Oggi, 11 ottobre, ma anche sabato 12 e domenica 13 (alle 15), andranno in onda in streaming, per la prima volta in Italia, gli highlights dei vari interventi susseguitisi in giugno ad Anversa, in Belgio, sul tema “Personalizzare, Coprogettare, Includere”, durante l’“ESSC 2024” il principale forum pubblico in Europa per le politiche e le pratiche di assistenza sociale. E tra gli interventi anche quelli degli esponenti dell’Associazione ABC, che continua così a diffondere le proprie proposte volte a superare ogni forma di istituzionalizzazione delle persone con disabilità
Ci sono anche alcuni punti strettamente legati alla situazione del sostegno agli alunni e alle alunne con disabilità, nella piattaforma comune delle rivendicazioni espresse dai promotori della manifestazione nazionale denominata “Un’altra scuola è possibile”, in programma per il 12 ottobre a Roma, voluta da un movimento eterogeneo e coeso, composto da docenti, accademici, studenti, associazioni, famiglie e sindacati, con l’obiettivo, «di difendere la qualità dell’istruzione e della formazione e i diritti dei docenti, e contro il mercimonio dei titoli»
«I Paesi del G7 e l’Unione Europea devono dare l’esempio nell’attuazione del nostro motto “Niente su di Noi senza di Noi”. Ci aspettiamo che questi impegni politici si traducano in azioni concrete»: a dirlo è Yannis Vardakastanis, presidente del Forum Europeo sulla Disabilità, organismo che elenca nel dettaglio come dovranno essere articolate nella “Carta di Solfagnano”, documento conclusivo dell’imminente G7 Inclusione e Disabilità in Umbria, premettendo tuttavia «la necessità di un approccio globale per affrontare tutte le questioni che le persone con disabilità devono affrontare»
«Quello che auspichiamo è che non rimangano solo parole, ma che questo evento riesca davvero ad essere un punto di partenza per passare ai fatti e rendere realmente esigibili i diritti delle persone con disabilità e delle loro famiglie»: lo dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS, a pochi giorni dal G7 Inclusione e Disabilità, che si terrà dal 14 al 16 ottobre in Umbria. «Il G7 - aggiunge - sarà un’occasione straordinaria per condividere e discutere di buone prassi e politiche inclusive in tutti i settori: scuola, lavoro, accessibilità, assistenza, servizi»
L’Associazione Luca Coscioni ha rilanciato in questi giorni il proprio appello/petizione “Voliamo sulla nostra carrozzina”, iniziativa riguardante la possibilità di viaggiare in aereo seduti sulla propria carrozzina, esigenza imprescindibile per molte persone con disabilità grave, ma che al momento non viene considerata dalle compagnie aeree. In tal senso i primi firmatari dell’appello stesso, Marco Gentili e Giovanni Bellino, hanno espresso la loro richiesta di un intervento istituzionale, nell’àmbito dell’imminente G7 Inclusione e Disabilità, per garantire questo diritto
Centrato sul complesso mondo dei disturbi dello spettro autistico e prodotto dalla Fondazione Trentina per l’Autismo, il film “Vite parallele”, che tratta tre storie di autismo ispirate a fatti veri e che ha vinto alla Mostra del Cinema di Venezia il “Premio Cinema Veneto Leone di Vetro” per la migliore sceneggiatura, sarà il 12 ottobre al centro della prima proiezione pubblica a Coredo (Trento), nell’ambito della rassegna “Il Trentino sul grande schermo”
Iniziativa ideata e realizzata dall’Associazione Lettura Agevolata della città lagunare, insieme all’Associazione Tactile Vision di Torino, grazie al sostegno del Rotary Club Venezia e alla collaborazione del Patriarcato di Venezia, con il patrocinio dell’UICI locale, “Le chiese di Venezia… in tutti i sensi” ha già interessato nove importanti edifici religiosi veneziani, con l’allestimento in essi di una serie di pannelli informativi visivo-tattili e multimediali. Il 12 ottobre arriverà anche il decimo, nella Chiesa di San Francesco della Vigna
L’importanza di rafforzare la tutela delle persone amministrate o tutelate, mettendo al centro il rispetto della volontà del beneficiario, l’attenzione verso il ruolo svolto dai familiari tutori/amministratori di sostegno, promuovendone la formazione e garantendo il supporto attivo del Giudice Tutelare nella tutela dei diritti fondamentali delle persone non autosufficienti: è quanto emerso a Torino, durante l’incontro “Amministrazione di sostegno e tutela: punti di forza, criticità e proposte”, promosso dall’Associazione Tutori Volontari e dall’UTIM
«Sarà un evento concreto, inclusivo e partecipato, per iniziare un percorso che rimetta al centro delle agende di tutti i Paesi i temi dell’inclusione e della disabilità, rafforzando gli sforzi di ogni Stato per l’accessibilità universale, principio cardine della Convenzione ONU, e garantire in tal modo ad ogni persona la piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica»: lo ha dichiarato la ministra per le Disabilità Locatelli, durante la conferenza stampa voluta per illustrare il programma dell’imminente G7 Inclusione e Disabilità, che si terrà in Umbria dal 14 al 16 ottobre
«La salute mentale - scrivono dall’AICCA (Associazione Italiana Cardiopatici Congeniti Bambini e Adulti) - rappresenta un tema cruciale per chi vive con una cardiopatia congenita, condizione che non solo colpisce il fisico, ma incide profondamente sulla sfera psicologica e relazionale dei pazienti e delle loro famiglie». A soffermarsi approfonditamente su tale aspetto è stato Edward Callus, direttore del Servizio di Psicologia Clinica nell’IRCCS Policlinico San Donato di San Donato Milanese e professore associato all’Università di Milano, durante un recente incontro online
Nel ricordare i principali riferimenti alle donne con disabilità contenuti nel documento finale del recente G7 sulla parità di genere e l’empowerment femminile, tenutosi a Matera, Silvia Cutrera auspica «che la situazione delle stesse donne con disabilità venga trattata nei vari panel previsti durante il G7 Inclusione e Disabilità, in programma in Umbria dal 14 al 16 ottobre, e che si ponga attenzione anche alle discriminazioni multiple subite dalle donne con disabilità, nominandole nel documento che verrà adottato alla fine dei lavori, la “Carta di Solfagnano”»
«Sammy Basso - scrive Alessandro Cannavò - ha vissuto pienamente in una rete di relazioni che ha dato enorme senso al suo destino, una vita di qualità a prescindere dalla quantità; e ci lascia con un sorriso, la parola con cui concludeva ogni comunicazione Antonio Giuseppe Malafarina che se n’è andato anche lui troppo presto, dopo una vita piena di creatività, portata avanti con l’aiuto di un respiratore; e quello spirito apparteneva anche a Franco Bomprezzi, pioniere del grande tema della disabilità. Sammy, Antonio, Franco, una costellazione di storie fulgide che cresce. E che ci fa crescere»
Da un lavoro di ricerca sviluppato tra la Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari e l’Istituto Rete per il Sociale di Roma è stato realizzato uno “Studio sul potenziamento delle abilità sociali (social skills) nel disturbo dello spettro autistico”, i cui risultati preliminari verranno presentati l’11 ottobre, nel corso di un incontro presso l’Università di Sassari
Condizione ancora poco conosciuta, ma letteralmente devastante, la neuromielite ottica colpisce il sistema nervoso centrale e può causare la perdita della vista, oltre a gravi disabilità motorie. Si parla di NMOSD (spettro dei disordini della neuromielite ottica), che insieme alla variante MOGAD, rappresenta un gruppo di malattie autoimmuni gravi, spesso ancora confuse con la sclerosi multipla. Nata a fianco dell’AISM, l’AINMO intende richiamare alla sensibilizzazione e al sostegno per la ricerca su queste malattie rare, in occasione della Giornata Mondiale della Vista del 10 ottobre
«Solo quando riconosceremo alle persone con disabilità il diritto di esprimere anche i loro limiti, i loro difetti e le loro idee, giuste o sbagliate che siano, allora potremo dire di essere sulla strada giusta verso l’inclusione»: a dirlo è Gianfranco Salbini, presidente dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), lanciando il video “Il problema di Aldo”, realizzato per la Giornata Nazionale delle Persone con Sindrome di Down del 13 ottobre, che anche grazie alla cifra umoristica, sfida ogni luogo comune sulla sindrome di Down, tramite un’immagine e un linguaggio non stereotipato
Nell’àmbito della Giornata Nazionale ed Europea dei Risvegli, evento tradizionalmente promosso dall’Associazione bolognese degli Amici di Luca, la stessa che ha avviato nel capoluogo emiliano la Casa dei Risvegli Luca De Nigris, verrà ripresentato il 10 ottobre, sempre a Bologna, il film “L’alba di Luca”, centrato sulla storia di un ragazzo di 15 anni - Luca - in coma dopo un’operazione definita di routine e del dramma dei suoi genitori, che non trovano nessuna speranza per il figlio, immersi in un nuovo mondo, senza sapere che fare
«Bisognerebbe tornare con profondo spirito critico - scrive tra l’altro Domenico Massano, alla vigilia della Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre -, ad un interrogativo quanto mai attuale di Franco Basaglia: “Che senso può avere progettare tante comunità terapeutiche, illudendoci di risolvere il problema psichiatrico generale?”. Già, che senso ha avuto e ha ancora continuare a progettare e gestire quelli che, in molti casi potrebbero essere definiti, e che molte persone vivono come moderni “manicomietti”?»
Anche per quest’anno il Piccolo Teatro di Milano organizzerà alcuni spettacoli rivolti al pubblico con disabilità visiva, prevedendo tra l’altro un’introduzione allo spettacolo, un tour tattile dei costumi e dell’attrezzeria e, quando possibile, l’incontro con la compagnia. Per le persone con disabilità visiva e i loro accompagnatori, inoltre, saranno riservati i posti in platea e consentito l’accesso ai cani-guida, previa segnalazione della loro presenza. Il prossimo spettacolo organizzato in tal modo sarà “Il barone rampante”, in programma per il 12 ottobre
Si chiama “Riempire il vuoto, insieme contro il bullismo”, lo spot video animato realizzato da giovani con autismo, sotto la guida di professionisti dell’agenzia di comunicazione Out of the blue, dedicato agli insegnanti, per supportarli nel contrastare ogni forma di bullismo, e in particolare quello nei confronti degli studenti e delle studentesse con disabilità o in situazione di maggiore fragilità. L’iniziativa rientra nell’àmbito del progetto “Inclusi. Dalla scuola alla vita, andata e ritorno”, selezionato dall'Impresa Sociale Con i Bambini
In occasione della “Domenica di Carta 2024” del 13 ottobre, iniziativa promossa dal Ministero della Cultura per valorizzare il patrimonio degli archivi e delle biblioteche, l’Archivio di Stato di Modena organizzerà un’apertura straordinaria, con l’evento denominato “Open Access”, durante il quale verrà inaugurato un percorso che permetterà ad una parte dell’Archivio stesso di essere completamente accessibile, guardando in particolare alle persone con disabilità visiva