Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo la seguente lettera, aperta e pubblica, inviata al Sindaco di Roma da Luigi Vittorio Berliri, presidente di Casa al Plurale, Associazione di coordinamento delle case famiglia di Roma e del Lazio. «Occorrono almeno 18 milioni di euro - scrive tra l’altro Berliri - per adeguare le tariffe per le 415 persone con disabilità in casa famiglia. Benissimo il piccolo recente incremento di 7 euro, ma davvero non basta. Occorre parlarne, pubblicamente, perché dare risposta ai più fragili è dare risposta a tutta la città: è una responsabilità collettiva!»
Promosso dall’Associazione Luciano Tavazza per il 24 giugno a Roma, presso il Centro di Servizio per il Volontariato del Lazio (ma fruibile anche da remoto), è in programma un seminario di presentazione dello “Schema di Disegno di legge, d’integrazione e modifica del Codice del Terzo settore (Decreto Legislativo 117/17)”, incontro durante il quale sono previsti anche alcuni interventi da parte di rappresentanti di Reti, Gruppi, Fondazioni e Università
«L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità non solo è un diritto per gli individui, ma un impegno politico, strategico, operativo per tutto il Paese e la comunità, arricchendo attraverso la diversità e la valorizzazione delle singolarità umane la produttività e la sostenibilità delle organizzazioni»: lo ha dichiarato Paolo Bandiera dell’Associazione AISM, durante l’pevento conclusivo del progetto “PRISMA” (Prevenzione rischi, Reti collaborative, Inclusione lavorativa nella Sclerosi MultiplA), promosso dalla FISM, Fondazione che opera a fianco dell'AISM stessa
Un programma denso di eventi distribuiti su tutto il territorio italiano e per tutto questo mese di giugno, dagli approfondimenti a carattere informativo e scientifico alle varie iniziative locali: è quello che ruota intorno alla Giornata Mondiale sulla SLA (sclerosi laterale amiotrofica) di domani, 21 giugno, e che qui in Italia è promossa dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), tenendo insieme speranza, consapevolezza, solidarietà e concretezza
«Nel prossimo Decreto Attuativo della Legge Delega in materia di disabilità abbiamo previsto che il costituendo Garante Nazionale per i diritti delle persone con disabilità possa intervenire rispetto all’attuazione dei PEBA»: lo ha dichiarato la ministra per le Disabilità Locatelli, rispondendo a un’Interrogazione alla Camera sui Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA). «Oltre al miglioramento normativo - ha aggiunto - è necessario però un cambio di prospettiva, progettando e immaginando qualsiasi luogo e qualsiasi evento in maniera universalmente accessibile e fruibile»
Persona con paraplegia, Franco Malerba fondò nel 1983 la Cooperativa Dalla stessa parte, per avviare progetti di inclusione sociale rivolti a donne fragili, persone con disabilità e giovani in cerca di occupazione. Quei semi sparsi allora sono oggi più vivi che mai e per celebrare il quarantennale della Cooperativa, il 21 giugno verrà presentato a Torino il Laboratorio Franco Malerba, insediamento produttivo sostenibile a Lanzo Torinese, che fornirà tra l’altro prodotti e servizi alle aziende locali e alla comunità, inserendo nel lavoro persone con disabilità psico-fisiche e disoccupati
Una serie di incontri per far conoscere al meglio i vari aspetti legati alla disabilità visiva, aperti ad operatori del sociale, insegnanti, volontari e famiglie: è la proposta dell’ANFAMIV (Associazione Nazionale delle Famiglie delle Persone con Minorazioni Visive) che si terrà presso la sede di Udine dell’Associazione dal 27 giugno al 24 agosto, consentendo anche di partecipare a singoli incontri
Valle laterale della Valle d’Aosta, la Valpelline è un punto di riferimento per il suo ambiente naturale ed è frequentata prevalentemente da quanti amano una montagna un po’ appartata, incontaminata, tranquilla e silenziosa. Per consentire a tutti di scoprirla in mountain bike e tandem a pedalata assistita oppure a piedi, comprese le persone con disabilità visiva o cognitiva, è stata organizzata dal 22 al 25 giugno la proposta aperta a tutti, denominata “Tandem & Trekking in Valpelline”, alla cui organizzazione ha collaborato anche la Cooperativa Sociale Cera l'Acca di Aosta
Sono sempre più frequenti le iniziative dedicate all’accessibilità in àmbito culturale, intesa per altro non solo come abbattimento delle barriere materiali e culturali, ma anche come possibile “porta aperta” verso l’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità. A cercare ora di fare il punto su tanto fervore sarà l’incontro del 27 giugno a Roma “Accessibilità e inclusione nei luoghi della cultura”, promosso dai Ministeri per le Disabilità e della Cultura, per promuovere la più ampia fruizione dei beni culturali, tramite la lettura e la valorizzazione di esperienze esistenti
Alessia Zucchelli ha 23 anni e ha esordito con successo nel badminton ai XVI Giochi Mondiali Estivi di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettive, in svolgimento a Berlino. Alessia ha un volto dolcissimo e gli occhi verdi incorniciati da lunghi capelli neri e gioca a badminton da dieci anni. Quando era piccola le è stata diagnosticata una patologia dello spettro autistico. Oggi è una persona consapevole e realizzata, grazie allo sport e all’amicizia di chi la circonda e la ama. Senza etichette. Senza limiti. Oltre l’impensabile
Le Aziende di Promozione Turistica di Novara, del Distretto Turistico dei Laghi e del Canton Ticino hanno realizzato, attraverso un progetto di finanziamento trasfrontaliero, gli “Itinerari da ascoltare”, una serie di ventiquattro podcast, ossia documenti audio caricati nel web e accessibili a chiunque, dedicati alla descrizione di altrettanti siti di interesse turistico presenti sui loro territori. Si tratta di audioguide realizzate con criteri professionali, che presentano anche effetti sonori, aiutando l’ascoltatore a calarsi ancor di più nella realtà descritta
È nato con l’obiettivo di promuovere sinergicamente l’attività di ricerca nella lotta alle patologie neurologiche e neuropsichiche dell’età evolutiva un accordo quadro tra l’Università di Padova e l’IRCCS Medea-La Nostra Famiglia. Si tratta di una convenzione approvata dal Ministero della Salute, che prevede la collaborazione tra clinici e ricercatori di diversa formazione (neuropsicologi, neurologi, fisiatri, ingegneri, neuropsichiatri) al fine di unire competenze teoriche, metodologiche e cliniche diverse, ma complementari
Anche Elena Bulfone, presidente della Fondazione Progettoautismo FVG (Friuli Venezia Giulia), parteciperà il 21 giugno a Roma, in qualità di relatrice, alla conferenza “Competenze digitali. Istruzione, lavoro, futuro”, organizzata dalla Fondazione Italia Digitale in collaborazione con ASSTEL, ove illustrerà “For Nothing / Per nulla - Il valore umano dell’autismo”, progetto comprendente una serie di attività pre-lavorative per persone con disturbo dello spettro autistico, ideato e curato dalla stessa Fondazione Progettoautismo FVG e supportato dall’ENAIP FVG
Ha preso il via l’edizione 2023 del progetto “Ti guido: verso un parco accessibile a tutti”, promosso dall’AIPD di Belluno (Associazione Italiana Persone Down), in collaborazione con il Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e in ideale continuità e sviluppo a livello nazionale della precedente iniziativa “Slow Down”, che tra il 2017 e il 2019 aveva promosso il turismo ecosostenibile e la valorizzazione del territorio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, realizzando percorsi accessibili anche a persone con disabilità intellettiva e/o motoria
È un’iniziativa preziosa, alla luce dei suoi caratteri di intersezionalità, il “SondaPride” lanciato da Simone Riflesso, attivista gay e persona con disabilità, che ne ha di recente promosso la seconda edizione, sempre allo scopo di mappare l’accessibilità e il livello di inclusione della disabilità dei pride italiani e in generale delle manifestazioni di rivendicazione dei diritti della comunità LGBTQIA+. Il tutto tramite un questionario rivolto agli enti organizzatori dei pride, ma dando questa volta anche più spazio alle persone partecipanti ai pride stessi con disabilità e neurodivergenti
È in programma per il 23 giugno a Pisa il convegno “Progetto di Vita e disabilità”, incontro organizzato da una serie di Associazioni locali, allo scopo di fare luce sulle prospettive attuali e future del Progetto di Vita delle persone con disabilità e fornire gli strumenti più efficaci per metterlo in atto. Nel corso del convegno è prevista anche una tavola rotonda cui parteciperanno rappresentanti degli Enti Pubblici locali, chiamati ad esprimersi circa la volontà di prendere impegni concreti ed efficaci
Nello scorso mese di maggio è stato pubblicato “L’eguaglianza di genere: un obiettivo trasversale. Position Paper 2023”, documento prodotto dall’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile costituitasi nel 2016 per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU e per promuovere la realizzazione dei diciassette Obiettivi indicati nell’Agenda stessa., Tale documento presta attenzione anche alle donne con disabilità nelle macroaree dedicate al contrasto alla violenza di genere e alla salute sessuale e riproduttiva
Le persone con disabilità che fanno riferimento all’Associazione Nuove Frontiere di Ladispoli (Roma) porteranno in scena il 21 giugno lo spettacolo “E poi ci troveremo come le star. Quasi una commedia!”, unica narrazione frutto di una “fusione” di tre laboratori occupazionali (teatrale, pittorico e di ballo). Una rappresentazione che sarà il corollario di tante giornate gioiose, ma anche impegnative, dove il risultato positivo sarà un momento corale e soddisfacente per tutti e per tutte
«Presso il Comune di Pescara l’accesso al Servizio Politiche Sociali è possibile solo da una porta secondaria per le persone con disabilità in carrozzina; l’ascensore, infatti, è presente, ma è inutilizzabile perché da oltre due anni è fuori servizio»: a denunciarlo è l’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, che sottolinea: «Come può essere accettabile che Sindaco e Assessori avvocati non sappiano che sul piano giuridico questa è una discriminazione indiretta ai sensi della Legge 67/06?»
Nata nel 1998 con l’obiettivo di affiancare l’Unità Spinale Unipolare dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Grande Ospedale Metropolitano Niguarda di Milano, nel delicato compito di riabilitazione globale della persona con lesione al midollo spinale, integrando il percorso della riabilitazione stessa e sostenendo il reparto con nuove tecnologie. l’AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale) festeggerà degnamente i propri primi venticinque anni con l’evento denominato “25 anni insieme!”, in programma per il 20 giugno