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Nota 1059 del 16 maggio 2018 - Operazioni propedeutiche graduatorie ATA
Passaggi di vita e di età, nei quali cresce l’autonomia
«Consentire alle persone con disabilità di realizzare il proprio percorso di vita all’interno della comunità di appartenenza, trovandovi non solo un’occasione di inclusione, ma anche l’opportunità di esprimere il proprio valore»: è nato per questo, in Lombardia, “TikiTaka - Equiliberi di essere”, progetto avviato dal Distretto di Monza-Desio, che il 19 maggio a Monza farà il punto sul primo anno di attività, presentando quindi le nuove iniziative in programma, durante l’incontro intitolato “Passaggi di vita: parole e storie in transito”
Alternanza scuola-lavoro e disabilità: proposte di percorsi efficaci
Si intitolerà così il convegno nazionale in programma per il 21 maggio a Roma, centrato su una modalità didattica - l’alternanza scuola-lavoro, appunto - introdotta dalla Legge 107/15 (“La Buona Scuola”) e durante il quale, oltre a dare spazio a una serie di interventi provenienti dal mondo delle Associazioni di persone con disabilità, verrà anche presentata una “Guida operativa per l’alternanza scuola-lavoro per gli studenti con disabilità”
Non tutti amano quell’Orto Sociale
C’è un Orto Sociale a Modica (Ragusa), di cui si occupano con costanza i giovani con disabilità intellettiva dell’ANFFAS locale, in un circuito virtuoso che ha unito la riqualificazione dell’area allo svolgimento concreto di un’attività lavorativa. È un’attività che non toglie nulla a nessuno, dando, al contrario, una nuova risorsa alla comunità e alle aziende del posto, e dando soprattutto a quei giovani dignità e autonomia. Non tutti, però, sembrano apprezzarla, pensando agli “incidenti” creati da alcuni ignoti. Basterà avere acceso i riflettori su quegli atti, per farli cessare?
La nota giusta contro la sclerosi tuberosa
Oggi, 15 maggio, è la Giornata Internazionale della Sclerosi Tuberosa e per l’occasione l’AST (Associazione Sclerosi Tuberosa) ha realizzato uno spot che ha per protagonista il cantante Giovanni Caccamo, insieme alla piccola Lucrezia, affetta da sclerosi tuberosa. Il video si serve di una metafora artistica per sensibilizzare sull’importanza della collaborazione: è proprio Lucrezia, infatti, a trovare la nota giusta per completare l’armonia musicale, ciò che ricorda come sia necessario l’aiuto di tutti, per portare avanti la ricerca contro questa malattia genetica ancora senza cure
Avere cura o avere in cura?
Sarà la cura il tema principale del convegno annuale promosso dal Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona e in programma per il 18 maggio nel capoluogo marchigiano, con il titolo “Avere cura o avere in cura? Effetti del prestazionismo e della sanitarizzazione nei servizi”. E a trattarlo vi saranno anche tre autorevoli ospiti, quali Giovanni Merlo, direttore della Federazione lombarda LEDHA, Mario Paolini, pedagogista e formatore e Luigi Croce dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia
Piani integrati per eliminare le barriere architettoniche in tutte le città
Promosso nel 2016 dall’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), il progetto “Citta accessibili a tutti” affronta il tema delle politiche integrate, ritenuto fondamentale per consentire una maggiore efficacia degli interventi riguardanti l’accessibilità per tutti. Rientrerà in tale àmbito l’incontro intitolato “Rigenerare città e territori attraverso l’integrazione dei Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA)”, in programma per il 26 maggio a Verona, a cura dell’INU stesso e di CERPA Italia (Centro Europeo di Ricerca e Promozione dell’Accessibilità)
E arriva anche una Regione ad adottare il Manifesto delle donne con disabilità
Dopo le importanti adesioni di altre Associazioni (AIAS Bologna, AISM Nazionale, Federazione FIRST), assume un rilevante peso politico il fatto che, per la prima volta, un soggetto istituzionale, come la Regione Emilia Romagna, abbia adottato il “Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea”, come riferimento per integrare la variabile del genere nella programmazione delle proprie politiche sulla disabilità. In tal senso, la specifica Risoluzione votata in Emilia Romagna potrà anche servire da modello per tante altre Regioni
Basta con gli insegnanti di sostegno non specializzati!
«Il sostegno - scrive Maria Guagliardito dell’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti - non è “l’ultima spiaggia” rispetto al trasferimento o alla disoccupazione e non è stato istituito per risolvere i problemi di mobilità o i problemi dei docenti perdenti posto. E invece, pur essendoci in Italia migliaia di docenti specializzati tramite corsi altamente selettivi, il Ministero, utilizzando il sostegno come strumento per le emergenze del sistema istruzione, non li stabilizza, negando il sacrosanto diritto di continuità didattica agli alunni con disabilità»
Piani Educativi Individualizzati che ledono i diritti degli alunni con disabilità
«Abbiamo inviato una Diffida al Presidente della Regione Lazio e all’Assessore alla Salute della stessa, oltre ad informare il Garante Regionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, per far sì che cessi la condotta illegittima e discriminatoria perpetrata in danno degli alunni con disabilità e delle loro famiglie»: lo dichiarano dalla Federazione FIRST, denunciando il fatto che nel Lazio, in palese violazione delle norme, il Piano Educativo Individualizzato (PEI) degli alunni con disabilità viene redatto senza il contributo di specialisti e famiglie
Distrofia di Duchenne e Becker: un incontro con le famiglie
Alcuni incontri territoriali, volti ad approfondire, in particolare con le famiglie e le realtà del territorio, tematiche correlate alla gestione clinica dei pazienti: sono quelli organizzati da Parent Project, l’Associazione di pazienti e genitori di bambini e ragazzi che convivono con la distrofia muscolare di Duchenne e di Becker, il prossimo dei quali è in programma per il 19 maggio a Roma
Nota 22975 del 14 maggio 2018 - Trasmissione DDG 784-18 finestre graduatorie di istituto
Nota 22975 del 14 maggio 2018 - Trasmissione DDG 784-18 finestre graduatorie di istituto
Bimbi che assaggiano la casetta di marzapane di Hansel e Gretel
«Ci sono bambini - ricordano dalla Lega del Filo d’Oro - che le favole devono toccarle con mano: toccare il pelo del lupo di Cappuccetto Rosso, odorare e assaggiare la casetta di marzapane di Hansel e Gretel. Non sono bambini esigenti, sono solo bambini con una storia speciale, che non vedono, non sentono e non parlano»: proprio le favole tattili sono state al centro di un Laboratorio presentato al Salone del Libro di Torino dalla stessa Lega del Filo d’Oro, che tale metodo utilizza nella riabilitazione dei bambini sordociechi e pluriminorati psicosensoriali, per farli uscire dall’isolamento
“Casa Condivisa”: un potente strumento al servizio della pratica inclusiva
«Un progetto di coabitazione come “Casa Condivisa” - scrivono Alice Imola, Cinzia De Pellegrin ed Elisabetta Bacciaglia - può rappresentare un potente strumento al servizio della pratica inclusiva, da realizzare non come “l’appartamento per disabili in mezzo agli altri”, come una sorta di “vetrina” da cui osservare la disabilità che comunque rimane lontana, “altro da noi”, bensì con la possibilità di modulare contesti in cui vivere e condividere le diversità, nel quotidiano, nella vita di tutti i giorni, ponendo, “Durante Noi”, i tasselli giusti per un “Dopo di Noi” possibile e di qualità»
Una nuova Comunità Residenziale ad Ancona
Ospiterà nove persone con disabilità, la nuova Comunità Residenziale Il Samaritano, inaugurata ad Ancona dal Centro Papa Giovanni XXIII, ed è il frutto di un progetto nato dalla collaborazione con l’IKEA di Ancona, che ha contribuito attivamente, fornendo gli arredi e progettando gli spazi della nuova struttura, per renderli accoglienti e funzionali. «Sentirsi a casa è quello che vogliamo per i nostri ospiti - dichiara Giorgia Sordoni, vicepresidente del Centro Papa Giovanni XXIII - e questa non è una struttura, ma un appartamento dove vivere e condividere momenti belli delle proprie vite»
Il volontariato e la disabilità adulta
Oggi, per tutti i volontari impegnati, a qualsiasi titolo, nell’aiuto delle persone con disabilità e delle loro famiglie, è un imperativo categorico essere formati e informati»: partendo da tale assunto, l’Associazione Volontari San Giovanni Bosco ha promosso presso la propria sede di Cascine Vica di Rivoli (Torino), in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato Vol.To, un ciclo di incontri serali, per rispondere appunto all’esigenza formativa di volontari o aspiranti tali, impegnati nella tutela e nella presa in carico di persone adulte con disabilità
La “Buona Scuola” e quei Decreti della discordia
Promossa dalla Fondazione Besso e dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), la nuova presentazione in programma per il 16 maggio a Roma del libro di Salvatore Nocera e Nicola Tagliani “La normativa inclusiva nella «Buona scuola». I decreti della discordia”, consentirà di conoscere ancor meglio questo strumento quanto mai utile per coloro che operano nel mondo della scuola, ma anche per i genitori e per gli operatori del Terzo Settore e del Diritto
Un personale alfabeto della bellezza
«Amare il proprio corpo - scrive Francesca Arcadu - prendersene cura, per una donna quarantenne è già di per sé una prova, un momento di passaggio nel quale accettare cambiamenti e coglierne la ricchezza. Per noi donne con disabilità questa prova si fa ancora più intricata, perché amare un corpo così distante dai modelli canonici può essere difficile, a meno che non ci si dimentichi totalmente di essi. Ed è quello che possiamo fare, riscrivendo il nostro personale alfabeto della bellezza»
Offerte e servizi turistici sempre più declinati per tutti
«Individuare punti di forza e criticità, per strutturare offerte e servizi turistici che rispondano sempre più alle esigenze di tutti, con particolare attenzione alle necessità degli anziani e delle persone con disabilità»: è stato questo l’obiettivo di un’indagine promossa da tre Gruppi di Azione Locale del Piemonte, coinvolgendo tour operator italiani e stranieri, e con il supporto scientifico-organizzativo della CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà). I risultati verranno presentati nel giro di una settimana in tre diverse località della Regione, a partire da oggi, 14 maggio
Uno stage alla Biblioteca del Quirinale
Nel solco di una pluriennale collaborazione attiva da molti anni tra la Presidenza della Repubblica e l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), che ha visto finora il coinvolgimento di oltre duecento persone con sindrome di Down, Giulia Abiusi e Stefania Votta, giovani dell’AIPD di Potenza, hanno positivamente concluso lo stage in una sede prestigiosa come la Biblioteca del Quirinale a Roma, dove sono state impegnate in operazioni di scansione delle riviste, cartellinatura, messa a scaffale e inventariazione dei libri