Superando

Tra le nuvole e il mare

Prosegue ormai da molti anni il tentativo dell’Associazione bolognese degli Amici di Luca di portare all’attenzione dei “non coinvolti” il proprio teatro - frutto dei laboratori permanenti rivolti a persone con esiti di coma, nella Casa dei Risvegli Luca De Nigris -, ma anche quello “parallelo” di altri: è questa la sostanza della rassegna “Diverse abilità in scena”, la cui undicesima edizione prenderà il via a Bologna nella serata di oggi, 22 marzo, protraendosi fino al mese di giugno

I costi dell’Alzheimer e le carenze del nostro welfare

Un nuovo studio realizzato da CENSIS e AIMA (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer), sull’impatto economico e sociale della malattia di Alzheimer, mette in luce i pesanti costi sociali ed economici derivanti dalle carenze del nostro sistema di welfare, evidenziando come la centralità del ruolo della famiglia nello svolgimento del lavoro di cura produca impatti significativi, in termini di salute dei caregiver, di rinuncia o riduzione dell’occupazione, di mancata produzione di reddito e di rischio di impoverimento delle famiglie

Quelle storie di “papà rari”

Ovvero di quei padri di bambini con Malattie Rare, ai quali la Fondazione Telethon ha dedicato un video, nei giorni scorsi, in occasione della Festa del Papà del 19 marzo. «Tra loro - scrive Simonetta Morelli - ce n’è uno che ci sta particolarmente a cuore e che dopo la scomparsa del figlio, due anni fa, è diventato, insieme alla moglie, genitore di tutti i “bambini rari” e continua a sostenere la ricerca “non solo per Ciccio”»

Lasciateci piangere

«Cara Temple Grandin - scrive Rosa Mauro, rivolgendosi a una delle più celebri personalità affette da un disturbo dello spettro autistico -, hai ragione, meglio piangere che aggredire, urlare, e inveire contro gli altri, perché quando si urla e si inveisce, non si ascolta più. E una società che ama di più chi non ascolta è preoccupante e un poco disumana. Per tornare ad essere individui integri, lasciateci piangere»

Disabilità e qualità dell’incontro

L’incontro e la relazione che intercorre tra persone con disabilità e chi si occupa di loro nel quotidiano: sarà sostanzialmente questo il tema dell’appuntamento formativo e di confronto in programma a Roma, per il 23 marzo, a cura di Casa Betania Cooperativa L’Accoglienza. A condurre i lavori sarà Mario Paolini, pedagogista, musicoterapeuta, docente e formatore, che da tempo si occupa di persone con disabilità e della formazione di familiari, insegnanti, educatori e operatori

Sindrome di Down: interventi precoci per avere adulti autonomi

Secondo l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), anche i risultati di una recente ricerca centrata sull’invecchiamento delle persone con sindrome di Down in Italia lo confermano chiaramente: «Bisogna dare alle persone con sindrome di Down, già dai primi anni di vita, gli strumenti e i sostegni adeguati per essere cittadini al pari di tutti gli altri e avere così un futuro da adulti autonomi, consapevoli, attivi in ogni àmbito della comunità»

Malattie rare e croniche: dall’età pediatrica a quella adulta

Sarà esattamente “La transizione dall’età pediatrica all’età adulta nelle malattie rare e croniche” il titolo del convegno promosso per il 23 marzo a Trieste dal Centro di Coordinamento Regionale per le Malattie Rare del Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con la Consulta Regionale delle Associazioni di Persone Disabili e delle Loro Famiglie e il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine

Dopo quelle Sentenze sull’ISEE

Un incontro pubblico è stato promosso per il pomeriggio di oggi, 21 marzo, presso l’Università LUMSA di Roma, dal Coordinamento Disabili Isee No Grazie. Vi parteciperanno le associazioni e i cittadini che hanno sostenuto il contenzioso davanti al Consiglio di Stato, conclusosi con alcune recenti Sentenze sull’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), strumento richiesto per l’accesso a varie prestazioni sociali agevolate

Chi sceglie il bastone bianco o il cane guida sceglie di vivere

«Scegliendo di utilizzare il bastone bianco prima, e di farmi accompagnare da un cane guida poi, non mi sento di essere scesa a compromessi con la mia disabilità, ma sento di aver scelto di vivere liberamente e con dignità la mia vita di persona cieca!»: così Katia Caravello replica alle parole pronunciate da Annalisa Minetti, durante una trasmissione televisiva, ritenute «potenzialmente devastanti», anche rispetto a quanto detto sulle possibilità di guarigione dalla retinite pigmentosa

Valentina non è “quella con la sindrome di Down”!

«Avere la sindrome di Down non significa avere una malattia e non rappresenta neanche una “prigione” dalla quale è impossibile uscire, ma più semplicemente il punto da cui partire per vivere appieno la propria vita, superando le difficoltà imposte alla nascita dalla condizione cromosomica»: lo dichiarano da Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva e la “storia-simbolo” di Valentina, scelta oggi, 21 marzo, Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, ben lo dimostra

Turismo accessibile significa una società migliore per tutti

«Il turismo accessibile - sottolineano dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) - non riguarda solo le persone con disabilità, ma aiuta una fetta preminente della società a muoversi, praticamente quasi la totalità, poiché chiunque potrebbe avere un parente o un amico con esigenze particolari. Significa perciò creare una società migliore per tutti». Ed è questo il principio-chiave del progetto europeo “Europe without Barriers”, coordinato proprio dall’AISM, che si concluderà il 21 e 22 marzo, con un convegno internazionale a Lucignano (Arezzo)

La Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down: tu come mi vedi?

La piena inclusione delle persone con sindrome di Down passa anche dallo sguardo degli altri, dai pregiudizi della società e dalle possibilità che vengono loro offerte: sarà questo il concetto-chiave dell’imminente Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down del 21 marzo, e a inquadrarlo mirabilmente vi è il breve film “How Do You See Me” (“Tu come mi vedi?”), nuovo grande progetto di comunicazione internazionale, che ancora una volta vede impegnato in prima fila il CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down)

Da rifiutati a rifiuti il passo è breve

Bambini che nascono nel fango, tifosi di calcio che dileggiano mendicanti, lanciando loro monetine, o che addirittura urinano loro addosso: «Quello che sta accadendo in giro per l’Europa - scrive Andrea Pancaldi - forse è il segno di qualcosa che non riesce a comprendere per intero nemmeno chi si occupa, nella propria vita, di emarginazione e di diversità. Ricordiamoci, però, che il passo da rifiutati a rifiuti è molto breve e che più che i “pisciatori” ci dovrebbe fare paura il sonno della nostra ragione»

A Bassano del Grappa un bel passo verso l’inclusione

Il 19 marzo a Bassano del Grappa (Vicenza), è in programma un evento atteso da oltre dieci anni, vale a dire la cerimonia di posa della prima pietra di un progetto - voluto dall’ANFFAS locale, affiancata dalla Fondazione Pirani-Cremona - tramite il quale verranno realizzate alcune strutture che miglioreranno la qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie. L’iniziativa rientra tra le tante promosse in tutta Italia, in occasione del nono “ANFFAS Open Day”

Per colmare il divario tra la Convenzione ONU e la realtà

«Siamo convinti che solo con la partecipazione delle persone con disabilità e delle loro organizzazioni rappresentative nelle sedi decisionali e di confronto, si potrà effettivamente conseguire la realizzazione dei princìpi della Convenzione»: lo ha scritto il Presidente del FID (Forum Italiano sulla Disabilità), presentando al Ministero degli Esteri il “Primo Rapporto Alternativo al Comitato delle Nazioni Unite sulla Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità”, che verrà discusso nei prossimi giorni a Ginevra

Una cena e un concerto al buio

Accadrà il 19 marzo presso il Centro di Educazione Ambientale di Legambiente/Rifugio Escursionistico Andirivieni di Sala Biellese (Biella), nel corso di una serata organizzata in collaborazione con l’UICI di Biella (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), cui andrà parte del ricavato dalla stessa

A tutti i papà veri, impegnati nella loro sfida quotidiana

Un augurio speciale, per la Festa del Papà del 19 marzo, è quello che ha voluto inviare a tutti i papà la Fondazione Telethon - che dal 1990 raccoglie fondi per sostenere la ricerca sulle malattie genetiche rare - e in particolare a quei padri che sostengono la sfida quotidiana di una malattia genetica rara che ne ha colpito i figli, tramite un video accompagnato dalla canzone “Mio cucciolo d’uomo” di Eugenio Finardi

Liberi di scegliere, liberi di partecipare

“...e di farlo con il coraggio di cambiare il mondo!”: è questo lo slogan del nono “ANFFAS Open Day”, che il 19 marzo vedrà le tante strutture dell’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) aprire le proprie porte alla cittadinanza, proponendo svariate iniziative in tutta Italia, con l’obiettivo di diffondere lo spirito e la cultura dell’inclusione sociale, contro ogni stereotipo, pregiudizio e discriminazione

Un Master per esperti in Scienze Tiflologiche

Un Master Universitario che formerà esperti in Scienze Tiflologiche (disciplina che studia le condizioni e le problematiche delle persone con disabilità visiva), ovvero nuove figure professionali con specifiche competenze in àmbito giuridico, oftalmologico e tiflologico, nelle aree dell’autonomia, della didattica e dell’informatica. È questa l’innovativa iniziativa che verrà inaugurata il 18 marzo a Campobasso, voluta dall’IRIFOR, Istituto dell’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), in collaborazione con l’Università del Molise

Un passo in avanti sulla Riforma del Terzo Settore

«Quegli emendamenti centrano le nostre istanze, volte a rafforzare l’autonomo impegno civico dei cittadini di cui siamo la rappresentanza organizzata e quindi primo destinatario della Riforma». Lo dichiara il Portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, in vista dell’arrivo nell'Aula del Senato della Riforma del Terzo Settore, auspicando che in fase di redazione dei Decreti Legislativi «si apportino le ulteriori modifiche necessarie a rendere il testo pienamente coerente e soddisfacente alla facilitazione della cittadinanza attiva nel Paese»

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