«Qualsiasi progetto inclusivo - scrive Marino Bottà, ripercorrendo un po’ di storia recente dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità intellettiva, basata sulle sue esperienze personali - deve partire dalla persona interessata, non dalle esigenze di altri, familiari, servizi, enti. La centralità dell’inserimento sta nella persona e nel suo diritto a una qualità di vita coerente ai suoi bisogni. Per questo il progetto inclusivo deve essere individualizzato e rispondere ai reali bisogni della persona»
Uscito in questi giorni, il libro di Cecilia Marchisio “Percorsi di vita e disabilità. Strumenti di coprogettazione” descrive la cosiddetta “coprogettazione capacitante”, ovvero, partendo dall’esperienza sul campo promossa dal Centro Studi per i Diritti e la Vita Indipendente dell’Università di Torino, i percorsi e gli strumenti volti a costruire insieme alle persone con disabilità e alle loro famiglie un futuro nella società, con le stesse opportunità degli altri, in linea con il nuovo approccio alla materia introdotto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
Il 2 e 3 ottobre, al Museo Archeologico di Napoli, verrà sperimentato l’ultimo prototipo realizzato nell’àmbito di “AIVES” (Arte e Innovazione: Visioni, Emozioni, Sensazioni), progetto di ricerca che punta a individuare una nuova forma di rappresentazione dell’arte pittorica che vada al di là della vista, impegnando tutti gli altri sensi, iniziativa che potrà contribuire a rendere sempre più fruibile e accessibile il patrimonio artistico alle persone con disabilità visiva
«Ci auguriamo che già da ora il Governo assuma una forte attenzione agli impegni economici che possono essere determinanti per la reale inclusione delle persone con disabilità». A dirlo è Vincenzo Falabella, presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), ricordando che nelle prossime ore di oggi, 30 settembre, il Consiglio dei Ministri sarà chiamato a predisporre la Nota di Aggiornamento al DEF, il Documento di Economia e Finanza, atto di estrema rilevanza per la nuova Legge di Bilancio e per le prossime strategie economiche
Libera circolazione, trasporti, digitalizzazione, Fondi Europei, leggi antidiscriminazione, lavoro e molto altro ancora: le persone con disabilità sono interessate praticamente da tutte le leggi e le politiche dell’Unione Europea. Per questo otto eurodeputati e nove organizzazioni di persone con disabilità, tra cui anche il Forum Europeo Sulla Disabilità, hanno chiesto, con una lettera/appello, che l’Unità per la disabilità della Commissione Europea venga trasferita al Segretariato Generale di quest’ultima, rafforzando le azioni nel settore sia in termini di risorse finanziarie che umane
Sviluppare soluzioni tecnologiche facilmente accessibili a tutti e in grado di agevolare le operazioni di ricerca e consultazione dei prodotti tramite un dispositivo dedicato e una app mobile per il proprio smartphone, utilizzabile sia a casa che in negozio: è questo l’obiettivo di un recente accordo intercorso tra le componenti toscane dell’UICI e dell’IRIFOR, il CNR di Pisa e l’azienda Edigroup. Ora i promotori di quell'iniziativa hanno elaborato un questionario online, aperto a tutti, per individuare al meglio le esigenze dei potenziali utilizzatori di tale tecnologia
Sviluppare una rete che connetta associazioni, centri di ricerca, università, start up, aziende produttrici di ausili e istituzioni, per facilitare la vita quotidiana delle persone con disabilità, arrivando a superare eventuali gap e ostacoli: è stato sempre questo l’obiettivo di “Abilitando. Dove la tecnologia incontra la disabilità”, manifestazione che dal 2 al 5 ottobre vivrà la propria terza edizione tra Alessandria e dintorni, all’insegna di tanti appuntamenti centrati di volta in volta sul turismo per tutti, sull’accessibilità culturale, sul lavoro, sullo sport e sulla didattica
Il problema riguarda una singola persona con disabilità, ma risolverlo potrebbe aprire la strada alla realizzazione di un ausilio utile per molte altre persone. Per questo diamo spazio ben volentieri all’appello di due genitori che scrivono: «Cerchiamo qualcuno, anche un artigiano, che abbia voglia di studiare il caso di nostro figlio e si applichi per costruire una sdraio delle misure giuste, che gli consentano di poter fare la doccia»
Promosso dall’ASeS (Agricoltori Solidarietà e Sviluppo) e dalla CIA (Confederazione Agricoltori Italiani), è in programma per il 2 ottobre a Roma il convegno “L’agricoltura per l’inclusione sociale di persone con disabilità intellettiva”. Da segnalare, tra i relatori, anche Daniela Pavoncello dell’INAPP (Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche), autrice della ricerca “Agricoltura sociale: un laboratorio di inclusione per le persone con disabilità”
«Il debito simbolico è il modo stesso con cui tutti pensiamo e consideriamo gli individui dal corpo menomato, è il fardello con cui deve fare i conti il loro percorso sociale. Esaminare la lunga eredità lasciata dalla storia è il primo passo per costruire modalità capaci di arginare processi di inferiorizzazione ritenuti “naturali”»: viene presentato così “Il debito simbolico. Una storia sociale della disabilità in Italia tra Otto e Novecento”. Ne abbiamo parlato con l’autore, lo storico Matteo Schianchi, già noto per le pubblicazioni “La terza nazione del mondo” e “Storia della disabilità”
«Dopo dieci anni di attività dalla prima scintilla ispiratrice, è necessario fare dei bilanci e guardandomi indietro vedo centinaia di persone, uomini e donne, che anno dopo anno, tappa dopo tappa, hanno costellato l’Italia di grande valore di vita e di sport, costituendo quella che noi chiamiamo la Grande Famiglia del Giro d’Italia di Handbike»: lo ha dichiarato Andrea Leoni, patron del Giro d’Italia di Handbike, durante la presentazione della tappa finale - la settima - della decima edizione della manifestazione, in programma per domenica 29 settembre nella località umbra
Sperimentato per la prima volta all’Auditorium RAI di Torino, il “Progetto Beethoven”, che fa godere la musica a persone ipoudenti e sorde, portatrici di impianto cocleare e/o protesi acustica, è stato citato anche al “Prix Italia 2019” - il noto concorso internazionale organizzato dalla RAI - come modello di buona prassi per la fruizione accessibile della musica. Per l’occasione, dalla dirigenza RAI è stato reso noto che al momento risultano essere l’88% i programmi sottotitolati nelle tre reti principali e che si sta anche lavorando per sottotitolare tutti i programmi tematici
Qualche mese dopo la presentazione, presenta una serie di risultati concreti il progetto “Inclusive Hotel”, frutto di una collaborazione tra il gruppo alberghiero Best Western Italia e l’Associazione L’abilità di Milano, che punta a rendere accessibile e inclusivo il soggiorno negli hotel di tale gruppo agli ospiti con disturbo dello spettro autistico, bambini e adulti, ma anche ai loro familiari e caregiver. Sin d’ora, infatti, le famiglie e i caregiver possono facilmente identificare e prenotare in alcuni alberghi Best Western, pronti e formati per accoglierli, e altri ne arriveranno presto
Nel pomeriggio del 29 settembre, Casablu, la prima “storica” casa famiglia gestita a Roma dalla Cooperativa Sociale Spes contra spem, divenuta “maggiorenne” lo scorso anno, tornerà ad aprire le proprie porte alla comunità del territorio, in occasione della tradizionale festa annuale, con la quale la stessa Spes contra spem dà visibilità alla realtà delle sue case famiglia - oltre a Casablu, anche Casasalvatore, L’approdo e Semi di autonomia - e anche ai numerosi servizi offerti ai cittadini e in particolare alle famiglie di persone con disabilità e agli anziani del territorio
Raccogliere dati sul numero di persone con disabilità visiva impegnate nello sport in Emilia Romagna, incoraggiare l’avvicinamento di nuovi praticanti e rafforzare il lavoro in rete con tutti i soggetti impegnati in questo settore: se questi saranno i principali obiettivi della “Giornata regionale di promozione dello sport per persone con disabilità visiva”, promossa per domani, 28 settembre, a Bologna, dall’UICI Emilia Romagna, l’iniziativa scorrerà anche all’insegna del divertimento, con la dimostrazione di varie discipline, aperte anche agli studenti della scuola ospitante
Secondo il CONFAD (Coordinamento Nazionale Famiglie con Disabilità), «il recente Disegno di Legge contenente “Disposizioni per il riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare”, è decisamente inadeguato e lontano anni luce dal fornire risposte serie e concrete per i caregiver familiari, che si prendono cura di una persona cara in condizioni di non autosufficienza». «Quella dei caregiver familiari - concludono dal CONFAD - è un’emergenza che non può più attendere oltre, e che va affrontata seriamente e non con proposte di legge come questa»
«Quando qualcuno sente che sei autistico, o ti pone immediatamente sotto una cappa di vetro, presumendo che tu non possa fare nulla oppure ti ritiene una sorta di “supereroe” che probabilmente vincerà il Nobel!»: è stato detto a Bruxelles durante una recente audizione del CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo) - fondamentale organo consultivo della Commissione Europea - dedicata al tema “Comunicare i diritti delle persone con disabilità”, nella quale si è parlato sia di contenuti che di accessibilità e anche del linguaggio sulla disabilità usato dagli operatori dell’informazione
Insieme alla Fondazione Alessandra Bisceglie W Ale e all’Associazione Gruppo LES Italiano, anche quest’'anno l’ASMARA (Associazione Malattia Rara Sclerodermia e altre Malattie Rare “Elisabetta Giuffrè”) sarà presente il 28 e 29 settembre al Forum Internazionale della Salute e del Benessere Sanit di Roma, all’insegna dello lo slogan “Insieme per le Rare”, per parlare di prevenzione e di assistenza alle persone colpite da malattie rare gravi e invalidanti e anche per fornir loro l’opportunità di una visita gratuita con uno specialista
Grazie a una meritoria iniziativa delle Associazioni UILDM Gorizia, Paratetraplegici Nord-Est e Diritto di Parola, bene accolta dalle Istituzioni locali, le persone con disabilità o difficoltà motorie in genere possono utilizzare una carrozzina a loro appropriata, all’interno di “Gusti di Frontiera”, bella e multietnica manifestazione enogastronomica, in corso di svolgimento a Gorizia fino al 29 settembre, che ospita anche importanti iniziative culturali e di intrattenimento
Un laboratorio di ricerca e cura che metterà a disposizione dei piccoli pazienti vari spazi terapeutici dove le attività riabilitative assumeranno la forma di un gioco, grazie a tecnologie all’avanguardia e ad ambienti dall’aspetto futuristico. Saranno infatti ambienti con nomi e scenografie suggestive, ispirati allo spazio e alla tecnologia: consisterà in questo AstroLab, laboratorio di riabilitazione hi-tech per bambini e ragazzi, iniziativa di alta innovazione, che vivrà il 30 settembre il proprio momento inaugurale presso l’IRCCS Medea-La Nostra Famiglia di Bosisio Parini (Lecco)