Prosegue con ottimi risultati “Noi speriamo che ce la caviamo da soli…”, progetto biennale ideato allo scopo di costruire percorsi di graduale autonomia per persone con disabilità intellettiva o fisica, coinvolgendo tredici Associazioni impegnate sul fronte della disabilità in dodici Regioni del nostro Paese. Tra i vari partner vi è anche l’ANFFAS di Cagliari, che sta consentendo a sette persone con disabilità, giovani e meno giovani, di sviluppare un proprio progetto di vita indipendente
Le persone con disabilità e le loro famiglie; le organizzazioni che le rappresentano; i funzionari pubblici a livello dell’Unione Europea, nazionale e locale, coinvolti nelle decisioni sulla disabilità; gli operatori sociali; le imprese attive nei servizi per la disabilità e nelle tecnologie assistive: è in particolare a loro che si rivolge fino al 23 ottobre la consultazione pubblica promossa dalla Commissione Europea, che consentirà a tutti i cittadini dell’Unione Europea di collaborare concretamente all’elaborazione della nuova Strategia sulla Disabilità 2020-2030 dell’Unione stessa
Le definizioni in tema di discriminazione delle donne con disabilità, che qui elenchiamo come le ha proposte il Comitato ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (l’organo di esperti indipendenti che monitora l’attuazione della Convenzione ONU), appaiono utili e necessarie, giacché alcune forme di discriminazione si riconoscono abbastanza facilmente, come la discriminazione diretta, mentre altre, per essere riconosciute, richiedono competenza e capacità critiche. Tra queste, ad esempio, vi sono la discriminazione strutturale o sistemica e la discriminazione per associazione
Il 14 e 15 settembre, l’Associazione Italiana Malformazioni Anorettali (AIMAR) proporrà a Firenze “Un weekend assieme”, iniziativa rivolta innanzitutto ai bambini e agli adolescenti che ad essa afferiscono, ma anche alle persone adulte e ai familiari di tutti loro. Costituita nel 1994, l’AIMAR sostiene chi nasce con una malformazione che coinvolge perlopiù l’apparato intestinale, ma anche quello urinario e genitale, e per la quale ai problemi medici si aggiungono comprensibilmente quelli di un pudore offeso, smarrimento e senso di difficile inserimento nella vita sociale
«Dobbiamo alzare la voce per la libertà di divertimento - scrive Sofia Righetti, raccontando la storia di un concerto atteso per mesi e visto (molto male) solo per metà, all’Arena di Verona -, per poter stare vicino ai nostri compagni, ai nostri figli e ai nostri amici durante i concerti. È stressante, stancante, deprimente, perché dovrebbero essere cose scontate come lo sono per tutte le altre persone, ma se non ci uniamo a combattere per cambiare i privilegi abilisti e discriminanti della società, chi lo farà per noi?»
«Intorno all’autismo ruota una fiera di venditori di illusioni e pseudoscienziati che promettono cure e sistemi del tutto inutili per “migliorare” la vita degli autistici e delle loro famiglie»: lo sottolineano gli organizzatori della prossima “CICAP Fest 2019. Il festival della scienza e della curiosità”, in programma a Padova a cura del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo sulle Affermazioni delle Pseudoscienze), evento durante il quale sono previsti gli incontri “Autismo e pseudoscienze” e “Il caso Wakefield. Indagine su una truffa mortale”, che si avvarranno di ospiti d’eccezione
È dedicata al tema “Natura: colori e forme del micro/macro mondo”, la nona edizione del Concorso Fotografico “Andrea Pierotti”, bella iniziativa cui tutti possono partecipare fino al 30 settembre, sempre promossa - con il patrocinio del Comune di Pietrasanta (Lucca) e del Parco Regionale delle Alpi Apuane - dalla Sezione UILDM della Versilia (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), che la lanciò nel 2011 per onorare la memoria di Andrea Pierotti, persona con distrofia muscolare scomparsa a 41 anni, che per molti anni fu Presidente di quella stessa Sezione
Prodotto dall'Associazione Parent Project, il documentario “New lives: stories linked by Duchenne and Becker Muscular Dystrophy” (“Nuove vite: storie legate alle distrofie muscolari di Duchenne e Becker”), è basato sulle testimonianze di persone che vivono in sette diversi Paesi e che raccontano come la vita cambi dopo la diagnosi di una grave forma di distrofia, ma anche come le cose possano cambiare per la comunità dei pazienti, grazie all’impegno delle persone. Il film verrà presentato nella serata di domani, 10 settembre, alla Casa Internazionale delle Donne di Roma
«Quarant’anni a difesa dei diritti delle persone con disabilità. Quarant’anni di impegno e di lavoro, attraversando le lotte, le conquiste e i cambiamenti che hanno contrassegnato la vita delle persone con disabilità a Milano e in Lombardia»: così la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), componente lombarda della FISH, presenta il convegno del 19 settembre, intitolato “LEDHA: da 40 anni voce delle persone con disabilità”, voluto per festeggiare l’importante ricorrenza, ma anche per guardare avanti e lanciare le prossime sfide
«Sempre più spesso - scrive Giovanni Provvidenza, presidente dell’ANFFAS di Modica (Ragusa) - i mezzi di informazione propongono storie di ragazzi con disabilità che hanno successo negli studi, riuscendo persino a conseguire una laurea. Ma perché nel nostro territorio tutto ciò sembra irrealizzabile? Infatti, il problema è che se i nostri studenti con disabilità, nella quasi totalità dei casi, concludono il loro percorso formativo con un semplice attestato di frequenza (e non con un diploma) significa che, di strada, dobbiamo ancora percorrerne tanta»
Nulla è sostanzialmente cambiato, in quella “banca di difficile accesso”, come avevamo titolato un nostro articolo all’inizio dell’anno, rispetto alla segnalazione di un nostro Lettore, che aveva appunto denunciato come in quella stessa banca «una persona “normodotata” possa accedere percorrendo tre metri, mentre chi ha problemi motori ne deve fare cento e superare una ripida salita». E le risposte pervenute, sottolineando che «eventuali interventi sulle barriere architettoniche devono poter contare su una fattiva partecipazione dell'Ente Comunale» non lasciano affatto ben sperare
«Legge di Stabilità e agenda sociale del nuovo Governo rappresentano il punto di partenza per avviare il confronto e la collaborazione sui molti temi e proposte che abbiamo già avuto modo di portare all’attenzione del Presidente del Consiglio e che ci auguriamo possano trovare attenzione e impulso nel nuovo Esecutivo»: lo dichiara Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, elencando poi i temi ritenuti prioritari, tra i quali strategie di lungo periodo per contrastare povertà, discriminazioni e diseguaglianze, oltre a misure di sostegno per la non autosufficienza
Sono iniziate a Milano le attività della Casa delle farfalle blu, luogo che accoglie minori dai 3 ai 16 anni con diagnosi di disturbo dello spettro autistico, che è il frutto dell’incontro tra le diverse professionalità del Centro Clinico CUM (psicologi e neuropsichiatri infantili), del Centro Educativo Il Balzo (educatori professionali e tecnici ABA) e dell’Associazione La Porta Socchiusa (arteterapeuti), oltreché della collaborazione con l’Associazione di genitori Portami per Mano. Esso ospita laboratori socio educativi e di arteterapia, insieme a laboratori rivolti a genitori e fratelli
Il 9 settembre prossimo, sul piano d’acqua di Varcaturo di Giugliano (Napoli), le persone con disabilità visiva della Campania, socie dell’UICI di Napoli, avranno l’opportunità unica di poter provare la pratica dello sci nautico, accompagnate da Daniele Cassioli, trentatreenne non vedente, ritenuto a buona ragione il più grande sciatore nautico paralimpico di tutti i tempi. L’iniziativa rientra in un più ampio progetto a livello nazionale, condotto dallo stesso Cassioli, per promuovere sul territorio l’attività sportiva praticata da persone con disabilità visiva
I risultati di un piccolo studio pilota americano suggeriscono che gli approcci dietetici possono essere promettenti nel ridurre la fatica nella sclerosi multipla, manifestazione dal forte impatto nelle persone colpite da questa malattia. In particolare i ricercatori hanno dimostrato la valenza positiva di un aumento del cosiddetto colesterolo buono, nel ridurre appunto l’affaticamento delle persone coinvolte nello studio
Già da alcuni giorni la città di Busto Arsizio (Varese) è addobbata a festa, con tanti striscioni rosa che annunciano l’arrivo della penultima tappa del decimo Giro d’Italia di Handbike, in programma per l’8 settembre, e che avrà come quartier generale il Museo del Tessile, snodandosi nel centro cittadino per poco meno di 5 chilometri. E grande è l’attesa anche dal punto di vista degli atleti, alla luce dei quasi 120 iscritti alla gara. Il Giro si concluderà poi il 29 settembre ad Assisi (Perugia)
Perché uno studente con disabilità motoria in carrozzina ha dovuto rinunciare a un importante esame all’Università Roma Tre, rischiando di dover rinviare la sua prossima laurea? Il motivo, purtroppo, è sin troppo semplice: perché è rimasto letteralmente imprigionato nei sotterranei della metropolitana romana, imbattendosi in un guasto agli ascensori riguardante ben tre diverse fermate. Dal punto di vista degli studi, fortunatamente, l’Ateneo ha concesso al giovane di ripetere l’esame, ma per il resto meglio stendere il classico “velo pietoso”
«Utilizzare la disabilità come pretesto per colpire un papà esemplare significa discriminare pesantemente una persona basandosi su pregiudizi assolutamente assurdi»: a dirlo è Marco Bongi, presidente dell’APRI (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti), che ha denunciato come un imprenditore agricolo piemontese, ipovedente e ipoacusico, abbia ricevuto nei giorni scorsi una lettera in cui si legge, nero su bianco, «sei un handicappato e quindi ti porto via la figlia». L’APRI ha chiesto anche una presa di posizione sulla vicenda da parte delle Autorità locali
«Con la scomparsa di Angelo Bongiorno, perdiamo un imprenditore dinamico e capace, e una persona dotata di empatia, garbo e generosità»: a dirlo è Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), dopo avere appreso la notizia della scomparsa di colui che creò l’azienda Giochisport, caratterizzata da una vibrante tensione verso il “nuovo che manca”, con la quale la FISH aveva proficuamente collaborato nell’allestire alcune aree gioco accessibili a tutti, consentendo a bambini e ragazzi con e senza disabilità di divertirsi insieme
La maggioranza delle scuole italiane non soddisfa gli standard relativi alla qualità acustica, ciò che segnatamente crea particolare disagio in presenza di studenti con difetti uditivi o problemi di comprensione del parlato, di alunni con difficoltà di concentrazione o con sindrome da deficit di attenzione o iperattività: è quanto emerge da una ricerca condotta dall’Università di Firenze, che il 9 settembre darà vita alla mostra “The Sound of Silence. Sento, capisco, apprendo a scuola”, oltreché a un seminario, durante il quale verranno presentati i risultati della ricerca stessa