Superando

Tempo di burattini alla rassegna bolognese “La conquista della felicità”

Ben sette appuntamenti, tra yoga, musica, letture, presentazioni di libri e teatro, stanno caratterizzando, e lo faranno fino al 16 luglio, la 16^ edizione della “Conquista della felicità”, tradizionale rassegna estiva in corso alla Casa dei Risvegli Luca De Nigris di Bologna, la nota struttura pubblica voluta dall’Associazione degli Amici di Luca, rivolta a persone con gravi cerebrolesioni, in stato vegetativo o con esiti di coma. Il prossimo appuntamento sarà domani, 24 giugno, insieme al noto burattinaio Riccardo Pazzaglia, che per la prima volta racconterà la sua dura esperienza di Covid

Toscana e persone con disabilità gravissime: novità sulle risorse

Tramite una recente Delibera di Giunta, la Regione Toscana ha introdotto alcune importanti novità in merito all’utilizzo delle risorse del Fondo per le Non Autosufficienze destinato alle persone con disabilità gravissime. Nello specifico sono stati aumentati i limiti minimi e massimi del contributo destinato a tali persone. La Regione stessa precisa trattarsi di «interventi integrativi rispetto a quanto già previsto dai LEA (Livelli Essenziali di Assistenza)»

Tennis tavolo paralimpico: Sport è Vita di Montecatone è Campione d’Italia

Sport è Vita è una realtà presente all’interno dell’Istituto Montecatone di Imola - la nota struttura specializzata nel settore delle lesioni midollari e cerebrali – rivolta ai pazienti che praticano il tennis tavolo attraverso il “programma RGS” (Rieducazione tramite Gesto Sportivo) e per chi vuole continuare a giocare una volta dimesso. E il team di Sport è Vita si è recentemente confermato ai vertici del movimento pongistico paralimpico, trionfando nel Campionato Italiano a Squadre di Rimini, oltre a primeggiare anche nel Medagliere finale

Sostegno e assistenti specialistici: criticità permanenti nel “sistema scuola”

Prendendo spunto da una vicenda ambientata presso una scuola primaria della Città Metropolitana di Milano, riguardante un alunno con disturbo dello spettro autistico, Carlo Hanau si sofferma tra l’altro sulla «drammatica impreparazione del “sistema scuola” ad affrontare il crescente aumento di bambini con disturbi dello spettro autistico», oltreché sulla “dimenticanza” dello stesso “sistema scuola” «nel formare gli insegnanti di sostegno», e ricorda una serie di strumenti legislativi di cui possono avvalersi le famiglie per vedere riconosciuti i diritti dei propri figli

La “terapia dei videogiochi” apre la strada a nuovi percorsi riabilitativi

Superare le difficoltà del linguaggio e del pensiero con l’aiuto dei giochi elettronici: consiste in questo la “Video Game Therapy” (“terapia dei videogiochi”), portata in Italia dallo psicologo Francesco Bocci, che si propone di favorire l’evoluzione emotiva, affettiva e cognitiva delle persone con disabilità o con difficoltà relazionali e di apprendimento, aprendo la strada a nuovi percorsi riabilitativi. E intende farlo utilizzando dispositivi già in commercio, rivolgendosi sia ai bambini che agli adulti con disabilità, senza alcuna distinzione anagrafica

Giocare con i bambini con disabilità come metodologia educativa

Il libro “La ludotecnica inclusiva. Giocare con i bambini con disabilità come metodologia educativa”, curato da Carlo Riva ed Elisa Rossoni, rispettivamente direttore e coordinatrice dello “Spazio Gioco” dell’Associazione milanese L’abilità, racconta e restituisce vent’anni di lavoro dedicati a garantire il diritto al gioco per i bambini e le bambine con disabilità da parte della stessa Associazione L’abilità, documentando come il lavoro svolto ogni giorno presso il citato “Spazio Gioco” sia il frutto di pensiero, studio, ricerca, esperienza e azione

Una proiezione a Verona del cortometraggio “L’amante Sjögren”

Realizzato per conto dell’ANIMASS (Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjögren), il cortometraggio "L'amante Sjögren", interpretato dagli attori Gabriele Rossi e Daniela Poggi, è stato voluto per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sindrome di Sjögren primaria sistemica, malattia infiammatoria autoimmune che colpisce nel 90% dei casi le donne e che purtroppo non è ancora inserita nei LEA, né nel Registro Nazionale delle Malattie Rare. Una nuova proiezione pubblica ne è in programma per il 26 giugno a Verona, nell’àmbito del Festival “Non c’è differenza”

Cosa fare per installare ascensori esterni e interni in un condominio.

Prende spunto dalla lunga vicenda legale che ha coinvolto una persona con disabilità, il Centro Studi Giuridici HandyLex, per dedicare un ampio approfondimento, del quale suggeriamo senz’altro la consultazione, a ciò che dev’essere fatto, secondo la normativa e vigente e anche alla luce della giurisprudenza via via prodotta, per realizzare ascensori esterni e interni per le persone con disabilità all’interno dei condomìni

Si garantisca la continuità delle visite nelle strutture residenziali

«La normativa riconosce, su tutto il territorio nazionale, il diritto alla continuità delle visite di familiari e visitatori, con cadenza giornaliera, consentendo loro anche di prestare assistenza quotidiana alle persone ospitate non autosufficienti»: parlano chiaro, come ricorda dalle Marche il Gruppo Solidarietà, le Raccomandazioni inviate dal Ministero della Salute agli Assessorati alla Sanità di Regioni e Province Autonome, a proposito di una questione tutt’altro che risolta, specie in alcune parti d’Italia, ovvero quella riguardante la continuità delle visite nelle strutture residenziali

Terzo Settore: bene il “Decreto Semplificazioni”, ora le norme fiscali

Positivo giudizio del Forum del Terzo Settore sul “nuovo Decreto Semplificazioni”, che sana quella contraddizione della riforma del Terzo Settore che finora escludeva da una serie di agevolazioni, erogazioni liberali e social bonus tutti gli enti che, pur iscritti al Registro Unico del Terzo Settore, non possedevano prima della riforma la qualifica di ONLUS, organizzazione di volontariato o associazione di promozione sociale. «E tuttavia – aggiunge la portavoce del Forum Pallucchi – c’è ancora tutta la normativa fiscale che attende da anni le necessarie correzioni per poter entrare in vigore»

Il difficile cammino del Testo Unico sulle Malattie Rare

Il Testo Unico sulle Malattie Rare è entrato in vigore da sei mesi, ma non è ancora pienamente applicabile perché nessuno dei relativi Decreti e Regolamenti Attuativi è stato emanato. A seguito dunque di un confronto con i diversi attori richiamati dalla norma, l’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) ha promosso per il 27 giugno l’evento online “Testo Unico Malattie Rare. La Road Map OMAR”, per dare vita a un’ampia discussione pubblica, finalizzata alla produzione di un documento di sintesi da consegnare alle Istituzioni incaricate di elaborare i citati Decreti e Regolamenti

Cooperazione e disabilità: si aprono nuovi scenari

«Nuovi scenari si stanno aprendo, in àmbito di cooperazione e disabilità, nell’ottica di poter includere sempre di più le persone con disabilità come protagoniste attive del proprio sviluppo, anche attraverso il rafforzamento della capacità di tutela delle Associazioni che le rappresentano»: lo dicono i promotori dell’importante evento collaterale “Cooperazione e disabilità: disability mainstreaming per i diritti delle persone con disabilità”, che si terrà domani, 23 giugno, a Roma, nell’àmbito di “Co[Opera] 2022”, la seconda Conferenza Nazionale della Cooperazione allo Sviluppo

143.000 persone con disabilità sfollate dall’Ucraina

E a questo dato, già di per sé drammatico, si aggiungono le testimonianze “dal campo”, portate in un recente evento alle Nazioni Unite, che parlano di rifugi e informazioni inaccessibili, di mancanza di accesso al cibo, di violenze su donne e minori con disabilità e del fatto che le persone ucraine con disabilità riparate in altri Paesi vengono spesso segregate in istituti residenziali. «Di fronte a tutto ciò chiediamo un reale sforzo a livello internazionale», ha dichiarato Vardakastanis, presidente dell’Alleanza Internazionale sulla Disabilità e del Forum Europeo sulla Disabilità

Buon Esame di Maturità a tutti gli alunni e le alunne con disabilità!

L’augurio del presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) Vincenzo Falabella, a nome di tutta la Federazione, agli alunni e alle alunne con disabilità che da oggi affrontano gli Esami di Maturità, «ben sapendo - scrive - che avete già raggiunto un grandissimo traguardo e un lodevole risultato». «E un grazie particolare ai genitori - aggiunge - per avere sostenuto i propri figli con tanto amore, coraggio, costanza e caparbietà, durante un lungo e articolato percorso scolastico, non sempre appropriato e rispondente ai loro bisogni»

Procede il percorso di “Non uno di meno”, progetto dell’AIPD

Con il seminario del 25 e 26 giugno a Roma (ma diffuso anche in YouTube), rivolto ai presidenti e agli operatori delle Sezioni AIPD coinvolte, partiranno ufficialmente i lavori di formazione previsti da “Non uno di meno”, progetto dell’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down) che punta a promuovere il miglior stato di salute possibile e la piena integrazione sociale delle persone con sindrome di Down, in particolare facilitando la presa in carico delle Istituzioni sociosanitarie territoriali

Progettare per l’autismo

È in programma per il 24 giugno l’evento finale del corso di formazione “Progettare per l’autismo”, attivato dall’Università di Bergamo, per cura della Scuola di Alta Formazione dell’Ateneo lombardo, in collaborazione con la locale Associazione Spazio Autismo. Si tratta del convegno intitolato anch’esso “Progettare per l'autismo”, cui parteciperà tra gli altri anche il giornalista e scrittore Gianluca Nicoletti e che si concluderà con la cerimonia di consegna degli attestati ai partecipanti del corso

Piani personalizzati e persone con disabilità: la rivoluzione che si può fare

Nell’àmbito del progetto valdostano “Io Vado”, avviato per creare uno spazio concreto di ascolto, sviluppo e realizzazione di progetti individualizzati orientati all’inclusione sociale delle persone con disabilità, è stato promosso per il 23 giugno ad Aosta l’incontro “I Piani personalizzati, Legge Delega per le persone con disabilità: La rivoluzione che si può fare”, cui interverranno Marco Espa e Francesca Palmas dell’Associazione ABC Italia, per soffermarsi tra l’altro sul “modello Sardegna”, basato sulla co-progettazione personalizzata e oggetto di attenzione anche in altri Paesi europei

Università e studenti con disabilità: una consapevolezza crescente

«Questo documento dimostra come le Università Italiane siano sempre più consapevoli di quanto l’attenzione alle necessità degli studenti con disabilità e di quelli con DSA sia fondamentale per promuovere la cultura dell’inclusione e l’effettività del diritto allo studio»: lo dicono dalla SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), che ha partecipato al dibattito seguito alla presentazione del rapporto “Gli studenti con disabilità e DSA nelle Università italiane. Una risorsa da valorizzare”, curato dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario)

Quando le “ragioni di sicurezza” nascondono in realtà una discriminazione

A quattro persone non vedenti è stata negata la possibilità di assistere a uno spettacolo al Teatro Arcimboldi di Milano: «Dietro un apparente “buon senso” (garantire cioè la sicurezza delle persone con disabilità), situazioni come queste nascondono in realtà una discriminazione e un pregiudizio», commentano dalla Federazione lombarda LEDHA che, affiancata dall’Associazione Disabili Visivi, ha chiesto al Comune di Milano di avviare un percorso di confronto per stabilire linee guida che assicurino da un lato la sicurezza e dall’altro il pieno rispetto dei diritti delle persone con disabilità

Procede il “Patto per l’Urbanistica Città accessibili a tutti”

«Un sistema dell’accessibilità che vada oltre il singolo intervento di superamento delle barriere, consentendo di raggiungere il traguardo più ampio della qualità complessiva e dando forma a relazioni con altre reti del benessere (mobilità dolce, abitare, lavoro, prestazioni della città pubblica, ambiente)»: è l’obiettivo di “Città accessibili a tutti”, progetto dell’Istituto Nazionale di Urbanistica, che ha avviato la sperimentazione di un “Patto per l’Urbanistica Città accessibili a tutti”, cui hanno già aderito varie città. Se ne farà il punto domani, 22 giugno, durante un incontro online

Pagine