«Le Istituzioni Europee continuino a negoziare con il Governo della Grecia, per superare rapidamente questa situazione che sta facendo soffrire il popolo greco e anche tante persone con disabilità di quel Paese. Prevalga il principio di solidarietà!»: così il Presidente del Forum Europeo della Disabilità conclude il fermo appello lanciato da questa organizzazione, che rappresenta gli interessi di più di 80 milioni di cittadini europei con disabilità e dei loro familiari
Si chiama così l’importante percorso formativo promosso da DPI Italia (Disabled People’s International), ENIL Italia (European Independent Living) e FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), cui ci si può iscrivere fino al 25 luglio, che si terrà dal 14 al 18 settembre a Marina di Ascea (Salerno), partendo appunto dalle trasformazioni introdotte sul concetto di disabilità dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
«Le persone con autismo - scrive Liana Baroni, a proposito della drammatica vicenda di un giovane autistico smarritosi da una ventina di giorni a Roma - non hanno disabilità motorie, ma pure necessitano di “protesi”: il localizzatore è l’ausilio tecnologico che dovrebbe essere compreso nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), per persone che possono perdersi e non sono in grado di comunicare dove si trovano, né di chiedere aiuto, anche se si trovano fra la gente»
«Quando validamente sostenuta, l’autoimprenditorialità - sottolinea Franco Bettoni, presidente dell’ANMIL - può creare nuove e importanti opportunità lavorative. È però basilare accompagnare ogni iniziativa con un’adeguata attività di formazione, che consenta alla persona di affrontare e portare a termine un percorso di inserimento e di auto-occupazione». Per questo la stessa ANMIL ha lanciato il Bando “Re-Start Up”, aperto fino al 15 luglio, per sostenere appunto l’imprenditorialità delle persone con disabilità
«Attualmente - scrive Paolo Berrettini, specialista di Otoriinolaringoiatra che da anni si occupa del problema della sordità del bambino e dell’adulto - è realmente possibile, per un gran numero di bambini con sordità congenita, sentire e parlare a un livello paragonabile o poco inferiore ai coetanei udenti. E sotto questo aspetto l’Italia è all’avanguardia, a livello europeo e mondiale»
Cancellata in alcuni punti, in altri sbiadita, c’è chi la definisce “fantasma”: è la segnaletica stradale orizzontale di Roma - come denuncia l’Associazione Avvocato del Cittadino - fatta di strisce invisibili, dimenticate dagli automobilisti e dai pedoni, costretti ad attraversare ovunque, senza regole, e costituendo naturalmente un grande ostacolo e pericolo in più per la mobilità delle persone con disabilità, E nelle altre città italiane qual è la situazione?
Appare incoraggiante, in Sardegna, l’operatività del nuovo Comitato Regionale per la gestione dei fondi per il diritto al lavoro delle persone con disabilità, pur dovendo constatare i componenti - tra cui la FISH Sardegna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) - la grave inadempienza dei vari Enti Pubblici dell’Isola sul rispetto della Legge che sancisce il diritto al lavoro delle persone con disabilità
Ovvero una comunicazione «“da cuore a cuore” - come dice Felice Tagliaferri - quella che servirebbe tra tutte le persone». Andiamo a conoscere più da vicino lo scultore non vedente foggiano di nascita e bolognese di adozione, di cui il nostro giornale si è già più volte occupato, che dirige a Sala Bolognese la scuola di arte plastica “Chiesa dell'Arte” e di cui vengono esposte le opere in varie città d’Italia. Un artista di grande talento, impegnato a far sì che l’arte sia accessibile a tutti
«Difficilmente, quando ci troviamo davanti a un bambino con disabilità, ci viene in mente di giocare con lui, perché pensiamo che non sia capace, che non ci siano giochi e giocattoli adatti a lui. Ma I bambini con disabilità devono giocare, come tutti i bambini, ed esistono tanti giochi e tanti modi per farlo, perché ciò è rispettare una necessità, un diritto, è inclusione, è aprire gli occhi e andare oltre la disabilità»: una riflessione sul gioco dell’Associazione L’abilità
«C’è qualcuno - si chiede Simone Fanti - che non ha il diritto di ammirare, toccare, “sentire” le più alte opere dell’ingegno umano?»: alcune riflessioni sul diritto di fruire della bellezza e dell’emozione, prendendo spunto da un master cui partecipa un gruppo di futuri ingegneri e architetti - italiani e anche provenienti dal Cile e dalla Germania - i quali coltivano il sogno di rendere visitabile a tutti il tetto del Duomo di Milano
Oltre a fornire una chiara evidenza in favore della teoria centrata sulla riduzione delle capacità di adattamento percettivo nell’autismo, un recente studio - condotto da un gruppo dell’Università di Firenze, in collaborazione con la Fondazione Stella Maris di Pisa e con un centro di ricerca inglese - mette a disposizione importanti elementi per comprendere meglio la malattia, ma anche per progettare nuovi strumenti diagnostici e terapeutici e migliorare quelli esistenti
Una bella serata per divertirsi, bimbi, ragazzi e adulti, ma soprattutto per raccontare diciotto anni di storia al servizio della disabilità nella città di Ancona: accadrà il 4 luglio, quando la Cooperativa Centro Papa Giovanni XXIII festeggerà appunto nel capoluogo marchigiano diciotto anni di attività, coincidenti con un’ormai già lunga storia di solidarietà, professionalità e accoglienza
Lo sport delle persone con disabilità come prezioso momento inclusivo, scelto per restituire alla città di Milano un luogo ferito dalla criminalità: è accaduto il 24 giugno, quando la riapertura del Palaiseo, dopo i gravi danni provocati da un incendio doloso del 2011, ha coinciso appunto con numerose attività sportive praticate da circa duecento atleti con disabilità, nell’àmbito delle “Olimpiadi della Disabilità”
Prende spunto, Salvatore Nocera, da un’apprezzata riflessione sull’inclusione degli alunni con disabilità e sul ruolo assunto dai docenti di sostegno, pubblicata su queste stesse pagine nei giorni scorsi, a firma del GRIDS Italy (Gruppo Ricerca Inclusione e Diability Studies), per sottolineare come «le critiche siano molto penetranti e assai acute, mentre sembra irrealistica la soluzione proposta»
«Riteniamo importante che la Legge sul cosiddetto “Dopo di Noi” delle persone con disabilità, attualmente in Commissione Affari Sociali della Camera, venga definitivamente approvata entro l’estate»: lo dichiara Patrizia Frilli, presidente di DIPOI, il Coordinamento Toscano delle Associazioni e Fondazioni per il Durante e Dopo di Noi, a pochi giorni dal convegno di Firenze “Nuove norme, strumenti e servizi. Il welfare al confronto con le attese delle persone disabili e delle loro famiglie”
Bimbe e bimbi, giovani e adulti, con disabilità e non, otto squadre di Regioni diverse, venti giocatori ciascuna, nel solco degli "antichi" "Giochi senza frontiere" televisivi e tanti campioni di sport differenti: la quinta edizione dei "Giochi senza Barriere", all'Arena di Milano, è stata certamente la più bella, inserendosi alla grande tra gli eventi di Expo, vera "energia per la vita"
È questo il tema conduttore della settima Giornata Mondiale della Sclerodermia-Sclerosi Sistemica, che si celebra oggi, 29 giugno, con varie iniziative, video e testimonianze, diffuse anche tramite internet. Inoltre, domani, 30 giugno, la FESCA, ovvero la Federazione Europea delle Associazioni impegnate in questo àmbito, cui aderiscono anche alcune organizzazioni italiane, “svelerà” la sclerodermia al Parlamento Europeo di Bruxelles
«Quando si parla di tecnologie dell'informazione e della comunicazione - scrive Stefania Leone - è fondamentale progettare a priori in modo accessibile, per farlo senza costi aggiuntivi, esattamente in modo analogo alle barriere architettoniche di un edificio, che vanno escluse in fase di progettazione, essendo ovviamente molto più costoso e oneroso eliminarle a costruzione terminata»
Verranno inaugurate il 1° luglio al CIAO (Centro Infantile di Audiologia e Otologia) dell’Ospedale Martini di Torino, alcune strumentazioni diagnostiche e apparecchiature (orecchio elettronico, impedenziometro, audiometro infantile, cabina silente e computer per mappe cocleari), donate alla struttura dalle due organizzazioni torinesi APIC (Associazioni Portatori Impianto Cocleare) e Ciao Ci Sentiamo
«Questo è un segnale di civiltà doveroso, che restituisce giustizia a tutti quei giovani stranieri che, regolarmente residenti nel nostro Paese, esprimono il desiderio di offrire il loro impegno, in maniera civile, volontaria e responsabile, in progetti di Servizio Civile e di difesa non armata della Patria»: così Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, commenta la Sentenza della Corte Costituzionale che ha aperto il Servizio Civile anche ai giovani stranieri