Anche un gioco di carte, infatti, può essere utile a sostenere e possibilmente ampliare il servizio di assistenza sociosanitaria offerto gratuitamente a Roma dall’Associazione INSIEME con TE, organizzazione di volontariato per la salute mentale e il disagio sociale. Ed è quanto accadrà l’8 febbraio nella Capitale, con un torneo di burraco che andrà appunto a sostenere le attività di assistenza fornite da INSIEME con TE
«Vediamo in questo allargamento una legittimazione alla necessità di dare impulso anche alla dimensione europea e internazionale del Terzo Settore»: lo dichiara Pietro Barbieri, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, commentando la notizia dell’approvazione di un Intergruppo sul Terzo Settore in seno al Parlamento Europeo
La prenotazione, l’aeroporto, l’assistenza, il volo e l’arrivo a destinazione: è bene dividerlo in cinque fasi distinte, il viaggio aereo di una persona con disabilità, in particolare non vedente o ipovedente, per considerare i diversi aspetti critici e fornire un piccolo vademecum, qualche idea e piccoli trucchi, per informare bene chi si accinga a muoversi da solo
Tutte le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado dell’anno scolastico 2014-2015 possono partecipare, fino al 14 febbraio, alla quinta edizione del concorso per parole, immagini e musica, denominato “Niente su di Noi… senza di Noi!”, voluto dall’Associazione AIR Down di Moncalieri (Torino), per promuovere l’inclusione delle persone con disabilità, tramite la divulgazione della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, specie tra i bambini e i ragazzi
Se lo chiede la Vicepresidente dell’Associazione di Promozione Sociale Affetti Collaterali di Torino, di fronte alle “montagne” di moduli, documenti e materiali richiesti ogni due anni alla sua organizzazione - di cui è ben noto anche il laboratorio teatrale aperto a persone con diverse disabilità - e si chiede anche: «Come può tanta burocrazia migliorare la vita sociale delle persone con disabilità?»
Vi sono segnali positivi, secondo UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare), nel documento di aggiornamento dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), presentato al Senato dal Ministro della Salute, ma resta la preoccupazione «per nuovi eventuali ritardi di un percorso atteso ormai da oltre quindici anni e per le molte misure del Piano Nazionale Malattie Rare 2013-2016, determinanti per la qualità dell’assistenza ai Malati Rari, che aspettano di essere rese esecutive»
Grazie a un protocollo d’intesa recentemente sottoscritto, continua il proprio positivo percorso il servizio “Scuola in Ospedale”, iniziativa che ormai da molti anni consente a tanti bimbi e adolescenti ricoverati all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze (o seguiti durante le cure), e dunque impossibilitati a frequentare la scuola di appartenenza, di usufruire ugualmente del diritto allo studio. E da qualche tempo vi è anche un’ulteriore proposta, rivolta ai loro fratelli e sorelle
Si chiama così un innovativo progetto di musicoterapia senza barriere, ideato e condotto dall’Accademia della Musica di Padova e rivolto a bambini e giovani con disabilità psico-fisica, che proprio in questi giorni mette a disposizione cinque nuovi percorsi completamente gratuiti, rivolti appunto ad altrettante persone con disabilità, che grazie a sofisticate tecnologie, potranno diventare esecutori attivi nel contesto musicale
Si rivolge a giovani con disabilità motoria, che pensino di iniziare o che già siano coinvolti in un percorso di Vita Indipendente, il progetto torinese “AutonomaMente”, avviato dall’ADN (Associazione Diritti Negati), in partnership con la CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) e il CAMAP (Coordinamento Auto Mutuo Aiuto Piemonte), con la collaborazione del Servizio Passepartout del Comune di Torino
Cresce la tensione in Sardegna, dopo che la Regione, nonostante gli impegni assunti meno di due mesi fa, ha annunciato tagli per 35 milioni di euro al Fondo per la Non Autosufficienza. E mentre il Comitato 16 Novembre intende dar vita il 18 febbraio a un presidio permanente di protesta, varie altre Associazioni si dichiarano pronte alla mobilitazione, chiedendo «l’immediato reintegro dei finanziamenti per i progetti personalizzati di sostegno alle persone con disabilità e alle loro famiglie»
Quella cioè tra famiglie, servizi e istituzioni, che sarà al centro degli eventi in programma dal 6 all’8 febbraio in Trentino, a partire dall’inaugurazione del Centro Porte Rosse di Rovereto, preceduta, sempre a Rovereto, dalla presentazione del nuovo libro di Gianluca Nicoletti e seguita da una tavola rotonda, oltreché da una giornata accessibile sulle nevi della Regione
«La Conferenza Regionale sulla Disabilità della Toscana - scrivono dalle Associazioni AVI Toscana, ATP e Habilia - non conteneva nessun Tavolo di Lavoro specifico sulla Vita Indipendente, “soffocando” in tal modo la voce dei disabili che da anni lottano per l’autodeterminazione. Essa, quindi, anziché un luogo in cui affrontare le molteplici problematiche, ci è apparsa solo come una mossa preelettorale»
«Caro Presidente Mattarella - scrivono dalla Fondazione Trentina per l’Autismo - la ringraziamo di non avere dimenticato le persone con disabilità - come troppo spesso accade - nel suo discorso di insediamento, usando parole rispettose della loro dignità. Ora le chiediamo di dare un seguito alle sue parole, garantendo i diritti di “tutte” le persone nel nostro Paese, anche, e forse soprattutto, di chi non è in grado di rivendicarli e di combattere per ottenerli»
In risposta all’avvocato Salvatore Nocera e alle sue argomentazioni rispetto alla bontà della Proposta di Legge C-2444 sull’inclusione scolastica che noi critichiamo [“Una Proposta di Legge buona sia per gli alunni che per i docenti”, testo di Salvatore Nocera da noi pubblicato il 2 febbraio scorso, N.d.R.], desideriamo intervenire a sostegno dell’articolo di Giulia Giani […]
Questo il nome dell’evento promosso per il 6 e 7 febbraio a Chieti dall’Associazione Diritti Diretti, soprattutto allo scopo di dimostrare come la cultura e il turismo per tutti possano essere un prezioso volano per lo sviluppo socio-economico del Paese, illustrando gli strumenti necessari a realizzare ambienti che facciano sentire i visitatori comodi, sicuri e accolti
«Come può essere uno “spreco” un coordinatore (uno!) per gli alunni con bisogni educativi speciali, in una Provincia con oltre 1.600 insegnanti di sostegno?». Se lo chiedono preoccupate - e lo ribadiranno il 6 febbraio in una conferenza stampa - varie organizzazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie della Provincia di Vicenza, di fronte alla volontà espressa dalla Direzione Regionale del Veneto di eliminare quella figura, ciò che rischia di cancellare il prezioso lavoro di anni
Si chiama così la campagna di sensibilizzazione lanciata dalla Lega Italiana Sclerosi Sistemica, basata principalmente su una locandina di facile interpretazione, utile a riconoscere tempestivamente gli indicatori del “fenomeno di Raynaud” (o “delle mani fredde”), sintomo primo della sclerosi sistemica progressiva, grave malattia cronica invalidante che colpisce in prevalenza le donne
E “Nulla su di Noi senza di Noi” si chiama anche il premio voluto dalla Consulta Regionale della Disabilità del Friuli Venezia Giulia, rivolto alle tesi di laurea sulle politiche e gli interventi in favore dei diritti delle persone con disabilità e vinto dalla triestina Paola Vigini. Alla cerimonia conclusiva era presente anche l’assessore Mariagrazia Santoro, che in questi stessi giorni ha annunciato di voler colmare il vuoto normativo regionale in tema di barriere nell’edilizia
È organizzato dal CIP Emilia Romagna (Comitato Italiano Paralimpico) e dal Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna), lo stage sulla neve in programma dal 5 all’8 febbraio a Fanano, sull’Appennino modenese, che vedrà quindici persone con disabilità motoria scoprire la pratica dello sci alpino e di fondo, dello snowboard e dell’ice sledge hockey (hockey su ghiaccio con slittino)
Approccio che critica il concetto stesso di disabilità e che partendo dall’analisi delle pratiche istituzionali e sociali, intende arrivare alla rimozione delle barriere all’apprendimento e alla partecipazione, i Disability Studies stanno diffondendosi anche nel nostro Paese e saranno ora alla base del corso formativo in programma a Trento, dal 5 al 7 febbraio, a cura del Centro Studi Erickson, appuntamento in cui si parlerà innanzitutto di capacità inclusiva della scuola