È possibile trasformare i chilometri percorsi con la bicicletta in sorrisi? Sì, perché è infatti proprio questo l’obiettivo della “2 milioni di Km”, sfida ciclistica non competitiva, aperta a cittadini, cittadine, squadre, aziende e Comuni, promossa dalla Fondazione Dynamo Camp ai fini di una raccolta fondi. Le donazioni serviranno a tale organizzazione per sostenere interamente i progetti di “Terapia Ricreativa Dynamo” in favore di bambini e bambine con patologie gravi e delle loro famiglie
Nel corso delle proprie Manifestazioni Nazionali di Lignano Sabbiadoro (Udine), la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha rinnovato la Direzione Nazionale e nelle prossime settimane verranno stabilite le varie cariche riguardanti Presidenza, Vicepresidenza, Segreteria e Tesoreria. Per l’occasione l'Associazione ha anche rinnovato il proprio Collegio Nazionale dei Probiviri
«Il console romano Menenio Agrippa - scrive Marino Bottà - disse che nel corpo umano tutti gli organi sono connessi e sopravvivono solo se collaborano. Trasportando tale concetto in àmbito di concreta applicazione delle Linee Guida sul collocamento mirato delle persone con disabilità, si riuscirà ad ottenere tale collaborazione, considerando l’estrema varietà di assetti e soluzioni locali che operano sul collocamento mirato, oltre alla mancata conoscenza del mercato del lavoro e delle stesse persone con disabilità, da parte del personale impegnato in tale settore?»
«Il gioco è per i bambini e le bambine è un luogo di crescita e confronto, ancora di più se reso inclusivo. Giocare permette infatti di trovare punti di incontro importanti tra somiglianze e diversità, unendo e facilitando l’inclusione al di là di tutte le differenze»: a dirlo è Massimo Maggio, direttore di CBM Italia, presentando il webinar di domani, 24 maggio, intitolato “Non è mai solo un gioco. Il diritto di essere bambini”, con cui la stessa CBM Italia concluderà una rassegna di incontri online sull’educazione, l’inclusione, la disabilità e i diritti dei più piccoli
Un ampio momento di dibattito e confronto sulla situazione attuale dei servizi rivolti ai passeggeri con disabilità in àmbito di trasporto aereo, cui parteciperanno anche le Federazioni più rappresentative delle Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie, oltre alla ministra per le Disabilità Stefani, sarà quello proposto per domani, 24 maggio, a Roma (ma diffuso anche in YouTube) dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), insieme alla IATA, l’Associazione Internazionale dei Trasporti Aerei, con il sostegno di AirDolomiti
Già calendarizzata per il mese di aprile, si terrà in realtà domani, 24 maggio, la presentazione di “Come fenici. Donne con disabilità e ‘vie’ per l’emancipazione”, secondo incontro della rassegna “Storie di donne con disabilità”, promossa dalla FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e realizzata in memoria di Rita Barbuto, punto di riferimento dell’associazionismo delle persone con disabilità e donna molto attiva anche sui temi dell’emancipazione femminile
«L’articolo 3 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità - scrive Salvatore Cimmino - quello che ne detta i “Princìpi generali”, è il più ignorato e tradito della Convenzione stessa. Vi si parla tra l'altro di rispetto per la dignità, di autonomia e indipendenza delle persone, di non discriminazione, di piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società, di parità di opportunità e di accessibilità. Sono queste le direzioni verso le quali non possiamo e non dobbiamo mai smettere di agire, tutti i giorni. Perché migliorare il mondo è possibile, necessario e giusto»
Si parla anche di promuovere «iniziative per migliorare l’accoglienza e la qualità delle relazioni, per favorire l’inclusione e la valorizzazione delle diversità e delle abilità differenti», nonché di «attività di prevenzione delle diverse forme di esclusione, discriminazione, bullismo e cyberbullismo, violenza fisica e verbale, prevedendo la partecipazione attiva da parte delle alunne e degli alunni», ossia di tematiche quanto mai importanti anche per gli alunni e le alunne con disabilità, nel Protocollo d’Intesa sottoscritto in questi giorni da UNICEF Italia con il Ministero dell’Istruzione
Alcune puntualizzazioni rispetto a quanto scritto da Salvatore Nocera sulle nostre pagine, da parte del Comitato #NoEsonero, cui aderiscono quelle organizzazioni che con il loro ricorso avevano ottenuto la Sentenza del TAR del Lazio di annullamento del Decreto Interministeriale sui nuovi PEI (Piani Educativi Individualizzati) per gli alunni e le alunne con disabilità, Sentenza a sua volta annullata dal Consiglio di Stato. Anche in questo caso diamo spazio di seguito alla risposta dello stesso Nocera
«Da vocabolario - scrive Stefania Delendati - resilienza è la capacità di reagire a traumi e difficoltà, attitudine tipica dei tessuti che dopo una deformazione riprendono l’aspetto originale. Una parola alla moda, che però più la senti e più sembra vuotarsi di significato. Qui, tuttavia, resilienza ha il volto concreto, sorridente e determinato di Giovanni Bellino, giovane ingegnere meccanico, persona con grave disabilità, che ha saputo trarre il meglio da quanto la vita poteva offrirgli e che con incrollabile tenacia ha raggiunto traguardi inaspettati, per se stesso e a favore degli altri»
Alla presentazione di “A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità”, curato da Alberto Fontana e Giovanni Merlo, ha partecipato una pluralità di autorevoli voci sia laiche che cattoliche, impegnate ad indagare il rapporto fede-disabilità all’interno del significato teologico dell’uomo nella sua relazione con Dio. Si tratta di un saggio che si propone di contribuire a superare la retorica dell’inclusione sociale, e ad individuare gli elementi che dovrebbero portare ad una nuova teologia della disabilità
Osservatorio sull’Accessibilità, servizi sociali e sanitari, contrasto alla povertà, promozione dello sport, co-progettazione e co-programmazione: questi e altri sono i temi sui quali il Coordinamento Provinciale Pro Diritti H di Ragusa e il Forum Provinciale del Terzo Settore della città siciliana rivolgono alcune domane ai candidati a Sindaco di sei Comuni del proprio territorio, pensando alle disuguaglianze, con cui ancora oggi le persone con e senza disabilità devono confrontarsi, ma sono le stesse domande che si potrebbero rivolgere a tanti altri candidati a Sindaco in tutta Italia
In vista della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla del 30 maggio e della successiva Settimana Nazionale della Sclerosi Multipla, l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) è presente nelle piazze di tante città, da oggi, 20 maggio, fino a domenica 22, con la tradizionale iniziativa “Bentornata Gardensia”, ovvero “Fermiamo la sclerosi multipla con un fiore”, che vedrà la distribuzione di circa 200.000 piante di gardenia da parte di 14.000 volontari, il tutto per sostenere la ricerca scientifica e garantire risposte di cura, assistenza e sostegno alle persone con sclerosi multipla
Fa riflettere non poco leggere nel “Rapporto globale sulle tecnologie assistive”, prodotto dall’OMS e dall’UNICEF, che ben due miliardi e mezzo di persone nel mondo necessitino di prodotti essenziali, dalle carrozzine agli apparecchi acustici, fino alle applicazioni di supporto alla comunicazione e alla cognizione (numero che crescerà fino a tre miliardi e mezzo entro il 2050), ma che per un miliardo di loro continui ad essere solo “un sogno” poterne disporre, ciò che vale soprattutto per chi vive nei Paesi a basso e medio reddito e che non necessariamente sono solo Paesi in Via di Sviluppo
Nei giorni scorsi il Forum Europeo sulla Disabilità ha celebrato l’anniversario dell’apertura alla firma della Convenzione di Istanbul (Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica), richiamando l’attenzione sui diritti delle donne e delle ragazze con disabilità, poiché esse hanno, in media, da 2 a 5 volte più probabilità di subire violenza rispetto alle altre donne e ragazze, e sollecitando ancora una volta l’Unione Europea a ratificare questo importante trattato per il contrasto alla violenza di genere
Il 24 maggio, in occasione dell’Assemblea a Roma dei soci del Forum Nazionale del Terzo Settore, i lavori della mattinata saranno pubblici (e diffusi in diretta su YouTube), con una riflessione sul tema del “Terzo Settore operatore di pace e di solidarietà” e una prima parte riguardante l’emergenza Ucraina, vista dalle Associazioni che operano nell’accoglienza, e una seconda parte durante la quale si approfondirà il tema delle innovazioni nelle politiche di welfare e del ruolo che possono svolgere i soggetti dell’economia sociale nell’implementazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali
«Ci onora molto il ringraziamento agli Enti di Terzo Settore per il contributo all’accoglienza dei profughi ucraini»: a dirlo è Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum del Terzo Settore, a proposito di quanto detto in Parlamento dal presidente del Consiglio Draghi, durante l’Informativa sulla guerra in Ucraina. «Ci aspettiamo ora - aggiunge Pallucchi - che le istituzioni forniscano al Terzo Settore gli strumenti adeguati, ad oggi purtroppo mancanti, per poter continuare a svolgere e a rafforzare il ruolo fondamentale che ad esso viene riconosciuto anche in questa nuova emergenza umanitaria»
Un po’ di storia della CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), quell’insieme di conoscenze, strategie e tecnologie che hanno lo scopo di migliorare e incrementare le capacità comunicative di coloro che hanno difficoltà, temporanee o permanenti, nell’utilizzo del linguaggio orale e scritto. Di tale metodica si incominciò a parlare negli Anni Cinquanta del Novecento, fino ad arrivare all’oggi e alle grandi potenzialità di essa, quale prezioso strumento di dialogo, apprendimento e inclusione, nei confronti di persone con disabilità (e non solo) e anche per il mondo della scuola
Iniziativa aperta a squadre composte da giocatori e giocatrici con disabilità intellettiva di età compresa tra i 16 e 29 anni. il torneo di calcio “SKF Italia Meet the World” si disputerà il 22 maggio a Porte, presso Torino, ove si sfideranno le tre squadre protagoniste dell’evento, vale a dire gli Insuperabili, la Juventus for special e i Superboys & Girls
«Abbiamo atteso questo momento per due anni e finalmente ora potremo incontrarci anche in presenza, per condividere, attraverso l’esperienza diretta, tutte le novità che la tecnologia è in grado di offrire. Consideriamo un ottimo risultato essere riusciti ad ampliare il campo: dalla disabilità visiva a tutte le disabilità»: lo dicono i promotori degli “Accessibility Days 2022”, grande evento sull’accessibilità e l’inclusività delle tecnologie digitali, che si terrà in presenza all’Istituto dei Ciechi di Milano, domani, 20 maggio, e sabato 21, ma che potrà anche essere seguito online