«Sfidiamo Governo e Parlamento sull’inclusione scolastica - scrive Vincenzo Falabella - chiedendo finalmente che si agisca in modo concreto e agli organi d’informazione chiediamo che sia dia spazio a coloro che da anni rivendicano diritti e pari opportunità. Che quando cioè si parla di disabilità, vengano chiamate a farlo le stesse persone con disabilità e le organizzazioni che ne tutelano i diritti. Quasi 50 anni dopo la prima svolta, che archiviò le “scuole speciali”, è l’ora di una nuova svolta: quella di un’inclusione reale ed effettiva per tutti gli alunni e le alunne con disabilità»
Avviate in questo mese di maggio, si protrarranno fino ad ottobre le rilevazioni dell’ISTAT per una nuova “Indagine sulle famiglie degli studenti con disabilità”, che coinvolgerà i nuclei con bambini e bambine, ragazzi e ragazze tra i 3 e i 17 anni, con e senza disabilità, riguardando un campione nazionale di 40.000 famiglie. Il nuovo studio è intrapreso in ottemperanza dell’articolo 7 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, specificatamente dedicato, appunto, ai “Minori con disabilità”
Dal 13 al 24 maggio, in vista delle elezioni europee di giugno, l’Unione Europea dei Ciechi (EBU) lancerà la campagna social “#StandForInclusiveEU”, tramite i propri canali Facebook, LinkedIn e X, per evidenziare gli ostacoli affrontati dalle persone con disabilità, e più in particolare da quelle con disabilità visive, in una serie di aree chiave. Il tutto per sensibilizzare i candidati e i partiti politici europei sulle questioni ancora da risolvere in questo àmbito, invitandoli a renderle prioritarie nella prossima Legislatura continentale 2024-2029
Tra coloro che nei giorni scorsi hanno partecipato a Roma alla conferenza stampa di presentazione dei “Play the Games 2024”, ovvero di quelli che saranno di fatto i Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics Italia, la componente nazionale del movimento di sport praticato da persone con disabilità intellettive, vi erano anche gli atleti Special Olympics Ludovica Boccaccini ed Eugenio Natali. Queste sono le loro storie
Tramite un corso specificamente dedicato, l’autismo sta per fare il proprio ingresso nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Torino. Nello specifico sarà la specialista Cristina Panisi ad avviare il percorso il 17 e il 24 maggio, con le due lezioni intitolate “Autismo: condizione paradigmatica per i disordini del neurosviluppo e della comunicazione”. «Il massimo numero di iscrizioni consentite al corso - sottolineano dall’Associazione Autismo e Società di Torino - è stato raggiunto con ampio anticipo, a conferma dell’interesse per il tema da parte dei futuri medici»
Il 10 maggio lo Spazio AUTelier di Milano, primo fashion shop gestito da persone con disturbo dello spettro autistico, diventerà protagonista di una serie di incontri e talk dedicati al tema “La Costituzione siamo noi”, nell’àmbito della manifestazione “Milano Civil Week”, che saranno incentrati su “Autismo e pari opportunità: tutti al lavoro”
Promuovere una riflessione ad ampio raggio sul ruolo delle tecnologie nel rendere i progetti di vita delle persone con disabilità sempre più ricchi di opportunità, partecipazione e inclusione, in ogni fase della loro esistenza: è l’obiettivo del convegno internazionale “Lo Sviluppo Tecnologico a Supporto del progetto di Vita delle Persone con Disabilità”, organizzato per il 17 maggio a Bologna dall’AIAS del capoluogo emiliano, in collaborazione con l’AIAS Nazionale, uno degli eventi promossi dall’Associazione in questo 2024, in occasione del 70° anniversario dalla propria fondazione
Migliorare la presa in carico cardiologica e respiratoria delle persone con la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, ampliando la rete locale e formando clinici del territorio: è stato questo l’obiettivo, raggiunto con successo, del progetto “La centralità della salute cardiologica e pneumologica”, recentemente conclusosi, iniziativa sostenuta da Enel Cuore, che ha rappresentato un significativo passo avanti nella cura e nella gestione di queste malattie neuromuscolari in Calabria e Basilicata
Si svolgerà anche quest’anno “Sport è inclusione: tutti insieme sul Corso!”, gioiosa iniziativa promossa dalla Pubblica Assistenza di Càscina (Pisa), con il contributo del Comune ospitante. L’appuntamento è sul Corso Matteotti della città toscana, per il pomeriggio dell’11 maggio, dove sono previsti laboratori di basket, calcio, danza, circo, pallavolo, scherma, tiro con l’arco e tennis tavolo, questi ultimi due dedicati anche agli adulti
Manualità, autonomia, condivisione e convivialità: sono le parole che hanno contraddistinto la giornata promossa dall’UICI di Caserta (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in collaborazione con i volontari territoriali dell’UNIVOC (Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi), durante la quale dieci giovani con disabilità visive hanno potuto, attraverso la manualità, impastare e cuocere la pizza, realizzando, grazie alla partecipazione di un maestro pizzaiolo, una “pizza social”, dove cioè la condivisione e le esperienze sensoriali ed emozionali l’hanno fatta da padrone
Consolidando ulteriormente la collaborazione con il Gruppo Solidarietà, il Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona ospiterà il 10 maggio una presentazione del libro “Storie di vita. Genitori e giovani con disabilità si raccontano”, pubblicato dallo stesso Gruppo Solidarietà, nel corso di un incontro organizzato in collaborazione con la UILDM di Ancona (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e il CGD (Coordinamento Genitori Democratici)
«Abbiamo un generale candidato al Parlamento Europeo - scrive Federico Girelli -, che dice di essere stato frainteso a proposito delle “classi separate” per alunni e alunne con disabilità. Eppure, un generale di divisione dovrebbe esser abituato a parlar chiaro. Meglio allora focalizzare l’attenzione su chi, invece, parla chiaro in tema di disabilità e tanto opera a supporto delle persone con disabilità. Mi riferisco ad Anna Contardi e Giorgia Scivola, autrici della guida “Sicurezza in casa e fuori, e non farai più errori!”. Loro non hanno avuto certo timore di essere fraintese...»
La XXV Giornata Nazionale del Trauma Cranico ruoterà intorno alla due giorni in programma per il 10 e 11 maggio a Montecatini Terme (Pistoia), denominata “‘Ieri Oggi e Domani’. Gravi cerebrolesioni acquisite. Il percorso dalla fase acuta al territorio e le sfide per il futuro” e organizzata dalla FNATC (Federazione Nazionale Associazioni Trauma Cranico) insieme ad ATRACTO (Associazione Traumi Cranici Toscani)
Nell’anno che coincide con i festeggiamenti per il proprio 170° anniversario, il Pio Istituto dei Sordi di Milano ha voluto aderire alla “Milano Civil Week” dei prossimi giorni con due distinte iniziative, innanzitutto rendendo accessibili alcuni incontri del palinsesto “Capire” di tale manifestazione, quindi, l’11 maggio, con “Impegno civile e sordità a Milano”, un pomeriggio dedicato ad attività, laboratori e incontri in cui verrà tra l’altro presentato, insieme alla Fondazione di Comunità Milano, la nuova edizione del “Bando Sordità Milano”
Le donne esposte a discriminazione intersezionale, tra le quali le donne con disabilità, corrono un rischio maggiore di subire violenze di genere, e gli Stati Membri dell’Unione Europea devono prestare la dovuta attenzione a questo aspetto adottando misure specifiche: è una delle tante prescrizioni a tutela delle donne con disabilità contenute nella “Direttiva Europea sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica” adottata pochi giorni fa. Vediamole tutte, analizzandone i contenuti una per una
«L’uso di una terminologia corretta - scrive Pietro Rosa Gastaldo, presidente della Commissione Immagine e Comunicazione del Distretto Rotary International 2060 - è la prima condizione per essere rispettosi, dare dignità e includere il mondo della disabilità, evitando quelle semplificazioni e coloriture che spesso sono usate e che perpetuano stigma ed emarginazione sociale»
Presentare le iniziative messe in campo per dare attuazione all’obiettivo di garantire alle persone con disabilità la possibilità di realizzare progetti di vita individualizzati e partecipati: di questo si parlerà il 9 maggio, all’interno del Salone Internazionale del Libro di Torino, durante l’incontro “Immaginare una vita indipendente. Verso i progetti di vita personalizzati e partecipati per le persone con disabilità”, promosso dal Comune di Torino presso il proprio stand, condiviso con la Città Metropolitana di Torino
Rete di associazioni, cooperative sociali, enti pubblici e familiari di persone con disabilità attiva in Lombardia sin dal 2015 e impegnata a diffondere l’inclusione sociale delle persone con disabilità: così, qualche tempo fa avevamo presentato Terzo Tempo, coordinata dall’Azienda Speciale Consortile Comuni Insieme. Ed è nell’àmbito di Terzo Tempo che il 10 maggio si terrà a Paderno Dugnano (Milano) il seminario “Percorsi di vita per abitare il territorio. L’inclusione sociale delle persone con disabilità per costruire comunità più umane”, nel quadro della manifestazione “Milano Civil Week”
“Un duo musicale che scardina i pregiudizi”: così avevamo definito a suo tempo Filippo Visentin, pianista cieco, e Giulia Mazza, violoncellista sorda, cresciuti entrambi assieme alla musica, compagna di viaggio nei progetti che li vedono coinvolti singolarmente e insieme. Il 9 maggio a Carpi (Modena), nell’àmbito del “Festival Internazionale delle Abilità Differenti”, saranno i protagonisti dell’incontro-concerto denominato “Un’insolita armonia”, insieme alla musicoterapeuta Giulia Cremaschi
«L’essenziale è invisibile agli occhi» è una celebre frase tratta dal “Piccolo Principe”, ma è anche il nome di un bel progetto all’insegna dell’inclusione e dell’autonomia delle persone con disabilità, e in particolare di quelle con disabilità visiva, guidato dalla Cooperativa Sociale campana Projenia e sostenuto dal Centro CIVES, in collaborazione con le Associazioni Real Vesuviana e ADAC. «Un approccio umanistico e inclusivo – spiega Giuseppe Fornaro, responsabile di CIVES - permea ogni aspetto di questo progetto, che si articola in tre assi fondamentali, formazione, lavoro e cultura»