Superando

Case famiglia di Roma e del Lazio: una boccata di ossigeno, ma non basta!

«È senza dubbio una boccata d’ossigeno, ma per continuare a garantire una vita degna di essere vissuta alle persone con disabilità di cui ci prendiamo cura ogni giorno, avremmo bisogno ben più di un aumento annuale di 7 euro»: così Luigi Vittorio Berliri, presidente dell’Associazione Casa al Plurale, commenta il provvedimento attuato dalla Giunta Comunale di Roma, ritenuto appunto un fatto positivo, «ma del tutto insufficiente, se è vero che non tiene nemmeno conto dell’aumento ISTAT obbligatorio». Per questo la stessa Casa al Plurake chiede con urgenza un incontro con il Sindaco di Roma

Caregiver familiari e sclerosi multipla

Nel corso di una recente audizione presso la Presidenza del Consiglio, per discutere dei Decreti Attuativi della Legge di Delega al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane e non autosufficienti, l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) ha enfatizzato l’urgenza di garantire uno status di piena soggettività ai caregiver familiari, evidenziando l’importanza di riconoscere i loro bisogni specifici, inclusi quelli legati al lavoro e all’inclusione sociale, alle tutele previdenziali e assicurative, alle necessità di formazione, ai bisogni di cura e sollievo

Servizio Civile e Terzo Settore in Friuli Venezia Giulia

Organizzato dalla Regione Friuli Venezia, il convegno “Servizio civile e Terzo settore. Il volontariato tra sussidiarietà orizzontale e difesa non armata e non violenta della Patria”, in programma per il 12 giugno all’Università di Trieste, costituirà un’occasione di riflessione sul ruolo e sulle interrelazioni tra il Servizio Civile e il Terzo Settore, rivolgendosi in particolare agli Enti della Regione. Tra le organizzazioni che porteranno la propria testimonianza vi sarà anche l’AISM di Trieste (Associazione Italiana Sclerosi Multipla)

C’è molto anche sulla disabilità nel nuovo regolamento europeo sui treni

È entrato in vigore il Regolamento dell’Unione Europea che disciplina i diritti e gli obblighi dei passeggeri e delle passeggere nel trasporto ferroviario, aggiornando la precedente normativa del 2007 e applicandosi ai viaggi su rotaia internazionali o nazionali in tutta l’Unione. La nuova disciplina mira a garantire maggiore assistenza ai passeggeri e alle passeggere nei casi di interruzione del viaggio, prestando particolare attenzione alle persone con disabilità, dalle informazioni accessibili all’assistenza, dai risarcimenti alla formazione del personale e altro ancora

Un percorso accessibile a Torino e anche la guida di un drone

Dopo oltre un anno di attività, si è concluso alla fine di maggio il progetto “Limitless: vivere la disabilità oltre i confini”, voluto dall’Associazione Parent Project, con il sostegno della Fondazione CRT, per promuovere la cittadinanza attiva dei giovani con distrofia di Duchenne e Becker. L’iniziativa ha coinvolto i partecipanti nella mappatura e nella costruzione di un percorso accessibile in una delle zone di maggiore interesse di Torino, attraverso l’app “Kimap”, e ha anche fornito l’opportunità di sperimentare la guida di un drone

Tutto meritato quel titolo conferito a Luciana Gennari

Per tanti anni presidente della Consulta delle Persone con Disabilità nel Municipio 9 di Roma, alla fine di maggio Luciana Gennari è stata insignita del titolo di Presidente Onorario di tale Consulta, titolo riconosciuto per la prima volta. Riceviamo e ben volentieri pubblichiamo un testo di Raffaello Gennari, figlio di Luciana, per farne meglio conoscere ai Lettori e alle Lettrici l’alto spirito etico, la passione e il rispetto con cui ha accompagnato il proprio impegno più che ventennale in favore dei diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie

La redazione dei Piani Educativi Individualizzati: una Nota del Ministero

Tramite una Nota prodotta il 1° giugno scorso, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato le indicazioni per la redazione dei PEI (Piani Educativi Individualizzato) per il prossimo anno scolastico 2023-24, rivolti ad alunni e alunne con disabilità. Proponiamo un approfondimento che analizza le varie parti di tale Nota, comprese le possibili interpretazioni dubbie, il tutto a cura dell’Associazione AIPD, in collaborazione con il Centro Studi Giuridici HandyLex

L’Italia alla Conferenza Annuale degli Stati Parti della Convenzione ONU

Una fitta agenda di impegni attende la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli dal 13 al 15 giugno alle Nazioni Unite di New York, in occasione della 16^ Conferenza Annuale degli Stati Parti della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, e tra gli eventi collaterali promossi dal nostro Paese, in collaborazione con altri Stati e organizzazioni, ve ne sarà anche uno dedicato al meritorio progetto DAMA (Assistenza medica avanzata alle persone con disabilità) e un altro riguardante i disturbi dello spettro autistico

Il contestato trasferimento di una scuola modello di inclusione

C’è una scuola media inferiore a Milano, la Scuola Vivaio, che costituisce un vero e proprio modello di inclusione. Pensata alla metà degli Anni Settanta per gli alunni e le alunne non vedenti, essa offre attualmente un percorso particolare a studenti vedenti, non vedenti e con altre disabilità e alle loro famiglie. Il Comune di Milano ne ha deciso il trasferimento in un’altra struttura, che i familiari ritengono però inadeguata e che comprometterebbe l’accessibilità e la sicurezza soprattutto di alunni e alunne con ipovisione, disabilità motoria o disturbi dello spettro autistico

Cuneo per tutti, Cuneo per te

Un’inclusività eterogenea, caratterizzata dalla realizzazione di materiale accessibile a fronte di differenti disabilità sensoriali, cognitive e linguistiche e rivolgendosi anche ad ogni altro possibile fruitore: è partito da queste basi il progetto “Cuneo per tutti, Cuneo per te”, finanziato dalla Fondazione CRC, realizzato dall’Associazione Tactile Vision di Torino, con il supporto dell’UICI di Cuneo e dell’Associazione Comitato Cuneo Illuminata, oltreché avvalendosi del patrocinio del Comune di Cuneo, presso il quale verrà presentato nel corso di un incontro in programma per il 12 giugno

Uno spaventapasseri all’insegna dell’inclusione e dell’accettazione

Andrà in scena l’11 giugno a Montecchio Maggiore (Vicenza) “Lo spaventapasseri”, spettacolo organizzato dal laboratorio teatrale “Le semense” dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, con il coinvolgimento di oltre venti persone con disabilità, provenienti dalle Province di Vicenza e Verona. Ingredienti principali ne saranno l’inclusione e l’accettazione, per una rappresentazione adatta non solo ai bambini, ma che intende portare un prezioso messaggio a tutti e tutte

Quelle barriere a Ferrara dovranno essere rimosse

Quei cittadini e cittadine di Ferrara che avevano intentato una causa civile contro il proprio Comune, per condotta discriminatoria nei confronti delle persone con disabilità, dopo la realizzazione o la riqualificazione di alcune opere pubbliche senza tenere conto dell’abbattimento delle barriere architettoniche e senso-percettive, hanno sottoscritto un accordo con la stessa Amministrazione Comunale, presso il Tribunale di Ferrara, ottenendo il riconoscimento della validità delle motivazioni da loro addotte, nonché l’ordine di fare abbattere quelle barriere

Sicilia: inclusione e partecipazione delle persone con disabilità ferme al palo

Innanzitutto la mancata attuazione della Legge 112/16 sul “Durante e Dopo di Noi”, ma anche numerose altre importanti questioni, ormai da anni irrisolte, fanno dire a Giuseppe Giardina, presidente dell’Associazione ANFFAS Sicilia di «non poter far altro che prendere atto, con rammarico e profonda delusione, della poca considerazione che le Istituzioni pubbliche, in Sicilia, hanno delle persone con disabilità e delle loro famiglie». È la denuncia di una noncuranza resa ancora più amara dal silenzio delle stesse Istituzioni, una denuncia cui si unisce anche l’ANFFAS Nazionale

Va in scena “Il futuro degli animali”, con la compagnia Luna Rossa

Nel variegato mondo delle attività di volontariato genovese, vi è anche la compagnia teatrale Luna Rossa, formata da persone con diverse disabilità, volontari e operatori socio-sanitari, nata nel 2000 da un progetto di laboratorio di teatroterapia del “reparto speciale” dell’Ospedale Psichiatrico di Quarto. L’11 giugno a Genova-Sestri Ponente Luna Rossa porterà in scena “Il futuro degli animali. Favola o utopia sostenibile?”, rappresentazione basata sull’omonimo libro di Enrica Zinno

Per una maggiore consapevolezza sulle malattie rare, croniche e complesse

Favorire a livello territoriale una maggiore consapevolezza sulle malattie rare, croniche e complesse e promuovere la conoscenza di un corretto percorso diagnostico ed assistenziale per i neonati/bambini affetti da tali patologie: sono gli obiettivi del congresso “Il bambino con malattia rara e disabilità, dalla diagnosi all’assistenza” (seconda edizione), organizzato insieme alla Clinica Pediatrica di Ancona e all’Università Politecnica delle Marche dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro, in programma per il 9 e 10 giugno presso il Centro Nazionale di quest’ultima a Osimo (Ancona)

Campania: verso gli “Stati Generali Disabilità e Salute”

Autodeterminazione, autonomia, vita indipendente per le persone con disabilità: saranno queste le parole chiave degli “Stati Generali Disabilità e Salute”, organizzati per il 23 giugno a Napoli dalla Federazione FISH Campania e dall’Associazione ANFFAS Campania, per discutere di integrazione sociosanitaria nella propria Regione con i rappresentanti istituzionali regionali e locali, con le organizzazioni sindacali, ma anche e soprattutto con le persone con disabilità e le loro famiglie

Due persone con sindrome di Down che si sposano: quando non farà più notizia?

Si sono conosciuti in Spagna ed è stato amore a prima vista. Il 3 giugno Simone e Lorena, giovani adulti con sindrome di Down, si sono sposati, dopo una convivenza di alcuni anni. È ciò che accade normalmente, quando due persone si amano, ma la loro storia è diventata invece notizia, rimbalzata tra giornali e televisioni, perché «non si è ancora affermata l’idea che le persone con sindrome di Down possano, vogliano e sappiano avere una vita affettiva piena e costruire una relazione profonda e duratura», come commenta Patrizia Danesi, coordinatrice dell’Associazione AIPD Nazionale

Per una vera inclusione di alunni e alunne con autismo

L’idoneità degli assistenti per l’autonomia e la comunicazione, l’ingresso di operatori esterni specializzati (incaricati dalle famiglie), una corretta formazione degli operatori degli Sportelli Autismo/Scuole Polo e l’inserimento di almeno un insegnante tutor qualificato nelle istituzioni scolastiche del primo ciclo: è la sostanza delle quattro proposte inviate al Ministero dell’Istruzione e del Merito dall’APRI ((Associazione Cimadori per la ricerca italiana sulla sindrome di Down, l’autismo e il danno cerebrale), per garantire una vera inclusione degli alunne e delle alunne con autismo

Una nuova presentazione di “RaccontAbili. Domande e risposte sulla disabilità”

Dapprima un tour guidato del quartiere romano della Garbatella, nel pomeriggio del 10 giugno, insieme all’Associazione di Promozione Sociale capitolina Radici, che dal 2015 si impegna per rendere più inclusiva la fruizione del patrimonio culturale con particolare attenzione alle persone con disabilità visiva, uditiva, motoria e intellettiva-relazionale. Quindi quel tour confluirà nel locale One Sense by Valla, ove vi sarà una presentazione del libro di Zoe Rondini "RaccontAbili. Domande e risposte sulle disabilità"

Non si dia alcuno spazio alla sterilizzazione forzata delle donne con disabilità

Si dicono letteralmente «costernati», dal Forum Europeo sulla Disabilità, di fronte a quanto dichiarato da due componenti dei Comitati di esperti francesi che valutano le decisioni di praticare la sterilizzazione forzata delle donne con disabilità. «Sono parole – affermano dal Forum – che mostrano una persistente convinzione paternalistica, infantilizzante e patriarcale, minando il diritto delle donne con disabilità all’autonomia corporea. Richiamiamo quindi la Francia a seguire il paradigma dei diritti umani della disabilità, incarnato dalla Convenzione ONU, ratificata dalla Francia stessa»

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