L’attuale situazione di stagnazione in àmbito di inclusione lavorativa, causata dalla mancata applicazione della Legge 68/99, le problematiche riguardanti i tirocini e le borse lavoro, i limiti delle attività formative: attorno a questi temi si aprirà un proficuo dibattito, durante l’incontro “Inserimenti lavorativi: quali strade ci rimangono”, promosso per domani, 28 novembre, a Roma, dall’Aresam e dall’Associazione di Familiari Oltre le Barriere, organizzazioni della Capitale da tempo impegnate sul fronte della salute mentale
Tema sempre molto sentito dalle famiglie delle persone con disabilità, il “Dopo di Noi”, riguardante nella fattispecie il territorio dell’AUSL Toscana Centro, sarà l’argomento dell’incontro organizzato a Prato per il 29 novembre da DIPOI, il Coordinamento toscano delle organizzazioni attive nel Durante e Dopo di Noi, in collaborazione con il CESVOT (Centro servizi per il Volontariato Toscana), nell’àmbito di un ciclo di iniziative finalizzate ad aprire nuove prospettive per la disabilità parlandone in positivo
«Storie delle quali ciascuna di noi è stata testimone o protagonista, storie di violenza psicologica e manipolazione, ferite mai rimarginate di fronte alle quali le vittime il più delle volte si arrendono»: sono tre storie di donne con disabilità, presentate dal Gruppo Donne UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), che confermano nella quotidianità i dati emersi da una recente indagine della FISH, secondo cui due donne con disabilità su tre hanno subìto una qualche forma di violenza, che nella maggior parte dei casi è violenza psicologica
Valorizzare l’esperienza maturata, gettando al tempo stesso le basi, con i principali attori coinvolti, di un rinnovato impegno per il futuro, nella prospettiva indicata dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità: è questo l’obiettivo del convegno del 6 dicembre all’Università Roma Tre, con cui si celebrerà, alla presenza del Presidente della Repubblica, il ventennale della Legge 17/99, che ha stabilito una serie di misure a supporto degli studenti universitari con disabilità. Tra i partecipanti all’evento anche la Federazione FISH, rappresentata dal presidente Falabella
«Esprimiamo la nostra soddisfazione per la ricostituzione al Parlamento Europeo dell’Inter-gruppo per l’Economia Sociale e il Terzo Settore, ciò che evidenzia un’attenzione anche a livello europeo, trasversale a tutte le forze politiche, sui temi relativi all’economia sociale e al ruolo svolto dal Terzo Settore per la coesione sociale delle nostre comunità»: a dirlo è Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, commentando la creazione di tale organismo anche nella nuova Legislatura Europea, ciò per cui la stessa Fiaschi aveva rivolto un appello agli Eurodeputati
Le disabilità rare e complesse, nonché l’invecchiamento delle persone con disabilità e dei loro familiari: sono tra i temi indicati qualche anno fa dal “Manifesto di Milano” dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), prossimamente al centro di una serie di iniziative promosse da tale organizzazione, a partire dal convegno nazionale del 2 e 3 dicembre a Roma, intitolato “Disabilità rare e complesse. Sostegni per l’invecchiamento attivo e per la qualità della vita delle persone con disabilità e dei loro familiari”
«Chiediamo all’Unione Europea e a tutti i suoi Paesi Membri che non l’abbiano ancora fatto, di ratificare la “Convenzione di Istanbul sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica”, proteggendo così anche le donne e le ragazze con disabilità dalla violenza e dagli abusi, compresa la sterilizzazione forzata»: lo si legge in un comunicato diffuso dal Forum Europeo sulla Disabilità, che spiega le cinque ragioni per cui tale passaggio permetterebbe di attuare con meno ostacoli la stessa Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
«Vogliamo portare l’attenzione dell’AIPD Nazionale sui bisogni della popolazione con sindrome di Down, così come vengono espressi dalla popolazione stessa in tutte le fasce d’età, dal bambino piccolo all’adulto, avendo cura di intervenire su tutti gli àmbiti della vita, il tutto con un unico grande obiettivo: migliorare la qualità di vita delle persone con sindrome di Down e delle loro famiglie»: lo ha dichiarato Tiziana Grilli, subito dopo essere diventata la nuova presidente nazionale dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down)
Verterà sull’individuazione progettuale basata sulle normative vigenti e sulle reali esigenze derivanti sia dall’esperienza professionale che dagli utenti finali, la tavola rotonda del 28 novembre ad Aosta, intitolata "Il cammino ideale tra progettazione ed esperienza. Confronto tra normative ed esigenze reali", organizzata dall’Associazione FIABA. «Per una più efficace interventistica edilizia - sottolineano infatti i promotori - appare necessario coniugare tali aspetti, con particolare attenzione a chi vive l’esperienza in prima persona, affinché da cammino ideale diventino azione»
Sconvolgenti situazioni di “moderna schiavitù”, con trattamenti inumani e degradanti di persone con disabilità, emergono da due istituti della Bosnia-Erzegovina e dell’Ucraina, denunciata, quest’ultima, anche dall’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità. Ma al di là dell’indignazione e della necessità di intervenire quanto più rapidamente possibile, vien da chiedersi: cosa accade in altri Paesi che pure hanno ratificato la Convenzione ONU, come hanno fatto sin dal 2010 Bosnia-Erzegovina e Ucraina? E siamo proprio certi che il nostro Paese sia sempre immune da quegli orrori?
«Sentenze come quella prodotta dal Consiglio di Stato lo scorso anno - scrive Claudia Nicchiniello, presidente dell’ANGSA Campania - o quella più recente del TAR Campania, che ha sancito l’assegnazione a un bambino autistico di un docente di sostegno specializzato in possesso anche di competenze tecniche professionali specifiche sulla metodologia ABA (Analisi Comportamentale Applicata), ci rendono ancora più determinati a richiedere la giusta formazione e preparazione degli insegnanti di sostegno, oltre che di quelli curricolari»
Un importante riconoscimento è andato al progetto europeo “Valueable”, voluto per promuovere e favorire l’inserimento professionale di lavoratori con disabilità intellettive all’interno di aziende dell’ospitalità e che ha per capofila l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down): l’iniziativa - che ha già coinvolto 103 aziende di sei diversi Paesi, per un totale di 400 persone con disabilità intellettiva occupate come tirocinanti o come lavoratori - è stata infatti proclamata tra i vincitori del contest europeo dedicato ai migliori siti con dominio “.eu”
Era il 6 luglio 1999, ovvero vent’anni fa, quando scomparve all’età di 97 anni il grande pianista e compositore cieco Joaquìn Rodrigo. Per ricordarne l’arte e il genio creativo, l’UICI di Forlì e Cesena (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) ha organizzato per la serata del 27 novembre un concerto in suo omaggio, nella suggestiva cornice del Circolo della Scranna di Forlì, occasione preziosa per approfondire la conoscenza delle opere di colui che fu uno tra i più influenti musicisti del Ventesimo Secolo, autore, tra l’altro, del celebre “Concierto de Aranjuez”
«Alunni/e e studenti/esse non udenti, ipovedenti e con disabilità intellettive gareggeranno e competeranno insieme agli altri»: lo ha stabilito una Circolare Ministeriale, riguardante i Campionati Studenteschi, dando vita a una vera e propria “rivoluzione” a livello culturale, poiché, come sottolinea Salvatore Nocera, «rompe il tabù che lo sport sia il tempio della forza e dell’efficienza totale, stabilendo che persone con diverse disabilità possano gareggiare in condizione di uguaglianza con coetanei senza disabilità, senza chiedere agevolazioni o benefìci, ma concorrendo alla pari»
«Una tappa fondamentale per diffondere una nuova coscienza e un approccio innovativo nelle buone pratiche per l’inclusione culturale»: questo si è detto, a buona ragione, del “Manifesto per l’accessibilità e la fruizione in autonomia del patrimonio culturale cinematografico”, che verrà presentato domani, 26 novembre, a Torino, da +Cultura Accessibile-Cinemanchìo, mentre fino al 30 dicembre sono aperte le iscrizioni al quinto corso di formazione “Cinema accessibile. Sottotitolazione per non udenti e Audiodescrizione”, destinato a studenti laureandi o a laureati
Verrà presentato il 27 novembre a Denno (Trento) il report fotografico sulle barriere architettoniche di tale località, ove la Cooperativa GSH di Cles ha proseguito il progetto di monitoraggio denominato “Una valle accessibile a tutti”, con cui offrire un contributo sull’accessibilità alle Amministrazioni Comunali e alla cittadinanza in genere, segnalando gli ostacoli da rimuovere e ciò che invece può facilitare la mobilità di tutte le persone. E per l’occasione, anche i bambini e i ragazzi delle scuole, oltre agli stessi Amministratori Comunali, hanno girato il paese seduti in carrozzina
In Italia 3 milioni di donne soffrono di incontinenza, «un segreto da non rivelare a nessuno - come sottolinea Francesco Diomede, presidente della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico) - un vero stigma sociale». È partendo da tale assunto che la stessa FINCOPP ha promosso i Primi Stati Generali dell’Incontinenza e Disfunzioni del Pavimento Pelvico, in programma per il 27 e 28 novembre a Roma, presso il Ministero della Salute, per superare questo, che è l’ultimo tabù medico, divulgando le problematiche e le possibili soluzioni dei molteplici problemi
Il 28 novembre sarà dedicata a tale tema, con un approfondimento particolare sui paralleli e le differenze con le condizioni della persona anziana, una delle sessioni plenarie in programma per l’XI Forum della Non Autosufficienza e dell'Autonomia Possibile di Bologna, evento divenuto negli anni un vero e proprio punto di riferimento nazionale per i professionisti e gli operatori dei servizi alla persona, che ancora una volta proporrà un programma fatto di tanti convegni e workshop, centrati su argomenti operativi e soluzioni di immediata utilità nell’operare quotidiano del lavoro di cura
È disponibile il rapporto finale di “VocifeRare - La voce del Paziente Raro”, progetto voluto da UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare) e cofinanziato dalla Fondazione con il Sud, per promuovere interventi di sensibilizzazione, formazione, accompagnamento e comunicazione che favoriscano l’azione delle Associazioni, migliorando la situazione dei Malati Rari nelle Regioni del Sud Italia, attraverso un processo di crescita individuale, organizzativa e di comunità. L’iniziativa si è articolata su vari incontri, in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna e anche a Roma
Far provare a tutte le persone con diverse disabilità la bellezza dello sport subacqueo, un’attività ricreativa fortemente inclusiva: è questo l’obiettivo (pienamente raggiunto) del progetto “Il Mare, un Sorriso per tutti - Subacquea Zero Barriere”, promosso da HSA Italia, l’Associazione Nazionale Attività Subacquee e Natatorie per Disabili, con il sostegno della Fondazione Vodafone. E due nuove tappe di questo percorso sono in programma tra domani, 23 novembre, e domenica 24, nel Veneto (Arzignano e Torri del Benaco) e in Piemonte (Alessandria e Orta San Giulio)