«La recente Sentenza del TAR del Lazio - scrive Salvatore Nocera - che ha annullato la formulazione degli organici di sostegno della Regione Siciliana per il 2019, ha decisamente aperto un nuovo spazio, per far sì che il Ministero dell’Istruzione ripensi alla formulazione degli organici dei posti di sostegno, attualmente assegnati senza guardare alle effettive esigenze degli alunni con disabilità, ma riferendosi a parametri automatici e remoti»
Videocamere nei centri di riabilitazione, specie per difendere chi non riesce ad esprimere i soprusi subiti, un maggiore controllo degli Istituti privati accreditati e pene severe per i responsabili degli atti di violenza: sono le richieste espresse con forza da Benedetta Demartis, presidente dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), a proposito dell’arresto di quattro educatrici dell’Istituto Sant’Agostino di Noicattaro (Bari), ennesimo caso di maltrattamento nei confronti di persone con disabilità, in questo caso minori con autismo o altre disabilità intellettive
«Vorrei progettare un ausilio di design inclusivo per le persone con disabilità uditiva, utile e, perché no, anche bello, oppure riprogettare qualcosa di esistente, ma adattato alle esigenze concrete delle persone e da utilizzare in situazioni specifiche o nella vita quotidiana»: così Francesca, studentessa dell’Università di Camerino, lancia un semplice questionario, che mettiamo a diposizione dei Lettori, tramite il quale chiede collaborazione, per definire al meglio il suo progetto di tesi, centrato appunto sulla progettazione di un ausilio per persone sorde con impianto cocleare e non
Capita ancora oggi che davanti a una diagnosi prenatale che accerti la presenza di rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro, le donne siano sottoposte a una duplice pressione di segno opposto, una di matrice “abilista” e un’altra di matrice antiabortista. Due pressioni che spesso si traducono in una violenza psicologica incrociata. Nella storia che qui presentiamo, la stessa donna ha subìto entrambi i tipi di violenza e dopo molti anni ha trovato la forza di parlarne e la voglia di mettere il proprio vissuto a disposizione di altre donne che dovessero trovarsi in una situazione simile
«Prendendo atto che i fumetti per definizione non sono facilmente fruibili da chi non vede, abbiamo creato un radiodramma che racconti le storie come nei fumetti, usando effetti audio, dialoghi e descrizioni al posto delle immagini»: così Elena Brescacin e Germano Carella, persone non vedenti, appassionate di racconti di fantasia, libri e serie TV, raccontano la più recente iniziativa di DramaBooks, Associazione che crea audiolibri, audioracconti e poesie sceneggiate, in un’ottica di collaborazione tra attori, registi, effettisti, speaker e sceneggiatori con e senza disabilità visiva
«Nel 2018 sono state formate 800 persone all’emergenza extraospedaliera chiamate nelle scuole del Lazio, palestre, istituti ed enti, oltre a quelle seguite presso la nostra sede. Vogliamo dunque proseguire la nostra attività di divulgazione, sempre con maggiore impegno, auspicando che tutti siano in grado di salvare una vita umana»: bastano queste parole del MOVI Lazio (Movimento di Volontariato Italiano), per rendere certamente degne di segnalazione anche le nuove proposte in tale àmbito per questo 2019, a partire dai primi due imminenti corsi, in programma a Roma per il 13 e il 26 gennaio
Si articolerà su una serie di convegni sul territorio - il primo dei quali è in programma per il 19 gennaio a Gallarate (Varese) - il nuovo progetto della Confederazione Parkinson Italia, denominato semplicemente “Modello di cura integrativa”, e sostenuto dalla Società Ralpharma, che intende prendere in considerazione in particolare tre specifici aspetti (farmaci, esercizio fisico e fisioterapia, corretta alimentazione), ritenendoli appunto un “modello di cura integrativa”, tale da rappresentare una garanzia di efficacia nel tempo per le persone con la malattia di Parkinson
«Una partecipazione attiva da parte di chi si prende cura di un congiunto con disabilità - scrive Anna Maria Comito - presuppone la conoscenza dei servizi, la “centralità dell’informazione e della comunicazione”. Infatti, perché l’utente possa partecipare attivamente all’applicazione dei provvedimenti legislativi, occorre che gli sia garantito l’accesso ad idonee informazioni, che devono essere chiare, trasparenti, con interpretazioni precise e univoche, perché costituiscono l’architrave dell’assistenza delle persone con disabilità, tanto più quanto è più elevato il grado di disabilità»
«In questo momento è necessario mantenere i nervi saldi ed evitare strumentalizzazioni perché non abbiamo mai avuto problemi di spazi di confronto con gli esponenti governativi e se oggi l’urgenza richiede di procedere in tempi brevi, sono certo che durante i passaggi parlamentari potremo confidare su un dialogo che porti alla migliore soluzione possibile»: lo dichiara Franco Bettoni, presidente della FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali di Persone con Disabilità), in merito alla questione dell’inclusione delle persone con disabilità tra i beneficiari del reddito di cittadinanza
Secondo Claudio Mencacci della Società Italiana di Psichiatria, «bastano purtroppo appena quattro generazioni perché tutto venga dimenticato, perché le posizioni razziste e stigmatizzanti di 80 anni fa siano considerate lontane e irripetibili». Ma lo sterminio di migliaia di persone con disabilità durante il nazismo non dovrà mai essere dimenticato, ravvivandone il ricordo con continue informazioni ed eventi, come la mostra internazionale inaugurata oggi, 10 gennaio, a Milano, e intitolata “Schedati, perseguitati, sterminati. Malati psichici e disabili durante il nazionalsocialismo”
«È stato un incontro positivo e costruttivo, sia nel metodo che nel merito»: così Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, commenta gli esiti dell’annunciato incontro svoltosi a Palazzo Chigi tra gli esponenti del Governo e una delegazione del Forum e i rappresentanti di altri importanti enti religiosi e laici del Terzo Settore. Durante l’incontro, tra l’altro, è stata riconfermata la volontà del Governo di correggere la contestata misura di abrogazione dell’IRES agevolata (Imposta sul Reddito delle Società) per gli Enti non commerciali
«Voglio fatti, cifre e prospettive - scrive Rosa Mauro -, non elemosine e belle parole. Di quelle ne ho sentite tante, soprattutto durante le feste. Ma i negozi si svuotano, i panettoni si ripongono, i regali non desiderati si nascondono da qualche parte. Noi non vogliamo regali, ma dignità e fatti. Perché ce li meritiamo, e dal Governo che si sbandiera “del cambiamento”, li pretendiamo»
«Ho scoperto che Fosco Maraini ha inventato la metasemantica, tecnica letteraria che trascende il corretto significato delle parole per approdare nel mare magnum del nonsense, pur conservando le regole e i suoni familiari della lingua ufficiale insieme alla metrica dell’ars poetica»: parte da questo la nuova “incursione” sulle nostre pagine di Gianni Minasso, con la sua rubrica intitolata “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, ove si oscilla tra il grottesco e la comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, riguarda anche il mondo della disabilità
Mettere in luce lo stato della ricerca nel campo delle malattie neuromuscolari (distrofie, atrofie muscolari spinali e altre) e della SLA (sclerosi laterale amiotrofica), nonché evidenziare l’importanza della Rete delle Malattie Neuromuscolari e SLA del Friuli Venezia Giulia: ruoteranno attorno a questi obiettivi i lavori del meeting scientifico “Malattie neuromuscolari e SLA: attivazione del Gruppo Integrato Neuromuscolare Aziendale”, promosso per il 12 gennaio a Gorizia dalla locale Sezione della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)
«Va accolta con grande favore - scrive Gianluca Rapisarda - quella recente Sentenza del TAR Lazio che entrando per la prima volta nel merito di come vengono determinati gli organici dei docenti di sostegno, ha stabilito che il ricorso frequente e indiscriminato a un numero eccessivo di insegnanti “ballerini”, non specializzati né abilitati, lede il sacrosanto diritto degli allievi con disabilità alla continuità didattica»
Dapprima una sperimentazione, che poi però diventa una norma inserita nel Piano Regolatore Sociale della Regione Lazio: è durata oltre un anno, ma è una battaglia vinta, quella di Elena Improta, presidente dell’Associazione romana Oltre lo Sguardo, affiancata dall’altra Associazione Hermes, per far sì che nella Regione Lazio si promuovano progetti sociali diurni a favore dei giovani adulti con disabilità complessa. «Ora - dichiara la stessa Improta - quella norma dovrà essere calata sui Comuni e sui Municipi romani, e grazie al finanziamento dei Piani di Zona, essere finalmente attuata»
Inaugurato nel mese di dicembre scorso e fortemente voluto dalla Consulta Provinciale delle Persone con Disabilità di Massa, è già operativo nella città toscana uno sportello informativo per l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità, che fornisce informazioni certe e competenti in un luogo predisposto a tale scopo ed evitare perdite di tempo alle persone e alle famiglie interessate
Interventi già attuati a Milano e ad Arezzo, interventi di prossima realizzazione a Brescia, Parma, Gorizia, Vicenza, Pesaro-Urbino e ancora Milano: reso possibile grazie anche al fondamentale sostegno di una nota catena di supermercati, prosegue il percorso di “Giocando si impara”, progetto lanciato nel 2017 dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con l’intento di difendere il diritto al gioco anche per i bambini con disabilità, attraverso la realizzazione di parchi gioco inclusivi nelle comunità locali
Si definisce appunto come «un universo infilato in una scatola da scarpe», una persona con ADHD che appare nel video intitolato “Shine a Light Understanding ADHD” (“Accendi una luce per comprendere l’ADHD”), disponibile online anche con sottotitoli in italiano. Si tratta di un minidocumentario realizzato dalla rete ADHD Europe, di cui fa parte anche l’AIFA (Associazione Italiana Famiglie ADHD), nell’àmbito del recente Mese Internazionale della Consapevolezza dedicato appunto all’ADHD, che per esteso significa, come noto, disturbo da deficit di attenzione e iperattività
«Nei testi attualmente noti non vi sono sufficienti misure a favore delle persone con disabilità, né la consapevolezza che esse vivono una maggiore esclusione sociale, un maggior rischio di impoverimento e maggiori oneri assistenziali, a fronte di servizi troppo spesso insufficienti e compensati dai loro familiari»: lo denuncia in una nota la FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap), riferendosi alla bozza di Decreto Legge che dovrebbe introdurre il reddito e la pensione di cittadinanza, rispetto alla quale chiede al Governo e al Parlamento una serie di correzioni urgenti