Il Garante del territorio di Vico Equense (Napoli) aprirà il 22 aprile un nuovo ciclo di eventi per superare il paradigma dell’handicap e stravolgerne la logica. L’appuntamento è dunque per dopodomani con l’incontro denominato “DISabilità oltre i limiti”, cui parteciperà Adele Ferrara, presidente della Sezione di Napoli e consigliera nazionale dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), con il coinvolgimento anche delle classi degli Istituti Scolastici del territorio
«Investire in accessibilità è investire sulla crescita del Paese»: lo hanno dichiarato i ministri Garavaglia (Turismo) e Stefani (Disabilità), presentando il Decreto Interministeriale che stabilisce le modalità di accesso e fruizione al Fondo previsto dalla Legge di Bilancio per il 2022 a sostegno dell’accessibilità delle strutture turistiche, che si avvale di una dotazione pari a 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024
Comportamento omissivo dei responsabili delle Ferrovie, diseducazione dei viaggiatori, “accomodamenti ragionevoli” che non lo sono affatto, per una situazione di discriminazione sia diretta che indiretta. «Che brutta pagina nella storia delle nostre Ferrovie!», commenta Salvatore Nocera, a proposito di quanto accaduto a Genova a quei ventisette giovani con sindrome di Down, che non hanno potuto avvalersi della vettura ferroviaria, da tempo prenotata, perché occupata illecitamente da vacanzieri di ritorno a Milano nel giorno di Pasquetta
Se n’è andato il 18 aprile nella sua Bologna, ancora giovane, Valerio Evangelisti, forse lo scrittore italiano più conosciuto nel campo della fantascienza, pluripremiato in Italia e all’estero. Qui lo ricordiamo anche per una sua incursione nel campo della disabilità, con il contributo “Il Superuomo invisibile”, pubblicato a suo tempo dalla rivista «Accaparlante», nell’àmbito di un numero monografico dedicato al rapporto tra disabilità e fantascienza, ancora consultabile online
«Chiediamo l’immediata convocazione dell’Osservatorio Ministeriale Permanente sull’Inclusione, mettendo in guardia da una riforma che rischia di minare nei suoi fondamenti l’inclusione scolastica delle alunne e degli alunni con disabilità»: lo dicono dalla Federazione FISH, a proposito del Decreto Legge che dovrebbe essere approvato domani, 21 aprile, senza avere prima consultato le organizzazioni di persone con disabilità. «Un testo - commenta Salvatore Nocera - che verrebbe approvato in violazione delle norme nazionali e internazionali, negando la logica stessa dell’inclusione»
Superare le barriere culturali, se è vero che persone con e senza disabilità visiva correranno insieme, fianco a fianco e in perfetta sintonia, ma anche sostenere la ricerca contro la SLA (sclerosi laterale amiotrofica): è il duplice obiettivo della diciassettesima edizione di “Oltre la vista, oltre la SLA”, manifestazione podistica non competitiva organizzata dalla Polisportiva dell’UICI di Torino (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), che il 25 aprile tornerà in presenza nel capoluogo piemontese
«Né la disabilità né l’invecchiamento - scrive Simona Lancioni - sarebbero fenomeni catastrofici, ma ci si comporta come se lo fossero, e finisce così che sia le persone con disabilità che quelle dai trenta in su, cogliendo tale interpretazione nello sguardo altrui, possano convincersi che nell’avere una o più disabilità e nell’invecchiare ci sia qualcosa che non va. Quel che non va, invece, sta nella masochistica propensione a trasformare in “mostri” due fatti naturali della vita, perché ognuno e ognuna incarna l’età e le disabilità che ha. Non vanno esibite né camuffate, semplicemente sono»
«Per molte persone - scrive Salvatore Cimmino - relazionarsi con una persona con disabilità - come nel caso dei 27 “sapiens” che in questi giorni hanno costretto altrettanti loro simili a scendere dal treno, nonostante avessero biglietto e prenotazione - significa sentirsi vacillare nel profondo della propria identità e riconoscere, specchiandosi nell’altro, la propria debolezza, da cui la lunga storia di rimozioni della realtà delle disabilità. Ma la disabilità risiede nella società, non nelle persone, così come le connotazioni negative risiedono nella mente e prendono forma nelle parole»
Progetto dell’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down), “La mia casa è il mondo” ha previsto il coinvolgimento di piccoli gruppi di preadolescenti con sindrome di Down in attività di “esplorazione” del proprio territorio e del patrimonio culturale e artistico di esso. Tra le Sezioni dell’Associazione partecipanti quella di Caserta ha messo all’opera cinque “esploratori”, rivoltisi ad associazioni, artigiani ed enti locali, definiti quali “compagni di viaggio”. L’evento conclusivo dell’iniziativa si avrà il 22 aprile, presso la sede della stessa AIPD di Caserta
Nel corso di una conferenza stampa rivolta ai rappresentanti degli organi d’informazione, il ministro del Turismo Garavaglia e la ministra per le Disabilità Stefani illustreranno domani, 20 aprile, il Decreto Interministeriale che renderà fruibili le risorse previste dalla Legge di Bilancio per il 2022 a sostegno dell’accessibilità delle strutture turistiche, nonché gli interventi allo stesso scopo contenuti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Alla stazione di Genova Principe, 27 giovani con sindrome di Down sono stati costretti a scendere da un treno per Milano perché il vagone riservato e prenotato per loro e per i loro accompagnatori, regolarmente indicato come tale nella cartellonistica, era occupato da altri passeggeri che si sono rifiutati di liberare i posti, malgrado l’intervento della Polfer e del personale ferroviario. Indignazione e richiesta di spiegazioni a Trenitalia vengono espressi dalla Federazione FISH, pronta a ogni eventuale azione, su questa ennesima discriminazione nei confronti di persone con disabilità
Curata da Intesa Sanpaolo con l’Ufficio per le Politiche in favore delle Persone con Disabilità e con l’ANFFAS, in collaborazione con l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, la guida “Le parole giuste. Media e persone con disabilità” è liberamente tratta e riadattata al contesto italiano da un’analoga pubblicazione americana e comprende le “Linee guida utili a un adeguato approccio al tema della disabilità”, “I concetti e le parole chiave”, “Il lessico giusto” e “Alcune diagnosi che possono determinare una condizione di disabilità in chiave di Convenzione ONU”
Ci sono anche le persone con disabilità grave o con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, che abbiano un’età uguale o superiore a 60 anni, tra coloro ai quali una Circolare firmata congiuntamente dal Ministero della Salute, dall’Agenzia Italiana del Farmaco e dall’Istituto Superiore di Sanità raccomanda di effettuare la quarta dosa del vaccino anti-Covid, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla terza dose
Un accordo di collaborazione finalizzato a favorire una maggiore attenzione e consapevolezza sociale sulle condizioni di vita delle persone con disabilità in Lombardia, sulle situazioni di rischio di discriminazione nella partecipazione alla vita sociale e alla possibilità di svolgere attività sportive: è quello siglato dalla Federazione lombarda LEDHA con il CSI Lombardia (Centro Sportivo Italiano), per un impegno concreto volto a rafforzare una rete che accresca la cultura del rispetto e dell’inclusione anche attraverso la pratica sportiva
Decreto direttoriale 4815-359 del 15 aprile 2022 - Selezione personale docente e ATA da destinare all’estero
La Regione Toscana ha provveduto a ripartire le risorse del Fondo Nazionale per l’inclusione delle persone con disabilità (3 milioni e 600.000 euro), finanziando un totale di 131 progetti di varie dimensioni, ma tutti accomunati dal principio dell'inclusività e dall’obiettivo di migliorare e semplificare la vita delle persone con disabilità. Gli interventi riguardano in particolare tre aree, quella ludico-sportiva, con la realizzazione di aree verdi e spazi gioco attrezzati, quella della riqualificazione di strutture semiresidenziali e quella che punta a promuovere lo sport inclusivo
«Sono trascorsi più di cinque anni - scrive Salvatore Cimmino, rivolgendosi al Presidente del Consiglio e alla Conferenza delle Regioni – dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto che aggiornò i Livelli Essenziali di Assistenza e il Nomenclatore Tariffario, ma per molte patologie croniche e rare, dal veloce decorso e dagli esiti altamente invalidanti, il tempo è sin troppo prezioso. Per questo chiedo il vostro impegno a completare l’attuazione di quel Decreto, per garantire l’erogazione di nuove e necessarie prestazioni, in modo uniforme su tutto il territorio nazionale»
«Sono indispensabili - scrive Marino Bottà - figure professionali che definisco come “disability job supporter”, che sappiano cioè supportare le persone con disabilità nel difficile percorso di accesso al lavoro, rendendo efficace l’opera dei servizi di inserimento e collocamento al lavoro e che aiano estremamente utili anche alle aziende soggette all’assolvimento degli obblighi della Legge 68/99. È assodato, infatti, che il Collocamento Disabili italiano non funzioni e a mio parere la causa principale è proprio che non esistono operatori preparati in modo adeguato»
Siamo costretti a scriverlo sin troppo spesso: i bambini e le bambine con disabilità sono “i più vulnerabili tra i vulnerabili”, tanto più in un momento di drammatica congiuntura internazionale come quello attuale. Non possiamo quindi non guardare con particolare attenzione ad accordi di collaborazione come quello sottoscritto tra l’UNICEF e ReDiPsi (Reti di Psicologi per i Diritti Umani), che punta a promuovere una maggiore conoscenza e consapevolezza sui diritti di bambine, bambini e adolescenti, e sull’attuazione della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza
Il 50% degli Enti non profit è convinto che la Riforma il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore contribuiranno a far conoscere maggiormente e a facilitare l’interazione fra Enti del Terzo Settore da una parte, cittadini e aziende dall’altra e tuttavia l’80% si dichiara preoccupato rispetto agli adempimenti amministrativi in termini di impegno e di tempo: sono alcuni dei primi dati emersi dalla seconda edizione dell’indagine digitale “Riforma in Movimento”, promossa da Terzjus e da Italia non profit, cui tutti gli Enti non profit italiani potranno ancora partecipare fino al 29 aprile,
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