Superando

Una buona progettazione abilita, una cattiva progettazione disabilita

“Good Design Enables, Bad Design Disables”, ossia “Una buona progettazione abilita, una cattiva progettazione disabilita”: così Manuela Viezzoli, dipendente del Centro di Ateneo per i Diritti Umani A. Papisca dell’Università di Padova e donna con disabilità, conclude l’approfondimento che presentiamo oggi a Lettori e Lettrici, consistente in un vero e proprio viaggio in alcuni musei dell’Università di Padova, a sostegno dell’accessibilità alla cultura e per riflettere a fondo su come realmente perseguire tale obiettivo per tutti e tutte

Il Terzo Manifesto sui diritti delle donne con disabilità nell’Unione Europea

La pubblicazione da parte del Forum Europeo sulla Disabilità del “Terzo Manifesto sui diritti delle donne e delle ragazze con disabilità nell’Unione Europea”, disponibile anche in italiano, costituisce un fatto di straordinaria importanza. Sviluppato sulla base delle evidenze scaturite da un’indagine che ha coinvolto quasi 500 donne con disabilità di 33 Paesi europei, il documento focalizza l’attenzione sui diritti umani delle ragazze e delle donne con disabilità, chiedendo uno specifico investimento nel promuovere il protagonismo delle stesse in tutti gli àmbiti della società

Premio Antonio Muñoz sull’inclusione scolastica dei giovani con disabilità visiva

Il MAC (Movimento Apostolico Ciechi) ha designato i vincitori del Premio Antonio Muñoz 2023, iniziativa organizzata da molti anni, per promuovere la qualità dell’inclusione e dell’istruzione scolastica delle persone con disabilità visiva, intitolata alla memoria di Antonio Muñoz, professore cieco di Latina

Le malattie rare, la disabilità e quel che servirebbe per un mondo senza barriere

«Spesso cronicamente disabilitanti - scrive Salvatore Cimmino -, le malattie rare, di cui oggi, 29 febbraio, ricorre la Giornata Mondiale, fanno riflettere su quanti ostacoli e quante barriere architettoniche, culturali e sociali devono affrontare coloro che ne soffrono e ogni altra persona con disabilità. Solo unendo le forze della comunità scientifica e della politica insieme alla società civile, si potrà aiutare ogni persona a realizzarsi, senza distinzioni di età, abilità fisiche o capacità cognitive, per un mondo più intelligente, connesso, inclusivo e accessibile per tutti e tutte»

Bene ridurre i tagli ai contributi dei caregiver, ma le preoccupazioni restano

Inizialmente ricompresi tra i 200 e i 350 euro mensili, saranno invece di 65 euro mensili, con l’esclusione delle persone con disabilità con bisogni complessi, le decurtazioni ai contributi per i caregiver familiari della Lombardia, in attuazione del Piano Regionale per la Non Autosufficienza. Se questo viene giudicato positivamente dalla Federazione lombarda LEDHA, per quest’ultima, però, permangono altri due motivi di grave preoccupazione

Sport senza confini

Si chiama “Sport senza confini” un’iniziativa della FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), rivolta ad atleti con disabilità tra i 5 e i 14 anni, allo scopo di consolidare l’integrazione dei giovani all’interno di un gruppo, attraverso un coinvolgente percorso di attività ludico-sportive. Undici le tappe previste dal percorso itinerante dei prossimi mesi, con il coinvolgimento di sette Regioni italiane e delle diverse realtà locali che le compongono. L’avvio è in programma per il 2 e 3 marzo a Modena

L’Associazione dell’atassia teleangiectasia per la Giornata delle Malattie Rare

In adesione alla Giornata Mondiale delle Malattie Rare di oggi, 29 febbraio, l’ANAT, Associazione Nazionale Atassia Telangiectasia, impegnata sul fronte di questa malattia neurologica degenerativa, parteciperà il 2 marzo alla “Carovana della Ricerca”, organizzata dalla Fondazione ARMR (Aiuti per la Ricerca sulle Malattie Rare), che vedrà coinvolte le Associazioni di Malattie Rare della Provincia di Bergamo. Inoltre, la stessa ANAT ha aderito alla campagna lanciata da A-T Global Alliance, la Federazione Internazionale delle Associazioni dei Pazienti con atassia teleangiectasia

Sport e inclusione sociale ovvero vince chi fa rete

Un convegno e tante attività sportive gratuite e aperte a tutte e a tutti: sarà questo l’evento “Sport e Inclusione sociale. Vince chi fa rete”, organizzato per il 2 marzo a Bologna dalla Cooperativa sociale CADIAI, nell’àmbito del calendario di iniziative promosse per il cinquantenario di tale Cooperativa, in collaborazione con la Fondazione Sportfund e avvalendosi del patrocinio del Comune di Bologna

Reinventiamoci “uomini e donne Convenzione ONU”!

«La sfida - scrive tra l'altro Simona Lancioni - non è solo quella di divulgare la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, che continua ad essere poco conosciuta anche in quei Paesi, cone l'Italia, che l'hanno ratificata, ma anche di renderla accessibile, visibile e vivibile a tutte le persone, anche a quelle con bisogni comunicativi complessi. Se in letteratura troviamo gli “uomini libro” ("Fahrenheit 451" di Ray Bradbury, 1953), noi potremmo reinventarci “uomini e donne Convenzione”. Se presentata così, di certo non passerebbe inosservata!»

Anche Villa d’Este di Tivoli diventa accessibile a chi ha una disabilità visiva

Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 2001, Villa d’Este di Tivoli (Roma) e il suo giardino si connotano come uno dei complessi più rappresentativi e raffinati della cultura rinascimentale. Grazie ora all’Associazione Blindsight Project anche le persone con disabilità visive hanno la possibilità di “vedere” e visitare l’intero complesso pure a distanza. L’iniziativa rientra nell’àmbito di “Talking Italy©”, progetto che si propone di rendere l’arte accessibile alle persone cieche e ipovedenti attraverso la produzione di accurate audiodescrizioni

Oggi 29 febbraio torna la Giornata delle Malattie Rare

Diciassettesimo appuntamento per il "Rare Disease Day", ovvero la Giornata Mondiale delle Malattie Rare, iniziativa a livello internazionale, che mette sotto i riflettori le necessità e i bisogni di chi convive quotidianamente con una malattia rara. Per l’occasione l'OMAR (Osservatorio Malattie Rare) ha lanciato la campagna “Basta essere pazienti”

Il percorso della continuità didattica per alunni e alunne con disabilità

«Sulla continuità didattica per gli alunni e studenti con disabilità si profilano novità: gli insegnanti di sostegno potrebbero restare sullo stesso posto per almeno tre anni se la famiglia lo dovesse richiedere»: lo si legge in «Orizzontescuola.it», che riporta le dichiarazioni in tal senso del Ministro dell’Istruzione e del Merito. «Guardiamo con favore a questa iniziativa - commenta il presidente della FISH Falabella – confidando anche che venga presto presentata e approvata la nostra Proposta di Legge sul tema, per completare l’attuazione del principio della continuità didattica»

Due concerti di Aleandro Baldi in favore dell’APRI di Torino

Due concerti del noto cantautore toscano cieco Aleandro Baldi, vincitore tra l’altro del Festival di Sanremo nel 1994, sono stati organizzati per il 29 febbraio a Settimo Torinese (Torino) e per il 1° marzo a Bra (Cuneo), dall’APRI di Torino (Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti) e l’intero ricavato dei due eventi verrà utilizzato per finanziare un soggiorno estivo a favore dei giovani con disabilità visiva della stessa Associazione APRI

Camminare insieme per l’inclusione

Il cammino come opportunità di incontro, di riconoscimento della diversità, e anche di ribellione alla velocità caotica del mondo di oggi: è con questo spirito che Antonella Patete e Nicola Rabbi hanno scritto “Passo lento. Camminare insieme per l’inclusione”, libro appena pubblicato da edizioni la meridiana, ottavo volume della collana “i libri di accaParlante”, realizzata in collaborazione con il Centro Documentazione Handicap-Cooperativa Accaparlante di Bologna, un volume che porta alla scoperta di percorsi di trekking inclusivi, attraverso cinque reportage di viaggio accessibili

Un progetto per il benessere psicologico di persone con malattie neuromuscolari

È la realtà virtuale applicata alla gestione emotiva del mondo delle malattie neuromuscolari al centro del progetto “Vivo il presente e affronto il futuro”, promosso dalla UILDM di Sassari (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), con la collaborazione della UILDM di Monza e della Direzione Nazionale dell'Associazione. Il lancio del progetto avviene in questi giorni, in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 29 febbraio. Esso coinvolgerà venti giovani uomini e donne con la distrofia muscolare di Duchenne e l’atrofia muscolare spinale

Un QR Code per persone con disabilità visiva applicabile ai vari prodotti

Presentato in occasione della recente Giornata Nazionale del Braille e patrocinato dall’UICI di Torino, “TQ Braille™” è un QR Code rivolto alle persone con disabilità visive, frutto di un progetto dell’azienda piemontese Arti Grafiche Parini, voluto allo scopo di reinventare le modalità con cui i consumatori con menomazioni visive possono accedere alle informazioni dei prodotti in fase di acquisto

Malattie Rare: il massimo impegno di tutti, per risolvere i principali problemi

«In occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 29 febbraio - scrivono dall'ANFFAS -, ri-proponiamo l’attenzione sulle malattie rare dalle quali discendono disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo e in tal senso ci rivolgiamo a tutti i soggetti, a vario titolo, interessati, a partire dal mondo dei media, affinché su tale tema venga posta la giusta e doverosa attenzione al fine di riuscire ad arrivare a concreti cambiamenti che possano realmente migliorare la vita delle persone con malattia rara e delle loro famiglie»

Non terapia complementare, ma attività ludico-ricreativa di sollievo

«Sta facendo discutere - scrive Vincenzo Falabella - la Proposta di Legge “Disposizioni per il riconoscimento e la promozione della mototerapia”, approvata recentemente dalla Camera e in attesa ora di passare all’esame del Senato. Parlare di attività ludico-ricreative utili a dare sollievo nelle strutture sanitarie, senza più parlare esplicitamente di “terapia complementare”, potrebbe essere utile in fase di approvazione definitiva del provvedimento. E anche precisare meglio a quali fondi si intende esattamente attingere per finanziare le attività previste»

Crescono le persone con malattia rara seguite dalla Lega del Filo d’Oro

La Fondazione Lega del Filo d’Oro, punto di riferimento nel nostro Paese in campo educativo e riabilitativo per le patologie che causano problematiche sensoriali, è pienamente coinvolta sul tema delle malattie rare, se è vero che ad esempio nel 2023, quasi la metà delle persone sordocieche e con pluriminorazioni psicosensoriali da essa seguite presentava una malattia rara. Per l’occasione, dunque, della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 29 febbraio, la stessa Lega del Filo d’Oro intende riaccendere l’attenzione in particolare su alcune tra le patologie rare

Una malattia rara costringe a rivedere sogni e aspettative, ma non ad eliminarli

Le storie di tre donne con una malattia rara e della “svolta” che ha avuto la loro vita, grazie ad altrettanti progetti di riabilitazione e ricerca, sono quelle proposte dall’IRCCS Medea-Associazione La Nostra Famiglia, alla vigilia della Giornata Mondiale delle Malattie Rare del 29 febbraio. «Perché una malattia rara - sottolinea Maria Grazia D’Angelo, responsabile dell’Unità di Riabilitazione Specialistica Malattie Rare dell’IRCCS Medea - ti costringe sì a rivedere sogni e aspettative, ma non ad eliminarli»

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