«Tra le “cose da ricordare” nel Giorno della Memoria - scrive Stefano Borgato - dovrebbero esserci anche frasi come quelle pronunciate da alcuni nostri contemporanei, medici e studiosi, secondo i quali sarebbe “immorale mettere al mondo persone con disabilità”. Solo così, infatti, il 27 gennaio potrà diventare una “ricorrenza viva”, con il suo valore di monito per il futuro, attivo in tutti gli altri giorni dell’anno»
Sono tanti, e spesso molto pericolosi, i disservizi vissuti negli ospedali della Provincia di Ragusa dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie, come è stato detto con chiarezza al responsabile dell’Azienda Sanitaria Provinciale, durante un recente incontro, occasione propizia anche per presentare il progetto “Libero accesso”, condiviso dalle Associazioni del territorio e basato su percorsi di accoglienza e trattamento di pazienti con disabilità minori o adulti non collaboranti
Un protocollo d’intesa verrà firmato il 28 gennaio tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e il Forum Nazionale del Terzo Settore, nell’àmbito di una misura sperimentale, volta a coinvolgere le persone che beneficiano di strumenti di sostegno al reddito in attività di volontariato a fini di utilità sociale
È lo stesso Alberto Brunetti, presidente dell’ANGSA la Spezia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), a suggerirci le belle parole dello scrittore Albert Camus, per il titolo di questo resoconto dedicato alla partecipazione di un gruppo di ragazzi provenienti dalla Liguria ai recenti Giochi Nazionali Invernali di Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, manifestazione svoltasi in Valle d’Aosta
La memoria dell’Olocausto per costruire un percorso che colleghi gli anni delle discriminazioni al successivo affermarsi dei diritti delle persone con disabilità e, in particolare, dei loro diritti di cittadinanza: è questa la proposta dell’Istituto Statale dei Sordi di Roma, che anche quest’anno, il 29 gennaio a Roma, onorerà la “Settimana della Memoria”, con un nuovo seminario nell’àmbito del Progetto “Testimonianze Silenziose”
Si apre infatti con l’ottimo e pluripremiato film di Paolo Virzì, che ha anche rappresentato l’Italia agli Oscar 2015, il nuovo anno della rassegna “Cinema senza Barriere®”, servizio culturale rivolto alle persone con disabilità della vista e dell’udito. Appuntamento, quindi, per oggi, 27 gennaio, sia a Milano che a Roma
«Potrebbe rivelarsi molto pericoloso prorogare il termine utile a presentare le domande in Abruzzo per progetti di assistenza indiretta autogestita delle persone con disabilità, in quanto potrebbe favorire chi cerca di ostacolare la corretta applicazione della relativa Legge Regionale»: lo scrive Nicolino Di Domenica, responsabile del Movimento per la Vita Indipendente dell’Abruzzo, rispondendo a chi nei giorni scorsi si era appunto pronunciato in favore di una proroga
È quello che verrà presentato a Roma il 27 gennaio, durante un workshop promosso dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), a coronamento del progetto continentale “L’essenziale è invisibile agli occhi”, nato appunto dall’esigenza di offrire un supporto agli operatori che si dedicano alle persone con sindrome Down in situazione di gravità
Con i suoi primi atti in tema di welfare sociale, la Giunta Regionale Lombarda, insediatasi nella primavera del 2013, aveva suscitato positive, anche se prudenti, reazioni da parte di molte persone con disabilità e delle loro Associazioni, che attendevano da tempo una svolta nell’approccio regionale alla disabilità in una direzione meno sanitaria e più sociale. Ma qual è ora il bilancio a oltre un anno e mezzo da quei primi passi?
E ben lo dimostrerà anche il nuovo progetto lanciato dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD e dedicato agli inserimenti lavorativi di persone con sindrome di Down nel Sud d’Italia e nelle Isole. Verranno coinvolte trentacinque persone con sindrome Down, insieme alle loro famiglie, per un’iniziativa che durerà diciotto mesi, impegnando tredici operatori di altrettante Sezioni dell’AIPD
La motivazione con cui le Province sospendono i servizi dovuti agli studenti con disabilità è sempre la stessa: la mancanza di fondi. E così si nega un diritto costituzionalmente garantito, come quello allo studio. È accaduto anche a Sassari, dove per altro la Regione Sardegna sembra essersi mossa per risolvere il problema. Ma su questo fronte la situazione è sempre “calda”, anche a livello nazionale, in una fase coincidente tra l’altro con la soppressione delle Province stesse
Quali servizi sociali, sociosanitari e sanitari sono previsti nella Regione Marche, per il mantenimento a domicilio delle persone non autosufficienti? Sarà questo il tema di partenza del nuovo corso formativo promosso per il 27 gennaio a Moie di Maiolati Spontini (Ancona) dal Gruppo Solidarietà, iniziativa rivolta a tutti coloro che lavorano a vario titolo all’interno del sistema dei servizi sanitari e sociali
Un film dedicato al patrimonio culturale di Torino, ma anche a promuovere il tema del lavoro nel mondo della disabilità: è questo “Sogna Ragazzo”, opera realizzata dai giovani con disabilità della Cooperativa Sociale Il Margine, che dopo la proiezione di questa mattina, 26 gennaio, rivolta alle scuole, verrà presentato ufficialmente in serata, sempre al Cinema Massimo del capoluogo piemontese
Tramite una recente Circolare, infatti, l’INPS ha fissato i criteri operativi delle nuove procedure per l’accertamento e la revisione delle minorazioni civili, stabilite lo scorso anno dalla Legge 114/14. E lo ha fatto, secondo il Servizio HandyLex.org, «forzando a proprio favore l’applicazione del disposto legislativo, con vantaggi e svantaggi per i cittadini»
Sono assai pochi - ricorda Claudio Ferrante, presidente dell’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo - a sapere che quest’anno la scadenza per presentare le domande ai sensi della Legge Regionale sulla Vita Indipendente sarà quella del 31 gennaio e non del 28 marzo, come nel 2014. Per questo lo stesso Ferrante ha inviato una lettera al Presidente della Regione Abruzzo e agli Assessori alle Politiche Sociali e alla Sanità, chiedendo una proroga di quel termine
Si chiama “IDEAS”, ovvero “Intervento Drammatico Espressivo nella Sindrome di Asperger e nei Disturbi dello Sviluppo” ed è un progetto di formazione e teatroterapia, rivolto a bimbi, adolescenti e adulti con disturbi dello spettro autistico, sul quale si basa la terza edizione di un corso formativo in programma per il 24 e 25 gennaio a Napoli, a cura dell’Associazione Nazionale Aperta/MENTe IL MONDO INTERNO
«Per consentire l’autonomia e l’indipendenza, la piccola struttura risulta la dimensione ideale, dove garantire alle persone una prospettiva di vita serena e autonoma, anche in assenza del supporto delle famiglie»: lo dichiara il Presidente della Fondazione Nuovi Giorni di Bagno a Ripoli (Firenze), a margine della Conferenza Regionale Toscana sulla Disabilità, in svolgimento in questi giorni
La FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) ha chiesto un incontro urgente con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Del Rio, per chiarire la situazione e scongiurare i gravi rischi derivanti dalla Legge che da lui stesso prende il nome, ovvero che con la soppressione delle Province scompaiano anche gli assistenti educativi e della comunicazione per gli alunni con disabilità
Una tavola rotonda il 24 gennaio sulla “paura del diverso” e l’avvio di una mostra che resterà aperta fino all’8 febbraio, per ricordare lo “sterminio dei fragili” durante il nazismo e la seconda guerra mondiale: sono le proposte provenienti dall’ANFFAS di Varese e dalla Fondazione Renato Piatti, per celebrare insieme, costruttivamente, il Giorno della Memoria 2015
Ha riscosso un buon successo l’iniziativa denominata “Ti porto di peso?”, lanciata qualche mese fa dal Gruppo Donne UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) e rivolta a tutte le persone con disabilità motoria in carrozzina, cui era stato chiesto di raccontare quando e come si fossero sentiti dire la “fatidica” frase: «Ma dai, quanti problemi ti fai! Ti porto di peso!». E degna di nota è anche la dispensa che ne è scaturita