Superando

Le persone con disabilità intellettiva, le mascherine e il distanziamento

«Non tutte le persone con disabilità intellettiva - ricordano dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) -, sono esonerate dall’obbligo di indossare la mascherina, a meno che non abbiano meno di 6 anni, ciò che vale per tutti, anche per i bambini e le bambine senza disabilità, oppure una “disabilità non compatibile con l’uso continuativo della mascherina”, come stabilito dal DPCM del 26 aprile 2020. Per tutte le persone con disabilità intellettiva esiste invece la deroga relativa al distanziamento, secondo quanto indicato dal DPCM del 17 maggio 2020»

Impiegare bene le risorse per la ricerca su malattie molto rare e poco studiate

Lanciato dalla Fondazione Telethon per supportare le Associazioni di pazienti a investire al meglio i propri fondi in progetti di ricerca sulle patologie di proprio interesse, spesso molto rare e poco studiate, il progetto “Seed Grant” ha concluso la sua prima edizione, prevedendo il finanziamento di sette progetti di ricerca, per un totale di 350.000 euro, in collaborazione con l’AIG (Associazione Italiana Glicogenosi), l’AISA (Associazione Italiana per la Lotta alle Sindromi Atassiche), l’Associazione Help Olly e l’Associazione Una Vita Rara AHDS-MCT8

“InAut”, un progetto in Toscana per la vita indipendente

La Società della Salute Alta Val di Cecina Valdera (Pisa) ha diffuso un avviso pubblico rivolto a persone con disabilità residenti sul territorio interessato, che finanzia interventi in materia di vita indipendente a valere sulle risorse ministeriali di cui al Fondo per la Non Autosufficienza 2019-2021. L’avviso si chiama "Indipendenza e autonomia - InAut" e gli interessati potranno presentare domanda di partecipazione fino al 14 ottobre prossimo

L’importanza di un’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale

Frutto di un lavoro di raccordo con le varie Federazioni e Associazioni impegnate in favore dei diritti delle persone con disabilità, la Delegazione Nazionale Cultura - Coordinamento nazionale per l’accessibilità e l’inclusione ha inviato ai principali referenti istituzionali nazionali un documento in cui propone la nascita di un’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale, come «innovativa struttura che promuova e coordini i processi culturali inclusivi a favore delle persone con disabilità, concentrandosi su temi quali l’accessibilità, la formazione e l’inserimento professionale»

Informarsi, capire e votare: l’importante è partecipare

Si chiama così un libro dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), basato sull’idea che nessuno possa considerarsi cittadino attivo, se non viene messo in condizione di partecipare alla costruzione della propria storia e di quella della comunità di cui è parte. Il tutto considerando che molte persone con disabilità intellettiva ancora non votano, perché poco informate sui loro diritti o in difficoltà ad accedere a informazioni comprensibili. Anche in questi giorni, dunque, l’AIPD, in vista dell’imminente tornata elettorale, ha realizzato una “Guida al voto” in “alta comprensibilità”

Le voci di Lella Costa e Claudio Bisio, per la mostra “parlante” sul Parkinson

«Sradicare lo stigma e l’ignoranza che circondano la malattia, favorire la diagnosi precoce, promuovere i diritti delle persone con Parkinson alle cure, all’inclusione sociale e a una migliore qualità della vita»: sono gli obiettivi di “Non chiamatemi morbo”, ovvero “Il Parkinson non è contagioso”, campagna promossa dalla Confederazione Parkinson Italia, che vivrà il proprio lancio il 22 settembre a Milano, con una mostra fotografica “parlante”, dedicata a storie di resistenza al Parkinson, corredate dalle immagini di Giovanni Diffidenti e dalle voci degli attori Lella Costa e Claudio Bisio

L’inclusione e le disabilità psichiatriche

Nell’àmbito del “Festival dello Sviluppo Sostenibile”, organizzato dall’ASviS (Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile), in sinergia con un’importante rete di partner, e che prevede numerosi appuntamenti dal 22 settembre all’8 ottobre, l’Università di Padova, sulla scia di un crescente impegno in àmbito di inclusione a tutti i livelli, promuoverà il 23 settembre un seminario in rete curato dal proprio Gruppo di Lavoro sulle Disabilità Psichiatriche, allo scopo di condividere una serie di riflessioni svolte a proposito del binomio “Inclusione e disabilità psichiatriche”

Bimbi e bimbe che hanno saputo andare oltre la disabilità

«Vorrei dare spazio a una bella pagina di speranza - scrive Stella Di Domenico -, perché in una scuola stravolta non soltanto dal Covid è importante dare un segnale di positività. I compagni di Uma, mia figlia di 10 anni, con una gravissima disabilità, sono andati oltre la disabilità, così come i loro genitori. Ogni giorno Uma fa progressi e questo non è dovuto soltanto a un lavoro tecnico! Infatti, la forza che lei dimostra è il riflesso di quella dei suoi amati compagni di scuola, che la spronano, la amano, la rispettano, la accolgono con il sorriso e chiedono di lei quando è assente»

Nessuno può svendere la qualità dei dispositivi medici monouso

In una lettera inviata al Ministro della Salute, varie Federazioni e Associazioni (FAVO, FAIP, FISH, AISTOM, FINCOPP, ASBI, AIMAR, Palinuro, AILAR) fanno riferimento a quanto contenuto in un libro dedicato al sistema di acquisto di farmaci e dispositivi, ove «qualcuno - viene denunciato - ha tentato di svendere la qualità dei nostri dispositivi medici monouso, qualità che insieme alla libera scelta è per noi di vitale importanza». In particolare si contesta la posizione di Cittadinanzattiva, «che dovrebbe rappresentare e tutelare - sottolineano le organizzazioni - gli interessi dei Cittadini»

Le Linee Guida del nuovo Piano Educativo Individualizzato che fanno discutere

A proposito delle critiche di queste settimane alle Linee Guida per il nuovo PEI (Piano Educativo Individualizzato), che il Ministgero dell'Istruzione si appresta a varare, «sembra che - scrive Salvatore Nocera -, il Ministero abbia accolto le pressanti richieste della Federazione FISH e delle Associazioni ad essa aderenti, riguardanti la piena titolarità di partecipazione delle famiglie ai GLO (Gruppi di Lavori Operativi per l’Inclusione), sia in persona dei genitori che degli alunni con disabilità, secondo le indicazioni della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità»

La cerimonia conclusiva del premio a chi ha informato bene sulle Malattie Rare

È in programma per il 23 settembre a Roma, e potrà essere seguita in diretta streaming, la cerimonia conclusiva del settimo Premio OMAR, l’iniziativa promossa dall’Osservatorio Malattie Rare che si rivolge a tutti coloro i quali, utilizzando diversi mezzi di comunicazione, abbiano saputo proporre un’informazione corretta e una sensibilizzazione efficace verso il grande pubblico, sul mondo complesso delle Malattie e dei Tumori Rari

“Uno sguardo raro”, ovvero un modo diverso di vedere le cose

Progetto culturale nato per raccontare la diversità e mostrare cosa significhi vivere con una Malattia Rara o una Disabilità, all’insegna di «un modo diverso di vedere le cose», “Uno sguardo raro”, l’unico Festival Internazionale di Cinema dedicato al tema della Malattie Rare, si avvia a vivere la fase conclusiva della propria quinta edizione, con la cerimonia di premiazione del 28 settembre, preceduta da una serie di eventi, sia a distanza che in presenza, a partire da domani, 18 settembre

I Caregiver Familiari Comma 255 sul nuovo Piano Educativo Individualizzato

Il Gruppo Caregiver Familiari Comma 255 esprime «timore e allarme per l’imminente approvazione del Decreto Interministeriale per l’adozione del nuovo PEI (Piano Educativo Individualizzato) e delle relative Linee Guida», ritenendo che esso si rifaccia a «un modello che non riconosce la giusta centralità e importanza al volere dell’alunno/a con disabilità e della sua famiglia»

Lascerà il segno, quella Sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo

«Proprio nei giorni in cui in Italia è vivo il dibattito legato alle lacune del sistema scolastico alla riapertura post-lockdown, questa Sentenza segna una tappa decisiva verso il rafforzamento dei diritti delle persone con disabilità nello scenario europeo e internazionale»: così Filomena Gallo, responsabile della Segreteria dell’Associazione Coscioni, commenta la decisione assunta dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo, alla quale avevamo già dato ampia visibilità, con la condanna dell’Italia per la violazione del diritto allo studio di una minore con disabilità

Quattro intense giornate di sport e non solo

«Nonostante le restrizioni del momento, siamo riusciti comunque a completare, in tutta sicurezza, le attività previste, nel corso di quattro giornate intense e ricche di emozioni, superando ogni limite»: è del tutto positivo, anche quest’anno, il bilancio degli “Adria Inclusive Games”, evento sportivo (e non solo) promosso dall'Associazione SporT21 Italia e rivolto ad atleti con disabilità intellettiva/relazionale, svoltosi a fine agosto nella tradizionale sede di Lignano Sabbiadoro (Udine)

Libri in Braille per gli alunni e le alunne non vedenti della Toscana

Già a partire dal 14 settembre, data di apertura delle scuole, i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze cieche della Toscana hanno potuto disporre di tutti i libri di testo in Braille, servizio offerto dalla Stamperia Braille della Regione Toscana, che non comporta alcun costo per le famiglie. Grazie alla Stamperia, infatti, ogni anno tutti gli studenti ciechi della Toscana, dalle scuole primarie alle superiori, possono utilizzare libri scolastici accessibili, trascritti in Braille e stampati su carta, oppure trasposti in formato digitale, in base alle diverse esigenze espresse

Un servizio rivolto alle madri con sclerosi multipla

Grazie al progetto “Sclerosi multipla giovani mamme e bambini”, promosso dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e finanziato dall’edizione dello scorso anno di Trenta Ore per la Vita, le madri con sclerosi multipla possono contare su una rete di supporto in cinquanta città italiane, tramite un’équipe composta da psicologi, consulenti legali, volontari e operatori professionali, che le agevola in tutte le azioni quotidiane e nella loro sfida contro la malattia

Enrico Montobbio, che fu un pioniere vero dell’inclusione lavorativa

È scomparso nei giorni scorsi Enrico Montobbio, vero pioniere dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità intellettiva, che in tale àmbito maturò sin dagli Anni Settanta una serie di esperienze ritenute “maestre” nell’ASL 3 di Genova. A ricordare l’«amico-maestro» è il pedagogista e formatore Mario Paolini. Riportiamo anche un ampio brano, pubblicato qualche tempo fa da Daniela Mariani Cerati, riguardante l’esperienza genovese condotta da Montobbio

La disabilità in un Paese dell’Africa, tra Covid, crisi economica e stigma

In Italia il Covid ha lasciato segni graffianti sulla società con disabilità, come la carenza di operatori socio sanitari a domicilio conseguente l’afflusso verso le residenze. In Africa è successo qualcosa di particolare. Nel nostro immaginario di povertà e denutrizione si può pensare a una vera e propria falcidia di persone con disabilità, invece le dinamiche possono essere tutt’altre. Vediamo cos’è successo ad esempio in Sudan, parlandone con Vincenzo Racalbuto, titolare nel Paese africano della sede dell’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo)

Visite guidate, inclusive e accessibili, a una mostra di assoluto valore

Nei pomeriggi di sabato e domenica, dal 19 settembre al 4 ottobre, sono in programma sei visite guidate, inclusive e accessibili, alla mostra “Gauguin, Matisse, Chagall. La Passione nell'arte francese, dai Musei Vaticani”, in corso di svolgimento al Museo Diocesano di Milano. L’iniziativa si inserisce nell’àmbito di “DescriVedendo”, progetto dell’ANS (Associazione Nazionale Subvedenti) che costituisce un vero e proprio “ponte” fra persone con disabilità visiva e normovedenti, con il coinvolgimento dei maggiori musei milanesi e lombardi

Pagine