Superando

Le idee più luminose, per migliorare la salute e la qualità della vita

Si chiama “MakeToCare” il concorso organizzato da Sanofi Italia, avvalendosi del partenariato di prestigiosi enti scientifici e accademici, per promuovere tutte le forme di innovazione in grado di rispondere alle esigenze quotidiane di chi vive con una disabilità, dei loro familiari e caregiver. E le idee che vi vengono valorizzate, uniche e non convenzionali, spesso provengono proprio da “persone con disabilità-innovatori”. È ora in corso la sesta edizione dell’iniziativa, con le candidature aperte fino al 15 luglio, che nella valutazione dei progetti coinvolgerà sempre di più il pubblico

Firenze: il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale e Sociale per la SLA

Ha richiesto una collaborazione multidisciplinare tra svariate competenze del sistema sanitario e fotografa l’interscambio e la proficua collaborazione tra l’Autorità Sanitaria e l’AISLA di Firenze (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica): è il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale e Sociale (PDTAS) per le persone affette da SLA (sclerosi laterale amiotrofica) e i loro familiari, firmato e pubblicato dall’Area fiorentina dell’AUSL Toscana Centro, documento che si attiva dal momento della diagnosi della malattia e per tutte le fasi della stessa

Immergersi nella vita quotidiana delle persone con disabilità visiva

Anche l’UICI di Torino ha partecipato all’“Inclusion Day”, giornata dedicata alla diversità in tutte le sue forme, promossa nel capoluogo piemontese dal Centro Internazionale di Formazione dell’ILO, l’Organizzazione Internazionale del Lavoro legata alle Nazioni Unite. E per l’occasione l’UICI stessa ha invitato i tanti partecipanti, provenienti da tutto il mondo, a immergersi nella vita quotidiana delle persone con disabilità visiva, tramite esperienze tattili-olfattive, oltre a dimostrare come le nuove tecnologie possano essere accessibili anche a chi non vede

La sfida dell’accessibilità anche in una selvaggia area naturale

In una delle aree naturali più selvagge d’Italia, il Parco Nazionale della Val Grande nella zona piemontese del Verbano-Cusio-Ossola, è stato promosso il progetto “Sentieri ritrovati”, nato per rendere accessibile il Parco anche a persone con qualche disabilità. L’iniziativa si è articolata su tre fasi, dal censimento delle strutture ricettive interne al Parco - con risultati per nulla confortanti - alla mappatura dei sentieri - con esiti decisamente più positivi -, fino ai corsi formativi gratuiti rivolti alle guide ufficiali del Parco, sul tema del turismo e della disabilità

Ripartenza, fiducia e consapevolezza che un futuro migliore va costruito subito

«Ripartenza e fiducia nel futuro, ma anche consapevolezza che, per i cittadini con disabilità, un futuro migliore va costruito subito, ora e insieme, ripartendo dalla riprogettazione di un welfare che superi le criticità evidenziatesi durante l’emergenza Covid»: saranno questi i temi portanti della Terza Conferenza Nazionale dei Quadri Dirigenti dell’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili), in programma dal 15 al 17 luglio a Roma, che porterà nella Capitale numerosi rappresentanti delle sue strutture territoriali presenti in tutta Italia.

Risorsa limitata

Solo di rado, avevamo scritto qualche tempo fa, diamo spazio, sulle nostre pagine, a contributi in versi. E tuttavia, come avevamo pure scritto, ogni regola ha le sue eccezioni e quando le poesie sono belle, delicate e profonde, come quelle della psicoterapeuta romana Laura Bonanni, persona con albinismo, è davvero un peccato lasciarsele scappare. È stato così per “Chiari e vari” e lo è anche per “Risorsa limitata”, che presentiamo oggi, scritta sempre in romanesco e che parla un po’ di tutte le disabilità, ma anche di molto altro

Il trasporto a scuola è gratuito: integrare le Linee Guida della Lombardia

«È indispensabile integrare le Linee Guida Regionali, indicando che agli alunni e studenti con disabilità va garantito il trasporto gratuito, privilegiando l’organizzazione diretta del servizio da parte dei Comuni o prevedendo la rifusione delle spese, nel caso siano le famiglie a organizzarsi in modo autonomo»: lo ha scritto la Federazione lombarda LEDHA agli Assessori Regionali competenti, alla luce di un’Ordinanza prodotta all'inizio di giugno dal Tribunale di Milano, che proprio sul tema del trasporto scolastico, ha condannato per discriminazione il Comune di Milano e la Regione Lombardia

Non come prima, ovvero: dimenticheremo in fretta quanto accaduto?

«Tanti problemi erano già presenti nel nostro sistema sociosanitario regionale, sfibrato da “tagli”, razionamenti e dall’assenza di una coerente programmazione. Il coronavirus è stato il detonatore che ha messo in luce la fragilità e le disfunzionalità del sistema. Ma sapremo accogliere gli insegnamenti di questi mesi, oppure, nella “foga della ripresa”, dimenticheremo in fretta quanto accaduto?»: lo si scrive nella presentazione di “Non come prima. L'impatto della pandemia nelle Marche”, pubblicazione del Gruppo Solidarietà, di cui raccomandare la lettura anche ben al di fuori delle Marche

Alunni e alunne con disabilità: voltare pagina, dopo l’isolamento della pandemia

«Durante il nostro Congresso chiameremo le forze politiche e il Governo ad un’assunzione di responsabilità, per far sì che da subito si pongano le basi per un avvio di anno scolastico senza problemi per gli alunni e le alunne con disabilità»: lo dichiara il presidente della FISH Falabella, ricordando che la scuola sarà uno dei temi di punta attorno ai quali ruoterà il Congresso Nazionale della Federazione del 16 e 17 luglio, ideale momento di passaggio per ripartire da nuove strade, dopo l’isolamento sociale subìto dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie durante la pandemia

Perché non estendere lo screening neonatale anche alle malattie lisosomiali?

«Senza lo screening neonatale per le malattie lisosomiali, molte famiglie non potranno ricevere una diagnosi tempestiva per i figli e dovranno dapprima affrontare una lunga odissea diagnostica e subire poi le conseguenze drammatiche e irreversibili di una diagnosi tardiva»: lo dichiarano le Presidenti dell’AIAF (Associazione Italiana Anderson-Fabry) e dell’AIG (Associazione Italiana Gaucher), che hanno inviato una lettera ai principali responsabili istituzionali, lamentando appunto il mancato inserimento delle malattie lisosomiali tra quelle cui verrà garantito lo screening neonatale esteso

Torna a Gardaland il servizio personalizzato per ospiti con esigenze specifiche

Nel 2018 e nel 2019 era stato un successo e ora, dopo l’ovvia sospensione dello scorso anno, torna in questo 2021, al Parco Divertimenti Gardaland di Castelnuovo del Garda (Verona), il servizio “Easy Rider”, curato insieme a Progetto Yeah!, con l’obiettivo di garantire ancora una volta il divertimento all’interno del Parco anche alle persone con disabilità di ogni tipo. “Easy Rider”, infatti, si pone come utile supporto dei gruppi in arrivo, accompagnandoli dentro Gardaland e aiutandone i componenti a organizzare al meglio la giornata

Un altro Tribunale sentenzia: i cani guida dovevano accedere alle scale mobili

Dopo la Sentenza prodotta lo scorso anno dalla Corte d’Appello di Venezia - che dopo una lunga battaglia giudiziaria aveva condannato il Comune di Belluno e la Società di gestione della scala mobile che porta al centro storico della città, per discriminazione nei confronti di quelle persone con disabilità visiva accompagnate dai loro cani guida, alle quali era stato vietato di accedere a quella stessa scala mobile -, anche il Tribunale di Treviso ha sentenziato in modo analogo. La parola, per una decisione definitiva, passerà ora alla Corte di Cassazione

Viaggi in treno: ripristinati per l’assistenza i tempi di preavviso standard

Dal 1° dicembre dello scorso anno, per motivi organizzativi e a seguito della fortissima contrazione dei servizi causata dalla fase di recrudescenza della pandemia, RFI (Rete Ferroviaria Italiana) aveva deciso di innalzare a 24 ore i tempi di preavviso per la richiesta di assistenza da parte dei viaggiatori con disabilità o con ridotta mobilità, in tutte le stazioni del circuito di assistenza. Ora, dal 25 giugno scorso, sono stati ripristinati i precedenti tempi di preavviso standard

La cura ai tempi del coronavirus

Nel libro “Il guaritore infetto. La cura ai tempi del coronavirus”, Nadia Muscialini raccoglie vissuti e testimonianze del personale sanitario di fronte ad un’emergenza inizialmente sconosciuta sotto il profilo scientifico, che ha provocato una traumatica esperienza collettiva, rendendo ineludibile il pensiero della nostra vulnerabilità. «E chi si occupa di disabilità – scrive Simona Lancioni -, può trovare nelle sue riflessioni significative consonanze: infatti, per le persone con disabilità l’esperienza della vulnerabilità è di solito una pratica quotidiana anche in situazioni ordinarie»

Il frisbee in carrozzina, che migliora una serie di abilità delle persone

«Questa attività può far migliorare una serie di abilità in carrozzina che i pazienti, specie in fase acuta, hanno solo in parte, tra cui l’equilibrio e la rotazione del tronco e di conseguenza l’attivazione di diversi muscoli per la gestione dell’equilibrio stesso»: a dirlo è Roberta Vannini, coordinatrice della Terapia Occupazionale all’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola, a proposito del Wheelchair Flying Disc, definibile all’italiana come “frisbee in carrozzina”, disciplina arrivata felicemente nella struttura emiliana, consentendo ai pazienti di apprenderne le nozioni basilari

Il Maestro, il bambino e il cavallo: leggerezza e psicoterapia

Cos’è una psicoterapia e quali obiettivi si pone? Sandro Montanari risponde a queste domande con creatività e intensità emotiva, recuperando dai fondali della memoria un caro ricordo, che colora di significati alla luce della sua esperienza di vita. «È molto suggestiva - scrive tra l’altro - la metafora offerta dallo psichiatra e psicoanalista Harry Stack Sullivan, secondo il quale una psicoterapia può dirsi riuscita se le ferite che il paziente si porta dentro si sono trasformate, nel corso del processo terapeutico, in punti di inserimento per le ali»

Il “Dopo di Noi”, tema universale di quel cortometraggio che viene premiato

I temi universali di cui si occupa il cortometraggio “Dopo di Noi”, voluto dall’ANFFAS di Modica e diretto dal regista Alessio Micieli, hanno conquistato anche il Festival “Officine Social Movie” di Arezzo, dove questa realizzazione, che affronta con ironia e sensibilità il quesito «Cosa ne sarà dei nostri ragazzi e ragazze quando noi familiari non potremo più prendercene cura?», e che racconta la disabilità senza facili pietismi, si è aggiudicato il primo premio nella categoria “Autismo Arezzo”

C’è anche chi accetta bimbi con grave disabilità, senza riserve né pregiudizi

«È rarissimo - scrive Monia Gabaldo – che un bimbo certificato, specie se in condizione di gravità, venga accettato in un club sportivo, ed è ancora più insolito che venga accettato senza educatore al seguito. Se poi di figli certificati con diversi gradi di autismo ne hai tre, lascio immaginare quale tipo di risposte arrivino. Per fortuna, però, ci sono eccezioni, veri modelli ed esempi per tutti, come la squadra di baseball Azzurra Wizzards di Villafranca di Verona che ha accettato i miei tre figli senza riserve né pregiudizi, migliorandone in poco tempo la condizione fisica e psicologica»

Scuola: se si vuole, si possono superare anche gli ostacoli della burocrazia

Desideroso di sostenere l’esame di maturità in presenza, sia per confrontarsi con i compagni, sia ritenendo l’evento come l’ideale conclusione del percorso scolastico, un giovane con disturbo dello spettro autistico ha rischiato di poterlo fare solo a distanza, a causa della positività al Covid del padre. Ma il rapido interessamento di una serie di figure del mondo associativo, prima, del Ministero dell’Istruzione, poi, ha permesso di superare ogni lungaggine burocratica. A quanto pare, dunque, se si vuole, si possono “scavalcare” anche ostacoli burocratici apparentemente insormontabili

Le agevolazioni tariffarie sui servizi per le persone con disabilità

Gas, energia elettrica, telefoni, internet, canone RAI, IMU e tassa sui rifiuti TARI: a fornire un vero e proprio elenco ragionato delle agevolazioni tariffarie su tali servizi, rivolte alle persone con disabilità, specificando chi e come ne abbia diritto, è il Servizio Legale dell’Associazione InCerchio. Ne suggeriamo senz’altro la consultazione ai Lettori e alle Lettrici

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