Gestito dalla RIDS (Rete Italiana Disabilità e Sviluppo), coinvolgendo due Paesi mediterranei (Italia e Croazia) e due Paesi extraeuropei dell’area mediterranea (Marocco e Tunisia), il progetto “DICoo1” (“Disabilità, Inclusione, Cooperazione: prima scuola di formazione professionale mediterranea per la cooperazione inclusiva con persone con e senza disabilità”), punta a formare 24 persone con disabilità come esperti junior nel campo della cooperazione internazionale e dell’emergenza. Il 19 ottobre verrà presentato in Puglia, all’interno del Festival della Cooperazione Internazionale
Come si legge in una nota diffusa dal Ministero per le Disabilità, è stato firmato il Decreto per il trasferimento ai Comuni di 100 milioni di euro del “Fondo per l’assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità”, risorse che dovranno servire a potenziare i servizi di assistenza all’autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali delle scuole di ogni ordine e grado. «L’obiettivo per il futuro - dichiara la ministra Locatelli - è di implementare ulteriormente il Fondo»
«Chiediamo al Governo di riconsiderare queste misure, che rischiano di avere un impatto significativo sulle stesse persone con disabilità, e di adottare politiche che valorizzino il contributo straordinario delle donne lavoratrici e caregiver»: a dirlo è Vincenzo Falabella, presidente della FISH, che manifesta la propria contrarietà rispetto agli interventi riguardanti le misure APE Sociale e Opzione Donna, contenuti nel testo di Legge di Bilancio presentato dal Governo, che andrebbero appunto ad impattare sulle lavoratrici caregiver
«Questa indagine è dedicata a chiunque abbia frequentato o stia frequentando un corso di laurea presso un qualunque Ateneo, sia pubblico che privato, e che sia in possesso di una certificazione di invalidità civile, di sordità o di cecità»: così dall’APIC di Torino (Associazione Portatore Impianto Cocleare) viene presentato il sondaggio, promosso tramite un breve […]
«Per portare la moto non servono parole, ma concentrazione, impegno, allenamento e passione»: Roberto Oberburger e il figlio Michele – giovane con autismo non verbale – lo hanno sempre sostenuto e proprio per questo si sono battuti affinché Michele potesse partecipare alle competizioni standard di trial. Un progetto sportivo culminato il 15 ottobre con una bellissima soddisfazione: dopo i buoni piazzamenti e le vittorie di singole gare l’anno scorso, infatti, Michele ha chiuso la stagione 2023 conquistando il “Trofeo Nazionale Master Beta Trial”
Organizzato dalla Struttura Complessa di Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari e dalla Struttura Semplice Dipartimentale Autismo dell’ASL n. 1, si terrà il 20 ottobre nella città sarda il convegno denominato “Costruire insieme qualità di vita per bambini e giovani con autismo”, promosso nell’àmbito del progetto “Quality of life” (“Rete regionale dei servizi per le persone con disturbo dello spettro autistico”)
«La situazione in cui versa il Paese è critica e le disuguaglianze sono troppo grandi per poter lasciare in secondo piano il rafforzamento del welfare e le misure a garanzia dei diritti, soprattutto dei più fragili»: lo ha dichiarato Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum del Terzo Settore, a margine della presentazione ai Parlamentari che seguono con particolare attenzione le politiche di welfare, delle proposte per la Legge di Bilancio elaborate dal Forum stesso. E tra le priorità sottolineate vi è anche la necessità di stanziare fondi per attuare la Legge Delega in materia di disabilità
«L’idea di questo libro nasce da lontano e da una serie di riflessioni svolte sia all’interno del mondo delle persone con disabilità, sia tra persone che sono più coinvolte nel mondo del cinema, per rispondere alla mancanza, nel panorama italiano, di analisi articolate e complete su questo tema»: così il curatore Matteo Schianchi aveva presentato sulle nostre pagine il saggio di recente uscita “Cinema e disabilità. Il film come strumento di analisi e di partecipazione”, del quale è ora in programma una nuova presentazione a Roma per il 19 ottobre, proposta da Come un Albero Museo Bistrot
«Crediamo che questo sia il primo concerto in Italia in cui si favorisce l’accesso di cittadini con disabilità plurime che potranno scegliere il proprio posto direttamente in platea. Un concerto integrato come risposta al bisogno e al desiderio di una reale integrazione tra i cittadini, in cui ognuno possa trovare le condizioni migliori per esprimere se stesso»: così, dall’Associazione Casa del Sole di Mantova, che opera con bambini, ragazzi e adulti con disabilità plurime sin dal 1966, viene presentato “All-in Rock Concerto Integrato”, evento promosso per il 20 ottobre nella città virgiliana
«Ad oltre sei anni dal Decreto che ha definito i nuovi Livelli Essenziali di Assistenza e aggiornato il Nomenclatore Tariffario delle Protesi e degli Ausili, vogliamo cercare di trarre alcune indicazioni dalle esperienze acquisite rispetto all’applicazione di esso, portando la voce di diversi attori interessati al settore»: viene presentato così, dall'Associazione AssoAusili, il seminario "Tecnologie assistive digitali: l’appropriatezza delle procedure di fornitura nel rispetto della prescrizione medica e del piano riabilitativo-assistenziale individuale", promosso il 20 ottobre a Roma
Vedere, conoscere, ascoltare, andare oltre: sono le quattro parole chiave che sintetizzano il senso di “Tutti uguali, seppur diversi”, rassegna cinematografica dedicata alla disabilità promossa a Crema (Cremona) dal Comitato Crema Zero Barriere, nell’àmbito delle rassegne organizzate dal Circolo di Cultura Cinematografica AMENIC Cinema, con il patrocinio del Comune di Crema. Quattro parole chiave per altrettanti appuntamenti, il primo dei quali, il 20 ottobre, sarà con “Dafne”, film che ha per protagonista una donna di trent’anni con la sindrome di Down
«Non c’è nessun tipo di aiuto nemmeno per le persone con disabilità»: lo ha dichiarato Yousef Hamdouna, direttore dell’area di Gaza di EducAid, organizzazione non governativa italiana, in un'intervista sul conflitto nella Striscia di Gaza pubblicata dalla rivista «Vita». Nei giorni scorsi, va ricordato, la Federazione FISH aveva chiesto, come già fatto in precedenza per l’Ucraina, corridoi umanitari anche per la Striscia di Gaza, «per consentire l’accesso sicuro e ininterrotto alle cure e ai servizi necessari alle persone con disabilità»
Appuntamento biennale particolarmente atteso dai pazienti e dalle loro famiglie, è in programma per il 21 ottobre a Torino la dodicesima edizione del convegno scientifico nazionale denominato “Distrofie retiniche ereditarie e maculopatie: il punto della ricerca in Italia e all’estero”, evento organizzato congiuntamente dall’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti) e dall’Associazione RP-Liguria
La Giornata Nazionale della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) si è conclusa con grandi risultati: 12.000 gadget distribuiti e 170.000 euro che si trasformeranno in servizi di trasporto, ore di formazione e di consulenza sociale e medica per le persone con distrofie e altre patologie neuromuscolari. Un traguardo importante, raggiunto da un’Associazione che da oltre sessant’anni anni lotta contro la distrofia e le altre patologie neuromuscolari, e per garantire il diritto alla salute e all’inclusione sociale
Due giorni di grandissimo sport e di festa hanno coinciso con la conclusione del 13° Giro d’Italia di Handbike sul lungomare di Bari, dove sono stati coronati quali vincitori assoluti Katia Aere (categoria “WH5”) e Riccardo Cavallini (categoria “MH1”), che si sono aggiudicati il trofeo in cristallo realizzato dal maestro Lorenzo Tirelli. Appuntamento al Giro del 2024
Nel corso di un incontro con l’Associazione APRI e con la Federazione FISH Piemonte, l’assessora del Comune di Torino Chiara Foglietta si è resa disponibile ad affrontare concretamente la criticità riguardante la nuova forma di raccolta rifiuti porta a porta attivata nel capoluogo piemontese, che presenta difficoltà, per una persona con disabilità visiva che vive da sola, nell’individuare autonomamente il cassonetto e soprattutto nel trovare il lettore della card per aprire lo stesso
Presentare funzioni e modalità di intervento attraverso gli strumenti in CAA (Comunicazione Aumentativa) nei comportamenti problema che derivano da un deficit comunicativo: è l’obiettivo del seminario formativo promosso per il 20 ottobre dalla Cooperativa Sociale trentina GSH, denominato appunto “La Comunicazione Aumentativa e i comportamenti problema”, e rivolto a insegnanti, educatori, familiari, logopedisti, studenti/studentesse e adulti interessati
Organizzato dalla DS Task Force in modalità virtuale, è in programma per il 20 e il 21 ottobre il VII Convegno Scientifico sul tema “Sindrome di Down: dalla ricerca alla terapia”, con la prima giornata centrata sulla sessione internazionale e la seconda che prevede tra l’altro una “Tavola rotonda con interventi delle famiglie e delle Associazioni”. La DS Tak Force è un gruppo costituito da ricercatori e dai presidenti dell’Associazione AIPD e del CoorDown, da molti mesi impegnato in un confronto sulle tematiche scientifiche e la ricerca in atto relativamente alla sindrome di Down
Il CIP Toscana (Comitato Italiano Paralimpico) e la UILDM di Pisa (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) promuoveranno il 21 ottobre nella città toscana l’“Open Day Multisport Paralimpici”, organizzato in collaborazione con il Coordinamento Etico dei Caregivers di Pisa e con il CUS Pisa, che metterà a disposizione i propri locali. Chi lo desidererà potrà dunque partecipare o assistere a ben sette differenti attività sportive paralimpiche
Si rivolgerà a fisioterapisti, terapisti occupazionali, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva, medici fisiatri, neurologi e neuropsichiatri infantili, il corso in programma per il 21 ottobre a Pordenone, denominato “Facciamo… la riabilitazione delle distrofie muscolari!”, coordinato dalla Commissione Medico-Scientifica della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con l’obiettivo di fornire a tali figure professionali informazioni e tecniche per gestire al meglio la riabilitazione quando la persona convive con una forma di distrofia muscolare