Viene presentata oggi, 3 ottobre, a Chieti, la seconda edizione di “Turismi accessibili: giornalisti, comunicatori e pubblicitari superano le barriere”, premio nazionale conferito ad articoli, servizi radio-televisivi, spot pubblicitari, video e campagne di comunicazione, che sappiano unire i concetti di attrattività, innovazione, estetica e/o sostenibilità alla cultura dell’accessibilità. L’iniziativa è promossa dall’Associazione abruzzese Diritti Diretti, attiva ormai dal 2008 nel progettare, insegnare e comunicare il turismo accessibile
È stata certamente rilevante, da un punto di vista scientifico, la visita di alcuni fisiatri siriani all’Istituto Ribailitativo Montecatone di Imola (Bologna) - la nota struttura specializzata nella riabilitazione intensiva delle persone colpite da gravi lesioni midollari o cerebrali - perché ha permesso loro di acquisire informazioni su come si potrà migliorare l’assistenza e la cura nel Centro Protesi e Riabilitazione di Damasco. Ma è stato un incontro importante anche per fare sentire un grande senso di vicinanza a chi deve convivere quotidianamente con la morte e la distruzione
In un anno particolare come il 2016, coincidente con il 70° annivesario dalla nascita della Vespa, e affiancati anche dall’Associazione Sanguis Francisci, sono stati ancora una volta quattro intrepidi a percorrere 7.300 chilometri in tutta Italia, sulle loro amate due ruote (Vespe PX 150 e 200), e il loro arrivo è atteso per il 2 ottobre a Barletta, dove completeranno la terza edizione dell’“Autismo sale in Vespa”, vero Giro d’Italia a fianco dell’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), per sensibilizzare sui disturbi dello spettro autistico e anche per raccogliere fondi
Tre subacquei con diverse e importanti disabilità (tetraparesi spastica distonica, paraplegia e cecità), insieme alla scoperta di uno dei più grandi relitti del Mediterraneo (e del mondo), quello della petroliera Haven, tragicamente naufragata nel 1991 e oggi a circa 80 metri di profondità nelle acque antistanti Arenzano (Genova). Accadrà il 2 ottobre, quando i tre giovani di DDI Italy - componente nazionale di DDI, organizzazione non profit impegnata nella formazione alle discipline subacquee per persone con disabilità - si immergeranno e potranno osservare da vicino il famoso relitto
«È stato un anno intenso nel quale abbiamo parlato di argomenti difficili. La politica non aiuta con l’uso di parole complicate e con toni che fanno venire voglia di cambiare canale. Lavorando in questo documentario ho capito che è mio dovere partecipare alla vita politica del mio Paese!». Lo ha detto Paolo Baraldi, giovane con sindrome di Down, durante il dibattito alla Camera, successivo alla proiezione di “Diritto ai Diritti”, documentario in cui si racconta l’omonimo progetto di educazione alla cittadinanza attiva, promosso dall’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down)
«Per educare la società - scrive Tonino Urgesi - non basta educare solo il “normodotato”, occorre infatti educare anche la persona con disabilità a non fare più l’“handicappato”. Il disabile deve avere coscienza e consapevolezza della propria disabilità, del proprio essere persona, del proprio essere individuo senza compiangersi e senza fare la vittima, perché è giunto il momento in cui egli stesso, proprio lui, diventi il “Virgilio della situazione”, e conduca questa società a una nuova visione della disabilità»
Il “Pararowing Party” è un’importante iniziativa sportiva rivolta a persone con e senza disabilità, promossa dall’Unione Europea nell’àmbito del Programma “Erasmus+Sport”, che si svolgerà il 2 ottobre in contemporanea in Italia, Francia e Gran Bretagna, L’appuntamento nel nostro Paese, curato dalla Federazione Italiana Canottaggio, sarà alla Torretta dell’Idroscalo di Milano, dove i partecipanti, oltre a vivere una serie di gare, potranno incontrare atleti, allenatori, medici, fisioterapisti e psicologi e approfondire tutti gli aspetti inerenti alla disciplina del canottaggio
Grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante, la sclerosi multipla colpisce in Italia circa 110.000 persone, i due terzi delle quali donne e oltre il 50% giovani tra i 20 e i 40 anni (prima causa di invalidità tra i giovani, dopo gli incidenti stradali). Una cura risolutiva ancora non c’è, nonostante i costanti progressi della ricerca, ma per continuare a sostenere quest’ultima - e non solo - , l’1, il 2 e il 4 ottobre l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) tornerà nelle piazze italiane, con la tradizionale iniziativa della “Mela di AISM”
Un servizio di accompagnamento, per aiutare nella spesa le persone non vedenti: è questo il frutto di un accordo siglato tra due supermercati Simply di Siena e l’UICI della città toscana (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti). «Auspico che questa collaborazione - dichiara il Presidente dell'Associazione Massimo Vita - si possa estendere a tutti i negozi del marchio e non solo nella nostra Provincia»
«Questo risultato conferma quanto possa essere pagante un continuo confronto propositivo con le Istituzioni e come sia stato fondamentale in questa vicenda il protagonismo delle Associazioni federate più interessate alle misure previste». Così Nunzia Coppedé, presidente della FISH Calabria, commenta soddisfatta l’approvazione di una Delibera Regionale per l’erogazione dell’assistenza domiciliare alle persone con gravissima disabilità. «Fermo restando - conclude - che continueremo a vigilare sulla corretta applicazione delle Linee Guida presso le Aziende Sanitarie Provinciali calabresi»
È con questo slogan che la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) lancia la propria “Settimana delle Sezioni”, evento nazionale giunto alla seconda edizione, in programma dal 3 al 9 ottobre, che sarà tutto dedicato alla sensibilizzazione su ciò che tale Associazione “storica” e le sue sessantanove Sezioni hanno fatto in 55 anni e continuano a fare tutti i giorni per le persone con malattie neuromuscolari (distrofie, atrofie e molte altre), e per favorire e sostenere l’inclusione sociale delle persone con disabilità
Anche l’UICI di Torino (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) parteciperà il 30 settembre alla “Notte Europea dei Ricercatori” – l’ormai tradizionale evento di divulgazione scientifica che si tiene ogni anno in oltre duecento città di tutta Europa (e una cinquantina in Italia) - per mostrare ai cittadini alcuni tra i più diffusi ausili usati dalle persone con disabilità visiva e spiegare, oltre ogni stereotipo, quali siano le strategie che ciechi e ipovedenti mettono in atto nel quotidiano
«L’Università di Padova ha deciso di investire in inclusione, accessibilità e attenzione alle unicità e ai diritti delle persone. In questo la disabilità è interpretata come una componente della diversità umana in grado di contribuire a rendere i nostri contesti dignitosi, eccellenti, interessanti»: così Laura Nota, delegato del Rettore in materia di disabilità nell’Ateneo padovano, presenta uno dei suoi interventi in programma il 30 settembre nell’àmbito degli “Open Innovation Days”, festival culturale promosso nella città veneta
L’ANFFAS della Sicilia torna ancora una volta a denunciare la drammatica situazione degli studenti con disabilità nell’Isola, che le loro famiglie preferiscono tenere a casa, «per evitare il verificarsi di più gravi eventi riguardanti la loro stessa incolumità o il loro equilibrio psicofisico rispetto agli altri alunni». «Continueremo ad essere sempre pronti al dialogo e al confronto con tutti - dichiarano dall’Associazione -, ma non possiamo ovviamente tralasciare l’ipotesi di porre in essere ogni azione di tutela dei diritti di questi alunni e delle loro famiglie»
Sarà un evento di rilevante valenza scientifica quello del 30 settembre e 1° ottobre a Mondello, presso Palermo, vale a dire il diciassettesimo Congresso dell’LVA (Low Vision Academy), accreditato organo scientifico impegnato nel campo della ricerca sulla bassa visione. Titolo della due giorni - organizzata in collaborazione con l’ARIS (Associazione Retinopatici ed Ipovedenti Siciliani) e alla quale parteciperanno oltre cento relatori, tra esperti e ricercatori del settore, provenienti anche da altre nazioni - sarà “Optic neuropathy and low vision. To know, to prevent, to overcome”
Questo il titolo della due giorni promossa per il 1° e 2 ottobre a Milano dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi, che insieme al raduno della Nazionale Italiana di Pallavolo Femminile Sorde, prevede un incontro pubblico centrato sulla proiezione di filmati e testimonianze dirette di sport e uno spettacolo teatrale dedicato al disagio psichico e all’emarginazione
Di fronte al concerto rischio di chiusura del Centro per l’Autonomia Umbro - che da più di tredici anni rappresenta un vero e proprio laboratorio di innovazione culturale in tema di diritti e politiche sulla disabilità, di progetti e servizi in materia di Vita Indipendente - dal Centro stesso arriva la richiesta a quante più persone possibili di inviare una lettera/appello direttamente al presidente del Consiglio Renzi, iniziativa che facciamo nostra
«Gentile Sindaca di Roma - scrive Rosa Mauro - il suo no alle Olimpiadi e alle Paralimpiadi non può definirsi completo. Nonostante il suo impegno, infatti, le Paralimpiadi si svolgono ogni giorno e ogni cittadino romano con disabilità le affronta. Bisogna dunque che qualcuno la metta a conoscenza di tali “manifestazioni abusive” (salto degli ostacoli, slalom, arrampicata, discesa libera, 3.000 siepi ecc.), che si svolgono nella sua città, perché vi ponga rimedio. E che ne direbbe se per il 2024 abbattessimo anche queste di Paralimpiadi? Giuro che noi romani non ce la prenderemmo!»
Da tempo impegnata in progetti di sensibilizzazione e integrazione di bambini e ragazzi con disabilità uditiva nel contesto scolastico, l’APIC di Torino (Associazione Portatori Impianto Cocleare) propone per quest’anno “Hey ti voglio raccontare... Laboratorio di storytelling per ragazzi sordi”, iniziativa da svolgersi in orario extrascolastico, dedicata al racconto, tramite diversi strumenti narrativi, per stimolare nei giovani sordi il piacere di leggere e appunto di raccontare (e raccontarsi), in un ambiente diverso da quello familiare e scolastico
L’iniziativa “The Best 4 – Disabled” - inserita all’interno degli “Adventure Awards Day”, il Festival dell’Avventura e dell’Esplorazione, in programma ad Arco (Trento) dal 30 settembre al 3 ottobre - è stata pensata per smentire coloro che ritengono le disabilità incompatibili con attività outdoor come il trekking, l’arrampicata, il windsurf e molte altre. E per le persone con disabilità che vi parteciperanno, ci saranno tre tutor d’eccezione, come Marco Calzà, Mauro Tommasi e Marco Aggravi