Aumentare la conoscenza dei programmi destinati all’acquisizione della patente speciale da parte di persone con disabilità: sarà questa solo una delle aree di collaborazione riferite al protocollo d’intesa per programmare iniziative congiunte di studio, formazione e informazione in materia di educazione stradale e assunzione di comportamenti di guida sicuri, corretti e responsabili, sottoscritto tra l’Automobile Club d’Italia (ACI) e l’Istituto di riabilitazione di Montecatone, la nota struttura emiliana impegnata nella riabilitazione di persone mielolese o con grave cerebrolesione acquisita
È in programma per il 2 dicembre a Roma, ma potrà anche essere seguita in diretta streaming, la cerimonia conclusiva dell’8° Premio OMAR, iniziativa rivolta dall’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) a tutti coloro i quali, utilizzando diversi mezzi di comunicazione, abbiano saputo proporre un’informazione corretta e una sensibilizzazione efficace verso il grande pubblico, sul mondo complesso delle malattie e dei tumori rari
La Commissione Lavoro&Residenzialità dell’AIPD Trentino (Associazione Italiana Persone Down) ha organizzato per il 4 dicembre prossimo il seminario intitolato “Dalla scuola al lavoro: quali passi?”, che potrà essere seguito anche online, rivolgendosi alle famiglie di ragazze e ragazzi con sindrome di Down, con l’obiettivo di aprire un confronto con le Istituzioni Territoriali Provinciali sul tema dell’avviamento al lavoro delle persone con sindrome di Down
«La vita finisce solamente se io credo che quella parte di me che non c’è più era la più importante e il cammino insegna questo: a lasciar andare ciò che non c’è più per abbracciare e fare spazio a ciò che c’è ora»: è questo, in estrema sintesi, il senso, o meglio uno dei tanti significati, dell’esperienza di Pietro Scidurlo, quarantatreenne di Somma Lombardo (Varese), pioniere in Italia del trekking di lungo raggio per persone con disabilità. Andiamo a conoscerlo, insieme a Free Wheels, l'Associazione da lui fondata
I passi finora compiuti dallo studio denominato "Sinergie Muscolari", lanciato nel 2019 dalla Fondazione Ariel, con l’obiettivo di migliorare le cure e l’assistenza dei piccoli pazienti colpiti da paralisi cerebrale infantile o altre forme di disabilità neuromotorie, sarà al centro di un incontro online promosso per il 1° dicembre dalla stessa Fondazione Ariel, voluto appunto per aggiornare persone con disabilità, genitori, caregiver e operatori sanitari sullo stato dell’arte di quel progetto
Insieme ad alcuni Conservatòri di Musica, l’Università LUMSA di Roma ha a suo tempo accolto con favore l’approvazione dell’emendamento alla Legge di Bilancio per il 2021, riguardante l’inserimento di una figura di tutor accademico esperto in didattica musicale inclusiva e appositamente formato. Su tale tema, la stessa Università LUMSA ha promosso per domani, 27 novembre, l’incontro online “La figura del tutor accademico: definizione e prospettive future” al quale parteciperanno alcuni rappresentanti istituzionali e di organizzazioni di persone con disabilità, tra cui la Federazione FISH
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di ieri, 25 novembre, il Comitato delle Donne dell’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, ha rilevato con nettezza come, nonostante i numerosi trattati internazionali, i testi programmatici e altri fondamentali e autorevoli documenti ufficiali, ancora oggi migliaia di donne con disabilità dell’Unione Europa sono vittime della violenza maschile. «Noi donne con disabilità - è l’appello lanciato dal Forum -, consapevoli, visibili e diverse, affermiamo il nostro diritto a una vita libera dalla violenza!»
Già ben nota ai Lettori e alle Lettrici di «Superando.it», anche e soprattutto per le attività di Musicoterapia Orchestrale a Metodo Esagramma®, la Fondazione Sequeri Esagramma, Centro di Clinica, Ricerca e Formazione per il disagio psichico e mentale, nato nel 1983 a Milano, propone ora il progetto denominato semplicemente “Vita Indipendente!”, allo scopo di sostenere le famiglie nel compito di accompagnare adulti e giovani adulti (dai 18 anni in su), verso la costruzione di una vita attiva e autonoma all’interno della comunità
«Questo Decreto - scrive Carlo Hanau, a proposito del Decreto Attuativo che ha recentemente stabilito il ruolo e le funzioni dell’educatore professionale sociopedagogico nell’àmbito dei presìdi socioassistenziali, sociosanitari e della salute - nomina espressamente anche la disabilità come campo di attività degli educatori sociopedagogici. I bambini con grave disabilità mentale, cognitiva e/o comportamentale, infatti, devono essere abilitati molto precocemente alla comunicazione e alle autonomie quotidiane con l’educazione speciale e occorre soprattutto evitarne la sanitarizzazione»
Illustrare le Linee Guida Regionali del Friuli Venezia Giulia per la predisposizione dei PEBA (Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), approvate nel 2020: sarà questo il principale obiettivo del convegno “PEBA – Dalle Linee Guida regionali alle esperienze dei Comuni del Friuli Venezia Giulia”, previsto per il 3 dicembre a Udine. «L’aderenza dei PEBA ai requisiti raccomandati da quelle Linee Guida – spiegano infatti i promotori dell’incontro - è uno dei criteri per accedere ai contributi della Regione a favore dei Comuni, proprio per incentivare l’adozione di questo strumento»
Con l’incontro di domani, 26 novembre, che porrà al centro le relazioni, la consapevolezza e il rapporto con il proprio corpo, si concluderà il ciclo di quest’anno degli appuntamenti online di “SMAspace”, ovvero “Tutto quello che avresti voluto chiedere sulla SMA”, “piazza virtuale” promossa dall’Associazione Famiglie SMA e dall’OMAR (Osservatorio Malattie Rare), dedicata all’atrofia muscolare spinale (SMA), rara malattia degenerativa, prima causa di morte genetica infantile, che progressivamente indebolisce le capacità motorie e che colpisce soprattutto in età pediatrica
«Le donne con disabilità rischiano doppiamente, in quanto donne e in quanto persone con disabilità. Riteniamo quindi nostro dovere essere al loro fianco e a fianco di tutte le donne che vivono l’esperienza traumatica della violenza. Con questo incontro vogliamo dare il nostro contributo alla conoscenza di questa realtà complessa, cercando di darne un quadro quanto più completo possibile»: viene presentato così, dall’UICI di Bologna, l’incontro online del 27 novembre, intitolato “La violenza non è cieca. Un quadro della violenza di genere dipinto a più mani”
Nei giorni scorsi il Parlamento Europeo ha votato ad ampia maggioranza una Risoluzione che costituisce il proprio contributo alle future proposte della Commissione Europea per aggiornare la legislazione farmaceutica dell’Unione Europea, previste nel prossimo anno. Tra le varie raccomandazioni, vi è la richiesta di garantire ai pazienti l’accesso a trattamenti farmaceutici sicuri, economici ed efficaci, noinché quella di aumentare la trasparenza dei prezzi e il finanziamento pubblico per ricerca e sviluppo
Nato da un’idea di Sergio Santinelli, con il supporto di Aspassobike, il progetto editoriale “Diverrai diamante. Racconti fotografici di Donne Disabilità Diritti” si proponeva di raccontare e mostrare le storie e i ritratti di quaranta donne con diverse disabilità, protagoniste di un percorso di accettazione affrontato con determinazione e coraggio. Ora da quel progetto è scaturito un libro, che verrà presentato il 30 novembre, nel contesto della Giornata Mondiale del Dono, durante un incontro in diretta Facebook, organizzato dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare)
Paola Zecchino è la sorella di Maurizio, persona con tetraparesi spastica dalla nascita. Comunica con lui aprendo e chiudendo gli occhi, ma spesso deve andare per tentativi. Lei, però, lo conosce bene e fa in fretta a capirlo, ma durante la clausura causata dal Covid, con Maurizio in una casa alloggio, ha dovuto ancor più “lavorare di fantasia” per vedersi e parlare con lui. Questa è la sua bella testimonianza, ove scrive tra l’altro: «Fantasia, serve, soltanto fantasia e... desiderio di vivere, perché vivere è comunicare e... voglia di non arrendersi»
Autodeterminazione, inclusione, discriminazione, violenza di genere: sono solo alcune delle parole del “Glossario AISM” messo a disposizione dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla a partire da oggi, 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nell’àmbito del progetto “I>DEA”, nato per occuparsi di tutela, accoglienza e informazione verso quelle donne con sclerosi multipla, e con disabilità in genere, che abbiano conosciuto discriminazione, desolazione e sopraffazione, violenza fisica/psicologica e mobbing negli ambienti di lavoro
In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il Comparto Regione Sardegna della Funzione Pubblica CGIL ha promosso per il 3 dicembre il convegno in modalità online intitolato “Disability Management nel sistema pubblico e nel privato”, evento a carattere nazionale, che vedrà la partecipazione di relatori provenienti da diversi contesti, quale quello accademico, della Pubblica Amministrazione, delle Agenzie per il Lavoro private e del Terzo Settore
Come ci si sente a svegliarsi il mattino e scoprire di essere diventati completamente sordi? E da sordi è possibile continuare lo stesso percorso scolastico per poi realizzarsi nel lavoro, nello sport e, insomma, nella vita? Ed è possibile, dopo vent’anni di silenzio, riprendere possesso del mondo dei suoni con un intervento di impianto cocleare? Sono alcune delle domande cui risponde Davide Bechis, segretario dell’APIC (Associazione Portatori Impianto Cocleare), nella rubrica di Sara Vanni “Era Possibile - The Dream”, il cui video è una bella testimonianza di “ritorno all’udito”
«Su internet - scrive Zoe Rondini, raccontando un suo recente felice viaggio a Palermo, insieme all’amico Diego - ci sono tantissime testimonianze, più o meno positive, in merito ai viaggi per persone con disabilità. Forse il segreto è volersi godere la vacanza, condividere una situazione simile ed avere empatia: come succede tra amici o familiari di persone con disabilità. Diego ed io non ci siamo preoccupati più di tanto dell’accessibilità dei luoghi e delle strade: in fondo, aiutandoci a vicenda, abbiamo superato anche i gradini e ci siamo goduti ogni particolare del capoluogo siciliano»
«Rendere fruibile a tutti la cultura è il miglior investimento che un Paese possa fare»: a dirlo è Nicolina Emanuele, presidente dell’UICI di Rimini, Associazione che collabora sin dagli inizi al progetto “Teatro No Limits”, iniziativa nata in Romagna, per garantire l’accessibilità e accrescere la fruizione del patrimonio culturale da parte degli spettatori con disabilità visiva. Avviato nei giorni scorsi, il ciclo di quest’anno prevede una nuova rappresentazione audiodescritta a Cattolica (lo spettacolo “Interno familiare”) già nella serata di domani, 25 novembre