Sono circa centoventi, tra persone con disabilità, familiari, educatori professionali e volontari, i partecipanti alla sedicesima edizione di “STare Assieme”, progetto dell’AST (Associazione Sclerosi Tuberosa), consistente in un’intensa settimana di attività sociale, incontri e attività formative, che si protrarrà fino al 31 agosto a Montesilvano (Pescara). E domani, 27 agosto, nell’àmbito dell’evento è previsto anche un incontro pubblico utile a confrontarsi sui temi delle Malattie Rare, con particolare riferimento alla sclerosi tuberosa
«Chi ha una persona disabile in famiglia - scrive Irene Gironi Carnevale -, e nella fattispecie un figlio, vive l’estate come un incubo, a meno che non goda di una casa in un luogo di vacanza e di parenti/operatori/amici tuttofare disponibili per tutto il periodo estivo a interagire e aiutare nella gestione. Si guarda il calendario, pensando che quando si sarà rientrati nella routine quotidiana tutto sembrerà meno drammatico e si fa la “stecca”, come i carcerati o i militari di una volta, smarcando mentalmente i giorni che ci riportano alla nostra quotidiana “ordinaria diversità”»
Proprio venerdì scorso ne avevamo pubblicato il suo ultimo pezzo. Poi la notizia della sua scomparsa a Chieti, che priva anche la nostra testata di una Persona Cara, oltreché di una “firma” preziosa”. A Simona Petaccia, giornalista, fondatrice e presidente dell’Associazione Diritti Diretti, impegnata da anni sul fronte dei diritti delle persone con disabilità e in favore di una nuova cultura dell’accessibilità, Claudio Arrigoni dedica un bel ricordo, che facciamo del tutto nostro
Il figlio Davide, che si muove con il deambulatore e ha un deficit comunicativo, sognava di giocare al calcio, cosicché Carmela ha fondato a Roma l’Associazione Supereattivi, per far giocare insieme bambini con e senza disabilità. Il gruppo conta oggi su venti giocatori, tra i quali due gemelli di 13 anni non vedenti e un ragazzino con una disabilità di tipo cognitivo. «Ogni partita - dice Carmela - è per Davide una vittoria. Per lui è una gioia già andare a comprare scarpe chiodate e magliette e dire ai compagni che gioca a calcio. Lo sport è vita, nessuno deve esserne escluso»
Subito dopo un incontro avuto con i rappresentanti istituzionali della propria Regione, alcuni membri del Direttivo del Comitato Marchigiano per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità hanno annunciato la nascita dell’Associazione Vita Indipendente delle Persone con Disabilità Marche, o più semplicemente AviMarche, che si propone di operare in maniera sempre più efficace nella direzione del riconoscimento del diritto alla Vita Indipendente per tutte le persone con disabilità marchigiane. Ne abbiamo parlato con il presidente Angelo Larocca
«Se fosse confermato che la giovane era legata al letto al momento dell’incendio, ci troveremmo di fronte a un altro inaccettabile caso in cui una persona muore in stato di contenzione, pratica purtroppo assai diffusa, lesiva dei diritti e della dignità delle persone che la subiscono, e umiliante per gli stessi operatori, che deve e può essere superata»: lo dichiarano dal Coordinamento Nazionale della Conferenza per la Salute Mentale, a proposito di quanto accaduto al reparto di psichiatria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove una giovane paziente è deceduta durante un incendio
«18 disoccupati con disabilità motorie e uditive di età compresa tra i 18 e i 35 anni, interessati a intraprendere e gestire un’ospitalità extra-alberghiera (appartamento turistico, bed&breakfast, casa vacanze), accogliendo turisti con le loro stesse caratteristiche nei propri appartamenti accessibili»: a loro si rivolge HostAbility, progetto che vuole facilitare l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, creando il primo circuito di turismo accessibile organizzato a Roma e nel Lazio. Scopriamone di più, ricordando che si potranno inviare le domande di candidatura fino al 31 agosto
Si intitola così il libro di imminente uscita, curato da Anna Contardi, coordinatrice nazionale dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), ricco di utili informazioni, ma anche di preziose testimonianze, «per conoscere più da vicino questi nostri compagni di viaggio», come è stato scritto, il tutto a comporre un vero e proprio “decalogo”, del quale alcuni punti si possono sintetizzare così: «Prima di tutto siamo persone», «Non siamo tutti uguali», «Diventare autonomi si può», «Anche noi diventiamo grandi» e «Vogliamo andare a vivere da soli»
«Quanto ancora dovremo aspettare per avere cure mirate e rispettose di persone che hanno bisogni importanti e specifici? Questo non è un caso isolato che riguarda la provincia di Bari, ma purtroppo riguarda tutta l’Italia. E intanto cambiano ancora i nostri interlocutori nei Ministeri...»: lo scrive Benedetta Demartis, commentando la tragedia avvenuta a Grumo Appula (Bari), dove un ragazzo con autismo, soccorso con grande ritardo, si è poi lanciato da un balcone
«Una vacanza in barca a vela con disabili? Forse, ma sarà anche un’esperienza indimenticabile in cui tutti ci nutriremo di bellezza e delle nostre diversità, e da cui torneremo più ricchi che mai»: lo dicono dall’Associazione modenese NoisyVision, alla vigilia dell’avvio di “Anche a Nettuno piace giallo”, iniziativa che da domani, 24 agosto, fino al 31 del mese, vedrà un equipaggio integrato di persone ipovedenti, non vedenti e vedenti solcare il Tirreno da Napoli all’Isola d’Elba, a bordo di “Adriatica”, il natante dei noti “Velisti per caso” Syusy Blady e Patrizio Roversi
È stato presentato presso la sede dell’IRIFOR Emilia Romagna e dell’UICI della medesima Regione, il “Progetto di ricerca sull’accessibilità dei supermercati e sulle abitudini di spesa degli ipovedenti”, iniziativa proposta da Monica Simone, dottoranda dell’Università di Bologna, con l’obiettivo di approfondire un’attività quotidiana importante nella vita di ognuno, quale il fare la spesa, analizzandone le componenti, dall’orientarsi nello spazio del supermercato al leggere prezzi ed etichette, in termini di accessibilità
È gratuito e si rivolge a proprietari di alberghi o villaggi turistici, ma anche a progettisti, designer e architetti che desiderino realizzare o progettare un’ospitalità accessibile a tutti, all’insegna della trasparenza, il corso online promosso da Village for all (V4A®) - la nota rete specializzata in “turismo accessibile” - in collaborazione con la Società TecnoAcademy, la Fiera SIA Hospitality Design, il Summit G20s, l’organizzazione professionale SKÅL International, il team di professionisti Wellness 7.0 (W7.0) e il network Fai la Mossa Giusta
«Questi numeri ci dicono che quando ci sono le condizioni adeguate per farlo, le persone con disabilità partecipano attivamente alla vita culturale e sociale della città»: così i Presidenti delle Federazioni LEDHA (componente lombarda della FISH) e FAND Lombardia commentano i risultati del protocollo siglato tra le due organizzazioni, l’AGIS Lombardia e l’Associazione Teatri per Milano, che ha uniformato le agevolazioni riservate alle persone con disabilità in tutti i teatri lombardi aderenti all’iniziativa
Il presupposto del “Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea” è che l’essere donne e contemporaneamente disabili esponga a una discriminazione multipla. Un testo scritto da donne con disabilità che approfondisca questi temi può renderle più consapevoli e determinate nel rivendicare i propri diritti. Tale risulta la versione in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) del “Secondo Manifesto”, curata con Stefania Costantini da Simona Lancioni, che già aveva proposto la traduzione italiana e la versione facile da leggere del documento
«Forse fra non molto - scrive Antonio Giuseppe Malafarina, pensando a Franky Zapata, l’“uomo volante” apparso a Parigi, durante le celebrazioni per l’anniversario della Rivoluzione Francese - potremmo percorrere le scale della Torre di Pisa su una carrozzina senza ruote. Ma fermare il processo di abbattimento delle barriere sarebbe un errore gravissimo»
In collaborazione con l'ANFFAS di Modica (Ragusa) l’ANVVFC locale (Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo)ha organizzato un incontro di condivisione tra alcuni giovani con disabilità e le Unità Cinofile da Soccorso. Oltre al divertimento per tutti, l'iniziativa ha avuto lo scopo di fare approcciare le persone con disabilità ai cani da soccorso, consentendo a far sì che gli animali, in tale avvicinamento, abbiano potuto riconoscere le diverse reazioni che possono avere, rispetto a quelle cui sono abituati
«Per il futuro speriamo di leggere sempre di più storie di ordinaria inclusione in cui nessuno sia eroe, ma normale attore di un processo di crescita per il singolo e per l’intero sistema scolastico»: lo scrive Veronica Asara, commentando la notizia diffusa qualche tempo fa, riguardante una mamma che ha scelto, pare su richiesta della scuola, di seguire in classe il proprio figlio con autismo, ricoprendo di fatto, il ruolo dell’insegnante di sostegno e giungendo lei stessa, al conseguimento del diploma insieme al figlio
«Chiediamo semplicemente che vengano rispettate le leggi!»: lo dichiarano i rappresentanti del nuovo Coordinamento Uniti per l’Autismo Marche, nato sulla scia di iniziative analoghe sperimentate con successo in altre zone d’Italia, che chiede subito un incontro urgente con il Presidente della propria Regione, per proporre una serie di soluzioni ad alcuni punti ritenuti irrinunciabili, a tutela dei diritti delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie
«Tra comunicati stampa roboanti - scrive Nadia Luppi -, articoli da prima pagina e notizie imprecise, c’è ancora tanta confusione sulle varie sfumature di esistenza che afferiscono al mondo della disabilità visiva. Ma la disabilità visiva e le sue sfumature sono “maestre” perché costringono all’ascolto, invitando a non abituarsi ai confini netti e ai protocolli standard. Solo pensando insieme a cosa può essere utile fare, si eviteranno iniziative inefficaci e malintesi che non fanno altro che alimentare rabbia, paura e pregiudizi, forieri di politiche insane e di vere “cacce alle streghe”»
Buona estate a tutti i Lettori! La redazione di «Superando.it» si prende alcune settimane di pausa. Riprenderemo le pubblicazioni regolari da lunedì 26 agosto, pur potendo dare spazio, anche in questo periodo, ad eventuali “Ultim’Ora” di particolare urgenza e attualità. Sono naturalmente a disposizione dei Lettori i nostri ampi archivi, sempre divisi per argomento (Diritti - Autonomia - Salute - Lavoro - Studio - Sport e Turismo - Società)