Presentato qualche settimana fa e riguardante un settore rispetto al quale si era sinora fatta registrare una sostanziale carenza di dati affidabili, il Rapporto sulla Salute Mentale 2015 offre una prima fotografia dei servizi per la salute mentale rivolti agli adulti, delle caratteristiche degli utenti, delle risorse economiche e di personale impiegate, e si configura, nelle intenzioni di chi lo ha prodotto, come il primo di una serie di analoghi documenti annuali
È certamente di buon auspicio l’invito rivolto all’Associazione Zero Gradini per Tutti di Porto San Giorgio (Fermo) - che conta tra i propri “punti fermi” l’applicazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità - a partecipare a Macerata alla tavola rotonda intitolata “Dalla ricostruzione un nuovo modello di sviluppo”, che con l’intervento di numerosi autorevoli relatori, ha avuto al centro la ricostruzione delle varie zone delle Marche colpite dai terremoti dei mesi scorsi
Anche la Casa della Memoria di Milano è stata coinvolta in “p.ARTE.cipare”, iniziativa promossa dall’ANS (Associazione Nazionale Subvedenti), in collaborazione con il Comune di Milano, vero invito all’inclusione, perché tutti, persone “normovedenti” e persone con disabilità visiva, possano ugualmente imparare a vedere l’arte con altri occhi, provando a sostituire il potere dell’immagine con quello dell’immaginazione. E a farla da protagoniste sono state questa volta le opere di Paolo Gallerani, componenti la mostra “Le Macchine Armate - Sculture e frammenti visivi”
«Oltre a quanto recentemente pubblicato da “Superando.it” - scrive Sabato De Rosa - riguardo alle azioni della RAI verso i costruttori di ricevitori radiotelevisivi e di dispositivi multimediali, per ottenere la piena accessibilità all’informazione e ai servizi radiotelevisivi e multimediali, e anche sui test riguardanti gli apparecchi prodotti da alcune marche, per un’informazione più completa, vanno menzionate anche le TV che montano a bordo il sistema operativo “Android TV”»
A partire dal 9 gennaio prossimo si apriranno le iscrizioni online ai primi anni delle scuole di ogni ordine e grado per il 2017-2018, come fissato da una Circolare Ministeriale del novembre scorso. Rispetto agli anni precedenti, non vi sono particolari novità riguardanti gli alunni con disabilità, e tuttavia è ugualmente opportuno ricordare alcuni elementi specifici
«Auguro Buon Natale a tutte le persone con disabilità, perché non perdano la speranza, perché non smettano mai di manifestare, perché non si stanchino di combattere, di invocare i propri diritti, perché sempre uniti si continui a lottare per raggiungere la libertà: noi non siamo un mondo a parte, siamo invece parte di questo mondo»: è con le parole di Salvatore Cimmino - e tradizionalmente anche con l’articolo 3 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità - che ci congediamo da questo 2016 con i Lettori. Le nostre pubblicazioni riprenderanno il 3 gennaio del nuovo anno
«Ciao, sono Alessia, ho la sindrome di Down e grazie alla mia fantastica famiglia, sono riuscita a realizzare il mio grande sogno, cioè quello di avere un bellissimo lavoro, tutto mio, nel quale mi occupo della progettazione e della creazione di varia oggettistica»: si presenta così, Alessia Mancosu, giovane donna sarda con la sindrome di Down, che lavora come artigiana, esponendo e vendendo da circa sei anni le sue creazioni sulle navi da crociera e nelle più importanti feste di paese
Un Protocollo d’Intesa è stato siglato in questi giorni tra l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e l’UISP (Unione Italiana Sport per Tutti), allo scopo di collaborare per la predisposizione, l’organizzazione e la realizzazione di progetti inerenti la promozione e prevenzione della salute e l’autonomia personale da attuare mediante l’attività sportiva, perché sempre di più possa essere non solo difeso, ma fruito, il diritto allo sport per tutti
Dopo infatti che la Campagna “Trasparenza e diritti” aveva chiesto alla Regione Marche di rendere disponibili le risorse per finanziare il Fondo di Solidarietà, necessario a coprire gli oneri a carico degli utenti ricoverati presso residenze sociosanitarie per persone con disabilità e disturbi mentali, la Giunta Regionale si è impegnata a finanziare quel Fondo dal 2017, anziché dal 2018. «Restano tuttavia insoluti - viene sottolineato da “Trasparenza e diritti” - i problemi derivanti dal mancato arrivo delle risorse per gli anni 2015 e 2016»
Anche chi non ha mai frequentato un corso specifico sa che “yoga”, nell’accezione tradizionale, è sinonimo di posizioni a volte semplici, altre più “contorte”, e in ogni caso, ad occhi profani, impossibili per le persone con disabilità. Niente di più sbagliato: si può praticare lo yoga anche in presenza di una disabilità. Anzi, proprio in quest’àmbito si possono trovare applicazioni sorprendenti. Scopriamolo insieme a Gian Piero Carezzato, uomo con disabilità che ha incontrato lo yoga a 22 anni e non l’ha più lasciato, diventandone insegnante, proprio con una tesi su “Yoga e disabilità”
«Come ha insegnato l’esperienza della chiusura degli Ospedali Psichiatrici - dichiarano dal Comitato Stop OPG - il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG) dovrà accompagnarsi alla costruzione di concrete alternative alla logica manicomiale, affermando il diritto alla salute mentale e alla piena e responsabile cittadinanza delle persone sofferenti». Nel frattempo, però, vi sono ancora due OPG aperti, quelli cioè di Barcellona Pozzo di Gotto e Montelupo Fiorentino e sarà a quest’ultimo che arriverà in visita domani, 23 dicembre, una nutrita delegazione del Comitato Stop OPG
Si chiama “Emergenza e disabilità” il progetto pilota avviato a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca), che punta a censire le persone in situazione di fragilità residenti sul territorio, per poterle soccorrere in maniera efficace in caso di calamità. La città della Garfagnana è stata scelta insieme a Poggio a Caiano (Prato) e a Monte San Savino (Arezzo) come località pilota, per avviare il più ampio programma regionale denominato “Emergenza! Dialogo tra disabilità e protezione civile”
Partita qualche anno fa dalla Liguria, come simbolo voluto per promuovere e incentivare il turismo accessibile, la Bandiera Lilla sta ora vivendo una nuova fase, presentata nei giorni scorsi a Roma, in cui cercherà di diffondersi a molte altre Regioni italiane e a Comuni che dimostrino un’attenzione particolare verso il turismo delle persone con esigenze speciali
Un vero e proprio deposito online, in continua espansione, di informazioni, immagini, notizie e filmati sulle più disparate tematiche che gravitano nell’universo della disabilità visiva, un’“enciclopedia” multimediale scaricabile anche su smartphone e tablet: è “Tiflopedia”, strumento presentato recentemente dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi, che sarà un valido e prezioso supporto sul web per le persone con disabilità visiva e per tutti coloro che a vario titolo intervengono nel percorso della loro vita
«È inutile pensare - scrive Marco Condidorio - che la crisi di Governo e la costituzione del nuovo Esecutivo non abbiano lasciato sul campo alcuni “cadaveri”. Si tratta solo di capire se tra questi non vi sia “casualmente” anche la Legge Delega sull’Inclusione Scolastica, sperando poi che tra essi non vi sia il buon senso, che da solo non è sufficiente, ma che con la sua presenza può aiutare anche a scrivere norme, utili, sensate e solidali»
Durante la giornata del 22 dicembre a Milano, denominata “#D4Social - Digital for Social. I social media per il sociale”, incontro di condivisione, formazione e divulgazione sull’utilizzo degli strumenti digitali e dei social network per le cause sociali, la giornalista Simona Petaccia, presidente dell’Associazione abruzzese Diritti Diretti, impegnata da molti anni a progettare, insegnare e comunicare il turismo accessibile, si soffermerà appunto sull’utilizzo dei social media, per promuovere iniziative e servizi riguardanti tale settore
«È la garanzia dei diritti incomprimibili ad incidere sul bilancio, e non l’equilibrio di questo a condizionarne la doverosa erogazione»: lo si legge in una recente Sentenza della Corte Costituzionale, destinata presumibilmente a diventare un “punto fermo”, e riguardante, nello specifico, una controversia tra la Regione Abruzzo e la Provincia di Pescara, centrata sul trasporto scolastico degli alunni con disabilità
«La Legge sul “Dopo di Noi” - dichiara Luigi Vittorio Berliri, presidente di Casa al Plurale, il Coordinamento delle case famiglia di Roma e del Lazio - ha suscitato tanta attesa e speranza, ma ora, dopo la ripartizione delle risorse tra le Regioni, occorre che la Regione Lazio e il Comune di Roma facciano, al più presto, la loro parte affinché sia un vero dono e non un “pacco” vuoto. Perché con poche risorse si produce segregazione e non integrazione»
È tutta dedicato alla “curiosità dei normodotati”, tramite un particolare questionario ad hoc, la nuova puntata della nostra “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, condotta come sempre da Gianni Minasso all’insegna della più caustica ironia, e fatta di varie incursioni nel grottesco e talora nella comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, riguarda anche il mondo della disabilità
Tramite il recente Decreto Ministeriale riguardante il “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze, per l’anno 2016”, sono stati suddivisi gli stanziamenti approvati dal Parlamento, pari a 400 milioni di euro, da destinare «alla realizzazione di prestazioni, interventi e servizi assistenziali nell’ambito dell’offerta integrata di servizi socio-sanitari in favore di persone non autosufficienti». Il Decreto contiene tra l’altro anche un’importante novità, ossia una definizione sperimentale, da sottoporre a valutazione, di «disabilità gravissima»