sollecitare la nascita di una cabina di regia tra istituzioni, enti e associazioni che si occupano di disabilità, per dare risposte concrete sia sull’oggi che sul domani
L’associazionismo femminile e quello specificamente impegnato nel contrastare la violenza di genere hanno dato grande risalto al primo Rapporto di valutazione sull’applicazione della Convenzione di Istanbul (riguardante la prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne), prodotto dal Gruppo di esperti ed esperte indipendenti denominato GREVIO. Lo stesso non si può dire dell’associazionismo delle persone con disabilità, pur essendo le donne con disabilità esposte a violenza più delle altre donne, e che quel Rapporto contenga numerose e importanti raccomandazioni specifiche per loro
“Stigma & Istituzionalizzazione”, “Accessibilità”, “Donne con disabilità & discriminazioni multiple”, “Caregiving”: su tali temi verteranno, dall’11 giugno, i quattro seminari online del ciclo “Diritti umani in emergenza: dialoghi sulla disabilità ai tempi del Covid-19”, degni della maggior partecipazione possibile e promossi soprattutto con l’obiettivo di far dialogare il mondo della ricerca e quello dell’associazionismo sulla necessaria garanzia dei diritti fondamentali delle persone con disabilità, specie in riferimento a situazioni di emergenza come quella prodotta dall’attuale pandemia
È stato recentemente pubblicato un volume del tutto degno di nota, che punta a colmare una vera e propria lacuna esistente nella formazione e nell’aggiornamento dei professionisti in àmbito odontoiatrico, quella cioè riguardante le persone con diverse fragilità, tra cui, in primo luogo, quelle con ogni forma di disabilità. Si tratta del “Manuale di Odontoiatria Speciale”, realizzato dalla SIOH (Società Italiana di Odontostomatologia per l’Handicap), cui hanno contributo ben 150 Autori, trattando tutte le branche dell’Odontoiatria, ma anche gli aspetti psicologi e la relazione con i caregiver
L’utilizzo del web può aiutare gli adolescenti con trauma cranico, ma anche con altre patologie (epilessia, tumori cerebrali) a risolvere problemi, a facilitare le loro abilità comunicative e a supportarli nel fare fronte allo stress? Da questi interrogativi è nata negli Stati Uniti la piattaforma di riabilitazione comportamentale a distanza denominata “Teen Online Problem Solving” (in acronimo semplicemente “TOPS”), che sta dimostrando la propria efficacia anche in altri Paesi. Ora, l’IRCCS Medea di Bosisio Parini (Lecco) l’ha adattata al contesto italiano
Già attiva in àmbito di accessibilità e fruibilità dell’arte con il progetto “DescriVedendo”, che fa rispettare i diritti delle persone con disabilità visiva, ma anche le necessità dei musei di accogliere una platea sempre più ampia, l’ANS (Associazione Nazionale Subvedenti) presenterà ora, nel corso di un incontro online in programma per il 29 maggio, il progetto “MusA-MUSeo Accessibile”, consistente in un’app gratuita (per iOS e Android) e completamente accessibile, sviluppata in partenariato con l’Università Statale di Milano e il contributo della Fondazione di Comunità Milano
«Nel pieno dell’emergenza coronavirus - sottolineano dal Forum Europeo sulla Disabilità - il Belgio e la Francia hanno sospeso l’assistenza ferroviaria ai passeggeri con disabilità». Per aiutare dunque i rappresentanti istituzionali dei vari Stati e tutti gli attori coinvolti nel sistema dei trasporti, il Forum stesso ha redatto alcune linee guida, per far sì che nell’attuare le strategie di uscita dall’emergenza si prendano in considerazione le esigenze dei passeggeri con disabilità, evitando che le misure di sanità pubblica divengano una giustificazione per violare i loro diritti