Superando

Un lavoro di squadra rapido ed efficiente che salva una vita preziosa

In una calda mattina di agosto, le apparecchiature vitali di una signora con la SLA in fase avanzata e con respirazione artificiale, hanno smesso di funzionare a causa di un guasto nell’erogazione dell’energia elettrica della rete pubblica. Ma il rapido intervento attuato congiuntamente dai Vigili del Fuoco, dalla Protezione Civile, dalla Polizia e dal tecnico della Società che fornisce l’apparecchiatura, ha permesso di salvare una vita preziosa, ciò che è stato riconosciuto con un attestato di benemerenza da parte dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica)

Riflessione a due voci su passato, presente e futuro dell’inclusione scolastica

Saranno Maria Teodolinda Saturno, autrice del libro “Storia dell’inclusione scolastica in Italia”, e Salvatore Nocera, uno dei “padri” dell'inclusione scolastica in Italia, che di quel volume ha curato la prefazione, i protagonisti, il 13 settembre, dell’incontro con cui si aprirà l’interessante serie web “Incontri con i maestri”, appuntamenti aperti, durante i quali verranno di volta in volta approfonditi alcuni temi riguardanti l’inclusione. Si tratterà quindi di una riflessione a due voci, in cui storia, legislazione e pedagogia si intrecceranno indissolubilmente, con rimandi all’attualità

L’ennesima tragica storia di contenzione

“Soffocata dalle cinghie che la tenevano a letto”: così titola «Il Secolo XIX», in relazione al decesso di un’anziana degente in una RSA di Sanremo, con conseguente apertura di un’inchiesta della Magistratura e due indagati per omicidio colposo. Non è purtroppo questa la prima tragica storia legata alla contenzione, un tema rispetto al quale «Superando.it» segue sin dagli inizi la campagna nazionale per l’abolizione della contenzione stessa, denominata “…e tu slegalo subito”, promossa dal Forum Salute Mentale e sostenuta da numerose realtà associative e sindacali

“Non chiamatemi morbo”: tornano le storie di resistenza al Parkinson

Quattro nuove uscite tra Varese e Milano, a partire da domani, 10 settembre, sono previste per la mostra fotografica “parlante” “NonChiamatemiMorbo”, lanciata dalla Confederazione Parkinson Italia, insieme all’omonima campagna, per sensibilizzare gli italiani sulla necessità di sradicare lo stigma e l’ignoranza che circondano la malattia di Parkinson e promuovere i diritti delle persone che ne sono affette. Una mostra definita “parlante”, in quanto i visitatori vengono accompagnati nel racconto di numerose storie di resistenza al Parkinson dalle voci degli attori Lella Costa e Claudio Bisio

Dieci anni di SIDIMA, per formare e promuovere la figura del disability manager

Nella primavera scorsa la SIDIMA (Società Italiana Disability Manager) aveva suggellato i suoi primi dieci anni di attività con un evento che era stato anche l’occasione per istituire la Giornata Nazionale del Disability Manager. Ripercorriamo dunque gli obiettivi iniziali e i risultati finora raggiunti da questa organizzazione nel formare e promuovere a livello nazionale la figura del disability manager dal 2011 a oggi

Un opuscolo che insegna ai giovani con disabilità come chiamare il 112

Cosa succederebbe se un ragazzo con disabilità si trovasse da solo con una persona in difficoltà che ha bisogno di aiuto? Da questa domanda è nata l’idea di realizzare ad Arezzo l’opuscolo “Emergenza 112. Conoscerlo è indispensABILE”, nato dalla collaborazione tra il Comitato della Croce Rossa Italiana della città toscana e l’Associazione locale Crescere. Esso è rivolto a ragazzi e ragazze con disabilità e spiega come utilizzare il numero unico per le emergenze 112. Le illustrazioni e le istruzioni della pubblicazione sono tradotte con i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa

Che ne sarà delle ragazze e delle donne con disabilità dell’Afghanistan? 

Già lo scorso anno, ben prima dunque dei drammatici avvenimenti di questi ultimi mesi, Human Rights Watch, organizzazione non governativa internazionale che si occupa della difesa dei diritti umani, aveva rivelato in un ampio rapporto gli abusi sistematici subiti da ragazze e donne afghane con disabilità, oltre a tutte le barriere e le situazioni di discriminazione nell’accesso all’assistenza governativa, a quella sanitaria e alle scuole, nonché le molestie sessuali. Ora, dopo la conquista del Paese da parte dei talebani, la situazione non potrà che peggiorare esponenzialmente

Per un rientro a scuola in sicurezza e rispettando i diritti di tutti e tutte

Alcune richieste sono state avanzate dal Gruppo Scuola della Federazione lombarda LEDHA al Tavolo di Lavoro permanente per l’emergenza Covid del proprio Ufficio Scolastico Regionale, per garantire a tutti gli alunni e le alunne, con e senza disabilità, un rientro a scuola in condizioni di sicurezza e rispettoso dei diritti di tutti. Tra le varie istanze anche quella riguardante la necessità di verificare una situazione lamentata da molte famiglie, ovvero la mancata convocazione dei GLO (Gruppi di Lavoro Operativi per l’Inclusione), che avrebbero dovuto svolgersi entro fine giugno

Il primo presidente non vedente alla Fondazione Casa del Cieco di Civate

È Franco Lisi, che è anche direttore scientifico della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e curatore della nota mostra “Dialogo nel buio”, oltreché “firma” del nostro stesso giornale. «Credo molto - sottolinea tra l’altro in questa intervista – nell’introduzione delle tecnologie, che siano anche tecnologie comuni, semplici, che possono però restituire un’impagabile autonomia alle persone, anzitutto cieche, ma anche semplicemente anziane. Un ambiente adeguato alle persone con disabilità, del resto, è un ambiente confortevole per tutti»

Atleti e atlete che si sono ribellati agli stereotipi e alle discriminazioni

Nel volume “Ribelli. Personaggi e storie della paralimpiade”, il giornalista Claudio Arrigoni presenta gli atleti e le atlete con disabilità non come “eroi ed eroine”, “superuomini e superdonne”, ma come persone che si sono ribellate agli stereotipi, ai luoghi comuni e alle discriminazioni che ancora purtroppo esistono nei confronti delle persone con disabilità. Certo, la loro ribellione sconfina nell’eccellenza, e sarebbe inappropriato aspettarsi tanto da chiunque, ma c’è certamente qualcosa di affascinante in chi riesce a spostare il senso del limite, nello sport, come nella vita

I diritti delle persone con disabilità, la Pubblica Amministrazione e lo sport

Una tavola rotonda aperta, tutta dedicata ai diritti, seguita da una presentazione interamente centrata sullo sport e in particolare sull’hockey e sul calcio in carrozzina: accadrà domani, 9 settembre, a Mezzojuso (Palermo), a cura dell’organizzazione siciliana Ufficio Nazionale del Garante della Persona Disabile e dell'Associazione pro H Aquile di Palermo. Si incomincerà quindi sul tema “I diritti della persona con disabilità e la Pubblica Amministrazione – Il diritto allo sport ex art. 24 della Legge 104/92”, per proseguire con la presentazione dell’hockey e del calcio in carrozzina

Psicofarmaci e disturbi dello spettro autistico

«Sono molte - scrive Carlo Hanau - le conseguenze negative che il cattivo uso degli psicofarmaci provoca sui bambini con disturbo dello spettro autistico, in particolare quando gli stessi psicofarmaci vengono somministrati continuativamente. E il primo aggiornamento della “Linea Guida n. 21” (“Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti”) dell’Istituto Superiore di Sanità, pubblicato nel febbraio di quest’anno, anziché migliorare la tutela delle persone con autismo, ha peggiorato la situazione»

Conversazioni tessili: un laboratorio creativo per donne caregiver

«Chi si prende cura delle persone che si prendono cura degli altri?»: questa domanda ha mosso Ventaglio Blu, cooperativa che opera a fianco dell’ANFFAS di Cremona, e l’iniziativa Trame d’Anima® ad organizzare il laboratorio “Conversazioni tessili: storie nella cura”, che si articolerà su tre incontri, allo scopo di offrire a donne caregiver di persone con disabilità un momento e uno spazio informali per prendersi cura di se stesse, utilizzando come filo conduttore la creatività, il lavoro del tessuto e lo stare in compagnia. Un incontro di presentazione è previsto per il 21 settembre

Tre concerti per il progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”

Prosegue il supporto “parallelo” del noto gruppo musicali dei Ladri di Carrozzelle al progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”, con cui la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) punta ad installare giostrine e giochi accessibili che permettano ai bambini e alle bambine con disabilità di divertirsi come tutti e insieme a tutti. Tre nuovi concerti, infatti, sono in programma il 10, 11 e 12 settembre, rispettivamente a Torino, Landriano (Pavia) e Genova

Il terzo Festival delle Abilità ovvero tutti i colori delle diverse abilità

La prima volta era stato incentrato per lo più sulla disabilità, mentre la seconda aveva visto l’apertura a tutti gli artisti, con e senza disabilità, allo scopo di non creare un recinto per pochi. Quest’anno, invece, il focus del Festival delle Abilità di Milano, in programma per l’11 e il 12 settembre, sarà la volontà di rendere l’arte realmente accessibile a tutti, tra scultura, pittura, teatro, poesia, danza e yoga, ma anche cura del corpo e nuove tecnologie al servizio delle persone. Non a caso il tema trainante sarà l’Universal Design, ovvero la progettazione universale

Deduzioni, suggestioni e suggerimenti su questa rivoluzione pedagogica

«Con la didattica a distanza - scrive l’insegnante Fernanda Fazio -, la scuola è entrata nelle case degli studenti e dei docenti, con tutti i problemi legati alle diversità di strumenti, di spazi, di connessioni, di device, di competenze tecnologiche, ma è il mondo che è entrato prepotentemente nella scuola, con tutte le sue storture, ma anche con tutte le sue immense ricchezze. E da questa vera e propria rivoluzione pedagogica indietro non si torna»

Sta per tornare “Tocca a te!”, concorso nazionale di editoria tattile illustrata

Sta per tornare il concorso nazionale di editoria tattile illustrata denominato “Tocca a te!”, iniziativa ideata nel 2011 dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, per favorire l’inclusione sociale dei bambini e delle bambine con deficit visivo, con particolare attenzione al tema dell’accessibilità precoce alla lettura. Organizzata infatti in collaborazione con la Fondazione Robert Hollman, la sesta edizione del concorso vivrà il proprio momento conclusivo dal 9 al 12 settembre, presso il MAXXI di Roma, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo

Finalmente Niccolò potrà entrare a scuola dall’ingresso principale

Anche il Tribunale di Firenze, che aveva evidenziato una situazione di “discriminazione indiretta”, aveva dato ragione alla battaglia di civiltà condotta da Ginevra, con il sostegno concreto di numerosi concittadini, per consentire al figlio con disabilità di entrare a scuola come tutti i compagni. Ora, dopo che il Comune di Firenze ha sbloccato la situazione, quella rampa è in fase di costruzione e quindi si può parlare di una battaglia vinta a tutti gli effetti, che consentirà finalmente a Niccolò e a tanti altri ragazzi e ragazze con disabilità di entrare a scuola dall’ingresso principale

Inclusione, disability manager e vita indipendente: una proposta formativa

Promossa dall’Università del Piemonte Orientale, in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Ospedaliera Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria e con la SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), la seconda edizione del Master di Primo Livello in “Disabilità e inclusione sociale – Disability manager e vita indipendente” punta a fornire competenze scientifiche e tecniche in àmbito medico, giuridico, educativo, manageriale e umanistico, per formare professionisti impegnati nel campo della disabilità. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 settembre

Il Torneo FISDIR di Caltanissetta: il tennis è per tutti!

Ventitré atleti e atlete, provenienti da diverse città italiane, hanno dato vita al Torneo di Tennis Paralimpico per persone con disabilità intellettivo-relazionale, promosso a Caltanissetta dalla FISDIR Sicilia (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), e organizzato in collaborazione con la locale Associazione Cobisi Team. Tutti i partecipanti hanno pienamente onorato il motto di quest’ultima Associazione, ovvero “il tennis è per tutti!”

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