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«Senza un contesto inclusivo - scrive Luciano Paschetta - che veda il docente titolare occuparsi dell’alunno con disabilità, dove quest’ultimo partecipi con gli altri alle iniziative scolastiche ed extrascolastiche, dove gli ambienti, i libri e i documenti siano accessibili ed egli possa trovare gli strumenti utili a seguire l’attività didattica in situazione di pari opportunità, è ben difficile che si sviluppi un positivo processo di inclusione. “Garante” dell’inclusione, quindi, non può essere il docente di sostegno, ma solo un contesto che sappia favorire l’inclusione dell’alunno con disabilità nelle diverse attività»
Un esempio di buona amministrazione
«Non è stata una “passeggiata”, ma siamo riusciti a seguire circa 290 richieste di assistenza per studenti con disabilità o con DSA, ognuno dei quali ha potuto eseguire i test alla pari degli altri, senza disparità di trattamento». La testimonianza di Fabio Mollicone dell’Università La Sapienza di Roma, riguardante le prove di ammissione all’Ateneo, costituisce decisamente un esempio di buona amministrazione, incoraggiante anche alla luce di ben altre testimonianze, di segno del tutto negativo, come quella recentemente prodotta da Stefano Asaro sul quotidiano «la Repubblica»
L’afasia ti lascia senza parole
Verrà proiettato per tutto il mese di ottobre nelle principali sale cinematografiche di Torino e di altre località del Piemonte, oltreché sui monitor delle stazioni Metro del capoluogo piemontese, lo spot “L’afasia ti lascia senza parole”, promosso dalla Fondazione Carlo Molo, in vista della Decima Giornata Nazionale dell’Afasia del 20 ottobre. Le persone con afasia, vale la pena ricordare, hanno un problema a convertire le rappresentazione mentali in qualcosa di fisico, attraverso una parola che non arriva
Mano Sapiens: mani che vedono, che creano
Resterà aperta sino al 22 ottobre a Fiuggi la mostra “Fonte… d’Arte. Mani che vedono… che creano”, consistente nell’esposizione di alcune opere realizzate dal Gruppo “Mano Sapiens: mani che vedono, che creano”, promosso recentemente da cinque scultrici non vedenti, con l’intento di sperimentare pienamente la capacità delle mani nel restituire il mondo circostante attraverso il semplice tocco, portando creativamente all’esterno tutto ciò che l’immaginazione può essere in grado di inventare
La Prima Settimana Nazionale della Dislessia
«Abbiamo fortemente voluto l’istituzione in Italia della Settimana Nazionale della Dislessia, perché reputiamo necessario sensibilizzare il pubblico su un disturbo che è ancora per molti un tabù»: così Franco Botticelli, presidente dell’AID (Associazione Italiana Dislessia), presenta la Prima Settimana Nazionale della Dislessia, che da oggi, 4 ottobre, a lunedì 10, sarà caratterizzata da sette giornate ricche di iniziative, utili ad informare e a sensibilizzare il pubblico in merito a un disturbo che in Italia interessa quasi 2 milioni di persone
Paga anche a Pompei il lavoro delle Associazioni
Sarà infatti anche il positivo risultato di un confronto che ha visto direttamente coinvolte alcune Associazioni di persone con disabilità della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), la prossima apertura, prevista per il 3 dicembre, di un percorso lungo 3 chilometri e mezzo, che consentirà anche a persone con problemi motòri di visitare una parte della celeberrima area archeologica di Pompei. E successivamente verrà ultimato anche un percorso con pannelli per persone non vedenti e ipovedenti
Nota 11422 del 4 ottobre 2016 - PON per la scuola, attivazione funzione informatizzata di richiesta di proroga
Nota 11422 del 4 ottobre 2016 - PON per la scuola, attivazione funzione informatizzata di richiesta di proroga
Donare, molto più di un semplice dare
Questo il nome del concorso per video cui hanno partecipato ben 50 scuole e 1.500 ragazzi e la cui premiazione sarà uno dei momenti caratterizzanti - domani, 4 ottobre, a Roma – dell’evento centrale previsto per il “Giorno Nazionale del Dono 2016” (“#DonoDay2016”), iniziativa istituita per legge lo scorso anno dal Parlamento Italiano, che quest’anno, sempre con il coordinamento dell’IID (Istituto Italiano della Donazione), ha visto mobilitarsi tutto il Paese, con oltre cento iniziative territoriali, all’insegna di un vero e proprio “1° Giro dell’Italia che dona”
Vademecum sulle anomalie vascolari
Verrà presentato il 4 ottobre a Roma, presso il Ministero della Salute, l’opuscolo “Le anomalie vascolari - Vademecum conoscitivo della patologia e del suo trattamento”, realizzato dal Centro Nazionale Malattie Rare dell’Istituto Superiore di Sanità, insieme alla Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale e all’ILA (Associazione Italiana Angiodisplasie ed Emangiomi Infantili). A curarlo è stato il chirurgo Cosmoferruccio De Stefano, che vi affronta i complessi nodi scientifici, sanitari e sociali connessi a patologie come le anomalie vascolari, in larga parte ancora sconosciute
Togliamo quel “noi” e “voi”: lo sport è uno solo
«C’è ancora molto da fare - scrive Claudio Arrigoni -, ma nella cerimonia di riconsegna delle bandiere al Quirinale, si è capito che vi è una nuova percezione: togliamo quel “noi” e “voi”, lo sport è uno solo. Nella differenza, perché il mondo è fatto di quella. E allora Paralimpiade e Olimpiade sono lo stesso evento, che deve viaggiare su strade uguali, ma parallele e diverse. Lo diceva anche Pancalli, presidente del Comitato Paralimpico, ma prima ancora grandissimo atleta: “Il sogno è certamente una unione, ma quando il mondo olimpico si farà contagiare da quello paralimpico e non il contrario”
Sindrome di Down: tu come mi vedi?
«Il primo problema della mancata inclusione delle persone con sindrome di Down sta nel muro innalzato dai presunti “normodotati”, a partire dagli stereotipi che banalizzano fenomeni fisici e intellettivi»: lo dichiara Sergio Silvestre, presidente del CoorDown, il Coordinamento delle Associazioni di Persone con Sindrome di Down, che promuove ogni anno, la seconda domenica di ottobre, la Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down. Questa volta l’evento sarà il 9 ottobre, dedicato al tema “Tu come mi vedi?”, e centrerà l’attenzione anche su tante belle storie di autonomia realizzata
Il primo Comune del Modenese a dotarsi di un PEBA
Il Comune di Soliera - cittadina di circa 15.000 abitanti in provincia di Modena - è stato il primo del proprio territorio a dotarsi di Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA), che fotografa lo stato dell’arte degli edifici e degli spazi pubblici, evidenziando i principali ostacoli che ne limitano o impediscono una completa fruizione da parte dei cittadini con disabilità o con limitazioni alla mobilità anche temporanee. Circa il 10% sono risultate le strade o gli edifici pubblici “non a norma”, anche se talora basterebbero piccoli accorgimenti per cambiare la situazione
Centri Territoriali di Supporto: un patrimonio da non disperdere
Voluti nel 2006 dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, con la finalità di integrare la didattica inclusiva con le risorse delle nuove tecnologie, i CTS (Centri Territoriali di Supporto) hanno visto nel tempo aumentare i loro compiti, ma non gli operatori e i fondi ad essi dedicati. «È giunto il momento - scrivono gli Autori della presente nota - che il Ministero apra una seria riflessione sulle potenzialità di questa rete che, se ben curata e valorizzata, potrebbe realmente diventare l’architrave su cui costruire un nuovo modello d’integrazione, più efficace ed efficiente»
Niente più alibi per i Comuni delle Marche
Di fronte a una Regione Marche che nei giorni scorsi ha quasi raddoppiato i finanziamenti storicamente assegnati ai Comuni per gli interventi rivolti alle persone con disabilità, per supportare inserimenti lavorativi (tirocini), interventi di assistenza domiciliare e per l’integrazione scolastica, «i Comuni stessi - dichiarano dalla Campagna Regionale “Trasparenza e diritti” - devono comportarsi di conseguenza e in particolare devono rapidamente rivedere le proprie decisioni quelli che nel 2015 e 2016 hanno ridotto o non più attivato i servizi»
Continuiamo a lavorare per una nuova cultura dell’accessibilità
Viene presentata oggi, 3 ottobre, a Chieti, la seconda edizione di “Turismi accessibili: giornalisti, comunicatori e pubblicitari superano le barriere”, premio nazionale conferito ad articoli, servizi radio-televisivi, spot pubblicitari, video e campagne di comunicazione, che sappiano unire i concetti di attrattività, innovazione, estetica e/o sostenibilità alla cultura dell’accessibilità. L’iniziativa è promossa dall’Associazione abruzzese Diritti Diretti, attiva ormai dal 2008 nel progettare, insegnare e comunicare il turismo accessibile
Momenti di scambio scientifico e vicinanza con la Siria
È stata certamente rilevante, da un punto di vista scientifico, la visita di alcuni fisiatri siriani all’Istituto Ribailitativo Montecatone di Imola (Bologna) - la nota struttura specializzata nella riabilitazione intensiva delle persone colpite da gravi lesioni midollari o cerebrali - perché ha permesso loro di acquisire informazioni su come si potrà migliorare l’assistenza e la cura nel Centro Protesi e Riabilitazione di Damasco. Ma è stato un incontro importante anche per fare sentire un grande senso di vicinanza a chi deve convivere quotidianamente con la morte e la distruzione
I vespisti ancora a fianco delle famiglie con autismo
In un anno particolare come il 2016, coincidente con il 70° annivesario dalla nascita della Vespa, e affiancati anche dall’Associazione Sanguis Francisci, sono stati ancora una volta quattro intrepidi a percorrere 7.300 chilometri in tutta Italia, sulle loro amate due ruote (Vespe PX 150 e 200), e il loro arrivo è atteso per il 2 ottobre a Barletta, dove completeranno la terza edizione dell’“Autismo sale in Vespa”, vero Giro d’Italia a fianco dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), per sensibilizzare sui disturbi dello spettro autistico e anche per raccogliere fondi
Tre subacquei con disabilità e il relitto della Haven
Tre subacquei con diverse e importanti disabilità (tetraparesi spastica distonica, paraplegia e cecità), insieme alla scoperta di uno dei più grandi relitti del Mediterraneo (e del mondo), quello della petroliera Haven, tragicamente naufragata nel 1991 e oggi a circa 80 metri di profondità nelle acque antistanti Arenzano (Genova). Accadrà il 2 ottobre, quando i tre giovani di DDI Italy - componente nazionale di DDI, organizzazione non profit impegnata nella formazione alle discipline subacquee per persone con disabilità - si immergeranno e potranno osservare da vicino il famoso relitto
È mio dovere partecipare alla vita politica del mio Paese!
«È stato un anno intenso nel quale abbiamo parlato di argomenti difficili. La politica non aiuta con l’uso di parole complicate e con toni che fanno venire voglia di cambiare canale. Lavorando in questo documentario ho capito che è mio dovere partecipare alla vita politica del mio Paese!». Lo ha detto Paolo Baraldi, giovane con sindrome di Down, durante il dibattito alla Camera, successivo alla proiezione di “Diritto ai Diritti”, documentario in cui si racconta l’omonimo progetto di educazione alla cittadinanza attiva, promosso dall’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down)
La persona con disabilità come “nuovo Virgilio”
«Per educare la società - scrive Tonino Urgesi - non basta educare solo il “normodotato”, occorre infatti educare anche la persona con disabilità a non fare più l’“handicappato”. Il disabile deve avere coscienza e consapevolezza della propria disabilità, del proprio essere persona, del proprio essere individuo senza compiangersi e senza fare la vittima, perché è giunto il momento in cui egli stesso, proprio lui, diventi il “Virgilio della situazione”, e conduca questa società a una nuova visione della disabilità»