«Abbiamo deciso di portare questa tematica all’attenzione della comunità perché troppo poco se ne parla e i fratelli e sorelle di persone con disabilità sono spesso visti solo come “estensione dei genitori”»: lo ha detto Laura Bonomi, assistente sociale della Fondazione Alba dell’ANFFAS di Crema, durante l’incontro di presentazione del libro “Anche io… con te”, voluto dalla stessa ANFFAS di Crema, in collaborazione con Monica Antonelli ed edito da LineeInfinite, che raccoglie dodici testimonianze-interviste ad altrettanti sibling, i fratelli e le sorelle delle persone con disabilità
Dopo una serie di incontri di presentazione in altrettante località della Città Metropolitana di Milano, arriverà il 12 gennaio nel capoluogo, ed esattamente alla Casa dei Diritti, il progetto lombardo “Artemisia. Reti Antiviolenza accessibili”, voluto allo scopo di favorire l’emersione e la presa in carico delle donne e delle ragazze con disabilità vittime di violenza
Un percorso dotato di piste podotattili era stato adottato tra la sala d’aspetto e il marciapiede dei binari della stazione ferroviaria di Bra, in provincia di Cuneo, ma a causa del prolungarsi di una serie di lavori sulla porta d’accesso, tale percorso è di fatto inaccessibile da più di un anno: lo ha scritto la Federazione FISH Piemonte in una lettera di protesta inviata a RFI (Rete Ferroviaria Italiana), su sollecitazione dell’Associazione APRI
Diamo spazio alla lettera inviata al presidente della Repubblica Sergio Mattarella da Paola Tricomi, ricercatrice dell’Università per Stranieri di Siena e donna con disabilità motoria, in occasione della recente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, una lettera divenuta successivamente una petizione. «Più volte - conclude Tricomi - è stato detto: abbattere le barriere che limitano la vita delle persone con disabilità vuol dire un mondo più civile e democratico per tutti. Io, che ho avuto sempre molta fiducia nelle Istituzioni, auspico che questo non resti soltanto uno slogan»
Introdotta dall’INPS durante l’emergenza causata dalla pandemia, la possibilità di presentare domanda per il rilascio delle diverse certificazioni delle persone con disabilità inviando online la documentazione medica e senza bisogno di effettuare la visita presso le apposite Commissioni, è stata ora estesa, in via sperimentale, anche alle Commissioni Mediche Integrate delle Aziende Sanitarie Locali. È stato lo stesso Istituto a illustrare le nuove disposizioni con un Messaggio prodotto l’8 gennaio
«Vorrei parlare di situazioni e dati a me molto vicini - scrive Ivana Palieri -, per evidenziare le criticità e alcune buone pratiche (poche per la verità) in una Regione come la Puglia, per quello che concerne la Sanità per le persone con disabilità, ma anche il lavoro e i sostegni oggi presenti per queste stesse persone. Un mondo, questo, che per me costituisce la quotidianità, essendo io stessa una persona con disabilità»
Come migliorare l’accessibilità dei terminali di pagamento (sportelli Bancomat): è centrato su questo un documento di sintesi dall’EBU, l’Unione Europea dei Ciechi, alla luce del fatto che ad oggi, secondo tale organizzazione, «le soluzioni sviluppate per completare le transazioni con questi dispositivi mancano ancora delle caratteristiche di accessibilità adatte alle esigenze delle persone cieche e ipovedenti. Con questo documento abbiamo quindi elaborato una serie di raccomandazioni affinché questi strumenti siano progettati in un modo più inclusivo per gli utenti con disabilità visiva»
Sono oltre 500 i progetti per l’autismo che vanno dall’assistenza diretta all’inserimento lavorativo, dai progetti dell’abitare alle attività sociali, tutte iniziative sostenute dal Fondo Inclusione contenuto nel Decreto del 10 ottobre 2022. Lo si legge in un rapporto dell’Associazione ANGSA, che ha analizzato l’utilizzo dei fondi da parte delle Regioni. «L’ampiezza di tali iniziative - commenta il presidente dell’ANGSA Marino - porterà a definire oggettivamente una nuova geografia dell’autismo, ma la strada maestra dev’essere quella di rendere strutturali quelle stesse iniziative»
Ogni persona ha diritto al benessere affettivo e sessuale, dalla dimensione affettiva al contatto fisico e alla sessualità. Nelle persone con disabilità però, questo tipo di relazioni possono essere condizionate dal contesto sociale, facendo venir meno un diritto inalienabile. Si parlerà di questi argomenti il 12 gennaio a Roma, durante il convegno "Affettività e sessualità nelle disabilità", organizzato dalla Società Nazionale di Mutuo Soccorso Cesare Pozzo, con il contributo e il patrocinio del Municipio IV di Roma e il patrocinio gratuito della Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO
«Prorogare l’applicazione di quanto previsto dal Piano Nazionale per la Non Autosufficienza e quindi garantire per tutto il 2024 almeno la continuità dei sostegni fino a oggi ricevuti»: lo chiede la Federazione lombarda LEDHA, insieme a numerose altre organizzazioni, in una lettera inviata alla ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Calderone, a proposito di quel provvedimento che, in applicazione del Piano Nazionale per la Non Autosufficienza, penalizzerà migliaia di persone con disabilità della Lombardia e i loro familiari
«Passi in avanti ne sono stati fatti, ma si deve arrivare a garantire pari opportunità a tutte le persone con disabilità anche nel campo dell’accessibilità digitale»: lo dichiarano dalla Federazione FISH, oggi 9 gennaio, data in cui compie 20 anni la cosiddetta “Legge Stanca”, ovvero la Legge 4 approvata appunto il 9 gennaio 2004, recante “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”
“La ricerca sulla sclerosi tuberosa nel mondo parla italiano: clinici e scienziati a confronto”: è questo il titolo dell’incontro online promosso dall’AST (Associazione Sclerosi Tuberosa) per l’11 gennaio cui interverranno alcuni ricercatori italiani di indiscussa autorità a livello internazionale, per parlare appunto degli studi in corso sulla sclerosi tuberosa, malattia genetica rara della quale si stima siano affette nel mondo circa un milione di persone
«Raschiando il fondo del barile di qualche esangue capitolo di spesa - scrive Orlando Quaglierini -. la professoressa Canfora, che dirige l’Istituto Morano di Caivano presso Napoli, ha comprato tinta e pennelli e, coinvolgendo studenti e genitori, ha riverniciato l’intera scuola dentro e fuori, ottenendo così tre risultati, il più importante dei quali è stato quello di ristabilire un patto educativo venuto meno negli ultimi anni. Grazie Eugenia! Non saranno i soldi o i progetti che cambieranno quell’istituto di scuola secondaria superiore, ma la voglia di essere protagonisti di un nuovo bene»
Nell’Allegato 2 della Circolare n. 1, prodotta il 2 gennaio scorso, l’INPS ha fissato gli aggiornamenti degli importi per il 2024 delle pensioni, degli assegni e delle indennità erogati mensilmente agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche. Proponiamo un prospetto delle principali voci
Hanno pronunciato il loro “sì” lo scorso anno, coronando un sogno d’amore nato molti anni prima a Barcellona. Simone Sciarrini della provincia di Roma e Lorena Chiesa di Bergamo, giovani con sindrome di Down, si erano conosciuti in Spagna durante un tirocinio lavorativo organizzato dall’AIPD Nazionale (Associazione Italiana Persone Down), nell’àmbito del progetto europeo “Metteteci alla prova!”. Il 4 gennaio scorso se n’è occupata anche la trasmissione di Rai 3 “Il cacciatore di sogni”, dedicata appunto al “Sogno di Lorena e Simone”
Si chiama “I FormidAbili” ed è un progetto pilota sull’inclusione lavorativa di persone con disabilità intellettive promosso dalla “società benefit” (RI)GENERIAMO, con il coinvolgimento di Associazioni di persone con disabilità e di importanti catene della grande distribuzione. Ora, oltre ai consueti partner, la società sta intraprendendo nuove collaborazioni con ulteriori soggetti
«Bisogna porre attenzione a quei progetti - scrive Agostino Squeglia, riferendosi a un recente episodio di discriminazione avvenuto in un cinema - che producono immediatamente cultura del cambiamento, affinché nel prossimo futuro si consideri assolutamente normale che un essere umano con disabilità, alla pari di tutti gli altri, un pomeriggio decida di andare autonomamente con il proprio cane guida al cinema o a teatro o ad un festival, trovando non solo persone di un “villaggio” accogliente, ma anche i necessari ausili per poterne fruire
Un primo accordo finalizzato alla formazione e all’inclusione lavorativa delle persone con sindrome di Down era stato siglato nel 2019 tra l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) e la Società Chef Express, azienda leader nei servizi di bar, ristoranti e fast food. L’iniziativa era stata poi sospesa a causa della pandemia. Un nuovo protocollo d’intesa è stato ora sottoscritto, impegnando AIPD e Chef Express nell’attuazione di progetti di tirocinio presso i punti vendita di proprietà delle società afferenti all’azienda che si renderanno disponibili
Nell'àmbito di “Trasimeno per tutti”, progetto realizzato dall’Assessorato al Turismo della Regione Umbria, in collaborazione con FELCOS Umbria, SviluppUmbria e ANCI Umbria, per sviluppare un sistema turistico accessibile e inclusivo nel comprensorio del lago umbro, è stato pubblicato un Avviso riservato a persone con disabilità, che potranno candidarsi entro il 16 gennaio, per la realizzazione di tirocini extracurriculari presso i Comuni appartenenti all’Unione dei Comuni del Trasimeno, gli Enti di natura pubblica o privata operanti in tale territorio e i partner del progetto stesso
Il 9 gennaio compirà 20 anni la cosiddetta “Legge Stanca”, ovvero la Legge 4 approvata appunto il 9 gennaio 2004, recante “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”, così detta dal promotore di essa, Lucio Stanca, allora ministro per l’Innovazione e le Tecnologie. In occasione di tale ricorrenza, proprio per il 9 gennaio la Fondazione PensieroSolido e l’IWA (International Web Association) promuoveranno l’evento online “La Legge Stanca vent’anni dopo. Non solo per ricordare, ma per fare!”, cui parteciperanno anche autorevoli esponenti istituzionali