«In Europa sta crescendo la consapevolezza sull’importanza di includere le persone con disabilità nelle iniziative di sviluppo e di emergenza della cooperazione internazionale, sia nelle politiche generali, sia con progetti specifici rivolti alla disabilità»:
ruoterà attorno a questo semplice, ma fondamentale concetto l’importante conferenza internazionale del 18 novembre a Roma, cui parteciperanno alcuni tra i più importanti relatori del settore in àmbito nazionale, europeo e internazionale
Quando si parla di sclerosi multipla - malattia che costituisce la seconda causa di disabilità tra i giovani - non è possibile tralasciare l’impatto di essa sulla vita emotiva, psicologica e sociale delle persone interessate e di chi sta loro vicino. Anche su tali aspetti è impegnata l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), con il suo Progetto “Rete Psicologi” e con pubblicazioni come l’e-book “Aspetti psicologici e sclerosi multipla”, guida scaricabile gratuitamente in versione digitale
Il soggiorno nella “Grande Mela” di Ada e Matteo, “ambasciatori” del baseball per ciechi “Italian Style” e delle persone con disabilità visiva del nostro Paese, alla scoperta della cultura degli States, per sfatare o confermare certi stereotipi, con tanta musica sullo sfondo e anche per capire se New York sia più o meno accessibile delle nostre Milano e Roma
Tra le iniziative volte sempre alla prevenzione della cecità, l’ARIS (Associazione Retinopatici ed Ipovedenti Siciliani) ha deciso di intensificare - tramite la propria équipe multidisciplinare di professionisti - gli interventi nelle scuole della Provincia di Palermo e in particolare nelle realtà dei quartieri con maggiore disagio sociale, attraverso screening oftalmologici gratuiti. L’Associazione ha istituito inoltre un servizio di ortottica per bambini con problemi visivi e di occhio pigro
«Oggi in Italia vivono circa 38.000 persone con la sindrome di Down. Quali opportunità esistono per loro? E come può e deve essere garantito il loro benessere, una volta diventate adulte?»: partirà da queste domande il convegno in programma per il 7 novembre a Torino, organizzato dalle locali organizzazioni CEPIM (Centro Persone Down), Associazione Down e AIR Down, per fare il punto della situazione, trattando sia temi sanitari che sociali
Sport, musica, danza e momenti di informazione sensibilizzazione caratterizzeranno il 7 e 8 novembre le tappe di Asti e Conegliano (Treviso) del grande progetto “Happy hand in Tour”, promosso dalla Società IGD (Immobiliare Grande Distribuzione), insieme alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), al CIP (Comitato Italiano Paralimpico), all’Associazione WTKG e a COOP, che cerca di diffondere una nuova cultura della disabilità, attraverso lo sport, la musica e l’espressione creativo-artistica
«Ho scelto una tesi sulla sottotitolazione per persone audiolese, anche per mettere in evidenza la necessità di migliorare il servizio di sottotitolazione offerto nel nostro Paese, che è piuttosto in ritardo nell’applicazione delle normative europee sull’accessibilità»: lo dice Veronica Raimondi, studentessa dell'Università di Macerata e tutti possono contribuire ad arricchire il suo studio - centrata sulla sottotitolazione di un popolare cartone animato (“Masha e Orso”) - tramite uno specifico questionario in rete
Si chiama così la rappresentazione che andrà in scena il 7 novembre a Torino, frutto delle attività condotte nell’àmbito di “ACT - ACcessible Theatre”, laboratorio professionale di lettura accessibile per il teatro e di tecniche attoriali, rivolto a persone non vedenti e ipovedenti, lanciato quest’anno dalla Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) nel capoluogo piemontese
Verrà presentato il 6 novembre a Rosà (Vicenza), un progetto promosso dall’ANGSA Veneto (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), in collaborazione con l’ANFFAS di Bassano del Grappa (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), voluto per realizzare un “Doposcuola per bambini e ragazzi con autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo”, con l’obiettivo di mantenere le autonomie e potenziare le competenze relazionali e sociali
Ciò che fino a pochi anni fa era ipotizzabile solo dalla fantascienza, trova oggi applicazione sperimentale nelle tecnologie assistive, quale supporto funzionale per persone con disabilità. Parliamo ad esempio di “BCI”, tecnologia che permette una comunicazione diretta tra il cervello e un computer, tramite la quale un gruppo di lavoro dell’Università di Catania, sostenuto dalla sede toscana dell’Associazione Retina Italia, studia i modi per riuscire a esplorare la risposta elettrica di onde cerebrali, dovuta a stimoli visivi
«Dobbiamo riscattare la parola “sociale” da una logica emergenziale che ci condanna e ci schiaccia su noi stessi. Non avere una visione che faccia crescere le politiche sociali significa mettere un freno allo sviluppo, mentre sappiamo bene che nei Paesi dove c’è più welfare, c’è più crescita e più sviluppo»: lo si è detto a Roma, durante l’incontro nazionale “Il futuro è sociale. Diamo forza al welfare”, promosso dal Forum Nazionale del Terzo Settore e collocatosi all’interno della discussione sulla Legge di Stabilità per il 2016
«L’accanimento, in mille modi diversi, contro le donne con disabilità è ancora un tabù ed esiste anche un vuoto legislativo: la violenza di genere, infatti, non è aggravata dalla disabilità. Un vuoto legislativo e di comunicazione decisamente da colmare. Così come l’educazione sessuale e la prevenzione nei confronti di donne con disabilità». Se ne parlerà il 5 novembre a Torino, durante l’incontro intitolato appunto “Sesso, violenza e disabilità: abbattiamo l’ultimo tabù”
«Ci uniamo al grido d’allarme lanciato dal Presidente della Conferenza Stato-Regioni, sull’insostenibilità dei tagli alla Sanità, che metterebbero definitivamente in ginocchio un settore già duramente provato. Non si gioca sulla pelle dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili. La salute e l’accesso alle cure sono diritti fondamentali previsti dalla Costituzione.». A dirlo è Claudio Giustozzi, segretario nazionale dell’Associazione Dossetti
«Qualcosa è cambiato, ma ancora troppo spesso manca il rispetto delle leggi che consentono ai cani guida delle persone con disabilità visiva di entrare dappertutto. Per questo, oltre a continuare a informare su quelle leggi, abbiamo deciso anche di difenderle concretamente»: così Laura Raffaeli, presidente di Blindsight Project, spiega perché la sua Associazione abbia avviato un nuovo specifico settore, che fornirà appunto supporto legale nei casi di mancato rispetto delle norme sui cani guida
«Ho scelto una manciata di termini dal vocabolario della disabilità e ispirandomi al grandioso Ambrose Bierce del “Dizionario del Diavolo”, ne ho rielaborato alla sua maniera i relativi significati»: così Gianni Minasso presenta il suo nuovo contributo, con il quale arricchisce ulteriormente - con la consueta dissacrante e caustica ironia - la rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, fatta di “incursioni” nel grottesco e nella comicità più o meno involontaria che, come tutte le altre faccende umane, riguarda anche il mondo della disabilità
È già pienamente operativo a Trezzo sull’Adda (Milano) - dopo quelli di Villa d’Adda e Brembate, in provincia di Bergamo - il nuovo negozio realizzato nell’àmbito del Progetto “Chopin: Diversamente Impresa”, esperienza occupazionale-lavorativa avviata in Lombardia e rivolta a persone con disabilità in uscita dal percorso scolastico o in età adulta, impegnate nella lavorazione, la coltivazione e la vendita di prodotti floreali
Sarà questo il titolo del XXIII Congresso Nazionale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in programma a Chianciano Terme (Siena), «un tema di fondo e di principio - sottolinea il presidente nazionale dell’Associazione Barbuto - dal quale partire per declinare in modo coerente la gamma dei diritti umani basilari non negoziabili, quali il diritto all’istruzione, al lavoro, alla cultura, alla mobilità, alla dignità, alla cittadinanza»
Cinque ricercatori delle discipline scientifiche e accademiche che abbiano svolto indagini e prodotto lavori scientifici sul tema della sordità, un docente la cui opera sia stata rilevante nell’avanzamento delle conoscenze scientifiche in tale settore, alcuni studenti con disabilità uditive dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: saranno loro a ricevere il “Premio Don Giulio Tarra: ricerche e studi per la sordità”, che verrà assegnato il 5 novembre a Milano dal Pio Istituto dei Sordi
«Senza ipocrisie e mezzi termini, la satira può mandare un messaggio forte sulla disabilità, che colpisca con la sua graffiante ironia e costringa a riflettere. Anche questa è inclusione sociale»: così Donatella Bertelli, presidente dell’Associazione Italiana Sindrome X Fragile, organizzazione impegnata sul fronte di quella che costituisce la causa più diffusa di deficit cognitivo dopo la sindrome di Down, spiega la scelta di affidare al bravo vignettista Tullio Boi le illustrazioni del proprio calendario per il 2016
«È per noi motivo d’orgoglio - dichiarano dall’ANFFAS di Modica (Ragusa) - vedere che a Roma è stato avviato un progetto di corsie d’accesso facilitate agli ospedali e ai servizi sanitari, per le persone con gravi disabilità “non collaboranti”. La nostra Azienda Sanitaria Provinciale, invece, ne ha finora ignorato uno analogo, che sosteniamo ormai da molti mesi, portandoci inevitabilmente a tristi considerazioni sulla situazione della nostra Regione»