Continua a “colpire”, con la sua dissacrante e caustica ironia, Gianni Minasso, cui abbiamo affidato ormai da qualche tempo il percorso intitolato “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, fatto di “incursioni” nel grottesco e nella comicità più o meno involontaria che, come tutte le altre faccende umane, riguarda anche il mondo della disabilità. E questa volta i riflettori sono puntati sulle difficoltà degli educatori e sulle stupefacenti opinioni di un genitore sin troppo avvezzo al “latinorum”...
Aprirà domani, 10 aprile, a Budrio (Bologna) la mostra intitolata “Johannes Schmidl, oltre la disabilità”, curata dallo studioso Leonardo Arrighi, che ha anche realizzato per l’occasione un libro-catalogo. Direttore tecnico per oltre trent’anni dell’Officina Ortopedica INAIL di Vigorso di Budrio, avviata all’inizio degli Anni Sessanta, Schmidt, che è considerato il padre della protesi mioelettrica, portò in breve tempo la struttura emiliana a imporsi a livello mondiale
Con l’adesione di alcune nuove organizzazioni, sono salite a ventidue quelle che compongono la CNESC (Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile), rete che per capacità di impiego, progetti e sedi di attuazione rappresenta il principale raggruppamento di Servizio Civile in Italia. E con l’ingresso come osservatore del Movimento Nonviolento, prosegue anche il percorso di azione culturale comune per la promozione dei valori e delle azioni di nonviolenza
Sarà questo, in tema con l’Expo 2015, lo slogan della quarantaduesima Camminata dell’Amicizia, marcia non competitiva organizzata per il 12 aprile in Brianza dal Gruppo Amici di don Luigi Monza dell’Associazione La Nostra Famiglia. La solidarietà dei podisti aiuterà infatti a sostenere il Progetto “ArrediAMO”, finalizzato all’acquisto dell’arredamento di tredici camere di degenza per i piccoli ospiti dell’Ospedale Amico della Nostra Famiglia-IRCCS Medea di Bosisio Parini
«È tutt’altro che infrequente che i diritti siano “inapplicati”, e questa mi pare una circostanza che non mi sento di sottovalutare!»: lo scrive Gianfranco Vitale, prendendo spunto da un intervento pubblicato su queste stesse pagine, centrato sull’esigibilità delle norme riguardanti i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e sulla necessità di applicarle, senza dover ricorrere a nuove leggi
«È necessario che tutte le future iniziative dell’Unione Europea, legislative e non, riguardanti le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT), inseriscano l’accessibilità alle persone con disabilità tra i requisiti di base, al pari della privacy e della sicurezza»: lo ha dichiarato Rodolfo Cattani, segretario generale del Forum Europeo della Disabilità, durante una conferenza dedicata all’Europa digitale, svoltasi in Lettonia, il Paese attualmente alla guida della Presidenza continentale
Si chiama così il più recente spettacolo teatrale della Compagnia Il Cantagallo, composta da giovani attori con sindrome di Down e da volontari e nata nel 2000 in seno all’Associazione CEPIM di Torino. La prossima rappresentazione, nel corso di una serata all’insegna dell’integrazione e del divertimento, è in programma per l’11 aprile a Pinerolo (Torino)
Dopo tanti timori di tagli al Fondo Sociale Regionale, espressi dalla Campagna Regionale “Trasparenza e diritti” e dal CAT Marche (Comitato Associazioni Tutela), sembra proprio che quei tagli stiano concretamente per arrivare, rischiando di creare, insieme ad altri provvedimenti, una situazione insostenibile per migliaia di cittadini. Il 9 aprile, dunque, davanti al Consiglio Regionale, vi sarà un presidio di protesta, cui ha aderito anche la Consulta Regionale per la Disabilità
Scritto con l’aiuto dell’insegnante di sostegno da Alberto Di Naso, giovane affetto da una rara malattia neurologica (emiplegia alternante), “Il convoglio di camion”, libro che racconta la grande passione dell’Autore per i “bestioni della strada”, verrà presentato l’11 aprile in un luogo davvero “speciale”, ovvero presso la Cooperativa Chopin - Diversamente Impresa di Villa d’Adda (Bergamo), che occupa nella floricoltura varie persone con disabilità e nella quale lavora lo stesso Alberto
«Sarebbe urgente e auspicabile - scrive Vincenzo Bozza - che la Commissione Affari Sociali della Camera rivedesse radicalmente il testo unificato delle varie Proposte di Legge sul “dopo di noi”, assumendo come riferimento fondamentale innanzitutto le norme sui LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Socio-Sanitaria), già in vigore da tredici anni. Non è infatti di nuove e fuorvianti leggi che abbiamo bisogno, ma del rispetto e dell’applicazione di quelle vigenti»
Un convegno aperto a tutta la cittadinanza, per parlare tra famiglie, scuola, professionisti e istituzioni di una “disabilità invisibile” e di “sordi nella scuola comune”, ovvero di percorsi ed esperienze utili a comprendere e supportare gli alunni con sordità: è in programma per il 10 aprile a Carpi (Modena) il nuovo appuntamento di “Nati per vincere? Dire.fare.vedere.sentire”, tradizionale ciclo di iniziative organizzato nella città emiliana
È questo il titolo del convegno organizzato per il 9 aprile a Roma dall’ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori), incontro tutto dedicato al lavoro delle persone con disabilità, durante il quale verrà anche presentata una ricerca nazionale riguardante i fattori di ordine strutturale, organizzativo e individuale che favoriscono o inibiscono i processi di inserimento e mantenimento al lavoro delle persone con disagio psichico
In occasione della Giornata Nazionale della Persona con Lesione al Midollo Spinale, Radio Montecatone Web - l’emittente della nota struttura di Imola (Bologna), specializzata nella cura e nella riabilitazione delle lesioni midollari e delle gravi cerebrolesioni - ha promosso un interessante e partecipato incontro, dedicato alla ricerca scientifica e al miglioramento della qualità delle cure
È attivo già da qualche settimana un servizio di sportello informativo promosso dalla Rete Comasca Disabilità e realizzato grazie alle risorse delle Associazioni che compongono la Rete stessa. Nata nel 2010, quest’ultima è un’Associazione di Promozione Sociale impegnata per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, soprattutto in àmbito di partecipazione alla spesa, presa in carico, qualità della vita e protezione giuridica
Un monitoraggio/mappatura delle Cooperative Sociali e delle realtà associative che nel Veneto svolgono servizi orientati ai turisti con “bisogni speciali”, per creare un circuito in grado di promuovere un’ospitalità responsabile, innovativa e rispettosa della dignità della persona: questo si propone un progetto che sarà al centro di un convegno in programma per l’8 aprile a Thiene (Vicenza)
Il punto di partenza di un documento prodotto in Lombardia da numerose organizzazioni del Terzo Settore - che hanno voluto contribuire così alla riforma del sistema sanitario e sociosanitario della Regione - è l’indicazione che la sostenibilità del sistema si debba misurare nella sua capacità di promuovere il protagonismo e la qualità della vita delle persone e non tanto o non nsolo di garantire il maggior numero di prestazioni al minor prezzo
«I nostri figli non siano più visti come “malattie da normalizzare”, ma come persone cui dev’essere riconosciuto e garantito il pieno diritto ad apprendere, ad agire, partecipare, decidere… In una sola parola a “pensare e gioire” della vita»: così aveva scritto Gianfranco Vitale, nel suo intervento rivolto al Presidente della Repubblica, a quello del Consiglio e al Papa, da noi pubblicato in occasione della Giornata dell’Autismo. Quell’intervento è ora diventato anche la base di una petizione
Se ne parlerà a Torino il 10 aprile, nel corso di un incontro informativo promosso dallo Sportello Punto OK, servizio di consulenze gratuite attivato da oltre dieci anni dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), che consente di trovare soluzioni a problematiche di vario tipo, da parte delle persone con disabilità o in difficoltà, delle loro famiglie, degli assistenti personali e degli operatori del pubblico e del privato sociale
È questa la provocatoria conclusione della lettera aperta inviata dalla Presidente del Coordinamento Famiglie Disabili al Presidente della Repubblica, «in considerazione del fatto - scrive Simona Bellini - che noi caregiver familiari siamo spesso rinchiusi, insieme ai cari di cui ci curiamo, nelle nostre case, in una condizione di “arresti domiciliari”, pur senza avere commesso alcun reato»
Se ne parlerà l’8 aprile a Roma, nel corso di un convegno organizzato dall’Associazione Luca Coscioni, cui interverranno rappresentanti istituzionali e della politica, insieme a numerosi esperti del settore, giuristi, ricercatori e anche varie ONLUS, come UNIAMO-FIMR, la Federazione Italiana Malattie Rare