«Ho sempre pensato - scrive Marino Bottà - che i problemi nell’inserire le persone sorde nel lavoro non fossero riconducibili alle loro difficoltà, bensì all’inadeguatezza professionale di chi aveva il compito di presentarli alle aziende. Sarebbe dunque utile formare gli operatori dei servizi pubblici e privati, che si occupano di inserimento lavorativo, e nel contempo invitare le Associazioni ad attrezzarsi, al fine di supplire alle carenze del sistema di collocamento delle persone sorde, e in generale delle persone con disabilità»
Negli ultimi giorni di agosto, Bologna diventerà la capitale mondiale delle tecnologie per l’inclusione, grazie alla Quindicesima Conferenza dell’AAATE, l’Associazione Europea per lo Sviluppo delle Tecnologie Assistive, evento promosso dall’AIAS felsinea, in collaborazione con l’Università di Bologna, che vedrà giungere nel capoluogo emiliano oltre 300 partecipanti, provenienti da 40 Paesi, tra ricercatori, professionisti, amministratori e persone con disabilità, per presentare le novità del settore e discutere le strategie migliori per garantirne l’accesso e l’utilizzo alle persone
Ancora una volta un Tribunale ha sancito l’illegittimità della richiesta alle persone con disabilità e ai loro familiari di dare fondo ai propri risparmi o di vendere i propri beni immobili, per contribuire alla compartecipazione della spesa per il pagamento delle rette dovute a strutture residenziali. A stabilirlo è stato il TAR della Lombardia, che ha accolto il ricorso presentato dalla Federazione LEDHA contro il Comune di Vigevano, ribadendo che i criteri stabiliti dalla Legge Statale sull'ISEE devono trovare uniforme applicazione su tutto il territorio nazionale
«L’attività teatrale con scopo terapeutico utilizza una risorsa dal valore inestimabile, l’immaginazione umana, in grado di superare i limiti intellettivi, fisici, sensoriali ed emotivi»: da questa consapevolezza sono nati i laboratori teatrali della Lega del Filo d’Oro, con la convinzione che la recitazione potesse risvegliare nelle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali seguite dall’Associazione, la volontà di diventare “attori protagonisti” anche nella vita. E lo ha ben dimostrato anche la recente “Festa d’Estate” di Osimo (Ancona), tutta dedicata al mondo delle fiabe
«“Museo per tutti” apre gli occhi, la mente e l’anima a un tipo di pubblico che solitamente non vive mai la bellezza dell’arte»: lo si è detto avviando anche presso Palazzo Altemps a Roma “Museo per tutti. Accessibilità museale per persone con disabilità intellettiva”, progetto promosso dall’Associazione L’abilità di Milano, in collaborazione con la Fondazione De Agostini, consistente in percorsi di visita facilitati e inclusivi, rivolti appunto alle persone con disabilità intellettiva. Alla presentazione ha partecipato anche Alberto Bonisoli, ministro per i Beni e le Attività Culturali
«Fingere di non vedere - ha dichiarato recentemente il presidente della Repubblica Mattarella - aiuta l’illegalità» e «questo “fingere” - scrive Salvatore Di Giglia - è l’artifizio più diffuso, in Sicilia ma non solo, con il quale viene consumata ogni giorno l’illegalità nel campo dei diritti delle Persona con disabilità». «Facciamo dunque nostra - conclude - quella forte riflessione del Capo dello Stato, garante della Costituzione, perché seguendo questa strada potremo anche avviare quella “riscossa civica” auspicata nel saggio “Ci salveremo”, pubblicato dal giornalista Ferruccio de Bortoli»
Dopo una prima fase preparatoria, l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità - importante organo consultivo e di supporto tecnico-scientifico per l’elaborazione delle politiche nazionali in materia di disabilità - ha approvato il programma delle proprie attività per il prossimo triennio, articolandolo su nove aree tematiche e tredici gruppi di lavoro. Un nuovo approccio, tutto basato sui diritti umani, e una grande concretezza ne caratterizzeranno le linee di lavoro, come sottolinea Giampero Griffo, che vi coordina il Comitato Tecnico-Scientifico
«Saremo lieti di mettere a disposizione della neoministra l’esperienza e la competenza acquisita in quarant’anni di lavoro e impegno al fianco delle persone con sindrome di Down. A questo scopo, ci auguriamo di poterla presto incontrare, per presentare le nostre aspettative e proposte, dirette a una sempre più piena inclusione»: lo dichiara Paolo Grillo, presidente dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), augurando buon lavoro ad Alessandra Locatelli, subentrata a Lorenzo Fontana al vertice del Ministero per la Famiglia e le Disabilità
Saranno le squadre dei Thunder’s Five Milano e della Leonessa BXC Brescia a contendersi domani, 13 luglio, a Bologna, la vittoria del XXIII Campionato Italiano di baseball per ciechi, disciplina di crescente successo nel nostro Paese, ritenuta, da chi la pratica, come una grande risposta alla voglia di sport e di autonomia
La recente Conferenza Nazionale per la Salute Mentale di Roma ha fornito un’importante occasione di confronto aperto e partecipazione democratica, per valutare lo stato delle politiche e dei servizi per la salute mentale, il rispetto dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e le proposte per affermare il diritto alla tutela della salute. Dieci le proposte contenute nel documento conclusivo, ritenute necessarie «per aprire un confronto con le Istituzioni (Governo, Regioni, Comuni, Parlamento) e proseguire la mobilitazione per affermare diritti, libertà e servizi per la salute mentale»
Indagare gli interessi, lo stato attuale e le necessità in àmbito formativo e professionale delle persone con disabilità motoria: è questo l’obiettivo di un questionario elaborato dalla Cooperativa Spazio Vita Niguarda di Milano, che si può compilare molto agevolmente e che aiuterà a migliorare la qualità di vita delle stesse persone con disabilità motoria
Nell’augurare buon lavoro ad Alessandra Locatelli, subentrata a Lorenzo Fontana al vertice del Ministero per la Famiglia e le Disabilità, la Federazione FISH sottolinea che «gli impegni, le istanze, le emergenze rimangono le medesime, le stesse sulle quali abbiamo attirato l’attenzione negli ultimi anni. Su alcune di queste si è avviato un percorso che ci si augura non venga interrotto, su altre è necessario riprendere le fila, con la favorevole situazione di riavvio dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità»
La consultazione pubblica sulle TEN-T, le Reti di Trasporto Transeuropee, promossa dalla Commissione Europea e aperta fino al 17 luglio a organizzazioni e cittadini, costituisce certamente «una grande opportunità - come viene sottolineato dall’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità - per alzare la voce e chiedere di migliorare l’accessibilità della rete dei trasporti nell’Unione Europea»
«Chiediamo un incontro urgente per verificare l’attuazione della Legge 68/99 sul diritto al lavoro e il collocamento obbligatorio delle persone con disabilità, poiché ci risulta una situazione di criticità, rispetto all’applicazione della stessa»: lo hanno scritto le rappresentanze per Roma e per il Lazio dei Sindacati CGIL, CISL e UIL, agli Assessori competenti e al Disability Manager di Roma Capitale, chiedendo anche «che il confronto su questi temi possa contrare su un organismo strutturato, ove agire in sinergia anche con le Associazioni più rappresentative delle persone con disabilità»
La storia di Giulio, bimbo con disturbo dello spettro autistico, parla di inclusione e di speranza, è bella da raccontare e importante da far conoscere, per aprire una finestra su un mondo fatto di solidarietà, vicinanza, comprensione e uguaglianza. Dietro ad essa, infatti, ci sono piccoli e grandi pezzi di un puzzle che si danno la mano e stanno insieme per aiutare e sostenere: la scuola, le famiglie dei bambini compagni di Giulio, gli operatori di un Centro presso Perugia, gestito dall’Associazione ANGSA Umbria, e non certamente per ultimi i genitori del bambino
«Diamo sin d’ora la nostra disponibilità alla collaborazione e al confronto, per arrivare a una società che sia realmente inclusiva e che garantisca concretamente pari diritti e opportunità»: lo dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS, nel porgere gli auguri di buon lavoro, a nome di tutta la propria Associazione, al nuovo ministro per la Famiglia e le Disabilità Alessandra Locatelli
Durante la recente tavola rotonda di Roma, intitolata “Tornando a casa. La persona disabile di fronte al futuro”, si è parlato di come sia necessario migliorare la Legge 112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi” o “sul Durante e Dopo di Noi”. «Ma il “Dopo di Noi” - scrive Zoe Rondini - si può costruire solo ascoltando i bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Serve dunque maggiore collaborazione tra i soggetti interessati e i servizi erogati, per garantire alle persone con disabilità una prospettiva di vita piena e soddisfacente, anche in assenza dei familiari»
«Una grande serata di musica e cultura per l’inclusione, per dimostrare che lavorando insieme, le persone con disabilità e le Istituzioni possono raggiungere grandi risultati come questo concerto, ma anche risultati apparentemente più piccoli e tuttavia funzionali all’emancipazione di tutte le persone in quanto tali»: così Daniele Furlan, coordinatore del Comitato Melograno, presenta “La voce di Nemo”, evento in programma per domani, 11 luglio, sul litorale dell’Ospedale di Jesolo (Venezia), a fianco della “Spiaggia di Nemo”, una delle prime rese accessibili anche alle persone con disabilità
È Alessandra Locatelli la nuova responsabile del Ministero per la Famiglia e le Disabilità, in sostituzione di Lorenzo Fontana, passato alla guida del Dicastero degli Affari Europei. Eletta lo scorso anno alla Camera, nella quale fa parte della XII Commissione Affari Sociali, Locatelli ricopre tuttora anche gli incarichi di assessore alle Politiche Sociali e di Vicesindaco di Como, dopo avere avuto alcune esperienze professionali nel campo del sociale
Dopo avere allestito a suo tempo una spiaggia accessibile e attrezzata, l’Associazione NoLimits-Al di là del muro di Capo d’Orlando (Messina) proporrà dal 14 anche un corso di “snorkeling”, attività natatoria in superficie o fino a cinque metri di profondità, con l’utilizzo di un boccaglio, che in inglese si chiama appunto “snorkel”. L’iniziativa si pone segnatamente l’obiettivo di rendere accessibili le bellezze sottomarine a persone con disabilità, mettendo loro a disposizione gratuitamente tutte le attrezzature necessarie