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L'esperto riassume le principali novità normative
Invalidità totale e inserimento lavorativo
Un aspetto di centrale importanza della Legge n. 68/99 è il Collocamento Mirato
Comunicazione con l'insegnante di sostegno e numero di ore da svolgere
L'esperto fornisce alcune indicazioni sulla normativa dell'integrazione scolastica
Diritto partecipazione alle gite scolastiche
Quale è la mia responsabilità nei confronti della mia alunna, qualora abbia dei disturbi? Quale normativa devo seguire?
Progettazione nuovo edificio e verifica del requisito di adattabilità
Un architetto si rivolge all'esperto per le indicazioni normative da rispettare
Dimora temporanea e congedo lavorativo per assistenza a familiare
Cercando su Internet ho trovato una situazione di un agente di polizia penitenziaria, il quale ha usufruito di un periodo di congedo, documentando la convivenza con un atto notorio
Pensione di inabilità lavorativa per dipendente pubblico
Il modello PA04 viene utilizzato ogni qual volta un dipendente pubblico richiede delle prestazioni (ricongiunzioni, riconoscimento di periodi, pensioni, riscatti, ecc.)
“Blog tour” accessibile, nel cuore della Toscana
Un gruppo scelto di blogger provenienti dall’Italia e dall’estero, specializzati in turismo accessibile ma non solo, visiteranno il 23 marzo i centri storici di Siena e Pienza, per diffondere il più possibile il concetto che un turismo accessibile contraddistingue una società migliore per tutti. La bella iniziativa è stata promossa dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), a margine del convegno di Lucignano (Arezzo), che ha concluso in questi giorni il progetto “Europe without Barriers”, coordinato dalla stessa AISM
Deficit di attenzione e iperattività: famiglie lasciate sole
«In Campania - denuncia Massimo Micco dell’AIFA Regionale (Associazione Italiana Famiglie ADHD) - sono pressoché inesistenti percorsi di diagnosi, terapie appropriate e inclusione scolastica per chi soffre di ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività)». E le testimonianze di numerose famiglie lo confermano chiaramente, parlando tra l’altro di lunghe liste d’attesa, quando non di totale incapacità ad affrontare il problema in modo adeguato
Ri-mettiamoci in moto: si può fare!
Si chiama infatti proprio “Ri-mettiamoci in moto” e ha adottato il semplice, ma significativo slogan “Si può fare”, il progetto ideato dal padovano Maximilian Sontacchi, voluto per rimettere le persone con disabilità motoria in sella a una moto appositamente adattata, in totale sicurezza, attraverso un programma, presentato una decina di giorni fa in Romagna, incentrato su una serie di corsi di guida in pista, con una parte teorica e una pratica
30 giovani con sindrome di Down e 12 selezionatori del personale
Sono stati loro i protagonisti della giornata di Milano con cui le varie organizzazioni promotrici di “Wow! Wonderful Work” - progetto nato lo scorso anno, per favorire l’integrazione sociale e lavorativa delle persone con sindrome di Down - hanno scelto di celebrare con un atto concreto la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down
La domanda di AnnaRose deve far muovere le menti
«La domanda fatta da AnnaRose (“Tu come vi vedi?”) - scrive Claudio Arrigoni -, ragazza con sindrome di Down, mentre ripensa alla sua vita davanti a uno specchio, nello splendido video realizzato per la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, mette in gioco noi, non lei. Siamo noi che guardiamo in modo sbagliato. Noi, per i quali chi è nato con la sindrome di Down cammina un passo indietro. Noi che non ci crediamo»
Tra le nuvole e il mare
Prosegue ormai da molti anni il tentativo dell’Associazione bolognese degli Amici di Luca di portare all’attenzione dei “non coinvolti” il proprio teatro - frutto dei laboratori permanenti rivolti a persone con esiti di coma, nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris -, ma anche quello “parallelo” di altri: è questa la sostanza della rassegna “Diverse abilità in scena”, la cui undicesima edizione prenderà il via a Bologna nella serata di oggi, 22 marzo, protraendosi fino al mese di giugno
I costi dell’Alzheimer e le carenze del nostro welfare
Un nuovo studio realizzato da CENSIS e AIMA (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer), sull’impatto economico e sociale della malattia di Alzheimer, mette in luce i pesanti costi sociali ed economici derivanti dalle carenze del nostro sistema di welfare, evidenziando come la centralità del ruolo della famiglia nello svolgimento del lavoro di cura produca impatti significativi, in termini di salute dei caregiver, di rinuncia o riduzione dell’occupazione, di mancata produzione di reddito e di rischio di impoverimento delle famiglie
Quelle storie di “papà rari”
Ovvero di quei padri di bambini con Malattie Rare, ai quali la Fondazione Telethon ha dedicato un video, nei giorni scorsi, in occasione della Festa del Papà del 19 marzo. «Tra loro - scrive Simonetta Morelli - ce n’è uno che ci sta particolarmente a cuore e che dopo la scomparsa del figlio, due anni fa, è diventato, insieme alla moglie, genitore di tutti i “bambini rari” e continua a sostenere la ricerca “non solo per Ciccio”»
Lasciateci piangere
«Cara Temple Grandin - scrive Rosa Mauro, rivolgendosi a una delle più celebri personalità affette da un disturbo dello spettro autistico -, hai ragione, meglio piangere che aggredire, urlare, e inveire contro gli altri, perché quando si urla e si inveisce, non si ascolta più. E una società che ama di più chi non ascolta è preoccupante e un poco disumana. Per tornare ad essere individui integri, lasciateci piangere»
Disabilità e qualità dell’incontro
L’incontro e la relazione che intercorre tra persone con disabilità e chi si occupa di loro nel quotidiano: sarà sostanzialmente questo il tema dell’appuntamento formativo e di confronto in programma a Roma, per il 23 marzo, a cura di Casa Betania Cooperativa L’Accoglienza. A condurre i lavori sarà Mario Paolini, pedagogista, musicoterapeuta, docente e formatore, che da tempo si occupa di persone con disabilità e della formazione di familiari, insegnanti, educatori e operatori
Sindrome di Down: interventi precoci per avere adulti autonomi
Secondo l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), anche i risultati di una recente ricerca centrata sull’invecchiamento delle persone con sindrome di Down in Italia lo confermano chiaramente: «Bisogna dare alle persone con sindrome di Down, già dai primi anni di vita, gli strumenti e i sostegni adeguati per essere cittadini al pari di tutti gli altri e avere così un futuro da adulti autonomi, consapevoli, attivi in ogni àmbito della comunità»
Malattie rare e croniche: dall’età pediatrica a quella adulta
Sarà esattamente “La transizione dall’età pediatrica all’età adulta nelle malattie rare e croniche” il titolo del convegno promosso per il 23 marzo a Trieste dal Centro di Coordinamento Regionale per le Malattie Rare del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie e il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine
Dopo quelle Sentenze sull’ISEE
Un incontro pubblico è stato promosso per il pomeriggio di oggi, 21 marzo, presso l’Università LUMSA di Roma, dal Coordinamento Disabili Isee No Grazie. Vi parteciperanno le associazioni e i cittadini che hanno sostenuto il contenzioso davanti al Consiglio di Stato, conclusosi con alcune recenti Sentenze sull’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), strumento richiesto per l’accesso a varie prestazioni sociali agevolate