«Credo - scrive Fausto Giancaterina, riflettendo sulla Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità di Firenze - che si debbano sovvertire gli approcci finora utilizzati, promuovendo il passaggio costruttivo dalla logica dei bisogni alla logica dei diritti. Quest’ultima è semplice perché significa riconoscere che anche le persone con disabilità sono cittadini con diritti riconosciuti dalla Costituzione, ma complicata perché significa mettere in atto un radicale cambiamento di tutti i servizi, mettendoli in condizione di garantire realmente l’esigibilità di tali diritti»
«A Baia Domizia avremo modo di misurare il cammino percorso per andare avanti insieme, sempre più numerosi, sempre più convinti che l’handbike, il ciclismo e lo sport paralimpico sono un formidabile ariete contro tutte le resistenze che ancora impediscono la costruzione di una società migliore, più civile, più giusta, più umana»: lo ha scritto Renato Di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, al Comitato Organizzatore del settimo Giro d’Italia di Handbike, che dopo un cammino di crescente successo ed entusiasmo, si concluderà il 18 settembre in Campania
Così il Forum Nazionale del Terzo Settore, che in una nota «si unisce al cordoglio del Paese intero, nel ricordare Carlo Azeglio Ciampi», presidente della Repubblica dal 1999 al 2006, scomparso nella mattinata di oggi, sottolineandone «l’impegno per l’unità del Paese e la costante attenzione ai temi della solidarietà e del terzo settore, ciò che lo ha reso una figura esemplare, che ha incarnato la coscienza civile del nostro Paese»
Ha preso il via da qualche giorno la collaborazione tra il Comune di Terlizzi (Città Metropolitana di Bari) e l’AIPD del capoluogo pugliese (Associazione Italiana Persone Down), per la realizzazione di due progetti educativi della durata di quattro mesi, riguardanti Elena e Francesca, due giovani con sindrome di Down che, supportate da un tutor, si occuperanno di ordinare e classificare, anche su supporti digitali, parte dell’ingente patrimonio culturale della locale Biblioteca Comunale
«La grande opportunità di scrivere testi teatrali che includano tematiche riguardanti la disabilità, sollecitando un pensiero innovativo sullo sfondo del decennale dall’approvazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e delle trasformazioni avvenute nella società, con il cambio di paradigma che ha definito la disabilità stessa come un concetto in evoluzione, strettamente collegato all’ambiente fisico e sociale in cui una persona vive»: è questo il Premio per la Drammaturgia “Teatro e Disabilità”, alla cui terza edizione si potrà partecipare fino al 30 ottobre
Tra le prime testimonianze successive alla scomparsa di Carlo Azeglio Ciampi, che è stato presidente della Repubblica dal 1999 al 2006, vi sono anche quelle dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), che ne ricorda la sensibilità e attenzione dimostrata nei confronti delle persone con sindrome di Down, e dell’IID (Istituto Italiano della Donazione), al cui fianco Ciampi si batté per ottenere l’approvazione della Legge istitutiva del Giorno Nazionale del Dono (4 ottobre)
Nati nel 2005 in Emilia Romagna, i CAAD (Centri per l’Adattamento dell’Ambiente Domestico) rappresentano un modello sviluppatosi in altre Regioni (Lombardia, Puglia, Veneto), che sta varcando anche i confini nazionali (Germania, Polonia). E proprio in questi giorni, in occasione della Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità di Firenze, la Regione Toscana lancia un bando che - come già in Emilia Romagna - porterà équipe multidisciplinari nelle case di molte persone con disabilità, per valutarne le esigenze di interventi in tema di barriere, ausili e domotica
«Tutto molto apprezzabile», dichiara Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM, riferendosi al secondo Programma di Azione Biennale, documento che è al centro dei lavori della Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità, in corso di svolgimento a Firenze. «E tuttavia - aggiunge - il Programma si riferisce al futuro, prossimo o anteriore, mentre noi siamo profondamente preoccupati del presente, a partire dalle centinaia di casi di violazione del diritto costituzionale allo studio: la Conferenza dev’essere l’occasione per denunciarlo a gran voce e pretendere soluzioni immediate»
Verrà presentato il 19 settembre a Udine, nel corso di un incontro organizzato dal Segretariato dell’Iniziativa Centro Europea, in coordinamento con il Museo Archeologico dei Civici Musei di Udine, il Progetto “COME-IN! Cooperazione per una piena accessibilità ai musei - Verso una maggiore inclusione”, iniziativa triennale, finanziata dal Programma “Interreg Europa Centrale”, che ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale, tramite il potenziamento delle capacità di musei di piccole e medie dimensioni di attrarre visitatori, rendendosi accessibili alle persone con disabilità
Si chiama infatti proprio “Operazione Sollievo” il progetto con cui l’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) promuove varie attività gratuite a sostegno delle persone con SLA e delle loro famiglie. E per continuare a supportarlo, l’Associazione sarà il 18 settembre in numerose piazze italiane, con ben 12.000 bottiglie di vino di alta qualità, in occasione della Giornata Nazionale sulla SLA, a dieci anni da quel 18 settembre 2006, che vide le persone con SLA scendere in piazza a Roma, per chiedere al Ministero della Salute garanzie sul diritto alla cura e all’assistenza
«Siamo contrari e preoccupati, perché si tratterebbe di un ulteriore segnale di disinvestimento nella Sanità Pubblica e sulla Salute degli italiani»: così Tonino Aceti, coordinatore nazionale del Tribunale per i Diritti del Malato di Cittadinanzattiva, commenta le voci di stampa riguardanti una possibile ulteriore azione di taglio al Fondo Sanitario Nazionale nel 2017, che metterebbe ulteriormente a rischio l’accesso alle cure e la salute stessa dei cittadini
Partirà il 27 settembre a Mestre-Venezia, con “Suite francese”, la rassegna “Cinema senza Barriere®”, basata sulla proiezione di film sottotitolati per persone non udenti e audiodescritti per persone non vedenti, che dopo i successi di Milano, Roma e Bari, è stata portata nella città lagunare per volontà del Servizio Città per Tutti del Comune di Venezia. Presentiamo il calendario dei primi quattro film
«Un lavoro umile e gravoso, come quello dell’assistenza igienica agli alunni con disabilità, non è affatto una forma di umiliazione o di degrado, ma un importante atto di collaborazione all’inclusione scolastica, prevista e regolata dal Contratto Collettivo Nazionale»: così Salvatore Nocera replica ai Sindacati Scuola siciliani, secondo i quali non si possono obbligare i collaboratori scolastici a svolgere quelle mansioni. Un richiamo quanto meno opportuno alle leggi e al vero spirito sindacale, sullo sfondo di situazioni - come a Palermo - dove quei servizi non sono ancora stati garantiti
«Questa nostra diffida formale è per noi un atto dovuto, ma soprattutto deve servire da monito per quanti in futuro si arrogheranno il diritto di violare la legge»: così Mario Barbuto, presidente nazionale dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), informa della diffida formale con cui ha proceduto la propria Associazione, nei confronti di quell’albergo di Rimini che aveva rifiutato la prenotazione a una persona non vedente accompagnata dal proprio cane guida, in barba alle Leggi dello Stato
Prenderà il via il 16 settembre a San Giorgio a Cremano (Napoli) un corso di autonomia in cucina rivolto a sei persone non vedenti e ipovedenti del territorio, iniziativa promossa dalle rappresentanze locali dell’UICI Provinciale di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in collaborazione con l’ANIOMAP (Associazione Nazionale Istruttori Orientamento Mobilità e Autonomia Personale)
A precedere la quinta Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità, in programma domani e dopodomani, 16 e 17 settembre, a Firenze, vi è oggi, 15 settembre, sempre nel capoluogo toscano, un ulteriore importante appuntamento, vale a dire la seconda Conferenza Regionale sulla Disabilità, denominata “Toscana accessibile”. Per l’occasione, il Cesvot (Centro Servizi Volontariato Toscana) propone un approfondimento con dati e numeri sull’impegno del volontariato toscano a sostegno delle persone con disabilità
«Vorrei una nuova era - scrive Antonio Giuseppe Malafarina - in cui le Olimpiadi siano Olimpiadi, punto e basta, con una cerimonia unica che si chiami Cerimonia d’Apertura delle Olimpiadi e una conclusiva che sia Cerimonia Conclusiva di tutto l’impianto. Via le Paralimpiadi. Se ci sono, si deve capire che si tratta di un “sottoinsieme alla pari”. Anzi, invece che metterle in fondo io le metterei in apertura. Partono le Olimpiadi e dai con gli atleti con disabilità. Poi gli altri. E il medagliere? Perché diviso?»
Sono importanti le parole con cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali presenta la quinta Conferenza Nazionale sulle Politiche della Disabilità, che sta per tenersi a Firenze, riassumibili nello slogan “Uniti, Diritti alla meta”, con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità quale “stella polare” dell’evento. L’efficacia di questa preziosa occasione di confronto, però, si valuterà in seguito, specie se porterà a una svolta concreta sull’effettiva applicazione della Convenzione, articolo per articolo, ciò che finora, in larga misura, non è ancora avvenuto
Lombardia, Veneto, Palermo - ne avevamo parlato nei giorni scorsi - e ora Lazio, Campania, Abruzzo: in queste fasi di avvio del nuovo anno scolastico, va componendosi un quadro davvero difficile, per gli studenti con disabilità e le loro famiglie, con «vecchi problemi rimasti irrisolti - come denuncia l’AIPD - o addirittura aggravati, che tornano alla ribalta, e in particolare quelli legati ai servizi di assistenza e al trasporto». Problemi e disservizi che rischiano seriamente di impedire una frequenza regolare a bambini e ragazzi con disabilità, se non addirittura di costringerli a casa
«Presso la nostra struttura è fondamentale integrare il lungo percorso riabilitativo di chi deve ricostruirsi una vita dopo una lesione midollare o cerebrale con momenti che possano incentivare le persone a ricordarsi che non sono solo “pazienti”»: viene presentato così, dall’Istituto Riabilitativo Montecatone di Imola (Bologna) il nuovo laboratorio di fotografia rivolto ai propri ricoverati e denominato appunto “RI-prendere”, che partirà il 15 settembre, aggiungendosi alle già collaudate attività di musica, pittura e oggettistica