«Gli Stati dovrebbero promuovere con forza il processo di deistituzionalizzazione e coinvolgere le organizzazioni di persone con disabilità in tutte le discussioni che hanno un impatto sui diritti di tali persone. Inoltre, per una piena vita indipendente, devono essere accessibili non solo gli alloggi, ma anche l’ambiente comunitario circostante»: lo ha dichiarato l’attivista finlandese con disabilità Pirkko Mahlamäki, durante una tavola rotonda dedicata alla vita indipendente, evento collaterale della recente 14^ Sessione della Conferenza degli Stati Parti sulla Convenzione ONU
Chi succederà a Jönköping (Svezia), nell’Albo d’Oro dell’“Access City Award”, iniziativa lanciata nel 2010 dalla Commissione Europea, in partnership con il Forum Europeo sulla Disabilità, per premiare quelle città che abbiano preso iniziative esemplari nel migliorare l’accessibilità delle abitazioni, degli ambienti di lavoro, dei trasporti e delle strutture ricreative e culturali, oltreché in àmbito di tecnologie della comunicazione? Il bando di candidatura, aperto fino all’8 settembre, è rivolto come sempre a tutte le città dell’Unione Europea con più di 50.000 abitanti
«Nel mondo - annotano dall’organizzazione CBM Italia - sono oltre un miliardo le persone con disabilità e l’80% vive nei Paesi in via di sviluppo. Proprio in questi Paesi la povertà e la disabilità sono spesso collegate, creando un circolo cui è difficile sfuggire». Le azioni della stessa CBM in Africa, Asia e America Latina testimoniano come si possa spezzare quel circolo vizioso tra povertà e disabilità, che purtroppo sta riguardando sempre più anche molte fasce di popolazione nel mondo occidentale. Nello specifico approfondiamo i progetti di CBM in Uganda, Paese dell’Africa Orientale
«Una collaborazione sempre più stretta e sinergica fra due realtà autonome nella loro diversa funzione di rappresentanza e di servizio per il mondo del volontariato, che hanno comuni valori e un comune impegno per trasferire ed estendere la collaborazione nascente anche su scala territoriale»: così Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore e Stefano Tabò, presidente di CSVnet, la rete nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, commentano a una voce il protocollo d’intesa che verrà sottoscritto il 26 giugno prossimo tra le due organizzazioni
Ideata e curata dall’Associazione di Promozione Sociale Arcantarte, presieduta dall’artista Antonella Nannicini e impegnata soprattutto in àmbito culturale e in progetti di inclusività, è stata realizzata, in collaborazione con l’UICI di Prato e con il sostegno economico della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, “Prato in vista”, prima guida turistica tattile della città toscana. Si tratta di uno strumento pensato per consentire la piena fruizione in autonomia del patrimonio artistico e culturale di Prato da parte delle persone non vedenti e ipovedenti
«Questo Premio vuole unire Associazioni, Istituzioni, Società Scientifiche e Aziende, per mantenere alta l’attenzione sui Malati Rari e generare nuovi servizi che ne migliorino la qualità di vita»: così Annalisa Scopinaro, presidente della Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO, presenta il “1° Rare Diseases Award”, promosso dalla Federazione stessa e dalla Società Koncept, per premiare i progetti che migliorano la qualità di vita dei Malati Rari, rivolgendosi a startup, imprese, centri di ricerca, università, gruppi di interesse, operatori sanitari, reti ospedaliere e altre organizzazioni
È partendo da questo presupposto che l’Associazione AIAS di Monza è impegnata attivamente con il proprio Centro SFA (Servizio di Formazione all’Autonomia), denominato “La Ferrovia”, e rivolto a persone con disabilità tra 16 e i 35 anni o di età superiore a 35 anni, con esiti da trauma o patologie invalidanti che, dimessi dal sistema sanitario o sociosanitario, necessitano, per la loro inclusione sociale, di un percorso di acquisizione di ulteriori abilità. Le attività proposte fanno sostanzialmente riferimento a tre sfere fondamentali della vita, quali la cura di sé, il gioco e il lavoro
La guida metodologica “Una vita adulta per le persone con disabilità intellettiva è possibile”, liberamente scaricabile nel web, è il frutto del progetto europeo “Moon Climbers” (letteralmente “Scalatori della luna”), cofinanziato dal programma “Erasmus+” dell’Unione Europea. Capofila ne è stata la Cooperativa Sociale Il Sogno di una Cosa di Collegno (Torino), in partenariato con la Città di Torino, la Fundación Prodis di Madrid (Spagna) e l’Acta Center di Oradea (Romania). Destinatari dell’iniziativa sono stati 45 giovani con disabilità intellettiva nel percorso verso la vita adulta
Quale conoscenza abbiamo sulla reale diffusione delle tecnologie assistive, più semplicemente chiamate “ausili”? E in quale misura l’Italia è in grado di rispondere ai bisogni di ausili della popolazione? Per rispondere a queste domande è stata avviata nel nostro Paese la più ampia raccolta dati di sempre sull’accesso agli ausili, promossa e finanziata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con il contributo scientifico e finanziario dell’Istituto Superiore di Sanità e il coordinamento dell’Associazione AIAS di Bologna, supportata dalla Fondazione CENSIS e dalla Rete GLIC
Sin dal 2009 la Regione Toscana eroga degli assegni di cura mensili finalizzati all’assistenza domiciliare di persone interessate da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), e più in generale da malattie dei motoneuroni in fase avanzata. Lo scorso 13 maggio la Regione ha fissato un nuovo elenco delle patologie dei motoneuroni, utile all’individuazione dei beneficiari degli assegni di cura in questione
Dopo un anno di grandi difficoltà e particolarmente buio per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, nonché per le loro famiglie, il 27 giugno una vera e propria esplosione di colori invaderà l’Italia da nord a sud, grazie allo “Yarn Bombing” (“bombardamento di filati”), promosso nel nostro Paese dalla Fondazione Lega del Filo d'Oro, in occasione della Giornata Internazionale della Sordocecità. Il tutto per sensibilizzare la cittadinanza sui diritti delle persone con sordocecità, coinvolgendo le stesse in un progetto artistico tattile divertente e creativo
In una spiaggia libera di Tirrenia, frazione di Pisa, verrà installata una passerella che faciliterà l’accesso all’acqua delle persone con disabilità motoria, come disposto dalla Giunta del Comune toscano con un proprio atto d’indirizzo. Il dispositivo si chiama “Sea Track Tobea” e si compone di due binari sui quali scorre un’apposita sedia progettata per trasportare una persona con disabilità dalla spiaggia fin dentro l’acqua. La sedia può essere gestita direttamente dalla persona con disabilità attraverso un telecomando
Uno studio internazionale che coinvolge Centri di alta specializzazione di Italia, Paesi Bassi, Svizzera e Stati Uniti, cofinanziato dal Ministero della Salute e dalla Fondazione FISM, che opera a fianco dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), ha scoperto un trattamento che potrebbe bloccare l’infiammazione riguardante la sclerosi multipla e altre patologie croniche infiammatorie, come l’artrite reumatoide o la psoriasi, basato su molecole già prodotte dall’organismo (le “lipossine”). Ora la sfida per la ricerca sarà rispondere a una serie di domande indotte da tale scoperta
Una nuova tappa è in programma per il 25 giugno a Paternò (Catania), per il progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”, con cui la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) punta ad installare in 28 parchi e aree verdi di 24 Comuni italiani una serie di giostrine e giochi accessibili che permettano ai bambini e alle bambine con disabilità di divertirsi come tutti e insieme a tutti. E al fianco dell’iniziativa vi sarà sempre il noto gruppo musicale dei Ladri di Carrozzelle, le cui esibizioni costituiscono una delle fasi di sviluppo del progetto
Ordinanza ministeriale 191 del 23 giugno 2021 - Calendario delle festività e degli esami a.s. 2021/2022
Ogni tanto, fortunatamente, la scuola porta anche buone notizie, come quella di un giovane con grave disabilità che ha sostenuto un’ottima maturità, al termine di un percorso in cui ha avuto come “coach” due appassionate assistenti all’autonomia e alla comunicazione, una preparata insegnante di sostegno, una dirigente scolastica e dei docenti responsabili, nonché dei compagni di classe sempre al suo fianco. «Questa è la scuola che ci piace - sottolinea la mamma del giovane -, che sceglie di porre tutti gli alunni e le alunne sullo stesso piano, lontano da pietismi e scorciatoie»
Il 29 giugno si celebrerà una nuova Giornata Mondiale della Sclerodermia, evento dedicato a questa grave patologia cronica e progressiva, ben nota anche come sclerosi sistemica, di origine autoimmune, caratterizzata dalla progressiva fibrosi della cute e degli organi interni, nonché da un diffuso danno delle strutture vascolari. In vista della Giornata, l’ASMARA (Associazione Malattia Rara Sclerodermia e altre Malattie Rare “Elisabetta Giuffrè”) promuoverà per il 25 giugno l’incontro online intitolato “La sclerosi sistemica durante il periodo pandemico”
Si chiama "Digital-Ability" ed è una app realizzata dalla Cooperativa Sociale Integrazione Biellese a marchio ANFFAS, in collaborazione con diversi partner pubblici e privati, per aiutare le persone con disabilità a comunicare, conoscere, leggere e informarsi. aumentando la loro capacità di adattamento al nuovo contesto sociale nella fase post-emergenza Covid
Nota 18513 del 22 giugno 2021 - Calendario colloqui equipe territoriali
«Da anni - scrive Antonio Giuseppe Malafarina - attendevo questo momento: portare un avatar robotico in televisione. L’ho fatto entrando dalla porta maestra, Raiuno, varcando la soglia di “Oggi è un altro giorno”, salotto pomeridiano condotto da Serena Bortone, che ospita personaggi tra i più noti del costume italiano. Un momento storico per la televisione italiana: la prima volta di un avatar robotico in diretta guidato da una persona con disabilità grave. Chi pilota un avatar ne diventa in un certo senso l’“anima” e mentre io ero a Milano, la mia “anima” era negli studi RAI di Roma»
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