Pratica sportiva e persone con disabilità, le potenzialità da osare e i limiti culturali da superare: a parlarne è il giornalista Massimiliano Rubbi, nel suo recente libro "Press Play on Sport. Esperienze di accessibilità sportiva per persone con disabilità", quarto volume della collana “i libri di accaParlante”, edita da Edizioni la meridiana in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap di Bologna
«Ben pochi sembrano battere ciglio di fronte alla negazione del diritto di voto a milioni di cittadini dell’Unione Europea semplicemente perché hanno una qualche forma di disabilità»: lo ha scritto Krzysztof Pater, componente del CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) e relatore di un recente Parere indirizzato al Parlamento Europeo, al Consiglio dell’Unione e a tutti gli Stati Membri, con cui si chiede una norma per far sì che nessun cittadino dell’Unione Europea possa essere privato del diritto di voto alle elezioni europee, a causa di una disabilità, sulla base di norme nazionali»
Dal timo aromatizzato al limone, dalla maggiorana al rosmarino, dalla menta alla salvia e all’origano: sono le “Erbe Aromatiche di AISM”, tradizionale iniziativa promossa dall’Associazione Italiana Sclerosi Mutlipla, che quest’anno, in corrispondenza con la Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo, servirà a sostenere soprattutto le donne con sclerosi multipla, le più colpite dalla malattia, che necessitano di servizi loro dedicati e di supporti concreti
Amarezza e delusione vengono espresse in una nota dalla Consulta Regionale delle Associazioni delle Persone con Disabilità e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giuli, per l’assenza di risposte chiare, da parte della propria Regione, sulla questione delle vaccinazioni di persone con disabilità riconosciute come altamente vulnerabili e assistite al proprio domicilio
«Questo è un primo passo nella direzione di una medicina veramente a misura di ciascuno, ora ci aspettiamo una campagna di vaccinazione per tutte le persone con disabilità e per i loro caregiver che parta subito!»: lo dicono la Federazione FISH Lazio, l’Associazione ASMeD, la Cooperativa Spes contra spem e l’Associazione Oltre lo Sguardo, commentando l’approvazione, nel Lazio, della Proposta di Legge Regionale che reca “Disposizioni per l’istituzione e la promozione di un percorso ad elevata integrazione socio-sanitaria, in favore di persone con disabilità ‘non collaboranti’”
Piccoli gruppi di preadolescenti con sindrome di Down in attività di esplorazione del proprio territorio e del patrimonio culturale e artistico del territorio stesso, realizzando collaborazioni con almeno sessanta realtà territoriali pubbliche e private e portando a una sempre maggiore visibilità delle persone con sindrome di Down come cittadini attivi: consisterà in questo “La mia casa è il mondo”, progetto dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) che partirà entro breve, coinvolgendo nove Sezioni dell’Associazione
«Quando alle discriminazioni di genere si aggiungono quelle legate al razzismo, all’orientamento sessuale, al ceto sociale, all’abilismo, all’aspetto del corpo (e altre), qui arriva il “FemTalk”»: così la Casa delle donne di Ravenna presenta il suo “FemTalk”, ovvero il Festival del dialogo femminista, previsto per 6 marzo, incentrato sul tema “Femminismo e intersezionalità”. E a parlare della discriminazione multipla subita dalle donne con disabilità sarà Simona Lancioni, sociologa, responsabile di del Centro Informare un’H e assidua “firma” del nostro giornale
Giocato con un pallone sonoro, il torball è uno sport che esalta i sensi alternativi alla vista e che per questo può coinvolgere le persone con disabilità visive nell’attività agonistica. Scenario della prossima giornata (in realtà due giornate in una) del Campionato Nazionale di Torball, in programma per il 6 e il 7 marzo, sarà l’Istituto Paolo Colosimo di Napoli, organizzatore dell’evento in collaborazione con l’Associazione Gruppo Sportivo Dilettantistico Colosimo, la cui squadra partecipa anch’essa al Campionato
«Gli accompagnatori dei pazienti in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità ai sensi della Legge 104 possono prestare loro assistenza anche nel reparto di degenza dell’ospedale, nel rispetto delle indicazioni del direttore sanitario della struttura»: lo si legge nel Decreto del Presidente del Consiglio del 2 marzo, in riferimento a un’istanza sollevata da più parti in questi mesi, anche di fronte a casi tragici ed eclatanti denunciati sulle nostre stesse pagine
Fare emergere le principali problematiche esistenti, cercando di proporre soluzioni necessarie al raggiungimento di un maggior benessere per chi ha il Parkinson: punta a questo la ricerca “Vivere il Parkinson al tempo del Covid-19”, promossa dall’Università Cattolica di Milano, in collaborazione con la Confederazione Parkinson Italia e il Fresco Parkinson Institute, per conoscere appunto le esperienze di malattia e le difficoltà incontrate dalle persone con Parkinson durante questa pandemia. Per partecipare allo studio è sufficiente compilare un semplice questionario totalmente anonimo
Una festa di musica, solidarietà e voglia di stare insieme, con tanti amici e sostenitori che saliranno sul palco per testimoniare con note e parole la possibilità di un mondo più inclusivo e aperto alle differenze: sarà questo il concerto digitale promosso per domani, 5 marzo, dalla UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), nell’àmbito del ciclo “Inclusione, un gioco da ragazzi”, che sostiene il progetto “A scuola di inclusione: giocando si impara”, centrato sull’obiettivo di permettere ai bambini e alle bambine con disabilità di divertirsi come tutti e insieme a tutti
«Siamo all’inizio di un percorso decisivo: ora, per dare forma concreta alle nuove iniziative e alle strutture previste dalla Strategia, sarà sempre necessario da una parte coinvolgere pienamente e in modo sostanziale le organizzazioni di persone con disabilità, dall’altra stanziare adeguate risorse umane e finanziarie»: così Yannis Vardakastanis, presidente del Forum Europeo sulla Disabilità, commenta “a caldo” l’arrivo di un testo fondamentale, quale la Strategia Europea per i Diritti delle Persone con Disabilità 2021-2030, intitolata “Union of Equality” (“Un’Unione di Uguaglianza”)
Il ruolo e le iniziative legislative riguardanti i caregiver, che assistono quotidianamente un proprio congiunto non autosufficiente, saranno tra i temi al centro dell’incontro online “Caregiver, demenze, cohousing”, che verrà diffuso in streaming nella serata di domani, 5 marzo. «Un incontro – spiega la senatrice Giulia Lupo, che lo ha promosso - insieme a chi affronta queste fondamentali tematiche sociali da un punto di vista normativo, a chi lavora sul territorio e a chi ne ha esperienza di vita vissuta e porta avanti battaglie per migliorare l’inclusione sociale dei propri cari»
Ora ha anche il conforto di un’Ordinanza del Tribunale di Firenze la battaglia di civiltà condotta da Ginevra, con il sostegno concreto di numerosi suoi concittadini. Il figlio Niccolò, infatti, è un ragazzo con disabilità, costretto, come avevamo raccontato qualche tempo fa, ad entrare a scuola dal retro, mancando la rampa per le persone con disabilità motoria, pur essendo questa prevista nel progetto originario e soprattutto essendo prescritta dalla legge. «Niccolò è stato discriminato», ha stabilito quell’Ordinanza
Sono state pubblicate online dall’ISS (Istituto Superiore di Sanità) le prime quattro Raccomandazioni della Linea Guida per la diagnosi e il trattamento di bambini e adolescenti con disturbo dello spettro autistico, riguardanti gli interventi farmacologici. «Ci saremmo aspettati di trovare queste Raccomandazioni - scrive Benedetta Demartis, presidente dell’Associazione ANGSA - all’interno di una lettura più ampia, che comprendesse anche quelle sulla diagnosi e sugli interventi consigliati. Queste, invece, arriveranno prossimamente. Per ora, dunque, ci atteniamo a queste prime pubblicazioni»
«Partecipare a un seminario in rete sul “Brain Restart” - scrive Anna Maria Gioria - ovvero sulla metodica riabilitativa dell’interazione guidata, è stato per me un vero e proprio tuffo nel passato, che mi ha fatto tornare a tanti anni fa e ai disastrosi tentativi di farmi una spremuta d’arancia con i miei movimenti distonici, provocati da un trauma cerebrale subìto al momento della nascita in seguito alla mancanza d’ossigeno. Imparai a farmela proprio grazie a quella metodica, che in àmbito di coordinazione delle attività quotidiane, mi diede molti altri benefìci»
“Non il solito tema” è il concorso promosso dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), che consentirà agli studenti e alle studentesse di scegliere il tema della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre, durante l’evento rivolto alle scuole tradizionalmente organizzato in quell’occasione dalla stessa CPD. Le varie classi di scuola, dunque, potranno inviare entro il 12 marzo la loro proposta e la scelta del tema diventerà un’ulteriore occasione, durante l’anno scolastico, di mettere in campo lo spirito di squadra e il vero senso d’inclusione
Una mostra fotografica di Massimo Podio - più un “esploratore d’immagini” che un semplice fotografo - costituirà uno dei momenti centrali dell’evento online denominato “Siamo Donne. Digital Talk sulla Vita Indipendente”, promosso per l’8 marzo dall’AVI di Roma (Agenzia per la Vita Indipendente), in corrispondenza della Giornata Internazionale della Donna, che insieme alla mostra proporrà una serie di riflessioni «per rendere visibili le donne con disabilità»
È questo il tema della Giornata Mondiale dell’Udito di oggi, 3 marzo, che coincide con il lancio, da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, del Rapporto Mondiale sull’Udito, che contiene un appello globale all’azione, rivolto ai responsabili delle politiche sanitarie e anche all’opinione pubblica in generale, per affrontare la perdita dell’udito e le malattie dell’orecchio nel corso della vita. «Guardando tuttavia all’Italia - sottolinea l’Associazione APIC -, è un segnale preoccupante la frammentarietà e la disuguaglianza dell’applicazione dei LEA Sanitari anche in questo settore»
Vivono una condizione di “invisibilità”, sia nei confronti dei Servizi e delle Associazioni che si occupano di migranti, sia da parte delle organizzazioni di persone con disabilità: sono i rifugiati e i richiedenti asilo con disabilità in Italia, sui quali informa in modo organico un libro curato da Giampiero Griffo e Lavinia D’Errico, per la collana “Minority Reports” di Mimesis, volume che cerca di aprire un serio dibattito sul modo in cui queste persone vengono trattate nell’àmbito dei servizi di accoglienza e a quale livello si collochi il rispetto dei diritti umani nei loro confronti