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Il 14 novembre a Torino, nell’àmbito della manifestazione “Urbanpromo - Progetti per il Paese”, è in programma una nuova importante tappa del progetto “Città accessibili a tutti”, iniziativa promossa tre anni fa dall’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica) e caratterizzata, sin dai propri esordi, da un’ampia rete di aderenti e da un approccio realmente a trecentosessanta gradi, che prende in considerazione, oltre alle barriere architettoniche e sensoriali, anche quelle sociali, di genere e culturali, nonché dell’abitare
Se i diritti umani sono in pericolo, cresce la voglia di eliminare la diversità
«Oltre a una serie di altri gruppi sociali storicamente discriminati - scrive Silvia Cutrera - i cosiddetti "discorsi di odio" riguardano anche le persone con disabilità, che sono sempre più oggetto di discriminazioni, diffamazione e offese». E conclude così: «La tentazione di eliminare la diversità si fa più forte quando i diritti umani sono in pericolo»
Far conoscere e fare applicare sempre di più la Convenzione ONU
Associazioni, Disability Manager, Enti di vario tipo: è vario l’elenco dei partecipanti al convegno organizzato per il 16 novembre a Torino dall’APRI (Associazione Pro Retinopatici ed Ipovedenti), intitolato “La Convenzione ONU per i Diritti delle Persone con Disabilità. Analisi, buone prassi applicate, prospettive a 10 anni dalla ratifica in Italia”. «Abbiamo fatto un grande sforzo organizzativo - spiega Marco Bongi, presidente dell’APRI stessa -, con la speranza che la Convenzione ONU non resti solo un elenco di belle parole sulla carta, ma possa essere messa in pratica sempre di più»
Violenza sulle donne con disabilità: dati eclatanti e drammatici
La Federazione FISH presenterà il 20 novembre a Roma i dati della prima ricerca svolta nel nostro Paese sul tema della violenza nei confronti delle donne con disabilità, basata sulle testimonianze di ben cinquecento ragazze e donne con disabilità, dalle quali emergono risultati eclatanti e drammatici sulla discriminazione plurima da esse vissuta. Per l’occasione sono stati invitati anche i quattro Parlamentari primi firmatari di altrettante Mozioni approvate alla Camera, volte a contrastare la discriminazione multipla nei confronti delle donne con disabilità
Si infittisce l’agenda di Esagramma
Nuovi impegni, a Milano, per l’Orchestra Sinfonica di Esagramma, nota a livello nazionale e internazionale e composta da musicisti professionisti e da persone con varie forme di disabilità e disagio. Nel pomeriggio di oggi, 12 novembre, un workshop e un concerto partecipativo nell’àmbito dei tre giorni di Consensus Conference sulla malformazione di Chiari e la siringomielia. Domenica 17, invece, la presenza a uno degli incontri organizzati nell’àmbito della rassegna “Cambiare vita, cambiare sguardi. Racconti sulla disabilità”, all’interno di “BookCity Milano”
Il nostro lavoro di assistenti educativi divenuto insostenibile
«Com’è possibile, in condizioni di lavoro proibitive come le nostre, lavorare sull’inclusione dei bambini e dei ragazzi con disabilità? Come può essere una priorità educativa, se la questione degli operatori stessi che la rendono possibile non è al centro dell’attenzione delle Istituzioni?»: il Comitato Romano AEC, composto da coloro che oggi si chiamano OEPA (Operatori Educativi per l'Autonomia e la Comunicazione), si rivolge direttamente ai genitori di persone con disabilità, per denunciare condizioni di lavoro divenute ormai insostenibili e preannuncia alcune prossime azioni dimostrative
Storia di un gruppetto di persone che tentarono di “scalare il cielo”
«“La rivolta delle carrozzine” - scrive Piergiorgio Maggiorotti - non vuole essere una “storia della disabilità” a Torino, ma la storia di un gruppetto di persone con disabilità che tra gli Anni Settanta e gli Anni Ottanta tentarono di “scalare il cielo” partendo dalla propria storia e mettendo a nudo le proprie esperienze, allo scopo di “praticare l’obiettivo della felicità” che può nascere solo dal farsi carico in prima persona della costruzione del proprio mondo». Il libro, in libera consegna, verrà presentato nel pomeriggio di domani, 12 novembre, durante un incontro in programma a Torino
Anatomia di un ritorno alla vita dopo un grave trauma cranico
Sta già tutto nel titolo stesso scelto per l’evento (“Anatomia di un ritorno alla vita dopo un grave trauma cranico. La grave cerebrolesione acquisita: un problema sanitario, sociale e famigliare - Dalla fase acuta al ritorno al territorio”) il senso profondo dell’evento in programma per il 16 novembre a Bergamo, intorno al quale ruoterà la XXI Giornata Nazionale del Trauma Cranico, nata per iniziativa della FNATC (Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico), che per l’occasione si avvarrà della fondamentale collaborazione dell’Associazione Amici di Samuel di Pedrengo (Bergamo)
Quando i diritti e il rispetto sembrano diventare valori trascurabili
«Avremmo consigliato ai genitori di questi “mongoloidi” di fare il tri test e l’amniocentesi e magari ripetere l’esame, e poi, visti i miserabili risultati, non farne nulla»: è sostanzialmente questo il triste messaggio apparso di fronte a un locale di Livorno, rimosso dopo un’ondata di proteste. «Offese a dir poco vergognose», secondo Federico Gelli, presidente del Cesvot, che aggiunge: «In un momento in cui i diritti e il rispetto sembrano diventare valori trascurabili, non bisogna trascurare mai il presidio contro chiunque attenti alla dignità delle persone, soprattutto quelle più fragili»
La delusione delle persone con disabilità di Napoli
«Nello stesso anno della caduta del Muro di Berlino -scrive Luigi Montanaro - si promulgava in Italia la Legge 13/89 per l’eliminazione delle barriere architettoniche, per eliminare gli ostacoli fisici e sensoriali che emarginano le persone con disabilità. Nel nostro Paese, però, dopo trent’anni non possiamo ancora festeggiare nessuna caduta dei muri né di tutti gli ostacoli creati dagli uomini, perché quella Legge è ancora largamente inapplicata. E la realtà di Napoli è forse ancora più complessa, dal momento che negli ultimi otto anni la situazione in questo àmbito è a dir poco peggiorata»
Verso la Legge di Bilancio: le prime istanze della FISH
Maggiore sostegno alla vita indipendente e al “Dopo di Noi”, più risorse al Fondo per la Non Autosufficienza, criteri più favorevoli per le lavoratrici che svolgono attività di caregiver familiari, nell’àmbito della cosiddetta “Opzione Donna”, detrazioni e incentivi per la rimozione o il superamento delle barriere nelle abitazioni private: sono solo le prime istanze avanzate dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), verso l’approvazione della Legge di Bilancio per il 2020, rispetto alla quale la Federazione stessa chiede «un deciso cambio di passo sulla disabilità»
Le novelle di Grazia Deledda, per un modello di società aperta a tutti
Con l'incontro di domani, 12 novembre, al Campidoglio di Roma, proseguirà il proprio percorso il progetto “Grazia Deledda in esalettura”, promosso dall’UICI, raffinata operazione culturale e di inclusione sociale, che basandosi sulle diverse estensioni in cui sono state elaborate una serie di novelle del Premio Nobel Grazia Deledda (a stampa, in Braille, con sintesi vocale, in audio e videolibro con interprete LIS), lette per l'occasione da un vedente e da un non vedente, «illustra al meglio - come è stato detto - le capacità e la creatività delle persone cieche e ipovedenti»
Il Superdisabile. Analisi di uno stereotipo diffuso
«Dalle cronache giornalistiche alle trasmissioni televisive, dal cinema allo sport, sempre più persone con disabilità divengono protagonisti pubblici e molti cosiddetti “supercrip” (“superdisabili”) sono diventati modelli di notorietà planetaria. Questo, però, non deve far dimenticare la realtà quotidiana, lontana dai riflettori di chi vive tali condizioni e quella dei caregiver, le difficoltà, i costi e i carichi che la appesantiscono»: viene presentato così l’incontro “Il Superdisabile. Analisi di uno stereotipo diffuso”, organizzato dal CNR per il 13 novembre a Genova
Novità e ampliamenti nel nuovo Rapporto dell’Osservatorio Farmaci Orfani
Verrà presentato domani, 12 novembre, a Roma, il 3° Rapporto Annuale dell’OSSFOR (Osservatorio Farmaci Orfani), approfondita analisi che offre il quadro dei consumi e dei costi effettivi dei cosiddetti “Farmaci Orfani” per il Servizio Sanitario Nazionale, dei tempi di autorizzazione e accesso, delle normative che regolamentano il settore, fotografando le disuguaglianze regionali che purtroppo continuano ad esistere in Italia. L’OSSFOR, va ricordato, è nato da una collaborazione tra il CREA Sanità (Consorzio per la Ricerca Economica Applicata in Sanità) e l’OMAR (Osservatorio Malattie Rare)
La FISH Friuli Venezia Giulia chiede l’Osservatorio Regionale
Tra gli altri temi affrontati dalla FISH Friuli Venezia Giulia (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) - ricevuta in audizione dalle proprie Istituzioni Regionali, insieme ad altre organizzazioni, per esprimere una serie di osservazioni sul Disegno di Legge volto a riformare la pianificazione e la programmazione sanitaria e sociosanitaria della Regione - è stata anche evidenziata la necessità non più procrastinabile di costituire l’Osservatorio Regionale sul monitoraggio della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
Nota 33667 dell’11 novembre 2019 - Candidature gestione didattica digitale integrata
Nota 33667 dell’11 novembre 2019 - Candidature gestione didattica digitale integrata
========= Data: 11/09/2019 ========= ...
11/09/2019
L’evoluzione delle politiche rivolte alle persone con disabilità nelle Marche
Come si sono evolute negli ultimi anni le politiche rivolte alle persone con disabilità nelle Marche? Quanto e come si sono sviluppati gli interventi di sostegno alla domiciliarità attraverso contributi economici? E ancora, quali cambiamenti hanno apportato i fondi nazionali vincolati, quali, ad esempio, i Fondi per le Non Autosufficienze, per la Vita Indipendente, per il “Dopo di Noi”? Partirà da questi e da altri fondamentali quesiti un incontro di formazione promosso per il 12 novembre dal Gruppo Solidarietà a Moie di Maiolati Spontini (Ancona)
Un’agenda visiva, per facilitare la vita alle persone con autismo
Nasce da un’idea della ONLUS lombarda GAUDIO (Gruppo Autismo e Disabilità Intellettiva), sviluppata insieme a Smemoranda, la nota agenda letteraria fatta di storie, alla Cooperativa Fabula e alla Fondazione Fracta Limina. Si chiama “Blue Diary” (“Diario” o “Agenda blu”), con un esplicito riferimento al colore simbolo dell’autismo, ed è un’agenda visiva perpetua, senza scadenza, pensata appunto per le persone con disturbo dello spettro autistico, basandosi sulle conoscenze dell’approccio cognitivo-comportamentale e della CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa)
Ti sei mai chiesto se il tuo sito è accessibile alle persone con disabilità?
Oltre ad essere un imperativo morale, per molti soggetti l’accessibilità del proprio sito è un obbligo normativo, ma è anche una preziosa opportunità, perché aumenta i visitatori, migliora le performance del sito e il suo stesso posizionamento sui motori di ricerca. Per spiegare dunque come creare un sito web accessibile a tutte le persone con disabilità, Progetto Yeah! - ramo aziendale della Cooperativa Sociale Quid, specializzato nella fornitura di servizi per l’accessibilità e l’inclusione - ha promosso per il 13 novembre uno specifico incontro nei pressi di Verona