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«Essere persone con disabilità, affette da una malattia rara e cronica - scrive Deborah Capanna, presidente del Comitato I Malati Invisibili - non è una colpa. Siamo persone che hanno bisogno di più attenzione, non “vittime sacrificabili”. Chiedo quindi, e mi sento di farlo a nome di tutti i pazienti e familiari, più rispetto e senso civico da parte del cittadino e controlli più rigidi da parte del Governo, che deve far fronte a questa emergenza con tutti i mezzi possibili»
Come garantire lo studio delle persone con disabilità in giorni tanto difficili
«In questi giorni - scrive Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) - si è aperto un dibattito dentro e fuori il mondo della disabilità su come garantire il diritto allo studio degli alunni e delle alunne con disabilità, a causa della sospensione della didattica dovuta all’attuale emergenza sanitaria. Ogni soluzione possibile presenta dei pro e dei contro, e dev’essere quindi collegata alle difficoltà che tutte le famiglie stanno vivendo, da inserire, quindi, all’interno delle misure più generali che si stanno pensando per tutti»
Emergenza sanitaria: un servizio utile agli over 65, ma non solo
È attivo da oggi, 10 marzo, nel sito di HappyAgeing - Alleanza per l’Invecchiamento Attivo, la rubrica online “L’Esperto risponde”, servizio di informazione gratuito per tutti i cittadini che volessero rivolgere domande o dubbi sul tema “Coronavirus e over 65”. «Il nostro obiettivo - spiega Michele Conversano, presidente di HappyAgeing - è quello di offrire un servizio ai cittadini e contribuire a una corretta informazione e diffusione di buone pratiche. Infatti, mettere in atto ogni possibile iniziativa per ridurre il rischio di contagio, in questo momento è fondamentale»
Tutele per gli assistenti all’autonomia e alla comunicazione
«Assistenti all'autonomia e alla comunicazione ed educatori - scrive Michele Peretti - si sono uniti per chiedere al Governo di adottare le misure più idonee per tutelarli, dopo che il Ministero li ha invitati a recarsi a casa dei loro studenti con disabilità, in modo tale da non perdere lo stipendio. Ma anche i docenti di sostegno si recheranno presso il domicilio dell’alunno con disabilità? E andare a domicilio, considerando i motivi per cui sono state adottate forti misure restrittive a tutela della salute pubblica, significa forse che per alcune categorie l’emergenza sanitaria è finita?»
Friuli Venezia Giulia e disabilità: la Consulta chiede provvedimenti urgenti
Provvedimenti urgenti a sostegno del mondo della disabilità nell’àmbito dell’emergenza legata al coronavirus che sta interessando anche il Friuli Venezia Giulia, in particolare nel settore scolastico e in quello sanitario: a chiederli è stato Mario Brancati, presidente della Consulta Regionale delle Associazioni delle Persone con Disabilità e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia, tramite una lettera inviata alla Regione, all’Ufficio Scolastico Regionale e all’ANCI Friuli Venezia Giulia (Associazione Nazionale Comuni Italiani)
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020 - Misure urgenti di contenimento del contagio da COVID-19 sull’intero territorio nazionale
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020 - Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
Puglia: accettate le modifiche al Disegno di Legge sulla vita indipendente
In una nota inviata alle componenti regionali pugliesi delle organizzazioni ENIL, FISH e ANFFAS e A.Ma.Re, l’Assessorato Regionale al Welfare della Puglia ha informato che verranno presentate come emendamenti le proposte di modifica provenienti qualche settimana fa da quelle stesse organizzazioni, rispetto al testo del Disegno di Legge Regionale riguardante la vita indipendente delle persone con disabilità
“Ti contagio col sorriso”, ovvero come creare un’”epidemia positiva”
La foto di un sorriso da postare nei social: è semplicemente questo, ma è decisamente importante, la campagna di comunicazione “Ti contagio col sorriso”, che sta raccogliendo grande successo in rete. A lanciarla sono stati gli atleti di Special Olympics Italia, il noto movimento dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, «allo scopo - come spiegano i promotori - di creare una vera e propria “epidemia positiva”, in un momento storico in cui siamo tutti chiamati a mantenere le distanze e ad evitare il contatto fisico a causa dell’epidemia da Covid-19»
40.000 persone con sindrome di Down offese e umiliate in prima serata TV
Purtroppo è accaduto ancora, solo a distanza di pochi giorni dal precedente episodio, e per giunta nello stesso programma, “Grande Fratello Vip”, ove la parola “Down” è stata di nuovo usata come un insulto, «offendendo e umiliando in prima serata TV 40.000 persone con sindrome di Down», come denuncia l’Associazione AIPD, che rivolge un appello forte e chiaro alla trasmissione e a Mediaset, chiedendo, «a nome delle nostre famiglie, che il linguaggio televisivo sia corretto e veicoli quei valori di inclusione e integrazione che da quarant’anni cerchiamo faticosamente di costruire e rinforzare»
Garantire in questi giorni il diritto allo studio degli alunni con disabilità
Una nota è stata inviata dalla FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) a Lucia Fortini, assessore della propria Regione all’Istruzione, alle Politiche Sociali e alle Politiche Giovanili, chiedendo «di garantire, in accordo con l’Ufficio Scolastico Regionale, attraverso gli Ambiti Sociali e le Aziende ai Servizi Sociali, l’assistenza specialistica presso il domicilio degli studenti con disabilità che frequentano le scuole della Campania, per tutelare anche il loro diritto allo studio»
Per una didattica a distanza realmente inclusiva
«Per gli alunni con disabilità l’inclusione significa apprendimento e partecipazione, cioè relazione con insegnanti e compagni, e dunque questo sarà un periodo difficile. “Dida-LABS” vuole essere un aiuto prezioso per attuare una didattica a distanza realmente inclusiva»: lo dichiara Dario Ianes, co-fondatore del Centro Studi Erickson, a proposito di “Dida-LABS”, ambiente online gratuito, attivato dallo stesso Centro Studi Erickson, che presenta oltre quattrocento attività multimediali, per il supporto di attività didattiche della scuola primaria da svolgere a distanza
Positivo passo in avanti per il sostegno alle famiglie con disabilità del Lazio
«Questo provvedimento garantirà continuità assistenziale a tante persone con disabilità complessa che rischiavano di essere private di un sostegno indispensabile alle loro esigenze. Esortiamo perciò gli Enti Locali ad un intervento immediato nella stessa direzione»: così Daniele Stavolo, presidente della Federazione FISH Lazio, commenta lo stanziamento di fondi aggiuntivi, deciso dalla Regione Lazio, per gli interventi in favore delle persone con disabilità gravissima, ciò che consentirà a numerose famiglie finora escluse dal contributo, per mancanza di fondi, di ricevere il contributo stesso
“Diversamente disabili”
“Diversamente disabili”, come da titolo di queste riflessioni, non è un gioco di parole, ma un argomento della massima serietà e mi rendo ben conto di non essere qualificato a trattarlo. Ne anticipo brevemente il punto fondante: le persone con disabilità gravissima assistite a domicilio dai loro genitori sono contemporaneamente le più esposte e le […]
Rinviata la Giornata Nazionale della Persona con Lesione al Midollo Spinale
«Le dimensioni sovranazionali dell'attuale fenomeno epidemico e l’interessamento di più àmbiti sul territorio nazionale rendono necessarie misure volte a garantire uniformità, nell’attuazione della profilassi elaborata in sede internazionale ed europea. Pertanto si sospende l’organizzazione della Giornata Nazionale 2020, che conseguentemente all’evolversi dell’emergenza in atto, viene rinviata a data da destinarsi»: lo comunica la FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici), in riferimento alla Giornata Nazionale della Persona con Lesione al Midollo Spinale del 4 aprile prossimo
Per non perdere il contatto con le persone con sindrome di Down
«La diffusione del coronavirus - si legge in una nota dell’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down) - e le indicazioni degli organi istituzionali stanno avendo forti ripercussioni nella vita quotidiana. Per la nostra Associazione l’impatto maggiore è ricaduto sulle attività di educazione all’autonomia. Per questo abbiamo fornito agli operatori dei vari percorsi alcuni suggerimenti sulle attività da svolgere, laddove possibile, per non perdere il contatto con le persone con sindrome di Down e le loro famiglie, e per alimentare il senso del futuro e la voglia di crescere e di fare»:
Nota 279 del 8 marzo 2020 - Istruzioni operative su Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020
Nota 279 del 8 marzo 2020 - Istruzioni operative su Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8 marzo 2020 - Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 8 marzo 2020 - Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19
Nota del Ministero dell’Istruzione del 6 marzo 2020 - Disposizioni applicative Direttiva 1 del 25 febbraio 2020
Particolari disposizioni applicative della direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 25 febbraio 2020, n. 1 (Direttiva 1/2020), “Prime indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da...
Le norme che servono in questi giorni per gli alunni con disabilità
«Il Decreto Governativo che ha sospeso la didattica in classe per tutti gli alunni - dichiara Salvatore Nocera, esponente della Federazione FISH e dell’Associazione AIPD - dovrebbe essere seguito da norme specifiche per quegli alunni con disabilità che non possono avvalersi della didattica a distanza, impossibile, di fatto, specie per quelli con disabilità intellettiva o relazionale. E per farlo si dovrebbe “forzare” quell’articolo del Decreto sull’inclusione riguardante l’istruzione domiciliare, facendola svolgere dai docenti di sostegno e dagli assistenti all’autonomia e alla comunicazione»
Laviamoci tutti bene le mani!
Come sempre tra il serio e il faceto, Giorgio Genta fornisce una propria personalissima interpretazione del gesto di lavarsi le mani, una delle fondamentali azioni da attuare in questi giorni di emergenza sanitaria legata al coronavirus, per prevenire la diffusione del contagio. «A quanto sembra - scrive tra l'altro Genta - per molti secoli nemmeno i medici ebbero grande dimestichezza con questa semplice operazione di pulizia personale»