«Comunicare - scrive Simona Petaccia - è un bisogno e un diritto, non un desiderio o un dono, e deve esserlo anche quando una disabilità cognitiva, sensoriale o motoria ostacola i movimenti del corpo, le espressioni del viso, l’uso della voce, la capacità di scrittura o di lettura. Ecco perché è apprezzabile la nascita dei “Libri per tutti”, progetto proposto dalla Fondazione Paideia di Torino, in collaborazione con quattro importanti gruppi editoriali, che prevede la pubblicazione di volumi in CAA (Comunicazione Aumentativa e Alternativa)»
Tale è la Guida 2019 realizzata da Village for all - la nota rete specializzata in turismo accessibile, che conferisce alle strutture dell’ospitalità e a quelle del commercio il proprio marchio dedicato all’accoglienza ospitale - strumento online, scaricabile gratuitamente, che intende aiutare famiglie con bimbi piccoli, anziani, persone con disabilità permanente o temporanea (motoria, visiva, uditiva, cognitiva, comportamentale), coloro che hanno allergie alimentari e ambientali, e anche le Associazioni Sportive e le Cooperative che organizzano attività del tempo libero e di vacanza
Verrà illustrata domani, 17 aprile, nel corso di una conferenza stampa in programma a Roma, a Palazzo Montecitorio, una Proposta di Legge presentata dalla deputata Giusy Versace, membro della Commissione Affari Sociali della Camera, tramite la quale si chiede di equiparare il trattamento economico degli atleti paralimpici, in forza ai Gruppi Sportivi Militari, a quello degli atleti “normodotati” e di offrir loro la stessa opportunità lavorativa al termine della carriera agonistica, consentendo di scegliere se congedarsi o prendere servizio, ciò che con le attuali normative non accade
«Con il suo romanzo a fumetti - è stato scritto -, l’Autore racconta la sua storia personale di un padre che deve dire al proprio figlio tanto atteso che è il più formidabile dei bambini, malgrado l’inaspettata diagnosi di autismo. E da disfatta annunciata, la sua storia si trasforma in una serie di tante piccole vittorie»: si chiama appunto “Le piccole vittorie” la graphic novel del canadese Yvon Roy, pubblicata in Italia da White Star Edizioni, che per tutto aprile ha deciso di dedicare la vendita online dell’opera ai bambini con autismo di cui si prende cura la Fondazione Piatti di Varese
«È necessario - scrive Simona Petaccia - che i professionisti della comunicazione diffondano un concetto tanto banale quanto taciuto: un servizio o un prodotto accessibile è usabile da tutti. Si tratta infatti di insistere a ogni livello per comunicare questa visione affinché, finalmente, si comprenda che queste soluzioni non riguardano “qualcun altro”. Si pensi solo, per fare un esempio, a quanti strumenti informatici nati per ovviare a una difficoltà vengono ormai usati da tutti: touch screen, comandi vocali, smart speaker ecc.»
«Finora - dichiara Nazaro Pagano, presidente dell’ANMIC e della Federazione FAND - il finanziamento per la spesa sociale e assistenziale destinata ai disabili è rimasto largamente sottostimato e sottofinanziato. Lo stesso reddito di cittadinanza prevede di fatto benefici minimi per le famiglie con componenti disabili. Perché allora non riservare questo “tesoretto” per migliorare finalmente la tutela delle persone con grave disabilità? Ad esempio aumentando finalmente le misere pensioni di invalidità, ferme ancora a 285 euro al mese?»
«Considero un onore l’essere accolto come un nuovo membro di questa istituzione: la sfida che ci attende consiste nell’essere in grado di trasformare le criticità in opportunità di crescita, per garantirci traguardi ancora più prestigiosi di quelli sin qui raggiunti»: lo ha dichiarato Marcello Belotti, dopo essere diventato il nuovo Direttore Generale dell’Associazione La Nostra Famiglia, il noto Ente che si dedica alla cura e alla riabilitazione delle persone con disabilità, soprattutto in età evolutiva
A Torino è incominciato bene, sul piano dell’accessibilità, l’anno dedicato al 500° anniversario dalla morte di Leonardo da Vinci, e ciò si deve all’attività di alcune organizzazioni particolarmente meritorie in questo àmbito, quali le Associazioni Torino + Cultura Accessibile e Tactile Vision, insieme al progetto di inclusione culturale “Cinemanchìo”. Ieri, infatti, 15 aprile, si è inaugurata ai Musei Reali del capoluogo piemontese la bella mostra “Leonardo da Vinci. Disegnare il futuro”, che si presenta come un modello di allestimento ad alta accessibilità. Andiamo a scoprire perché
È in programma per domani, 17 aprile, a Roma, l’evento finale della prima edizione di “Una Città senza barriere: comunicare l’inclusione”, concorso indetto dal CoReCom Lazio (Comunicato Regionale per le Comunicazioni) e dall’ANCI Lazio (Associazione Nazionale Comuni d’Italia), in collaborazione con l’Associazione FIABA, per promuovere le migliori iniziative di comunicazione che i Comuni laziali hanno realizzato, allo scopo di pubblicizzare le pratiche adottate in tema di abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali
«Dal punto di vista culturale - scrive Daniele Romano - la Convenzione ONU ha certamente introdotto una visione diversa delle persone con disabilità, passate da “malati” a “cittadini”, ma questo non basta, perché lottare contro le discriminazioni create dalle stesse Istituzioni sta diventando una vera e propria lotta contro i mulini a vento. Come accade ad esempio a Piedimonte Matese (Caserta), dove per questioni di competenze, quaranta persone con disabilità vengono tenute in scacco, bloccando loro gli Assegni di Cura destinati a servizi essenziali»
I temi emersi lo scorso anno, nel corso di un convegno dedicato al tema “La comunicazione paziente-medico: parliamone insieme”, verranno ripresi e ulteriormente approfonditi domani, 16 aprile, sempre a Torino, durante il corso-convegno intitolato “La comunicazione paziente-medico: parliamone ancora”, promosso dall’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Torino, in collaborazione con l’Associazione Erreics e avvalendosi del patrocinio della Città di Torino e della Regione Piemonte
«Nel nostro Paese si devono compiere enormi sforzi per attuare il diritto all’inclusione scolastica. Però, quando si studia un provvedimento per indebolire questi sforzi, la scelta diventa veramente ingiustificabile»: così il Comitato Uniti per l’Autismo si oppone a quanto deciso da una Delibera della Giunta Regionale della Lombardia, che taglia o addirittura nega il bonus riferito al Fondo per le Non Autosufficienze, alle famiglie il cui figlio con disabilità frequenti la scuola, anche per poche ore, o un centro diurno per più di quattordici ore alla settimana
«Chiediamo a bambini, ragazzi e adulti di sperimentarsi con l’Arte della Fotografia, anche con il proprio cellulare, fermando per sempre con un’immagine quello che per loro è il “Bello della Vita”, dando al tempo stesso visibilità anche alla nostra realtà sociale, ancora spesso vittima di stigma e pregiudizio»: viene presentato così, dalla Cooperativa Sociale comasca Agorà97, il concorso fotografico denominato appunto “Il Bello della Vita”, aperto a tutti, fino al 26 maggio, senza limiti di età e provenienza
È stato un appuntamento “bagnato”, quello di ieri, 14 aprile, a Cervesina (Pavia), ma forse anche per questo è stato ancora più bello sentire il pubblico pronunciare frasi quali «ma quanto gas danno questi?», faticando a credere che sotto quelle tute ci fossero diciotto piloti amputati o con paraplegia. È partito così il 6° Campionato Nazionale Motociclistico di piloti con disabilità (“Octo-Bridgestone Cup”), vetrina di un movimento in costante crescita, sia per il numero dei piloti, sia per il livello tecnico degli stessi, sia ancora per la visibilità che le loro storie stanno conquistando
«La nostra organizzazione intende porsi come interlocutore autorevole per le Istituzioni e i vari portatori d’interesse, nel processo di costruzione di una grande rete nazionale di enti impegnati nella tutela delle persone con Parkinson e dei loro familiari, radicate nei territori e riconosciute a livello nazionale e regionale»: lo ha dichiarato Giangi Milesi, già per tredici anni presidente dell’organizzazione CESVI (Cooperazione e Sviluppo), persona con malattia di Parkinson, dopo essere diventato il nuovo presidente della Confederazione Parkinson Italia
Si chiama “Siblings, la solitudine dei supereroi”, la nuova iniziativa promossa in Toscana dall’Associazione di Promozione Sociale La RosaAmara di San Casciano di Cascina (Pisa), nell’àmbito del progetto “A piccoli passi”. Come il nome lascia intuire, essa è rivolta ai fratelli e alle sorelle (i “siblings”, appunto) di bambini con disabilità o gravemente malati, e si propone di sostenerne la crescita personale attraverso incontri ricreativi ed esperienziali gestiti da un team di professionisti, con attività specifiche di teatro, arte e sport
Il Parlamento Europeo ha approvato l’“European Accessibility Act” (“Direttiva Europea sull’Accessibilità”), che unificherà le diverse disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati Membri, in materia di accessibilità dei prodotti e dei servizi. E tuttavia, in attesa dell’approvazione formale del Consiglio d’Europa, il Forum Europeo sulla Disabilità, battutosi a lungo per il miglior testo possibile, sottolinea ora che a fianco di alcuni aspetti positivi, restano gravi carenze e l’esclusione di aree essenziali, come i trasporti, l’ambiente edilizio e gli elettrodomestici
«Tra le iniziative che abbiamo promosso per festeggiare il nostro quarantesimo compleanno - spiega Antonella Falugiani, presidente dell’Associazione Trisomia 21 di Firenze - abbiamo deciso di ripartire dall’obiettivo che nel 1979 unì molti genitori, ovvero la lotta per l’inclusione scolastica, donando ai bambini delle scuole seicento copie di “Lea va a scuola”, albo illustrato ove si racconta la storia di un’alunna con sindrome di Down»
«Cristina ci lascia nel vuoto, nel dolore per la sua perdita, ma al tempo stesso ci indica gli altri casi come lei sparsi per l’Italia e che ci pongono con urgenza il problema dell’assistenza alle persone in stato vegetativo e minima coscienza. Un tema che si ferma prima della soglia del “fine vita”, per indicarci quell’impegno nel diritto di cura e nel sostegno da parte di famiglie che non possono farcela da sole»: lo scrive Fulvio De Nigris, ricordando Cristina Magrini, donna bolognese scomparsa nei giorni scorsi, dopo avere vissuto per trentotto anni in stato di minima coscienza
Nata a Torino per progettare e sviluppare soluzioni innovative a basso costo che migliorino la vita quotidiana delle persone con disabilità, lavorando in coprogettazione con le stesse, tramite la “fabbricazione digitale” e l’uso di stampanti 3D, Hackability si concentrerà domani, 13 aprile, su una zona specifica del capoluogo piemontese, promuovendo anche un incontro aperto al pubblico, ove presentare le idee e i progetti emersi dal Progetto “Hackability4MOI”, in àmbito di accessibilità e qualità dell’abitare