Superando

Antigoni del nostro tempo

«Le persone con disabilità che subiscono abusi - scrive Simona Lancioni -, e i loro affetti, si ritrovano spesso da soli a lottare contro un sistema che sovente quegli abusi nemmeno li percepisce come tali. Eppure, nonostante sappiano di partire in svantaggio, è ancora possibile trovare persone che tra adeguarsi passivamente a leggi ingiuste o “restare umane”, scelgono la seconda. Non sanno cosa riusciranno ad ottenere, sperano di non rimetterci, ma una cosa l’hanno ben chiara: se non provassero nemmeno a fare resistenza sarebbero conniventi. Sono le “Antigoni” del nostro tempo»

I Campionati Nazionali CSI nelle attività paralimpiche

Riconosciuto dal CIP (Comitato Italiano Paralimpico) quale primo Ente di Promozione Sportiva Paralimpico, il CSI (Centro Sportivo Italiano) ha in programma tra il 6 e il 7 luglio a Castellarano (Reggio Emilia) le finali dei propri Campionati Nazionali nelle attività paralimpiche, che vedranno oltre trecento atleti impegnati nel calcio a 5, nel basket integrato e nella pallavolo, con un’esibizione anche di sitting volley. Le varie squadre arriveranno dalla Puglia, dalla Sicilia, dalle Marche, dal Piemonte, dalla Lombardia e dall’Emilia Romagna

Un’esperienza formativa a contatto con lo sport e la natura

Forte della propria esperienza ultraventennale nella promozione del canottaggio per tutti, la storica Società Canottieri Armida di Torino ha proposto a studenti e studentesse con disabilità delle scuole secondarie di secondo grado l’opportunità di vivere un’esperienza formativa a contatto con lo sport e con la natura: è consistito in questo il progetto “PREMIO” (acronimo che sta per “Percorso a Remi: attraverso il Movimento e l’Integrazione per l’Orientamento”), iniziativa di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, già Alternanza Scuola-Lavoro)

Le mascherine nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali

Una Circolare Ministeriale ha stabilito che l’obbligo di indossare le mascherine nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali non sia più necessario in maniera generalizzata, ma vada affidato alla discrezionalità delle strutture stesse. Nel commentare positivamente il provvedimento, Giuseppe D’Angelo dell’UTIM (Unione per la Tutela delle Persone con Disabilità Intellettiva), sottolinea che «tale discrezionalità va esercitata con adeguatezza e che le decisioni devono basarsi su valutazioni accurate, per garantire il rispetto dei diritti degli utenti»

Le promesse che diventano fatti nella “Città Bianca del Salento”

Le promesse della Giunta Comunale di Ostuni (Brindisi), entrata in carica lo scorso anno, di «voler costruire una comunità solidale dove sia riconosciuta la dignità della persona prima ancora che la sua condizione di disabilità», cominciano a tradursi in fatti concreti, se è vero che è stata resa accessibile alle persone con disabilità la spiaggia libera di Baia dei Camerini, una delle più belle della “Città Bianca del Salento”. «Un importante segnale di attenzione per i diritti delle persone con disabilità - commenta il presidente della FISH Falabella - un segnale di “bella politica”»

Pollice alzato del Papa per le adozioni lavorative a distanza

«Papa Francesco - racconta Marino Bottà - ha benedetto il progetto denominato “Visibili”, promosso dall’ANDEL (Agenzia Nazionale Disabilità e Lavoro) e dal Consorzio Optocoop Italia OXO. In tal senso, il 5 giugno scorso è stata una giornata memorabile, quando appunto durante un’udienza speciale in Vaticano, il Pontefice ha impartito appunto la propria benedizione a questa iniziativa, che prevede l’inserimento in adozione lavorativa a distanza, di circa 500 persone con disabilità intellettiva, sottolineando inoltre l’importanza dell’impegno sociale»

Quando l’inclusione si stampa in 3D

La telemedicina per i percorsi di autonomia e vita indipendente delle persone anziane, i materiali didattici accessibili a bambini/ragazzi con disabilità sensoriali: sono tante le innovazioni progettate nel Centro di Prototipazione ProM Facility di Rovereto. Ci soffermiamo qui sulla grotta in miniatura da utilizzare per l’attività didattica nelle scuole, per spiegare a bambini/ragazzi ciechi e ipovedenti cosa sono le stalattiti e le stalagmiti, su un “software convertitore” di testo in Braille, sul modello digitale in 3D del Trentino, nonché su quello di un’aorta, assai utile in cardiochirurgia

Una riflessione aggiornata sui mutamenti in atto nel mondo della disabilità

Un evento voluto per fornire una riflessione aggiornata sui grandi mutamenti in atto anche per il mondo della disabilità, sotto il profilo sociale, culturale e legislativo, a partire innanzitutto dall’attuazione della Legge Delega 227/21, che si propone di porre al centro la persona con disabilità e le sue esigenze: sarà questo l’incontro promosso per il 10 luglio a Roma dall’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili)

“Maestri ortofrenici”, crediti per l’insegnamento di sostegno e… bagnini impreparati

«Cosa diremmo - scrive Orlando Quaglierini - di uno stabilimento balneare che, in mancanza di bagnini patentati, in base al principio del “meglio che nulla”, assumesse persone sprovviste di specifiche tecniche di salvataggio, salvo averne un’infarinatura acquisita frettolosamente? Il recente Decreto Legge sull’inclusione si muove in modo analogo: dimezzare i crediti per la formazione dei docenti di sostegno in un mondo in cui, al contrario, sono diventate sempre più complesse le problematiche inerenti alla condizione di disabilità, con la nascita di nuovi paradigmi concettuali di riferimento»

Intelligenza artificiale e videogiochi: il futuro dell’accessibilità digitale

Tra grandi sfide, vinte e da vincere, e grandi opportunità, l’arma abilitante nella faretra delle persone con disabilità si chiama tecnologia. E oggi queste sfide si chiamano intelligenza artificiale e “machine learning”, che in un’affascinante corsa e rincorsa stanno cambiando il volto e il futuro di chi vive una disabilità. Un futuro che forse, e a sorpresa, è scritto anche nei codici dei videogiochi. A farci strada in questo complesso viaggio sono cinque esperti del settore, Alessandro Norfo, Francesco Aleotti, Marco Pasquali e Nicola Gengarelli (Fondazione ASPHI) e Pietro Parodi (Lenovo)

Includere diritti e istanze delle persone con disabilità in ogni azione sul clima

Il Forum Europeo sulla Disabilità ha partecipato attivamente, nel giugno scorso, alla Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, tenutasi a Bonn, evento preparatorio alla COP 29, ovvero alla 29^ Conferenza ONU dei Paesi aderenti alla Convenzione Quadro sui Cambiamenti Climatici, in programma nel novembre prossimo a Baku in Azerbaigian. Le iniziative assunte in tale sede dal Forum si sono segnatamente concentrate a garantire che vengano prese in considerazione, in tale àmbito, le necessità e le istanze delle persone con disabilità

Il nuovo ruolo del genetista nelle malattie rare e genetiche

«Il legame della genomica con le malattie rare è evidente, visto che almeno l’80% di esse ha un’origine genetica. Si tratta di un legame che parte dalla diagnosi e che si snoda lungo tutto il percorso di cura, fino ad arrivare allo sviluppo di terapie, toccando però anche la prevenzione»: così l’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) presenta il convegno online “Prevenzione e diagnosi ai tempi della genomica. Il nuovo ruolo del genetista nelle malattie rare e genetiche”, organizzato per il 10 luglio, avvalendosi del patrocinio della SIGU (Società Italiana di Genetica Umana)

Quel portamonete che dovrebbe essere riempito di servizi

«Le persone con disabilità grave di tipo cognitivo-relazionale e/o con deficit sensoriali e di comunicazione assolutamente non possono stare da sole in ospedale!»: lo scrive tra l’altro Alessandra Corradi, presidente dell’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti, commentando il racconto di Gianfranco Vitale sulla vicenda sanitaria vissuta dal figlio, quarantatreenne con disturbo dello spettro autistico

Pronti per l’Indipendenza

L’8 luglio prossimo la sede della Regione Umbria a Perugia ospiterà la conferenza stampa di lancio del progetto “Pronti per l’Indipendenza”, che punta a promuovere l’autonomia e l’inclusione delle persone con disabilità, fornendo loro formazione e supporto per una vita indipendente e soddisfacente. Finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’iniziativa ha per capofila la Federazione FISH, con il partenariato di AISM, LEDHA, FIADDA, Capit, AVI Umbria, FISH Calabria e FIADDA Roma

Dare ascolto alle voci invisibili delle donne con disabilità

“Se la tua voce non viene ascoltata qualcuno sta calpestando i tuoi diritti”: è il messaggio che la Federazione lombarda LEDHA ha lanciato attraverso la sua nuova campagna di sensibilizzazione “Voci invisibili”, che ha preso il via con la diffusione di uno spot radiofonico. Con tale iniziativa la LEDHA intende denunciare la condizione di discriminazione multipla di cui sono vittime quotidianamente le donne con disabilità

Gli strumenti di analisi dei contesti territoriali per il Terzo Settore

È strettamente collegato al progetto “Sportelli FVG”, iniziativa finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che vede la collaborazione della Federazione FISH Regionale e della Federazione Volontariato FVG, il ciclo di incontri formativi “Dialoghi sul Terzo Settore”, organizzato dall’Università di Trieste e dalla Regione Friuli Venezia Giulia, nell’àmbito del quale è in programma per il 5 luglio l’appuntamento denominato “Gli strumenti di analisi dei contesti territoriali per il Terzo Settore”

Le persone con disabilità in azienda: la nuova Prassi di Riferimento

Le “Prassi di Riferimento” (PdR) dell'UNI, l’Ente Italiano di Normazione, sono dei documenti di indirizzo che indicano requisiti e linee guida da applicare affinché il tema trattato sia collocato in una cornice coerente e attuale. Il 25 gennaio di quest’anno è entrata in vigore la Prassi di Riferimento UNI/PdR 159:2024, riguardante la gestione delle persone con disabilità in azienda. A soffermarsi sui contenuti di tale documento è Daniele Regolo, nel suo spazio fisso denominato “Disabilità: cantiere lavoro”

Prendersi cura di tutta la vita e della vita di tutti

«Accendere il faro e le attenzioni su persone che da una situazione di coma e stato vegetativo tornano ad una vita attiva e piena, vuol dire occuparsi di una problematica che coinvolge tutto il mondo della disabilità il quale non è un mondo a parte, ma una parte del mondo»: lo dichiara Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi della Ricerca sul Coma dell’Associazione Gli Amici di Luca di Bologna, nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris, presentando l’incontro “Prendersi cura di tutta la vita e della vita di tutti”, di cui egli stesso sarà protagonista, in programma per il 4 luglio a Rimini

Persone con disabilità e misure di protezione giuridica: le riforme necessarie

Il riconoscimento legislativo e amministrativo del “processo decisionale supportato”, la riforma del sistema di protezione giuridica e l’intervento legislativo ritenuto necessario, in quanto dettato anche a livello internazionale, per riformare il ruolo dell’amministratore di sostegno: questi e altri sono i temi trattati da Giampiero Griffo nell’ampio approfondimento che presentiamo oggi

Richiede chiarimenti la nuova disciplina toscana dei progetti di Vita Indipendente

«La nuova disciplina regionale toscana dei progetti di Vita Indipendente delle persone con disabilità, stabilita da una recente Delibera, introduce diverse novità e presenta delle ambiguità che, ci auguriamo, vengano chiarite nel confronto con l’associazionismo di settore»: lo scrive Simona Lancioni, a conclusione di un’ampia e dettagliata analisi sul provvedimento citato, pubblicata nel sito del Centro Informare un’H e della quale suggeriamo senz’altro la consultazione

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