Sta per arrivare anche a Roma, a cura dell’Associazione Il Filo dalla Torre, il progetto “Banca del Tempo Sociale - Un amico per volare”, voluto dall’Impresa Sociale dei Bambini delle Fate di Franco e Andrea Antonello, che sostiene iniziative di inclusione per i giovani con autismo. La preziosa iniziativa - che offrirà a ragazzi con autismo e disabilità occasioni di amicizia e tempo libero da trascorrere con i pari, e a studenti e studentesse l’opportunità di un’esperienza di crescita nel mondo del sociale - verrà presentata domani, 17 maggio, all’Istituto De Amicis-Cattaneo della Capitale
«A partire dalla Convenzione ONU - dichiara Roberto Speziale, presidente dell’ANFFAS - fino alla Legge 112/16, al Piano di Indirizzo sulla Riabilitazione, ad alcuni provvedimenti amministrativi e agli stessi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza Sanitaria), da nessuna parte è stabilito che alle persone con disabilità di 65 anni vengano negate prestazioni, servizi e interventi sociosanitari assicurati fino al giorno prima. Va contrastata tale assurda prassi, posta in essere in alcuni territori al solo scopo di risparmiare risorse a discapito dei diritti delle persone con disabilità anziane»
Nonostante le barriere, le difficoltà e i tentativi andati a vuoto, fare impresa, per le persone sorde, è possibile, come è capitato a Valeria Olivotti, che lo scorso anno a Roma ha inaugurato il suo ristorante “One Sense”, dove persone sorde e udenti lavorano insieme e clienti sordi e udenti interagiscono senza nessuna barriera. Domani, 17 maggio, la giovane ristoratrice sorda lo racconterà durante il nuovo incontro organizzato a Siena dall’Associazione MPDF (Mason Perkins Deafness Fund), nell’àmbito del ciclo “I Venerdì del Pendola”
Evento mondiale nato in internet, il “Global Accessibility Awareness Day” (“Giornata Mondiale dell’Accessibilita”) intende principalmente sensibilizzare tutti coloro che si occupano di tecnologie digitali sui temi dell’accessibilità e dell’inclusività. È proprio in occasione di tale iniziativa e con scopi analoghi, che sono nati nel nostro Paese gli “Accessibility Days” (“Giorni dell’accessibilità”), la cui edizione di quest’anno è in programma per i prossimi giorni al Museo Omero di Ancona, con numerose iniziative che daranno vita a un emozionante connubio tra storia, arte e tecnologia
«Proseguiremo per altri quattro anni il nostro lavoro, senza soluzione di continuità, con l’obiettivo di raggiungere traguardi sempre più alti, per consentire a tutte le persone con disabilità di muoversi sempre più facilmente, sempre più consapevoli e sempre più tutelati e sostenuti nei loro diritti dalle Istituzioni»: lo ha dichiarato Roberto Romeo, dopo essere stato riconfermato alla Presidenza dell’ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti)
Nelle scorse settimane, l’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo aveva inviato una serie di quesiti sulla disabilità a tutti i candidati a Sindaco della città di Pescara, in vista delle prossime Elezioni Amministrative del 26 maggio. Quanto mai vari i temi trattati, dalle barriere architettoniche al lavoro, dalla scuola all’assistenza domiciliare e altri ancora. Qual è stato l’esito dell’iniziativa? Nullo o deludente, come riferisce la stessa Associazione abruzzese, tra risposte mancate o risposte in “politichese”
“A noi le parole non bastano” è il titolo dell’ormai prossimo Congresso Annuale di Rimini dell’Associazione ACMT-Rete, impegnata sul fronte della malattia di Charcot-Marie-Tooth, patologia che colpisce i muscoli e i nervi dei quattro arti. Ma è anche il “filo rosso” della vita di Donatella “Dona” Esposito, coriacea responsabile di tale Associazione, donna determinata e concreta, che solo a trent’anni riuscì ad avere la sua prima diagnosi
Nel pomeriggio di domani, 16 maggio, a Roma, il Forum Nazionale del Terzo Settore e Concord Italia (Network delle ONG in Europa per lo sviluppo e l’emergenza), in collaborazione con le reti e le coalizioni della società civile, presenteranno il Manifesto denominato “L’Europa in cui crediamo: sostenibile, equa e solidale”, ripartito in nove punti con i quali chiedere ai candidati al Parlamento Europeo impegni precisi per costruire un’Europa di pace, unita e guidata dai valori della libertà, dei diritti e della solidarietà
Verrà presentato il 17 maggio a Moie di Maiolati Spontini (Ancona) il nuovo libro pubblicato dal Gruppo Solidarietà, intitolato “Le politiche necessarie. Soggetti deboli e servizi nelle Marche”, che in continuità con una serie di precedenti volumi, prosegue il percorso di tale organizzazione nel dare vita a un vero e proprio “Osservatorio sulle Politiche Sociali nelle Marche”
«Per cambiare una certa cultura, la comunicazione è fondamentale, e quando è sbagliata, rischia di vanificare il lavoro quotidiano di migliaia di persone»: così CoorDown e AIPD chiariscono il loro pensiero sulla campagna di comunicazione dedicata alla sindrome di Down dalla Fondazione Istituto Besta di Milano, basata sul messaggio «Per curare il suo cervello ci serve il tuo aiuto» e già duramente censurata nei giorni scorsi. Le due organizzazioni precisano inoltre la loro posizione nei confronti della ricerca
E' ripartita l’attività dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, organo attivo presso il Ministero per la Famiglia e le Disabilità, che vede la partecipazione di numerose organizzazioni impegnate in questo àmbito. La Federazione FISH, che ne fa parte, ha apprezzato la volontà espressa dal ministro Fontana, rispetto all’effettiva applicazione del “Secondo Programma di Azione biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità”. «Ora alle parole seguano i fatti», commenta il presidente della FISH Vincenzo Falabella
Altri rinvii a giudizio e prime condanne per quello che a suo tempo avevamo definito come il più grande processo finora svoltosi in Italia per maltrattamenti a persone con disabilità, riguardante quanto accaduto in una struttura per persone con disabilità intellettiva grave di Montalto di Fauglia (Pisa). «Che le condanne siano di monito per tutti - commenta Nazaro Pagano, presidente dell’Associazione ANMIC, costituitasi parte civile nel dibattimento - perché questi atti discriminatori e violenti nei confronti delle persone più fragili non sono degni di un Paese civile»
«Faremo il bilancio di un triennio in cui abbiamo investito fortemente su progetti che mettono la persona con disabilità al centro della propria vita»: a dirlo è Marco Rasconi, presidente della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), alla vigilia delle Manifestazioni Nazionali di tale Associazione, che dal 1961 opera per promuovere la ricerca scientifica e l’informazione sanitaria sulla distrofia e le altre malattie neuromuscolari, nonché per favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità. L’appuntamento è da domani, 16 maggio, a Lignano Sabbiadoro (Udine)
È confortante poter raccontare che un centro di provincia come Leverano (Lecce) promuove un progetto di valorizzazione del proprio patrimonio artistico e storico, all’insegna della comunicazione accessibile e inclusiva, avvalendosi di due Associazioni competenti quali Tactile Vision e Lettura Agevolata. L’iniziativa si chiama “‘Comunicare senza barriere’. Un progetto di comunicazione inclusiva” e verrà presentata domani, 16 maggio, nel corso di un incontro organizzato dall’Associazione Superamento Handicap Ambito di Nardò, in collaborazione con il Comune di Leverano
In occasione della Giornata Mondiale dell’Accessibilità (“Global Accessibility Awareness Day”) del 16 maggio, l’UICI di Caserta (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in collaborazione con la Sezione di Napoli dell’Associazione, sarà ospite dell’Apple Store Campania di Marcianise (Caserta), dove grazie alla disponibilità dello stesso, verranno organizzate due sezioni di lavoro, durante le quali otto persone con disabilità visiva avranno la possibilità di poter testare l’accessibilità e l’usabilità dei prodotti Apple
«Abilismo - scrive Sofia Righetti - significa discriminazione nei confronti delle persone con disabilità, sia tramite azioni più eclatanti, come impedire l’accesso a determinati luoghi o informazioni a causa di barriere, sia in modo più sottile, ad esempio usando il nome di determinate disabilità per offendere, o utilizzando termini con connotazioni negative per parlarne. Come sconfiggerlo? Riconoscendo che siamo tutti esseri umani, lottando per i diritti, esigendo la parità di opportunità e di trattamento, e chiedendo, informandosi, studiando, mettendosi nei panni degli altri»
Al convegno internazionale di domani, 15 maggio, a Padova, seguiranno altre iniziative a Procida (Napoli), Cagliari e Trento, contrappuntate dai flash mob di Padova, Cagliari e Napoli, durante i quali in tanti “srotoleranno insieme il gene dell’Huntington”: stanno per prendere il via, e proseguiranno fino al 25 maggio, gli “Huntington's Day 2019”, giornate di sensibilizzazione e consapevolezza sulla malattia di Huntington, patologia di origine genetica, determinata dalla perdita progressiva di cellule nervose, sulla quale la ricerca ha compiuto recentemente importanti passi avanti
«È vergognoso e anacronistico che personaggi dello spettacolo, ma anche della politica, continuino a utilizzare il termine “mongoloide” per insultare gli avversari. Chiediamo alla rete Mediaset che trasmette quel programma un intervento deciso e una pubblica richiesta di scuse a tutte le famiglie che si sono sentite offese»: a dirlo è Paolo Grillo, presidente nazionale dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), dopo che una concorrente del programma di Canale 5 “Grande Fratello” ha utilizzato appunto l’epiteto “mongoloide” per offendere un’avversaria
Per celebrante una persona con tetraplegia, grazie a una deroga arrivata dalle Istituzioni, e il servizio ristorante affidato ai giovani con sindrome di Down dell’AIPD della Marca Trevigiana (Associazione Italiana Persone Down): è stato davvero un matrimonio tutto all'insegna dell’inclusione, quello tra Barbara e Vanni, celebrato qualche giorno fa in provincia di Treviso
Fino ad oggi, in Italia, l’attività del progettista sociale - che contribuisce a dare risposta ai bisogni crescenti dei cittadini, dai servizi di welfare al tempo libero - non è stata regolamentata. Cosa succederà, dunque, dopo l’approvazione della prima norma tecnica riguardante il settore, recentemente pubblicata dall’UNI, l’Ente Italiano di Normazione? Sarà questo il tema al centro di un convegno organizzato per il 17 maggio a Roma dall’APIS (Associazione Italiana Progettisti Sociali), insieme al Forum Nazionale del Terzo Settore e a PMI Central Italy Chapter