Nota 18372 del 9 dicembre 2019 - Scelta sedi contratti TI e TD docenti precari Afam
«Secondo la compagnia, la batteria della mia carrozzina elettrica superava la potenza massima consentita per viaggiare su un aereo, ma secondo la scheda tecnica, quella stessa batteria era idonea. E così mi hanno lasciato a terra»: il Presidente della UILDM di Palermo (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) racconta la disavventura vissuta con la compagnia low cost Volotea, le cui scuse e la promessa di un rimborso gli fanno auspicare che «questa mia disavventura possa essere utile agli altri viaggiatori con disabilità e alle stesse compagnie aeree»
Decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2019 - Assunzioni docenti AFAM anno accademico 2019/2020
Decreto del Presidente della Repubblica del 9 dicembre 2019 - Assunzioni docenti Afam anno accademico 2019/2020
I disturbi dello spettro autistico sono sempre stati considerati per lo più disturbi maschili e ancora oggi ci sono pochi studi che tengono conto della variabile del genere, evidenziando come essi possano manifestarsi nelle donne con caratteristiche molto diverse. L’autismo femminile, dunque, finisce spesso per non essere rilevato, portando a diagnosi tardive o addirittura all’assenza di diagnosi, con pesanti conseguenze per la salute e la qualità della vita, come ha ben evidenziato la scrittrice Susanna Tamaro, che ha scoperto di avere la sindrome di Asperger solo dopo i 50 anni
A tre anni dalla Legge 167/16, che ha reso disponibile e obbligatorio per ogni nuovo nato in Italia lo screening neonatale metabolico allargato, fondamentale strumento di diagnosi precoce e prevenzione secondaria, un importante appuntamento per fare il punto della situazione ai più alti livelli, guardando all’applicazione di quella norma in alcune Regioni, oltreché a un allargamento dello screening ad altre patologie, anche genetiche, è in programma per il pomeriggio di domani, 10 dicembre, a Roma, a cura dell’OMAR (Osservatorio Malattie Rare)
«Quali che siano le ragioni specifiche di questo atto tremendo, la vicenda pone drammaticamente all’attenzione di tutti temi non più trascurabili, come l’invecchiamento delle persone con disabilità e delle loro famiglie, via via che il miglioramento delle condizioni di vita e del trattamento socio-sanitario aumenta l’aspettativa di vita: e la famiglia, in ogni caso, resta sempre l’anello debole»: lo dicono dall’ANFFAS di Torino, in riferimento alla vicenda che ha visto una madre di Orbassano (Torino) uccidere la figlia di 42 anni, persona con disabilità intellettiva e fisica
Decreto Direttore Generale 2200 del 6 dicembre 2019 - Bando procedura selettiva personale imprese di pulizia
Varsavia, capitale della Polonia, Castellón de la Plana (Spagna) e Skellefteå (Svezia) sono le città classificatesi ai primi tre posti nella decima edizione dell’“Access City Award”, iniziativa lanciata nel 2010 dalla Commissione Europea, in partnership con il Forum Europeo sulla Disabilità, per dare visibilità e premiare quelle città che abbiano preso iniziative esemplari, volte a migliorare l’accessibilità nell’ambiente urbano per le persone con disabilità. Altri premi speciali sono andati a Évreux (Francia), Tartu (Estonia) e Chania (Grecia)
Frutto di un progetto promosso e sostenuto dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), dal Comune di Milano e dalla Fondazione Cariplo, è stato presentato nel capoluogo lombardo il CRABA (Centro Regionale per l’Accessibilità e il Benessere Ambientale), primo centro di riferimento tecnico attivo in Lombardia, che fornisce gratuitamente informazione, consulenze e supporto nella progettazione di ambienti accessibili, rivolgendosi alle persone con disabilità e ai loro familiari, ma anche ai tecnici e ai progettisti che lavorano presso Enti Pubblici e Privati
«Non è accettabile - scrive Paolo De Luca - che al recente “Torino Film Festival”, nell’àmbito del quale, tra l’altro, è stato presentato il “Manifesto per l’accessibilità e la fruizione in autonomia del patrimonio culturale cinematografico”, tra 149 film in programma non ve ne sia stato nemmeno uno a resa accessibile. Ma non era stato proprio il “Guest Director” di tale manifestazione, Carlo Verdone, a dire due anni fa, sempre a Torino, che si sarebbe “impegnato personalmente, anche con colleghi e produttori, perché i film vengano resi accessibili alle persone con disabilità sensoriale”?»
«Il movimento per i diritti delle persone con disabilità - scrive Enrichetta Alimena - si sviluppa in un momento storico cruciale per le rivendicazioni sociali e tuttavia non è stato affatto individuato come tale, ed è stato scarsamente studiato, nonostante si sia trattato di un movimento ampio, anche se non omogeneo. Scrivere e diffonderne la storia significa contribuire a far crescere la coscienza sociale su questo tema»: lo ha fatto la stessa Alimena nella sua ottima tesi di laurea “Il movimento delle persone con disabilità motorie negli anni ’70”, ampiamente sintetizzata qui di seguito
Non solo un’esperienza come sempre coinvolgente e utile per sensibilizzare sulle difficoltà che le persone con problematiche visive gravi affrontano nella loro vita quotidiana, ma anche, in questo caso, una preziosa occasione per fare il punto sullo sport quale importante veicolo di aggregazione e inclusione, guardando in particolare alle discipline fruibili da persone non vedenti e ipovedenti: sarà questo l’evento denominato “Il gusto del buio”, organizzato per la serata di oggi, 6 dicembre, a Reggio Emilia, dall’UICI locale, insieme all’Associazione Sportiva La Ghirlandina
Lo ha detto Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle Persone Sordocieche della Lega del Filo d’Oro, in occasione della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, e ha aggiunto: «Vorrei che alle persone sordocieche fosse riconosciuta la loro disabilità con eguale attuazione su tutto il territorio nazionale e che ovunque, nelle case, negli edifici, per le strade, in TV e sui giornali, fossero già inclusi e previsti gli ausili e gli accorgimenti che garantiscono la piena fruibilità e accessibilità anche alle persone con disabilità fisiche e sensoriali»
Per Stefano S. lavorare è motivo di orgoglio, a Maria Concetta piacerebbe prepararti un caffè, a Teresa serve una mano per sentirsi utile, Stefano M. vuole poter scegliere il posto in cui vivere: le loro storie, che sono quelle di quattro persone con disabilità coinvolte in Lombardia nel progetto L-inc (Laboratorio-inclusione sociale disabilità), vengono ora raccontate in un video, come hanno deciso loro stessi, per raccontarsi e raccontare cosa può fare L-inc per loro. Sono quattro storie diverse tra loro, ma con un unico obiettivo: una vita indipendente costruita a partire dai loro desideri
Già di per sé interessante per i temi trattati, il convegno “L’ospedale che ascolta. Dalle richieste dei cittadini ai percorsi di umanizzazione”, in programma per domani, 6 dicembre, all’Ospedale delle Molinette di Torino, sarà arricchito da un servizio che lo renderà realmente accessibile a tutte le persone con disabilità uditiva, compresi coloro che sono portatori di apparecchio acustico e/o di impianto cocleare, grazie a una meritoria iniziativa promossa dall’APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare)
«A seguito delle notizie diffuse dai media nazionali - si legge in una nota dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) -, riguardanti il noto rapper Fedez, che ha dichiarato di “avere un rischio di sclerosi mutipla”, moltissime persone hanno cercato informazioni sul nostro sito». «Oggi - dichiara a tal proposito Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione FISM - la sclerosi multipla è una patologia che si può affrontare positivamente, grazie alla rete di assistenza, alla rete sociale, ai farmaci. Oggi, insomma, si può vivere la propria vita oltre la sclerosi multipla»
Nel biennio 2016-2017 l’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo) ha sostenuto oltre 100 progetti nel settore della disabilità in ben 26 Paesi, con particolare attenzione a quelli del Mediterraneo, del Vicino e Medio Oriente e dell’Africa: è quanto emerge dalla ricerca “Disabilità e Cooperazione Internazionale: partecipazione e inclusione. L’esperienza della Cooperazione Italiana 2016-2017”, resa pubblica in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità e realizzata anche con strumenti innovativi, come il cosiddetto “marker disabilità”
«Il nostro “Manifesto per l’accessibilità e la fruizione in autonomia del patrimonio culturale cinematografico” - scrivono da +Cultura Accessibile-Cinemanchìo - tratteggia linee guida per arrivare all’accessibilità del cinema ed è un punto di riferimento per tutti gli altri settori dell’offerta culturale. Milioni di famiglie sanno che l’esperienza culturale condivisa consente di raggiungere traguardi importanti su altri fattori di benessere (qualità dei servizi, intervento sociale, scuola). Sul diritto all’inclusione culturale si gioca quindi una partita decisiva per l’inserimento sociale»
Lo si legge in un appello inviato a tutti i partiti politici che parteciperanno alle prossime Elezioni Regionali dell’Emilia Romagna, in programma per il 26 gennaio del nuovo anno, da parte delle componenti regionali di FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità) e FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap). «In particolare - vi si legge ancora - chiediamo attenzione sui temi dell’istruzione, del lavoro, dell’assistenza sanitaria e sociale, della mobilità e della qualità della vita, dell’inclusione sociale e dei diritti»
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