Un corso di formazione rivolto a coloro, professionisti e non, che vogliano acquisire competenze e sviluppare strumenti per la progettazione di esperienze culturali e itinerari di turismo accessibile e inclusivo: sarà questo la seconda edizione di “Perché ci vuole tatto”, workshop pratico di progettazione inclusiva promosso dall’8 all’11 novembre, presso il Monasterino della Conoscenza di Siena, a cura dell’Associazione bolognese La Girobussola
Vale certamente la pena far conoscere la Sentenza che ha visto la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo condannare l’Italia per violazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, avendo inserito una persona anziana in una Residenza Sanitaria Assistita, nonostante la sua volontà contraria, limitandone i contatti con l’esterno e senza attuare un percorso di revisione di una misura provvisoria. Quella persona era Carlo Gilardi, recentemente deceduto senza mai poter tornare a casa, e sulla Sentenza della Corte Europea diamo spazio al presente approfondimento di Giovanni Merlo e Laura Abet
«Organizzare un’occasione di studio e di confronto sulle principali novità legislative e sui temi che maggiormente interessano oggi in Italia gli oltre 3 milioni di cittadini e cittadine con disabilità e delle loro famiglie»: così l’ANMIC presenta la Quarta Conferenza Nazionale dei Quadri Dirigenti della propria Rete Associativa, in programma il 9 e 10 novembre a Roma, una due giorni di approfondimento con esperti e rappresentanti del Governo, «sulle possibili soluzioni e sulle prospettive di un lungo percorso verso la realizzazione delle pari opportunità e di una maggiore equità sociale»
Tra i temi di trattazione della conferenza stampa che la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli terrà il 7 novembre, al termine della riunione di insediamento del nuovo Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, vi sarà segnatamente anche la recente approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di altri due Decreti Applicativi della Legge Delega 227/21 in materia di disabilità, concernenti rispettivamente la definizione della condizione di disabilità e i livelli essenziali delle prestazioni in favore delle persone con disabilità
Promosso dall’ASC (Azienda Speciale Consortile) Desio Brianza, si terrà il 7 novembre a Desio (Monza-Brianza) il convegno “L’educatore possibile. La professione educativa tra nuovi contesti emergenti e pratiche inclusive”, incontro che sarà l’occasione per confrontarsi sul ruolo degli educatori nei servizi per le persone con disabilità nel contesto di oggi, tra criticità e innovazione
«Questo evento servirà anche e soprattutto a promuovere la cultura dell’inclusione delle persone con disabilità sensoriale, favorendo un rapporto non mediato tra l’industria audiovisiva e i fruitori dei contenuti accessibili»: così l’Associazione CulturAbile, che è tra gli organizzatori, presenta “AUDECON”, la Conferenza Internazionale sull’Audiodescrizione del 14 novembre a Roma Cinecittà, centrata sul tema “Vedere è una Parola”, ove si rifletterà sul presente e il futuro dell’accessibilità dei prodotti audiovisivi per le persone cieche e della quale anche «Superando.it» è media partner
«Passo dopo passo si sta costruendo l’“edificio” della Legge Delega 227/21 sulla disabilità e questi nuovi due passaggi sono fondamentali per modificare in modo sostanziale il nostro sistema e soddisfare sempre più i bisogni dei nostri cittadini e cittadine con disabilità»: così Vincenzo Falabella, presidente della Federazione FISH, commenta l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri di altri due Decreti Applicativi della Legge Delega 227/21, concernenti la definizione della condizione di disabilità e i livelli essenziali delle prestazioni in favore delle persone con disabilità
«La tematica del fine vita, come affrontarla e che tipo di interventi attivare non ha nulla a che fare con la regolamentazione della figura del caregiver familiare, una figura che ha diritto ad una legge tutta sua e non in funzione della tipologia dei congiunti che assiste»: lo scrive Alessandra Corradi, a proposito del progetto di legge regionale del Veneto recante “Disciplina regionale per la promozione delle cure palliative e dell’assistenza sanitaria alle persone affette da malattia terminale o inguaribile. Divieto di eutanasia omissiva e commissiva e istituzione di apposito albo per i caregivers”
«In molti casi le funzioni delle Unità Multidisciplinari Disabilità Età Evolutiva (UMEE) ed Età Adulta (UMEA) sono propedeutiche all’accesso ai servizi o condizione per ricevere interventi e sostegni, compresi quelli in àmbito scolastico. Nella gran parte del nostro territorio regionale si registrano però fortissime criticità legate alla carenza di personale e ai tempi di attesa per la valutazione e presa in carico»: lo denuncia il Gruppo Solidarietà, organizzazione delle Marche, che a tal proposito ha inviato ai Consiglieri della propria Regione una proposta di Interrogazione su tale materia
È stato un reale punto di riferimento del quale hanno fruito un migliaio di persone con disabilità. Oggi si sono praticamente perse le tracce sia degli utenti che degli operatori (molti dei quali anch’essi con disabilità) del Centro per la Vita Indipendente di Gaza City, come testimonia drammaticamente Yousef Hamdouna, direttore dell’Area Gaza di EducAid, una delle organizzazioni che a quel Centro avevano dato vita. Come sempre accade, infatti, in ogni situazione di guerra sono le persone più vulnerabili, tra cui quelle con disabilità, a pagare il prezzo più alto
Decine di appuntamenti sull’accessibilità e sulla lettura inclusiva, affrontando i vari aspetti sia dal punto di vista fisico, le barriere architettoniche e sensoriali, sia da quello culturale: la terza “Festa della lettura inclusiva” di Abano Terme (Padova) si è rivelata una manifestazione quanto mai preziosa per tutti coloro che hanno voluto ascoltare e vedere storie su libri non comuni che arricchiscono il modo di concepire le storie. E alla fine è stata presentata anche la Carta di Abano, sorta di “vademecum per l’inclusività”
Come informa la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), tra i ventiquattro progetti di ricerca sulle malattie genetiche rare, finanziati dalla seconda edizione del “Bando Multi-round” della Fondazione Telethon ve ne sono anche sei riguardanti malattie neuromuscolari quali la distrofia di Duchenne, la distrofia facio-scapolo-omerale, la SMA (atrofia muscolare spinale) e la malattia di Kennedy (o atrofia muscolare spino-bulbare)
Il 52,2% delle persone che utilizzano ausili non hanno ricevuto una valutazione clinica del contesto abitativo, lavorativo o scolastico nella scelta del presidio. Una volta poi individuato il prodotto, il 50% delle persone hanno aspettato tra i 3 e i 6 mesi per la consegna e al 43,4% di loro è stata chiesta un’integrazione di tasca propria per la consegna dell’ausilio, spesso del 10% o più della tariffa del presidio. Sono alcuni dei dati – per nulla confortanti – emersi da un sondaggio sull’erogazione degli ausili, realizzato da Confindustria Dispositivi Medici
Spesso le persone con lesione midollare in fase acuta o subacuta sono soggette a un’elevata velocità di degradazione delle sostanze nel corpo (iper-catabolismo). È dunque importante gestire attentamente la loro dieta per contrastare il processo e promuovere il recupero. Per questo l’Unità Spinale dell’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna) ha avviato uno screening su tutti i pazienti ricoverati per determinarne la composizione corporea, allo scopo di individuare le cause di un eventuale stato di malnutrizione o denutrizione, e prescrivere le più adeguate abitudini alimentari
Costruire un “ponte tra le diversità”, ovvero favorire l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità o con storie di fragilità e di emarginazione, valorizzando le risorse e promuovendone la piena realizzazione: è l’obiettivo della Fondazione Pino Cova di Milano, che ha organizzato per il 6 novembre nel capoluogo lombardo il convegno “Disabilità e Lavoro – L’inclusione che crea valore”, cui interverrà tra gli altri anche la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli
È in programma per il 4 novembre al circuito romano di Vallelunga il “Di.Di.Day”, una giornata di condivisione e solidarietà organizzata dall’Associazione Di.Di. (Diversamente Disabili), promotrice sin dal 2014 del Campionato Italiano di Motociclismo Paralimpico, iniziativa che farà provare il brivido della velocità a chi ha una disabilità, come passeggeri di moto o auto
«Mi dice che sono malata, incapace, che senza di lui non posso fare niente»: lo si legge in uno degli otto manifesti realizzati per “Adesso parlo io”, campagna in tema di contrasto alla violenza di genere, lanciata dal Centro Antiviolenza di Merano – Frauen gegen Gewalt Merano (Bolzano). Sono storie di donne altoatesine, donne immigrate, donne anziane, donne con disabilità e giovani ragazze, scelte per esemplificare la trasversalità del fenomeno della violenza di genere. A tale campagna il Centro Informare un’h dedica un ampio approfondimento di cui suggeriamo senz’altro la consultazione
Sono stati tanti i messaggi-chiave all’insegna dell’inclusione, lanciati in questi anni sulle nostre pagine da Andrea Bianco, apprezzato scultore con disabilità visiva di Bolzano. Nei prossimi giorni, ed esattamente dal 3 al 5 novembre, Bianco sarà protagonista al Complesso Monumentale di Sant’Anna dei Lombardi a Napoli, con la mostra “Laudate Dominum”, un’iniziativa nata quasi per caso (dalla lettura di un nostro articolo), ma non certo a caso. Spazio dunque alle parole dello stesso protagonista, per sapere com’è andata
Una bella serata di divertimento, poi il ritorno a casa e l’ascensore rotto. «Ma che problema c’è!», si dicono le due persone con disabilità motoria, se il servizio manutenzione ascensore è H24. E invece... Invece la risposta alla chiamata è «voi disabili dovete stare a casa, che uscite a fa’! E se volete subito l’operaio sono 300 euro»! «Eh già - commenta amaramente Paola Fanzini, presidente dell’Associazione romana La lampada dei desideri -, noi non abbiamo il diritto di uscire e di andarci a divertire!». Fortunatamente i Vigili del Fuoco risolvono il problema, ma l’umiliazione resta
Per la prima volta la FAIP (Federazione delle Associazioni Italiane delle Persone con Lesione al Midollo Spinale) farà parte dell’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità: «È una bella e nuova opportunità per il nostro mondo - dichiara il presidente della Federazione Vincenzo Falabella - che dovrà portare tutte le nostre componenti ad un’assunzione di responsabilità maggiore, per portare al centro del dibattito nazionale i diritti sociali e i diritti alla salute delle persone con lesione al midollo spinale, sia traumatica che congenita»